Casa circondariale di Torino "Lorusso - Cutugno"


1	Casa circondariale di Torino "Lorusso - Cutugno"
2
3	Via e numero civico:			Via Maria Adelaide Aglietta, 35						Data della visita		06/12/2018
4	CAP:	10151	Comune:	Torino		Regione:	Piemonte
5	Tipologia:		CASA CIRCONDARIALE					Dislocazione		Urbana
6	L'istituto è collegato ad un sistema di trasporto pubblico						SI
7	L'istituto è ben collegato alla città con gli autobus 29 e 32
8	Telefono:	0114557585		Email:	cc.levallette.torino@giustizia.it
9
10	NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
11	L' istituto è il più grande del Provveditorato Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta e uno dei carceri più grandi d'Italia. La presenza media è costantemente superiore alle mille persone detenute - nell'epoca pre Torreggiani (2013) si raggiunse le 1.700 presenze, costringendo a aggiungere letti e materassi ovunque, compresa la palestra-. Ognuno dei 7 padiglioni costituisce una realtà a se stante, con criticità e caratteristiche specifiche. Alle Vallette, a parte il regime 41bis, sono ospitate tutte le possibile tipologie di persone detenute e tutti i circuiti previsti dalla normativa, compreso un ICAM per detenuti-madri e il reparto dei c.d. "ovulanti", persone accusate di occultare stupefacenti, ingerendo "ovuli" (la sezione è stata recentemente oggetto di ispezione da parte del Garante nazionale che ha rilevato numerose criticità). Senza pretesa di esaustività, durante la visita si sono rilevanti i seguenti aspetti problematici: - L'interpretazione delle nuove normative relative al lavoro (gratuito!) di pubblica utilità. La direzione sottolinea il rischio di vanificare gli sforzi e le relazioni con gli enti locali e le fondazioni bancarie - molto attive sul tema carcere, in particolare la Compagnai Sanpaolo, che hanno proposto e finanziato progetti lavorativi retribuiti, tentando di evitare la gratuità delle prestazioni professionali prestate dalle persone detenute. - Il trasferimento di detenuti in osservazione psichiatrica da altri Istituti (spesso si tratta di detenuti con comportamento aggressivo ma non con problemi psichiatrici). Essendo l’istituto torinese uno dei meglio attrezzati per la cura di detenuti disabili, malati o sofferenti psichici, poiché ha un centro clinico all’avanguardia e una sezione di Osservazione psichiatrica (“Sestante”) tra le più grandi d’Italia, si profila il rischio che venga utilizzato da “cronicario”, con il continuo invio di detenuti da fuori regione, con effetti negativi sulla qualità della cura, dei servizi e delle vivibilità. C'è anche un reparto ospedalieri detentivo nell'ospedale cittadino delle Molinette. Pur non essendo stato oggetto di visita da parte di Antigone, si sottolineano le enormi criticità, legate soprattutto agli spazi, sottolineate anche dal Garante nazionale durante recenti ispezioni. - la non continuativa presenza di mediatore culturali, legati a progetti specifici (al momento della visita non è presente nessun mediatore) - I tassi di sovraffollamento, soprattutto nel circuito di media sicurezza
12
13	Caricamento in corso...
14		31/10/2023	30/11/2023	31/12/2023	31/01/2024	29/02/2024	31/03/2024	30/04/2024	31/05/2024	30/06/2024	31/07/2024	31/08/2024	30/09/2024
15	Capienza	1.118	1.118	1.118	1.118	1.118	1.118	1.118	1.118	1.117	1.117	1.117	1.117
16	Presenti	1.496	1.480	1.491	1.444	1.420	1.441	1.413	1.461	1.478	1.494	1.473	1.471
17	Donne	126	125	126	128	129	133	133	128	131	135	128	123
18	Stranieri	719	714	714	698	683	677	660	685	694	706	689	692
19	I dati di questa sezione provengono dal Dipartimento dell'Amministrazione Peniteziaria
20
21	LA STRUTTURA
22	Anno di costruzione:		1980	Anno di apertura:		1990
23	Condizioni generali della struttura:
24	La struttura necessiterebbe di alcuni interventi di ristrutturazione: al momento della visita alcuni di questi erano in corso. Soprattutto i locali docce e lavanderia sono in pessimo stato di manutenzione con pareti tendono ad ammuffire con estrema facilità e estesi problemi (perdite, mancanza di acqua calda) all'impianto idraulico.
25
26	GLI SPAZI DETENTIVI
27	Numero e tipologia delle sezioni detentive:
28	L'istituto si compone di 7 padiglioni. Padiglione A: (capienza 200 - presenze 233) che ospita, oltre ad alcuni circuiti del circondariale, la sezione a custodia attenuata per detenuti sieropositivi (Prometeo) e il reparto di osservazione psichiatrica (Sestante). Padiglione B: (capienza 273 - presenze 371) presenta 3 sezioni nuovi giunti, una sezione art. 21 e un'altra a custodia aperta. Padiglione C: (capienza 273 - presenze 434) ospita l'alta sicurezza, alcune sezioni per reati a riprovazione sociale e alcune sezioni circondariali. Padiglione D: (capienza 16 - presenze 15) isolamento Padiglione E: (capienza 146 - presenza 112) presenta la sezione a custodia attenuata per detenuti tossicodipendenti (Arcobaleno), la sezione della squadra di Rugby e il Polo Universitario. Reparto Collaboratori: (capienza 23 - presenze 19) che ospita i collaboratori e il Sestantino.
29	Indicare le sezioni effettivamente osservate durante la visita
30	Reparto di osservazione psichiatrica Sestante (Padiglione A), sezioni Nuovi Giunti (Padiglione B) e sezione incolumi (Padiglione C)
31	Condizioni generali delle celle visitate:
32	Le celle del reparto di Osservazione psichiatrica presentano il mobilio in ferro o cemento, ancorato al pavimento per motivi di sicurezza. Il wc si trova in un angolo della stanza e non è separato da alcuna porta. Le celle dell'ottava sezione ospitano 2 detenuti e appaiono piccole. Il reparto nuovi giunti presenta alcune sezioni di recente ristrutturazione, la 12esima invece risulta in stato di forte degrado.
33	In tutte le celle visitate sono garantiti 3 mq CALPESTABILI per detenuto											SI
34	La celle visitate sono tutte riscaldate ed il riscaldamento è funzionante											SI
35	E’ garantita l’acqua calda in tutte le celle visitate											NO
36	Il wc è in ambiente separato											NO
37	E' presente la doccia nelle celle visitate											NO
38	Ci sono schermature alle finestre											SI
39	E' assicurata la separazione dei giovani adulti dagli adulti											NO
40	Numero massimo di detenuti per cella nelle celle visitate											2
41	Spazi detentivi attualmente non in uso per ristrutturazione o inagibilità											NO
42
43
44	GLI SPAZI COMUNI
45	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni interni
46	Gli spazi comuni interni variano molto da sezione a sezione, talvolta si limitano a piccoli antri del corridoio (praticamente privi di arredi), altre volte invece sono attrezzati con un calciobalilla o un tavolo da ping pong.
47	Biblioteca											SI
48	Ci sono spazi esclusivamente dedicati a scuola e formazione											SI
49	Ci sono spazi per le lavorazioni											SI
50	Ci sono spazi esclusivamente dedicati al culto per detenuti non cattolici											NO
51
52	Se no, dove avvengono preghiere e celebrazioni dei culti diversi dal cattolico?
53	La comunità musulmana è molto numerosa (il 40% delle persone detenute si dichiara di fede musualmana al momento dell'ingresso). Dal 2016 la direzione ha avviato accordi con alcune moschee della città (in particolare del quartiere Barriera di Milano) che garantiscono la presenza dell'imam almeno tre venerdì al mese. La preghiera avviene nel teatro dell'istituto, in doppia lingua (italiano e arabo) e coinvolge circa 140 fedeli da tutte le sezioni (nel reparto femminile, ogni martedì opera personale della moschea). La direzione dell'istituto partecipa al tavolo coordinato dal Comune di Torino con i rappresentanti delle 16 moschee della città. Nell'istituto lavorano 2 mediatori culturali per l'area del Magreb (pagati con fondi del Ministero per i marocchini all'estero) e 2 mediatori culturali tirocinanti per l'area sub-sahariana. Non opera più il mediatore dell'Asl.
54	Dentro le sezioni detentive visitate ci sono spazi per la socialità											SI
55	Le salette socialità sono molto piccole, molte delle quali sono prive di sedute e di tavoli. Alcune presentano dei calcetti e un tavolo da ping pong
56	E' previsto il menu per i musulmani tutto l'anno											SI
57	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni esterni
58	Gli spazi esterni sono ampi e attrezzati (c'è un nuovo campo da calcio in erba sintetica) ma difficilmente (per motivi vari) è garantito l'accesso a tutte le persone detenute. Nel 2016 è stata inaugurata, grazie alla collaborazione con l'Universita e il Politecnico di Torino, un'area colloqui esterna, ricavata da un'area risanata che può ospitare fino a 7 persone detenute con figli minori ed è usata solo nei mesi estivi.
59	Ogni sezione ha una sua area per “passeggi” esclusiva											SI
60	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad una palestra											SI
61	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad un campo sportivo											SI
62	C'è un’area verde per colloqui nei mesi estivi											SI
63	Ci sono spazi comuni interni o esterni attualmente non in uso per inagibilità o per ristrutturazione											NO
64
65
66	DETENUTI
67	Numero al momento della visita				1382		Capienza regolamentare					1062
68	Numero donne				128		Numero stranieri					649
69	Tasso di affollamento				130,1%		% stranieri					47,0%
70	Numero richiedenti asilo				ND		È possibile fare domanda di asilo dal carcere?					ND
71	È possibile chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno dal carcere?											ND
72	Definitivi				723		% definitivi					52,3%
73	Nazionalità più presenti
74	Marocco, Romania, Nigeria
75	Numero detenuti transgender				0		Numero art. 21					52
76	Numero detenuti Alta Sicurezza AS1				0		Numero detenuti in semilibertà					43
77	Numero detenuti Alta Sicurezza AS2				3		Numero detenuti in isolamento disciplinare					15
78	Numero detenuti Alta Sicurezza AS3				83		Numero detenuti in isolamento sanitario					ND
79	Numero detenuti 41bis				0		Numero detenuti in isolamento giudiziario					ND
80	Numero collaboratori di giustizia				21		Provvedimenti di isolamento disciplinare (rectius "esclusione dalle attività in comune") nell'anno precedente					91
81	Condizioni delle sezioni e delle celle dove si svolge l'isolamento
82	ND
83	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Basso (3)											3
84	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Medio (2)											1
85	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1)											5
86	Dove sono detenute le persone sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1). A che regime detentivo sono sottoposte?
87	ND
88	All'ingresso in carcere, viene consegnata la "Carta dei diritti e dei doveri dei detenuti e degli internati" di cui all'art. 69 comma 2 dell'Ordinamento penitenziario?										NO
89	I numeri sono in costante crescita e vengono controllati attraverso il meccanismo automatico e quindicinale degli sfollamenti, concordato con il Provveditorato regionale
90
91	PERSONALE
92	C'è un direttore incaricato			Incaricato solo in questo istituto			Comandante		Giovanni Battista Alberotanza
93	Nome			Domenico Minervini			Numero educatori previsti in pianta organica					14
94	Numero dei vicedirettori			1			Numero educatori effettivamente presenti					14
95	Polizia penitenziaria prevista				894
96	Polizia penitenziaria effettivamente presente				743		Sono presenti ministri di culto diversi dal cappellano cattolico?					SI
97	Chi, e per quante ore settimanali?
98	Evangelici, Buddisti, Ortodossi, Testimoni di Geova, Islamici, Pentecostali, Avventisti. Tutti entrano per un numero di ore variabili ma con cadenza regolare
99	Numero ore settimanali di presenza di mediatori linguistici e culturali											0
100	Specificare che lingue parlano e con quali risorse vengono pagati
101	I mediatori culturali di lingua araba entrano in carcere solo attraverso la predisposizione di progetti . L'ultimo progetto è stato pagato dal Ministero dei marocchini all'estero.
102	N. volontari ex art. 17				ND		N. volontari ex art. 78					63
103	L'ultimo progetto sulla presenza dei mediatori culturali è terminato nel settembre 2018: al momento non vi sono mediatori presenti in istituto. Viene riferito che non è possibile ricavare il dato dei volontari in art. 17.
104
105	EVENTI CRITICI
106	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											93
107	N. di suicidi nel corso dell'anno precedente											1
108	N. di morti nel corso dell'anno precedente, ad esclusione dei suicidi											4
109	N. di evasioni nel corso dell'anno precedente											5
110	N. di scioperi della fame nel corso dell'anno precedente											125
111	Esiste un “Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto” così come richiesto dall’OMS e dal Dap?											SI
112	delle 5 evasioni ci viene segnalato che 4 sono avvenute dalle misure alternative e 1 dall'ICAM.
113
114	SANITÀ
115	Numero settimanale complessivo di ore di presenza dei medici di base											420
116	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psichiatri											48
117	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psicologi											48
118	Esiste la cartella clinica informatizzata											NO
119	Numero traduzioni per motivi sanitari nel corso dell'anno precedente											1446
120	Numero tossicodipendenti attualmente in trattamento											250
121	Numero detenuti in terapia psichiatrica											ND
122	Numero detenuti inviati in osservazione psichiatrica nell'anno precedente											95
123	E' presente un' "articolazione per la salute mentale" (o "reparto per detenuti con infermità psichica")											SI
124	Se sì, descrivere la modalità di gestione (è ad esclusiva gestione sanitaria come previsto dall'Ordinamento penitenziario?) e la conformazione
125	Il reparto "Sestante" è l'articolazione per la salute mentale di riferimento per tutta la Regione e una delle più grandi a livello nazionale. Inaugurata all'inizio degli anni Duemila, è formata da due sezioni (la VII e l'VIII) che si distinguono tra loro per l'intensità del trattamento terapeutico proposta. La VII sezione è di vera e propria "osservazione" usata anche in caso di acuzie (è presente una apposita cella "liscia"): gli spazi sono videosorvegliati, le celle singole e chiuse, gli arredi ancorati al pavimento. Nella VIII sezione si propone un trattamento più avanzato con gruppi di ascolto e attività in comune, le celle aperte e un approccio degli operatori meno "emergenziale".
126	Numero persone detenute con disabilità motoria
127	Esistono spazi dedicati ai detenuti disabili											NO
128	In qualche ospedale del territorio ci sono una o più camere riservate alle persone detenute nell'istituto
129	Nel computo delle ore di presenza di psichiatri e psicologi non sono conteggiati le ore di professionisti della salute menatle che operano all'interno dell'articolazione della salute mentale (reparto Sestante).
130
131	LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
132	Numero lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											273
133	Budget annuale per mercedi in €											2.107.000
134	Numero lavoratori per datori di lavoro esterni											51
135
136	Elenco corsi di formazione professionale attualmente attivi
137
138	Numero totale dei detenuti attualmente coinvolti nei corsi di formazione professionale											45
139
140
141	ISTRUZIONE E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE O RICREATIVE
142	Elenco corsi scolastici attualmente attivi
143	Polo universitario in collaborazione con Università di Torino, CPIA, Ipsia Plana, Liceo artistico
144	N. totale di persone attualmente coinvolte nei corsi scolastici											423
145	Principali attività culturali, sportive o ricreative attualmente in corso
146	Il territorio torinese appare piuttosto sensibile al tema carcere, sono dunque numerosi i progetti che si svolgono all'interno dell'istituto, alcuni ormai "storici" e consolidati (si cita, ad esempio, la "sezione rugby" dove le persone detenute formano una squadra di rugby che si allena regolarmente e partecipa a partite nel campo dell'istituto), altre hanno carattere sporadico e sono legate a finanziamenti di enti territoriali (su tutti, si cita la fondazione Compagnia di Sanpaolo, che da anni garantisce cospicui finanziamenti ad attività di reinserimento sociale nelle carceri piemontesi e liguri)
147
148	QUOTIDIANITA’ DETENTIVA E “SORVEGLIANZA DINAMICA”
149	In tutte le sezioni le celle sono aperte almeno 8 ore al giorno?							NO
150	Elencare in quali sezioni le celle non sono aperte almeno 8 ore al giorno, ed il perchè
151	Ci viene segnalata una sezione all'interno del padiglione A, 1 nel padiglione B, 2 nel padiglione C e 1 nel padiglione F
152	Nelle sezioni visitate quante ore d'aria fanno i detenuti											4
153	I detenuti possono spostarsi al di fuori della sezione in autonomia											NO
154	I detenuti possono cucinare in cella											SI
155	Se e come viene applicata la “sorveglianza dinamica”
156	All'interno dei reparti in cui vige la sorveglianza dinamica le celle sono aperte per 12 ore al giorno. Vi accedono solo coloro che decidono di prendere parte al patto di responsabilità (rispettare gli operatori, non occultare cose, tenere pulita la sezione...). Al di là delle resistenze iniziali anche la polizia penitenziaria ha accettato di buon grado l'utilizzo della sorveglianza dinamica.
157
158
159	CONTATTI CON L’ESTERNO
160	Si svolgono colloqui sabato o domenica			SI, SIA SABATO CHE DOMENICA			Quanti colloqui si effettuano mensilmente?					3000
161	Si svolgono colloqui il pomeriggio				SI		È previsto l’uso della scheda telefonica					SI
162	E' possibile prenotare il colloquio				SI, MA SOLO DI PERSONA		Si effettuano colloqui via Skype o simili					NO
163	Stima dei tempi di accesso al colloquio						E' prevista l'accesso ad Internet per i detenuti					SI
164	L'utilizzo di internet, al momento, è concesso solo agli studenti del Polo Universitario
165
166	ULTERIORI INFORMAZIONI E COMMENTI
167
168
169	INDICATORI QUANTITATIVI									Casa circondariale di Torino "Lorusso - Cutugno"		Media degli istituti visitati
170	Tasso di affollamento										130,1%		120,8%	28,3%
171	Numero detenuti per ogni art. 21										26,6		44,7	3,1%
172	% lavoratori										23,4%		31,5%
173	% stranieri										47,0%		31,6%
174	% definitivi										52,3%		58,4%
175	% detenuti coinvolti nei corsi scolastici										30,6%		25,1%
176	% detenuti coinvolti nei corsi di formazione professionale										3,3%		5,4%
177	Numero detenuti per ogni educatore										98,7		78,0
178	Numero detenuti per ogni agente di Polizia penitenziaria										1,9		1,8
179	Numero settimanale di ore di presenza dei medici per 100 detenuti										30,4		62,4
180	Numero settimanale di ore di presenza degli psichiatri per 100 detenuti										3,5		8,8
181	Numero settimanale di ore di presenza degli psicologi per 100 detenuti										3,5		12,7
182
183
184
185	GLOSSARIO
186	Alta Sicurezza: regime di detenzione disciplinato dalle circolari del DAP e suddiviso in tre circuiti: ● AS1: detenuti appartenenti alla criminalità organizzata di tipo mafioso ai quali non si applica il regime di cui all’art.41 bis; detenuti colpevoli dei delitti contenuti al comma 1 dell’art. 4 bis della legge penitenziaria; detenuti considerati elementi di riferimento nelle organizzazioni criminali di provenienza ● AS2: detenuti per delitti con finalità terroristiche o di eversione dell’ordine democratico mediante atti di violenza ● AS3: detenuti che hanno rivestito posizioni di vertice nelle organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti.
187	Art. 21: l’Articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario, noto come “Lavoro esterno”, consiste nel beneficio, concesso dal Direttore dell’istituto entro limiti stabiliti in particolare dall’art. 4 bis O.P., di poter uscire dal carcere per svolgere attività lavorative o corsi di formazione professionale.
188	Casa Circondariale: con questo termine si indica la struttura nella quale vengono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori a cinque anni. In molte Case Circondariali è presente una “Sezione Penale”, per ospitare detenuti con sentenze più lunghe.
189	Casa di Lavoro: si tratta di una struttura alla quale sono destinate, dopo aver scontato la pena di reclusione, persone considerate abitualmente, per professione o per tendenza portati alla delinquenza. Il regime all’interno dell’istituto è di normale detenzione, talvolta senza possibilità di lavoro.
190	Casa di Reclusione: con questo termine si indica la struttura dedicata all’espiazione delle pene. In molte Case di Reclusione è presente una “Sezione Giudiziaria”, per ospitare le persone in attesa di giudizio.
191	ICAM: Istituto a custodia attenuata per detenute madri, strutture destinate alla detenzione di madri alle quali viene permesso di tenere i figli con sé, quando non sono possibili alternative alla detenzione.
192	ICAT: Istituto a custodia attenuata, struttura nella quale i detenuti che dimostrano chiara volontà di recupero, vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale. Gli ICATT (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) ne sono un tipo, finalizzati in particolar modo alla riabilitazione e al reinserimento dei tossicodipendenti.
193	Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sull’attuazione di misure preventive del rischio suicidario all’interno delle carceri prescrivendo dei provvedimenti utili all’identificazione dei soggetti a rischio e alla limitazione dei fattori scatenanti tali atti. Similmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha divulgato nelle proprie circolari delle prescrizioni di segno analogo.
194	Semilibertà: il regime di semilibertà, come presentato agli artt. 48, 50 e 51 dell’Ordinamento Penitenziario, permette ai detenuti che possano beneficiarne di trascorrere parte del giorno al di fuori del carcere, per impegnarsi in attività lavorative, istruttive o comunque finalizzate al reinserimento sociale.
195	Standard del CPT: si tratta di standard stabiliti dal Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura e delle Pene o Trattamenti Inumani o degradanti (CPT) in materia di custodia e detenzione, a garanzia di trattamenti adeguati e tutela dell’interesse dei detenuti.
196	Tipi di isolamento: l’isolamento continuo è una misura regolata dall’art. 33 dell’Ordinamento Penitenziario, prevista in tre casi principali: ● Isolamento sanitario: nel caso in cui il detenuto sia affetto da una malattia contagiosa considerata dal medico dell’istituto tale da mettere in pericolo la salute degli altri, in attesa di ricevere le cure necessarie in carcere o di essere trasferito presso un ospedale; ● Isolamento disciplinare: può avvenire durante l’esecuzione della sanzione disciplinare dell’esclusione dalle attività in comune se viene disposto da un’autorità amministrativa, per un fatto riconducibile a infrazioni stabilite dal regolamento di esecuzione; ● Isolamento giudiziario: disposto durante le indagini preliminari dal giudice, il quale stabilisce la custodia cautelare in carcere per un indagato, qualora sussistano particolari esigenze di cautela per situazioni di effettivo pericolo.