Casa Circondariale di Taranto "Carmelo Magli"


1	Casa Circondariale di Taranto "Carmelo Magli"
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3	Via e numero civico:			Via Giuseppe Speziale n. 1						Data della visita		19/10/2018
4	CAP:	74121	Comune:	Taranto		Regione:	Puglia
5	Tipologia:		CASA CIRCONDARIALE					Dislocazione		Extra-urbana
6	L'istituto è collegato ad un sistema di trasporto pubblico						SI
7	Collegamenti funzionanti
8	Telefono:	0997798953		Email:	cc.taranto@giustizia.it
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10	NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
11	Il carcere di Taranto è ad oggi l'istituto più sovraffollato d'Italia. A fronte di una capienza regolamentare di 306 posti, al momento della visita erano presenti 617 detenuti. Il tasso di affollamento oltrepassa il 200%. In tale situazione, risulta chiaramente problematica la carenza di agenti. Si tratta di un istituto composto da grandi blocchi. Vi è un padiglione maschile, una sezione femminile e una sezione che ospita i semi-liberi. Il blocco maschile è quello principale. Ha una struttura "a blocchi a crociera" ed è composto da 9 sezioni: tre dedicate ai cosiddetti "definitivi" (detenuti con condanna definitiva), tre per i "giudicabili" (in attesa del giudizio di primo grado), due per i detenuti del circuito "alta sicurezza" e una per i detenuti cosiddetti protetti (coloro che non possono entrare a contatto col resto della popolazione detenuta). Nell'Istituto si trovano poi un'infermeria e una sezione per l'isolamento. La sezione femminile, dal canto suo, ospita detenute sia con condanna definitiva che giudicabili, senza che tra le due categorie vi sia alcuna separazione (contrariamente a quanto dovrebbe essere). Sarebbero necessari interventi di ristrutturazione dell'istituto, specie dei reparti detentivi. Nel padiglione maschile ci sono stati degli interventi in tal senso, ma hanno riguardato solo la parte della struttura attualmente dedicata al polo scolastico. Lì sono state costruite nuove aule scolastiche e si è intervenuto su altre già esistenti. Gli altri blocchi, invece, necessitano interventi importanti. In tutte le sezioni detentive maschili ci sono infiltrazioni evidenti, muffe e macchie di umidità sulle pareti: sia all'interno delle celle che nei corridoi. La situazione è peggiore nei bagni e nella zona docce. La sezione femminile è invece meno vetusta, nonostante presenti anch'essa infiltrazioni e muffe nei locali docce. Nella casa circondariale di Taranto è presente un padiglione, di recente costruzione, in cui viene applicata la sorveglianza dinamica. Questa parte ospita solo detenuti prossimi alla scarcerazione. Altra caratteristica peculiare dell'istituto è data dall'esiguità degli spazi esterni, che è tale da costringere la direzione, al fine di garantire a tutte le sezioni le ore d'aria previste, ad applicare un sistema di turnazione. E' in corso la costruzione di un campo sportivo adiacente al blocco detentivo maschile, oltre che di un nuovo padiglione da 200 posti, che dovrebbe essere inaugurato nel 2019.
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14		31/07/2023	30/08/2023	30/09/2023	31/10/2023	30/11/2023	31/12/2023	31/01/2024	29/02/2024	31/03/2024	30/04/2024	31/05/2024	30/06/2024
15	Capienza	500	500	500	500	500	500	500	500	500	500	500	500
16	Presenti	817	846	846	869	900	902	911	927	924	916	935	940
17	Donne	47	48	46	49	48	48	48	46	43	43	44	49
18	Stranieri	69	76	76	78	77	73	70	69	68	68	65	64
19	I dati di questa sezione provengono dal Dipartimento dell'Amministrazione Peniteziaria
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21	LA STRUTTURA
22	Anno di costruzione:		1984	Anno di apertura:		1986
23	Condizioni generali della struttura:
24	L'intero edificio necessita di seri interventi di ristrutturazione. Nelle celle sono presenti infiltrazioni e muffe, così come nei corridoi. In molte celle sarebbero necessarie delle schermature che proteggano dal sole. Le celle visitate, ad eccezione di quelle del nuovo padiglione dedicato alla sorveglianza dinamica, presentano una presa d'aria da cui entrano correnti che i detenuti contrastano con cartoni o fogli di giornale. Nei locali docce, che sono esterni alle celle e contengono 4 docce per locale, la situazione è ancora peggiore. In un piano del blocco maschile le infiltrazioni sono talmente importanti che al momento della visita gocciolava acqua dal soffitto, nonostante una giornata soleggiata e calda. Negli spazi di passaggio tra un piano e l'altro del blocco maschile erano presenti, al momento della visita, ragnatele tra gli scalini e gli angoli dei muri. La situazione è risultata migliore sia nella sezione femminile che nel padiglione dedicato alla sorveglianza dinamica (di recente costruzione). Non sono in programma opere di ristrutturazione delle sezioni esistenti.
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26	GLI SPAZI DETENTIVI
27	Numero e tipologia delle sezioni detentive:
28	Le sezioni sono 10: infermeria, isolamento, ordinaria (2a e 2b: detenuti in media sicurezza a regime aperto; 3A, 3B e 3C: detenuti comuni in media sicurezza a regime chiuso (A e B: nuovi giunti, C: definitivi); custodia aperta, femminile, reclusione femminile (2b), alta sicurezza maschile(1a, 1b), semiliberi maschile, semiliberi femminile, precauzionale.
29	Indicare le sezioni effettivamente osservate durante la visita
30	All'interno del blocco maschile sono state visitate la sezione ordinaria, quella a custodia aperta, la sez. precauzionale, quella che ospita gli alta sicurezza e la sezione femminile. Sono state visitate le celle, i locali docce, gli spazi comuni, le aule scolastiche e gli ambulatori.
31	Condizioni generali delle celle visitate:
32	Le celle visitate, ad eccezione di quelle del padiglione in cui ha luogo la sorveglianza dinamica (costruito nel 2014), erano in discrete condizioni. Sono comunque necessari diversi interventi, in primis una tinteggiatura delle pareti. Sarebbe poi necessario introdurre delle schermature che proteggano dal sole e chiudere le prese d'aria situate in alto alla porta della cella, che creano correnti d'aria.
33	In tutte le celle visitate sono garantiti 3 mq CALPESTABILI per detenuto											SI
34	La celle visitate sono tutte riscaldate ed il riscaldamento è funzionante											SI
35	E’ garantita l’acqua calda in tutte le celle visitate											SI
36	Il wc è in ambiente separato											SI
37	E' presente la doccia nelle celle visitate											NO
38	Ci sono schermature alle finestre											NO
39	E' assicurata la separazione dei giovani adulti dagli adulti											NO
40	Numero massimo di detenuti per cella nelle celle visitate											3
41	Spazi detentivi attualmente non in uso per ristrutturazione o inagibilità											NO
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44	GLI SPAZI COMUNI
45	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni interni
46	In ogni sezione ci sono delle salette per la socialità di 33 metri quadri poveramente arredate: un solo tavolo, delle sedie e una tv. Vi è poi una sala polivalente. Il blocco maschile comprende due biblioteche. Non c'è palestra, né nella sezione maschile né in quella femminile.
47	Biblioteca											SI
48	Ci sono spazi esclusivamente dedicati a scuola e formazione											SI
49	Ci sono spazi per le lavorazioni											SI
50	Ci sono spazi esclusivamente dedicati al culto per detenuti non cattolici											NO
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52	Se no, dove avvengono preghiere e celebrazioni dei culti diversi dal cattolico?
53	Nelle camere di pernottamento
54	Dentro le sezioni detentive visitate ci sono spazi per la socialità											SI
55	Le salette della socialità contengono tavoli, sedie e una tv led utilizzabile dalle 15 alle 17,30.
56	E' previsto il menu per i musulmani tutto l'anno											SI
57	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni esterni
58	Vi sono 11 cortili per i passeggi all'esterno e un'ampia area verde attrezzata con giostre che vuole favorire i colloqui tra genitori e figli all'esterno, quando possibile.
59	Ogni sezione ha una sua area per “passeggi” esclusiva											NO
60	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad una palestra											NO
61	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad un campo sportivo											NO
62	C'è un’area verde per colloqui nei mesi estivi											SI
63	Ci sono spazi comuni interni o esterni attualmente non in uso per inagibilità o per ristrutturazione											NO
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66	DETENUTI
67	Numero al momento della visita				617		Capienza regolamentare					306
68	Numero donne				26		Numero stranieri					41
69	Tasso di affollamento				201,6%		% stranieri					6,6%
70	Numero richiedenti asilo				0		È possibile fare domanda di asilo dal carcere?					SI
71	È possibile chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno dal carcere?											SI
72	Definitivi				317		% definitivi					51,4%
73	Nazionalità più presenti
74	rumena (10), albanese (7) e marocchina (6)
75	Numero detenuti transgender				1		Numero art. 21					10
76	Numero detenuti Alta Sicurezza AS1				0		Numero detenuti in semilibertà					13
77	Numero detenuti Alta Sicurezza AS2				0		Numero detenuti in isolamento disciplinare					0
78	Numero detenuti Alta Sicurezza AS3				81		Numero detenuti in isolamento sanitario					0
79	Numero detenuti 41bis				0		Numero detenuti in isolamento giudiziario					0
80	Numero collaboratori di giustizia				0		Provvedimenti di isolamento disciplinare (rectius "esclusione dalle attività in comune") nell'anno precedente					97, di cui 32 eseguiti
81	Condizioni delle sezioni e delle celle dove si svolge l'isolamento
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83	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Basso (3)											0
84	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Medio (2)											0
85	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1)											1
86	Dove sono detenute le persone sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1). A che regime detentivo sono sottoposte?
87	Nella sezione "osservazione", con regime di sorveglianza particolare (previsto dall'art. 14 bis dell'Ordinamento Penitenziario).
88	All'ingresso in carcere, viene consegnata la "Carta dei diritti e dei doveri dei detenuti e degli internati" di cui all'art. 69 comma 2 dell'Ordinamento penitenziario?										SI, ANCHE NELLE LINGUE STRANIERE PIÙ DIFFUSE
89	Cresce il numero dei detenuti rispetto all'anno precedente e rispetto alla capienza regolamentare prevista. Il sovraffollamento è rilevante. Le celle sono occupate da 2/3 detenuti per cella, fatta eccezione per il padiglione dedicato alla sorveglianza dinamica, dove sono 1/2 detenuti per cella.
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91	PERSONALE
92	C'è un direttore incaricato			Incaricato solo in questo istituto			Comandante		Giovanni Lamarca
93	Nome			Stefania Baldassari			Numero educatori previsti in pianta organica					6
94	Numero dei vicedirettori			1			Numero educatori effettivamente presenti					3
95	Polizia penitenziaria prevista				277
96	Polizia penitenziaria effettivamente presente				270		Sono presenti ministri di culto diversi dal cappellano cattolico?					SI
97	Chi, e per quante ore settimanali?
98	Ci sono i testimoni di Geova. Non c'è un numero di ore prestabilito.
99	Numero ore settimanali di presenza di mediatori linguistici e culturali											0
100	Specificare che lingue parlano e con quali risorse vengono pagati
101	ND
102	N. volontari ex art. 17				nd		N. volontari ex art. 78					7
103	Il numero degli agenti di polizia penitenziaria ed educatori previsto in pianta organica è insufficiente rispetto al numero della popolazione detenuta effettivamente presente. Gli stessi operatori lamentano questa circostanza che non permette di intervenire al meglio ed esercitare il proprio lavoro nei confronti di tutta la popolazione detenuta.
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105	EVENTI CRITICI
106	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											137
107	N. di suicidi nel corso dell'anno precedente											1
108	N. di morti nel corso dell'anno precedente, ad esclusione dei suicidi											0
109	N. di evasioni nel corso dell'anno precedente											0
110	N. di scioperi della fame nel corso dell'anno precedente											113
111	Esiste un “Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto” così come richiesto dall’OMS e dal Dap?											SI
112	Nel 2017 è avvenuto un suicidio, nel 2018 due. Uno dopo che il detenuto era stato portato in ospedale e poi riportato in carcere, in isolamento. Il Direttore sottolinea come questo suicidio, nonostante il clamore suscitato, non sia collegato a dinamiche inerenti la vita carceraria. Qui di seguito un link relativo alla vicenda: http://www.vivimassafra.it/notizie/item/9452-38enne-morto-suicida-nel-carcere-di-taranto
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114	SANITÀ
115	Numero settimanale complessivo di ore di presenza dei medici di base											258
116	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psichiatri											ND
117	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psicologi											76
118	Esiste la cartella clinica informatizzata											NO
119	Numero traduzioni per motivi sanitari nel corso dell'anno precedente											249
120	Numero tossicodipendenti attualmente in trattamento											158
121	Numero detenuti in terapia psichiatrica											293
122	Numero detenuti inviati in osservazione psichiatrica nell'anno precedente											6
123	E' presente un' "articolazione per la salute mentale" (o "reparto per detenuti con infermità psichica")											NO
124	Se sì, descrivere la modalità di gestione (è ad esclusiva gestione sanitaria come previsto dall'Ordinamento penitenziario?) e la conformazione
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126	Numero persone detenute con disabilità motoria											12
127	Esistono spazi dedicati ai detenuti disabili											NO
128	In qualche ospedale del territorio ci sono una o più camere riservate alle persone detenute nell'istituto
129	E' assicurata una copertura medica 24/24 h. Non è ancora presente la cartella clinica informatizzata (che però è stata richiesta). I tempi di attesa per le visite sono brevi (più lunghi però in caso di visita endocrinologica, consulenza ematologica, Tac o Rsm, che si effettuano all'esterno). Si rileva un aumento esponenziale dei detenuti sottoposti a terapia psichiatrica, arrivati a 293. Quanto all'osservazione psichiatrica, sono presenti 2 celle esterne dedicate osservazione psichiatrica. Al 12/10/2018 i pazienti in monitoraggio psichiatrico erano 27, di cui 8 con sospetta diagnosi e 1 in attesa di essere trasferito presso il Polo Psichiatrico del Carcere di Lecce. Il numero complessivo di ore mensili di presenza degli psichiatri è di 40 ore. Tra i 158 detenuti tossicodipendenti, 27 erano sottoposti a trattamento metadonico al momento della visita.
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131	LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
132	Numero lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											77
133	Budget annuale per mercedi in €											864.000
134	Numero lavoratori per datori di lavoro esterni											13
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136	Elenco corsi di formazione professionale attualmente attivi
137	Sezione maschile: operatore edile, assistente alla persona (badante), organizzato dall'ASL di Taranto, potatori. Sezione femminile: assistente familiare, sartoria e parrucchiera.
138	Numero totale dei detenuti attualmente coinvolti nei corsi di formazione professionale											43
139	La formazione professionale viene svolta in collaborazione con numerose associazioni di volontariato esterne. Il numero dei detenuti impegnati in queste attività è comunque basso.
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141	ISTRUZIONE E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE O RICREATIVE
142	Elenco corsi scolastici attualmente attivi
143	Scuola media, istituto agrario, alberghiero, istituto tecnico e liceo artistico (solo per detenuti delle sez. di Alta Sicurezza). Non sono previsti corsi scolastici per la sezione femminile.
144	N. totale di persone attualmente coinvolte nei corsi scolastici											97
145	Principali attività culturali, sportive o ricreative attualmente in corso
146	Maschile: lab. di pasticceria (che distribuisce i prodotti dolciari presso il ristorante tarantino "ARTICOLO 21"), aziende agricole, corso di pallavolo (CONI), Sportello Famiglia in collaborazione con l'associazione "Noi e Voi", corso di catechesi. Femminile: laboratorio sartoria, parrucchiere (in collaborazione con L'Oréal Paris), corso di ginnastica (in corso d'attivazione).
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148	QUOTIDIANITA’ DETENTIVA E “SORVEGLIANZA DINAMICA”
149	In tutte le sezioni le celle sono aperte almeno 8 ore al giorno?							SI, MA SOLO IN MEDIA SICUREZZA
150	Elencare in quali sezioni le celle non sono aperte almeno 8 ore al giorno, ed il perchè
151	Nella sez. 3C, in cui si trovano i "nuovi giunti", non lo sono. Si tratta di detenuti che successivamente, una volta effettuate le verifiche riguardo alla compatibilità del detenuto con tale regime, vengono allocati nella sezione a regime aperto.
152	Nelle sezioni visitate quante ore d'aria fanno i detenuti											5
153	I detenuti possono spostarsi al di fuori della sezione in autonomia											SI, IN ALCUNE SEZIONI
154	I detenuti possono cucinare in cella											SI
155	Se e come viene applicata la “sorveglianza dinamica”
156	I detenuti possono muoversi all'interno della sezione e accedere alle docce liberamente dalle ore 8.00 alle 20.00. Il controllo della sezione avviene da una "guardiola" collocata al piano inferiore. Al suo interno si trova un solo agente, che interviene in caso di urgenza o necessità. Al momento della visita solo una cella risultava aperta mentre, tutte le altre avevano il blindato accostato. Di fatto, tutti i detenuti erano all'interno delle loro celle. I detenuti presenti in sezione erano 44 detenuti: 1, massimo 2 per stanza. In questa sezione sono allocati unicamente i detenuti prossimi alla scarcerazione.
157	I detenuti la mattina svolgono attività trattamentali o scolastiche. Il resto della giornata si svolge tra pranzo, ore d'aria, salette della socialità, cena.
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159	CONTATTI CON L’ESTERNO
160	Si svolgono colloqui sabato o domenica			SI, SIA SABATO CHE DOMENICA			Quanti colloqui si effettuano mensilmente?					2275
161	Si svolgono colloqui il pomeriggio				SI		È previsto l’uso della scheda telefonica					SI
162	E' possibile prenotare il colloquio				SI, VIA TELEFONO		Si effettuano colloqui via Skype o simili					NO
163	Stima dei tempi di accesso al colloquio						E' prevista l'accesso ad Internet per i detenuti					NO
164	L'uso di skype è in fase di sperimentazione.
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166	ULTERIORI INFORMAZIONI E COMMENTI
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169	INDICATORI QUANTITATIVI									Casa Circondariale di Taranto "Carmelo Magli"		Media degli istituti visitati
170	Tasso di affollamento										201,6%		120,0%	28,3%
171	Numero detenuti per ogni art. 21										61,7		44,7	3,1%
172	% lavoratori										14,6%		31,5%
173	% stranieri										6,6%		31,3%
174	% definitivi										51,4%		58,4%
175	% detenuti coinvolti nei corsi scolastici										15,7%		25,1%
176	% detenuti coinvolti nei corsi di formazione professionale										7,0%		5,4%
177	Numero detenuti per ogni educatore										205,7		78,0
178	Numero detenuti per ogni agente di Polizia penitenziaria										2,3		1,8
179	Numero settimanale di ore di presenza dei medici per 100 detenuti										41,8		62,4
180	Numero settimanale di ore di presenza degli psichiatri per 100 detenuti										ND		8,8
181	Numero settimanale di ore di presenza degli psicologi per 100 detenuti										12,3		12,7
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185	GLOSSARIO
186	Alta Sicurezza: regime di detenzione disciplinato dalle circolari del DAP e suddiviso in tre circuiti: ● AS1: detenuti appartenenti alla criminalità organizzata di tipo mafioso ai quali non si applica il regime di cui all’art.41 bis; detenuti colpevoli dei delitti contenuti al comma 1 dell’art. 4 bis della legge penitenziaria; detenuti considerati elementi di riferimento nelle organizzazioni criminali di provenienza ● AS2: detenuti per delitti con finalità terroristiche o di eversione dell’ordine democratico mediante atti di violenza ● AS3: detenuti che hanno rivestito posizioni di vertice nelle organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti.
187	Art. 21: l’Articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario, noto come “Lavoro esterno”, consiste nel beneficio, concesso dal Direttore dell’istituto entro limiti stabiliti in particolare dall’art. 4 bis O.P., di poter uscire dal carcere per svolgere attività lavorative o corsi di formazione professionale.
188	Casa Circondariale: con questo termine si indica la struttura nella quale vengono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori a cinque anni. In molte Case Circondariali è presente una “Sezione Penale”, per ospitare detenuti con sentenze più lunghe.
189	Casa di Lavoro: si tratta di una struttura alla quale sono destinate, dopo aver scontato la pena di reclusione, persone considerate abitualmente, per professione o per tendenza portati alla delinquenza. Il regime all’interno dell’istituto è di normale detenzione, talvolta senza possibilità di lavoro.
190	Casa di Reclusione: con questo termine si indica la struttura dedicata all’espiazione delle pene. In molte Case di Reclusione è presente una “Sezione Giudiziaria”, per ospitare le persone in attesa di giudizio.
191	ICAM: Istituto a custodia attenuata per detenute madri, strutture destinate alla detenzione di madri alle quali viene permesso di tenere i figli con sé, quando non sono possibili alternative alla detenzione.
192	ICAT: Istituto a custodia attenuata, struttura nella quale i detenuti che dimostrano chiara volontà di recupero, vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale. Gli ICATT (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) ne sono un tipo, finalizzati in particolar modo alla riabilitazione e al reinserimento dei tossicodipendenti.
193	Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sull’attuazione di misure preventive del rischio suicidario all’interno delle carceri prescrivendo dei provvedimenti utili all’identificazione dei soggetti a rischio e alla limitazione dei fattori scatenanti tali atti. Similmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha divulgato nelle proprie circolari delle prescrizioni di segno analogo.
194	Semilibertà: il regime di semilibertà, come presentato agli artt. 48, 50 e 51 dell’Ordinamento Penitenziario, permette ai detenuti che possano beneficiarne di trascorrere parte del giorno al di fuori del carcere, per impegnarsi in attività lavorative, istruttive o comunque finalizzate al reinserimento sociale.
195	Standard del CPT: si tratta di standard stabiliti dal Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura e delle Pene o Trattamenti Inumani o degradanti (CPT) in materia di custodia e detenzione, a garanzia di trattamenti adeguati e tutela dell’interesse dei detenuti.
196	Tipi di isolamento: l’isolamento continuo è una misura regolata dall’art. 33 dell’Ordinamento Penitenziario, prevista in tre casi principali: ● Isolamento sanitario: nel caso in cui il detenuto sia affetto da una malattia contagiosa considerata dal medico dell’istituto tale da mettere in pericolo la salute degli altri, in attesa di ricevere le cure necessarie in carcere o di essere trasferito presso un ospedale; ● Isolamento disciplinare: può avvenire durante l’esecuzione della sanzione disciplinare dell’esclusione dalle attività in comune se viene disposto da un’autorità amministrativa, per un fatto riconducibile a infrazioni stabilite dal regolamento di esecuzione; ● Isolamento giudiziario: disposto durante le indagini preliminari dal giudice, il quale stabilisce la custodia cautelare in carcere per un indagato, qualora sussistano particolari esigenze di cautela per situazioni di effettivo pericolo.