Prospettive e fiducia nell’integrazione dell’Intelligenza Artificiale in Sanità: un'indagine multicentrica sul personale medico

Gentile Collega,

seppur in uno scenario di generale ritardo digitale e grandi sfide da affrontare, l’Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence, AI nella dizione anglosassone) è una delle tecnologie che sta iniziando a cambiare l’organizzazione e la gestione dell’assistenza sanitaria e, come riportato nello studio Artificial Intelligence and Life in 2030 [1] della Stanford University, l'ambito sanitario è uno degli otto settori in cui il suo impatto sarà maggiormente rilevante.

Le dinamiche temporali e la magnitudo di questi cambiamenti non dipendono soltanto dai vantaggi operativi che queste tecnologie offrono nello svolgere compiti che normalmente richiedono processi cognitivi umani, ma anche dall’accettazione di queste nuove soluzioni da parte di operatori sanitari e pazienti.

Al fine di indagare le attuali prospettive dei medici riguardo l’integrazione dell’AI nell’ambito del SSN, Le chiediamo di rispondere, in totale anonimato, alle domande di seguito riportate. I dati raccolti saranno accessibili solo ai ricercatori del seguente studio, afferenti all' Università “La Sapienza” di Roma e all’ Università “La Statale” di Milano, che sono anche gli autori del modulo Google.

La compilazione del questionario richiede circa 10 minuti.

La ringraziamo per la sua preziosa collaborazione!

[1] Artificial Intelligence and life in 2030 – One Hundred Year Study on Artificial Intelligence, Stanford University, 2016

Gentile Collega,

seppur in uno scenario di generale ritardo digitale e grandi sfide da affrontare, l’Intelligenza Artificiale (Artificial Intelligence, AI nella dizione anglosassone) è una delle tecnologie che sta iniziando a cambiare l’organizzazione e la gestione dell’assistenza sanitaria e, come riportato nello studio Artificial Intelligence and Life in 2030 [1] della Stanford University, l'ambito sanitario è uno degli otto settori in cui il suo impatto sarà maggiormente rilevante.

Le dinamiche temporali e la magnitudo di questi cambiamenti non dipendono soltanto dai vantaggi operativi che queste tecnologie offrono nello svolgere compiti che normalmente richiedono processi cognitivi umani, ma anche dall’accettazione di queste nuove soluzioni da parte di operatori sanitari e pazienti.

Al fine di indagare le attuali prospettive dei medici riguardo l’integrazione dell’AI nell’ambito del SSN, Le chiediamo di rispondere, in totale anonimato, alle domande di seguito riportate. I dati raccolti saranno accessibili solo ai ricercatori del seguente studio, afferenti all' Università “La Sapienza” di Roma e all’ Università “La Statale” di Milano, che sono anche gli autori del modulo Google.

La compilazione del questionario richiede circa 10 minuti.

La ringraziamo per la sua preziosa collaborazione!

[1] Artificial Intelligence and life in 2030 – One Hundred Year Study on Artificial Intelligence, Stanford University, 2016

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