Casa di reclusione di Vigevano


1	Casa di reclusione di Vigevano
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3	Via e numero civico:			VIA GRAVELLONA n. 240						Data della visita		26/09/2018
4	CAP:	27029	Comune:	VIGEVANO		Regione:	Lombardia
5	Tipologia:		CASA DI RECLUSIONE					Dislocazione		Extra-urbana
6	L'istituto è collegato ad un sistema di trasporto pubblico						NO
7	L’istituto è in zona isolata e poco raggiungibile, se non con mezzi privati.
8	Telefono:	0381325760		Email:	cc.vigevano@giustizia.it
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10	NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
11	La struttura al momento della visita ospita 406 detenuti (316 uomini e 90 donne), per la maggioranza condannati in via definitiva. Ha sofferto negli anni 2011-2013 un fortissimo sovraffollamento; oggi l’emergenza è rientrata ma le presenze sono ancora il 170% della capienza regolamentare. La struttura detentiva è da sempre scarsamente collegata al mondo dell’imprenditorialità locale (pochissime le opportunità lavorative legate ad aziende esterne) ed alla realtà locale in generale: ne è testimonianza il ridotto numero di volontari che operano nel carcere. La sua conversione da Casa Circondariale a Casa di Reclusione, avvenuta a fine 2014 senza interventi strutturali e progettualità mirate, ha acuito queste criticità, dal momento che nelle case di reclusione il coinvolgimento lavorativo dei detenuti riveste una grande importanza. Oltre ad alcune criticità strutturali già rilevate in passato anche all'ASL locale (infiltrazioni d’acqua ed impianti elettrici obsoleti) si registra la mancanza di alcune figure di riferimento come il mediatore culturale e lo psichiatra (il direttore sanitario della struttura è psichiatra ma il suo intervento in quanto tale si limita a circa una giornata al mese). Alcune situazioni rilevate necessiterebbero di soluzioni alternative immediate (Centro di osservazione neuropsichiatrica o REMS). Si segnala inoltre uno scarso servizio di patronato, presente in carcere solo una volta al mese, e in generale un carente supporto informativo, soprattutto per i detenuti stranieri.
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14		30/04/2023	31/05/2023	30/06/2023	31/07/2023	30/08/2023	30/09/2023	31/10/2023	30/11/2023	31/12/2023	31/01/2024	29/02/2024	31/03/2024
15	Capienza	242	242	242	242	242	242	242	242	242	242	242	242
16	Presenti	388	397	386	364	361	358	351	358	369	360	357	359
17	Donne	83	84	82	77	79	76	81	84	83	83	81	79
18	Stranieri	199	207	203	188	184	184	178	183	189	180	176	186
19	I dati di questa sezione provengono dal Dipartimento dell'Amministrazione Peniteziaria
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21	LA STRUTTURA
22	Anno di costruzione:		1988	Anno di apertura:		1993
23	Condizioni generali della struttura:
24	Al momento della visita nessuna area detentiva risulta essere in ristrutturazione, né viene segnalata una previsione in tal senso. La struttura è obsoleta; spesso gli interventi di ristrutturazione superficiale, come la tinteggiatura delle celle, vengono realizzati dai detenuti, provvedendo essi stessi all’acquisto della pittura. Le celle risultano essere da circa 8 mq, dispongono di wc e lavabo ma non di acqua calda, nè di luoghi adatti al lavaggio di piatti e pentole usate per cucinare in cella. Le opere di ristrutturazione più urgenti risultano essere quelle volte a dotare le celle di acqua calda e doccia. Tali opere, già in corso in altri istituti simili, non risultano al momento pianificate.
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26	GLI SPAZI DETENTIVI
27	Numero e tipologia delle sezioni detentive:
28	La struttura è composta dalle seguenti sezioni: Sezione 1, 3, 5, 6 - media sicurezza, regime aperto Sezione 2 - media sicurezza, regime chiuso Sezione 4 - media sicurezza, regime semiaperto Sezione Femminile - media sicurezza, regime aperto Sezione Femminile - alta sicurezza, regime aperto Accoglienza Isolamento Infermeria
29	Indicare le sezioni effettivamente osservate durante la visita
30	Sono state visitate le sezioni 1,2,4, isolamento, infermeria, accoglienza, e le due sezioni femminili.
31	Condizioni generali delle celle visitate:
32	Le celle sono in condizioni mediocri, anche se non vengono segnalate criticità gravi agli impianti o al riscaldamento. Una parte delle celle hanno subito una ristrutturazione superficiale, a spese dei detenuti stessi. In varie sezioni sono presenti reti metalliche alle finestre, che ostacolano la visione all’esterno ed andrebbero rimosse.
33	In tutte le celle visitate sono garantiti 3 mq CALPESTABILI per detenuto											ND
34	La celle visitate sono tutte riscaldate ed il riscaldamento è funzionante											SI
35	E’ garantita l’acqua calda in tutte le celle visitate											NO
36	Il wc è in ambiente separato											SI
37	E' presente la doccia nelle celle visitate											NO
38	Ci sono schermature alle finestre											SI
39	E' assicurata la separazione dei giovani adulti dagli adulti											NO
40	Numero massimo di detenuti per cella nelle celle visitate											2
41	Spazi detentivi attualmente non in uso per ristrutturazione o inagibilità											NO
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44	GLI SPAZI COMUNI
45	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni interni
46	Gli spazi comuni interni, oltre alle sale di socialità in sezione, sono composti da un esiguo numero di aree attrezzate. Esiste una palestra ed alcune stanze utilizzabili, tutte comunque con dotazioni ridotte al minimo.
47	Biblioteca											SI
48	Ci sono spazi esclusivamente dedicati a scuola e formazione											SI
49	Ci sono spazi per le lavorazioni											SI
50	Ci sono spazi esclusivamente dedicati al culto per detenuti non cattolici											ND
51	ND
52	Se no, dove avvengono preghiere e celebrazioni dei culti diversi dal cattolico?
53	ND
54	Dentro le sezioni detentive visitate ci sono spazi per la socialità											SI
55	Ogni sezione dispone di almeno una saletta socialità dotata di sedie, tavoli e televisore. In alcune di queste sono presenti tavoli da ping pong.
56	E' previsto il menu per i musulmani tutto l'anno											SI
57	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni esterni
58	I detenuti hanno accesso, a rotazione, ad un campo sportivo.
59	Ogni sezione ha una sua area per “passeggi” esclusiva											NO
60	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad una palestra											ND
61	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad un campo sportivo											SI
62	C'è un’area verde per colloqui nei mesi estivi											SI
63	Ci sono spazi comuni interni o esterni attualmente non in uso per inagibilità o per ristrutturazione											NO
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66	DETENUTI
67	Numero al momento della visita				406		Capienza regolamentare					239
68	Numero donne				90		Numero stranieri					191
69	Tasso di affollamento				169,9%		% stranieri					47,0%
70	Numero richiedenti asilo				0		È possibile fare domanda di asilo dal carcere?					ND
71	È possibile chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno dal carcere?											ND
72	Definitivi				359		% definitivi					88,4%
73	Nazionalità più presenti
74	Italia (215), Marocco (49), Albania (30), Romania (25)
75	Numero detenuti transgender				0		Numero art. 21					11
76	Numero detenuti Alta Sicurezza AS1				0		Numero detenuti in semilibertà					0
77	Numero detenuti Alta Sicurezza AS2				0		Numero detenuti in isolamento disciplinare					1
78	Numero detenuti Alta Sicurezza AS3				38		Numero detenuti in isolamento sanitario					0
79	Numero detenuti 41bis				0		Numero detenuti in isolamento giudiziario					0
80	Numero collaboratori di giustizia				0		Provvedimenti di isolamento disciplinare (rectius "esclusione dalle attività in comune") nell'anno precedente					ND
81	Condizioni delle sezioni e delle celle dove si svolge l'isolamento
82	Una persona è, al momento della visita, in isolamento disciplinare. Il detenuto risulta di difficile gestione: ha recentemente incendiato una cella in sezione e - spostato in isolamento - ha danneggiato le strutture della cella in cui è detenuto, tanto da costringere la direzione a spostarlo nuovamente, nell’attesa di riuscire a risolvere la situazione. La cella di isolamento risulta strutturalmente simile alle altre, seppur priva di qualsiasi accessorio. Il recluso dorme su un vecchio materasso privo di lenzuola, senza che gli vengano fornite le lenzuola di carta, che sono comunque previste per questi casi. Gli operatori però rivelano di non avere a disposizione tali dotazioni.
83	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Basso (3)											0
84	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Medio (2)											2
85	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1)											2
86	Dove sono detenute le persone sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1). A che regime detentivo sono sottoposte?
87	ND
88	All'ingresso in carcere, viene consegnata la "Carta dei diritti e dei doveri dei detenuti e degli internati" di cui all'art. 69 comma 2 dell'Ordinamento penitenziario?										NO
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91	PERSONALE
92	C'è un direttore incaricato			Incaricato solo in questo istituto			Comandante		ND
93	Nome			Davide Pisapia			Numero educatori previsti in pianta organica					6
94	Numero dei vicedirettori			0			Numero educatori effettivamente presenti					4
95	Polizia penitenziaria prevista				240
96	Polizia penitenziaria effettivamente presente				186		Sono presenti ministri di culto diversi dal cappellano cattolico?					SI
97	Chi, e per quante ore settimanali?
98	Testimoni di Geova, Ortodossi, Buddisti.
99	Numero ore settimanali di presenza di mediatori linguistici e culturali											0
100	Specificare che lingue parlano e con quali risorse vengono pagati
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102	N. volontari ex art. 17				57		N. volontari ex art. 78					5
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105	EVENTI CRITICI
106	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											133
107	N. di suicidi nel corso dell'anno precedente											0
108	N. di morti nel corso dell'anno precedente, ad esclusione dei suicidi											0
109	N. di evasioni nel corso dell'anno precedente											0
110	N. di scioperi della fame nel corso dell'anno precedente											63
111	Esiste un “Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto” così come richiesto dall’OMS e dal Dap?											ND
112	La direzione segnala come la maggior parte degli atti di autolesionismo e scioperi della fame siano compiuti sempre dagli stessi detenuti. Si tratta di casi quasi sempre in relazione a richieste di trasferimento al carcere di Bollate.
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114	SANITÀ
115	Numero settimanale complessivo di ore di presenza dei medici di base											172
116	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psichiatri											2
117	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psicologi											220
118	Esiste la cartella clinica informatizzata											NO
119	Numero traduzioni per motivi sanitari nel corso dell'anno precedente											750
120	Numero tossicodipendenti attualmente in trattamento											147
121	Numero detenuti in terapia psichiatrica											50
122	Numero detenuti inviati in osservazione psichiatrica nell'anno precedente											ND
123	E' presente un' "articolazione per la salute mentale" (o "reparto per detenuti con infermità psichica")											NO
124	Se sì, descrivere la modalità di gestione (è ad esclusiva gestione sanitaria come previsto dall'Ordinamento penitenziario?) e la conformazione
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126	Numero persone detenute con disabilità motoria											0
127	Esistono spazi dedicati ai detenuti disabili											NO
128	In qualche ospedale del territorio ci sono una o più camere riservate alle persone detenute nell'istituto
129	La presenza di medici di base è di 172 ore settimanali e non risulta essere in linea con le deliberazioni regionali. Sono presenti a rotazione 6 medici, 5 infermieri sui 6 previsti, nessun OSS. Non sono presenti psichiatri anche se il responsabile sanitario eroga circa una giornata al mese da psichiatra. Non è presente la cartella clinica informatizzata: il sistema informatico utilizzato è quello dell’ASST Pavia, non consultabile da altri operatori penitenziari.
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131	LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
132	Numero lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											118
133	Budget annuale per mercedi in €											600.000
134	Numero lavoratori per datori di lavoro esterni											18
135	All’interno dell’istituto è ormai da qualche anno in funzione un call center dedicato alla vendita di stand per uso fieristico. Al momento della visita si registrano 16 detenuti assunti full time. Al femminile, due detenute sono assunte per lavori di sartoria.
136	Elenco corsi di formazione professionale attualmente attivi
137	tecniche della coltivazione; sartoria; aiuto cuoco; manutentore edile (2 cicli); tecniche orlatrici; panificazione.
138	Numero totale dei detenuti attualmente coinvolti nei corsi di formazione professionale											ND
139	ND
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141	ISTRUZIONE E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE O RICREATIVE
142	Elenco corsi scolastici attualmente attivi
143	Al momento della visita, risulta da poco riattivato il ciclo completo di ragioneria. Da ottobre è prevista la riapertura dei corsi di alfabetizzazione (I e II livello) e di scuola media. Al femminile si segnala anche la presenza di un corso di lingua inglese. Il corso di ragioneria prevede in totale 45 persone iscritte. I corsi di alfabetizzazione e di scuola media contano solitamente numeri più alti, non disponibili al momento della visita in quanto non ancora attivi.
144	N. totale di persone attualmente coinvolte nei corsi scolastici											45
145	Principali attività culturali, sportive o ricreative attualmente in corso
146	Musica; laboratorio teatrale (maschile e femminile); corso fotografia; fitness; scrittura creativa (femminile); corso di acquerelli; corso sull’ambiente.
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148	QUOTIDIANITA’ DETENTIVA E “SORVEGLIANZA DINAMICA”
149	In tutte le sezioni le celle sono aperte almeno 8 ore al giorno?							NO
150	Elencare in quali sezioni le celle non sono aperte almeno 8 ore al giorno, ed il perchè
151	Nelle sezioni a regime aperto (sez. 1,3,5,6 e le due sez. femminili) le celle restano aperte dalle 8.15 alle 20.15, con un intervallo dalle 15.45 alle 16.15. Nell’unica sezione a regime chiuso (sez. 2) i detenuti dispongono di 4 ore d’aria (9.00-11.00 / 13.00-15.00) e di circa 4 ore di socialità (16.00-17.30/17.45-20.00). Nella sezione a regime semi-aperto (sez. 4) nei mesi invernali le celle sono aperte dalle ore 8.00 alle ore 15.45, mentre nel pomeriggio si osservano gli stessi orari socialità del regime chiuso. Nei mesi estivi si applicano gli stessi orari del regime aperto.
152	Nelle sezioni visitate quante ore d'aria fanno i detenuti											7
153	I detenuti possono spostarsi al di fuori della sezione in autonomia											NO
154	I detenuti possono cucinare in cella											SI
155	Se e come viene applicata la “sorveglianza dinamica”
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157	L'istituto non dispone di un adeguato veicolo di informazioni ai detenuti, non essendo distribuito il regolamento e le guide accessorie, nelle necessarie traduzioni.
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159	CONTATTI CON L’ESTERNO
160	Si svolgono colloqui sabato o domenica			SI, SIA SABATO CHE DOMENICA			Quanti colloqui si effettuano mensilmente?					ND
161	Si svolgono colloqui il pomeriggio				NO		È previsto l’uso della scheda telefonica					SI
162	E' possibile prenotare il colloquio				SI, VIA TELEFONO		Si effettuano colloqui via Skype o simili					NO
163	Stima dei tempi di accesso al colloquio						E' prevista l'accesso ad Internet per i detenuti					NO
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166	ULTERIORI INFORMAZIONI E COMMENTI
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169	INDICATORI QUANTITATIVI									Casa di reclusione di Vigevano		Media degli istituti visitati
170	Tasso di affollamento										169,9%		119,3%	28,3%
171	Numero detenuti per ogni art. 21										36,9		44,7	3,1%
172	% lavoratori										33,5%		31,5%
173	% stranieri										47,0%		31,3%
174	% definitivi										88,4%		58,4%
175	% detenuti coinvolti nei corsi scolastici										11,1%		25,1%
176	% detenuti coinvolti nei corsi di formazione professionale										ND		5,4%
177	Numero detenuti per ogni educatore										101,5		78,0
178	Numero detenuti per ogni agente di Polizia penitenziaria										2,2		1,8
179	Numero settimanale di ore di presenza dei medici per 100 detenuti										42,4		62,4
180	Numero settimanale di ore di presenza degli psichiatri per 100 detenuti										0,5		8,8
181	Numero settimanale di ore di presenza degli psicologi per 100 detenuti										54,2		12,7
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185	GLOSSARIO
186	Alta Sicurezza: regime di detenzione disciplinato dalle circolari del DAP e suddiviso in tre circuiti: ● AS1: detenuti appartenenti alla criminalità organizzata di tipo mafioso ai quali non si applica il regime di cui all’art.41 bis; detenuti colpevoli dei delitti contenuti al comma 1 dell’art. 4 bis della legge penitenziaria; detenuti considerati elementi di riferimento nelle organizzazioni criminali di provenienza ● AS2: detenuti per delitti con finalità terroristiche o di eversione dell’ordine democratico mediante atti di violenza ● AS3: detenuti che hanno rivestito posizioni di vertice nelle organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti.
187	Art. 21: l’Articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario, noto come “Lavoro esterno”, consiste nel beneficio, concesso dal Direttore dell’istituto entro limiti stabiliti in particolare dall’art. 4 bis O.P., di poter uscire dal carcere per svolgere attività lavorative o corsi di formazione professionale.
188	Casa Circondariale: con questo termine si indica la struttura nella quale vengono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori a cinque anni. In molte Case Circondariali è presente una “Sezione Penale”, per ospitare detenuti con sentenze più lunghe.
189	Casa di Lavoro: si tratta di una struttura alla quale sono destinate, dopo aver scontato la pena di reclusione, persone considerate abitualmente, per professione o per tendenza portati alla delinquenza. Il regime all’interno dell’istituto è di normale detenzione, talvolta senza possibilità di lavoro.
190	Casa di Reclusione: con questo termine si indica la struttura dedicata all’espiazione delle pene. In molte Case di Reclusione è presente una “Sezione Giudiziaria”, per ospitare le persone in attesa di giudizio.
191	ICAM: Istituto a custodia attenuata per detenute madri, strutture destinate alla detenzione di madri alle quali viene permesso di tenere i figli con sé, quando non sono possibili alternative alla detenzione.
192	ICAT: Istituto a custodia attenuata, struttura nella quale i detenuti che dimostrano chiara volontà di recupero, vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale. Gli ICATT (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) ne sono un tipo, finalizzati in particolar modo alla riabilitazione e al reinserimento dei tossicodipendenti.
193	Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sull’attuazione di misure preventive del rischio suicidario all’interno delle carceri prescrivendo dei provvedimenti utili all’identificazione dei soggetti a rischio e alla limitazione dei fattori scatenanti tali atti. Similmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha divulgato nelle proprie circolari delle prescrizioni di segno analogo.
194	Semilibertà: il regime di semilibertà, come presentato agli artt. 48, 50 e 51 dell’Ordinamento Penitenziario, permette ai detenuti che possano beneficiarne di trascorrere parte del giorno al di fuori del carcere, per impegnarsi in attività lavorative, istruttive o comunque finalizzate al reinserimento sociale.
195	Standard del CPT: si tratta di standard stabiliti dal Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura e delle Pene o Trattamenti Inumani o degradanti (CPT) in materia di custodia e detenzione, a garanzia di trattamenti adeguati e tutela dell’interesse dei detenuti.
196	Tipi di isolamento: l’isolamento continuo è una misura regolata dall’art. 33 dell’Ordinamento Penitenziario, prevista in tre casi principali: ● Isolamento sanitario: nel caso in cui il detenuto sia affetto da una malattia contagiosa considerata dal medico dell’istituto tale da mettere in pericolo la salute degli altri, in attesa di ricevere le cure necessarie in carcere o di essere trasferito presso un ospedale; ● Isolamento disciplinare: può avvenire durante l’esecuzione della sanzione disciplinare dell’esclusione dalle attività in comune se viene disposto da un’autorità amministrativa, per un fatto riconducibile a infrazioni stabilite dal regolamento di esecuzione; ● Isolamento giudiziario: disposto durante le indagini preliminari dal giudice, il quale stabilisce la custodia cautelare in carcere per un indagato, qualora sussistano particolari esigenze di cautela per situazioni di effettivo pericolo.