Casa Circondariale di Brindisi


1	Casa Circondariale di Brindisi
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3	Via e numero civico:			Via Appia n 131						Data della visita		31/10/2018
4	CAP:	72100	Comune:	Brindisi		Regione:	Puglia
5	Tipologia:		CASA CIRCONDARIALE					Dislocazione		Urbana
6	L'istituto è collegato ad un sistema di trasporto pubblico						SI
7	L'Istituto è ben collegato col resto della città
8	Telefono:	0831512002		Email:	cc.brindisi@giustizia.it
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10	NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
11	Il carcere di Brindisi è un istituto sovraffollato. A fronte di 120 posti sono presenti 120 posti. La struttura presenta due criticità importanti, connesse alla sua collocazione urbana: la sicurezza e la privacy dei detenuti non sono sufficientemente garantite poiché le camere di pernottamento sono visibili dai palazzi limitrofi e i detenuti non possono proteggersi dagli sguardi altrui come si farebbe all'esterno, ad esempio con delle tende; in secondo luogo la costrizione spaziale, connessa a una troppo ampia destinazione degli spazi alla funzione detentiva, fa sì che manchino luoghi in cui svolgere corsi e laboratori. La soluzione non è chiaramente da ricercare nell'espulsione del carcere dal tessuto urbano, bensì nella rivisitazione di alcuni spazi oggi detentivi (che però dovrebbe andare di pari passi con la diminuzione della popolazione detenuta). Nell'Istituto non è attualmente attivo alcun corso scolastico, a causa di un intoppo burocratico e ed economico (manca il cosiddetto codice meccanografico, che dovrebbe essere assegnato dal Ministero ma che pare non lo sia per mancanza di fondi). Nel nel reparto Giudiziario e nell'atrio antistante al reparto sono presenti delle crepe importanti, che infatti sono costantemente monitorate. Non ci sono poi aree verdi, campi sportivi o palestre. Non è applicata la sorveglianza dinamica. Data la mancanza di corsi scolastici, le aule destinate alla scuola a breve saranno assegnate alle attività cosiddette trattamentali.
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13	Caricamento in corso...
14		31/10/2023	30/11/2023	31/12/2023	31/01/2024	29/02/2024	31/03/2024	30/04/2024	31/05/2024	30/06/2024	31/07/2024	31/08/2024	30/09/2024
15	Capienza	119	119	119	119	119	119	119	152	152	152	152	152
16	Presenti	207	203	208	216	208	205	211	214	186	194	198	208
17	Donne
18	Stranieri	19	19	21	21	20	23	20	23	14	13	14	17
19	I dati di questa sezione provengono dal Dipartimento dell'Amministrazione Peniteziaria
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21	LA STRUTTURA
22	Anno di costruzione:		1920	Anno di apertura:		1930
23	Condizioni generali della struttura:
24	La struttura si presenta ben curata. La manutenzione ordinaria viene svolta con regolarità e gli spazi, comuni e non, sono stati da poco tinteggiati. Nel reparto giudiziario sono presenti importanti crepe strutturali, che però sono tenute sotto controllo costante dalla direzione. Per il 2019 è prevista la ristrutturazione del reparto "Ex A.S. 1", con un preventivo di spesa è di circa 3 milioni di euro. Il reparto andrà ad incrementare gli spazi adibiti al pernottamento. E' poi prevista la costruzione di una palestra e di alcuni laboratori. Le aule scolastiche e lo spazio dedicato ai laboratori sono troppo poche per garantire ai detenuti la qualità di un buon percorso scolastico e trattamentale. Gli ambienti sono tra l'altro angusti e poco luminosi. Gli spazi verdi non sono presenti. I passeggi in cemento non sono attrezzati con panchine né sono ombreggiati.
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26	GLI SPAZI DETENTIVI
27	Numero e tipologia delle sezioni detentive:
28	Reparto “Ex femminile”, ospitante 2 sezioni con detenuti soggetti a fine pena non superiore a 18 mesi; reparto Giudiziario, con 3 sezioni ospitanti detenuti in attesa di giudizio (al piano terra e I piano) e definitivi con pena superiore a 18 mesi (al II piano); reparto Infermeria, 1 sezione ospitante detenuti con problemi di salute; 1 sezione per detenuti semiliberi e in art. 21 e 1 sezione transito.
29	Indicare le sezioni effettivamente osservate durante la visita
30	Reparto "Ex femminile", reparto Giudiziario e Infermeria
31	Condizioni generali delle celle visitate:
32	In ogni cella sono garantiti 3/4 mq a persona, incluso il mobilio. In una cella era presente un letto a castello a 3 piani per un tot di 5 detenuti presenti in essa; nelle altre il numero medio di detenuti è compreso tra i 3/4 per cella. L'altezza del soffitto varia dai 3,40 ai 4 metri. Non vi sono presenti macchie di umidità e/o muffa. In ogni cella è presente la doccia e il bagno è separato dalla zona cucina. Le condizioni delle celle sono buone e le finestre sono dotate di schermature.
33	In tutte le celle visitate sono garantiti 3 mq CALPESTABILI per detenuto											SI
34	La celle visitate sono tutte riscaldate ed il riscaldamento è funzionante											SI
35	E’ garantita l’acqua calda in tutte le celle visitate											SI
36	Il wc è in ambiente separato											SI
37	E' presente la doccia nelle celle visitate											SI
38	Ci sono schermature alle finestre											SI
39	E' assicurata la separazione dei giovani adulti dagli adulti											NO
40	Numero massimo di detenuti per cella nelle celle visitate											5
41	Spazi detentivi attualmente non in uso per ristrutturazione o inagibilità											SI
42	Il reparto "ex A.S. 1" è in attesa di ristrutturazione
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44	GLI SPAZI COMUNI
45	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni interni
46	Gli spazi comuni interni consistono in due ampie salette di socializzazione (quella del reparto giudiziario è interna alla sezione, quella dell'ex femminile è esterna) e in 3 piccole aule scolastiche situate nell'atrio del reparto giudiziario in cui si svolgono i corsi (al momento della visita non attivi) e alcuni laboratori. Vi è poi la cappella dell'Istituto, utilizzata anche per il corso di teatro. E' infine presente una biblioteca. Nelle salette per la socialità sono presenti attrezzi ginnici e una libreria con qualche libro. Sono presenti due sale colloqui ampie e luminose, di cui una attrezzata per accogliere bambini. Entrambe sono decorate con pannelli decorativi realizzati dal liceo artistico di Lecce.
47	Biblioteca											SI
48	Ci sono spazi esclusivamente dedicati a scuola e formazione											SI
49	Ci sono spazi per le lavorazioni											NO
50	Ci sono spazi esclusivamente dedicati al culto per detenuti non cattolici											NO
51	nd
52	Se no, dove avvengono preghiere e celebrazioni dei culti diversi dal cattolico?
53	Nella cappella, messa a disposizione del cappellano, oppure nelle celle.
54	Dentro le sezioni detentive visitate ci sono spazi per la socialità											SI
55	Gli spazi per la socialità equivalgono a due sale: una, utilizzata da più sezioni, è situata nel reparto Ex Femminile. Al suo interno sono presenti tavoli, sedie, attrezzi ginnici e alcuni libri ammucchiati su uno scaffale. L'altra, simile alla prima, si trova nel reparto Giudiziario.
56	E' previsto il menu per i musulmani tutto l'anno											SI
57	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni esterni
58	Sono presenti due passeggi ma solo uno è utilizzato. Non vi sono spazi verdi e ai detenuti non è consentito giocare a calcio nei passeggi, in quanto, essendo cementati, sarebbe rischioso per la loro incolumità. In molti altri istituti nei campetti si gioca. All'ingresso dell'istituto c'è un giardino, utilizzato nei mesi estivi per l'accoglienza dei figli dei detenuti in attesa di colloquio.
59	Ogni sezione ha una sua area per “passeggi” esclusiva											SI
60	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad una palestra											NO
61	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad un campo sportivo											NO
62	C'è un’area verde per colloqui nei mesi estivi											NO
63	Ci sono spazi comuni interni o esterni attualmente non in uso per inagibilità o per ristrutturazione											SI
64	Reparto C.D. "Ex AS1", in attesa di ristrutturazione.
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66	DETENUTI
67	Numero al momento della visita				205		Capienza regolamentare					120
68	Numero donne				0		Numero stranieri					38
69	Tasso di affollamento				170,8%		% stranieri					18,5%
70	Numero richiedenti asilo				0		È possibile fare domanda di asilo dal carcere?					SI
71	È possibile chiedere il rinnovo del permesso di soggiorno dal carcere?											SI
72	Definitivi				66		% definitivi					32,2%
73	Nazionalità più presenti
74	albanese, ucraina
75	Numero detenuti transgender				0		Numero art. 21					2
76	Numero detenuti Alta Sicurezza AS1				0		Numero detenuti in semilibertà					11
77	Numero detenuti Alta Sicurezza AS2				0		Numero detenuti in isolamento disciplinare					0
78	Numero detenuti Alta Sicurezza AS3				0		Numero detenuti in isolamento sanitario					0
79	Numero detenuti 41bis				ND		Numero detenuti in isolamento giudiziario					0
80	Numero collaboratori di giustizia				0		Provvedimenti di isolamento disciplinare (rectius "esclusione dalle attività in comune") nell'anno precedente					67
81	Condizioni delle sezioni e delle celle dove si svolge l'isolamento
82	Non vi è una sezione specifica dedicata all'isolamento. I detenuti a cui vengono applicate sanzioni disciplinari vengono allocati nelle celle libere della sezione di transito.
83	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Basso (3)											0
84	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Medio (2)											0
85	Numero persone detenute sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1)											0
86	Dove sono detenute le persone sotto osservazione per radicalizzazione - Livello Alto (1). A che regime detentivo sono sottoposte?
87	0
88	All'ingresso in carcere, viene consegnata la "Carta dei diritti e dei doveri dei detenuti e degli internati" di cui all'art. 69 comma 2 dell'Ordinamento penitenziario?										SI, ANCHE NELLE LINGUE STRANIERE PIÙ DIFFUSE
89	Nella casa circondariale di Brindisi si soffre il sovraffollamento, e di certo la presenza del regime chiuso non agevola la quotidianità detentiva dei ristretti.
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91	PERSONALE
92	C'è un direttore incaricato			Incaricato solo in questo istituto			Comandante		Ilaria Lomartire
93	Nome			Annamaria Dello Preite			Numero educatori previsti in pianta organica					3
94	Numero dei vicedirettori			0			Numero educatori effettivamente presenti					3
95	Polizia penitenziaria prevista				126
96	Polizia penitenziaria effettivamente presente				125		Sono presenti ministri di culto diversi dal cappellano cattolico?					NO
97	Chi, e per quante ore settimanali?
98	nd
99	Numero ore settimanali di presenza di mediatori linguistici e culturali											ND
100	Specificare che lingue parlano e con quali risorse vengono pagati
101	francese. Si tratta di volontari presenti a seconda della disponibilità e su richiesta.
102	N. volontari ex art. 17				20		N. volontari ex art. 78					2
103	Il numero del personale di polizia penitenziaria risulta adeguato al numero dei detenuti, nonostante il sovraffollamento. Quanto agli educatori, è garantita solo la presenza di un educatore fisso, mentre gli altri due vengono da altre sedi per 3 giorni alla settimana (essendo in missione tra Foggia e Taranto). La Direzione lamenta la discontinuità della presenza degli educatori in rapporto alla loro funzione nei confronti dei detenuti.
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105	EVENTI CRITICI
106	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											11
107	N. di suicidi nel corso dell'anno precedente											0
108	N. di morti nel corso dell'anno precedente, ad esclusione dei suicidi											0
109	N. di evasioni nel corso dell'anno precedente											0
110	N. di scioperi della fame nel corso dell'anno precedente											10
111	Esiste un “Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto” così come richiesto dall’OMS e dal Dap?											SI
112	niente da segnalare
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114	SANITÀ
115	Numero settimanale complessivo di ore di presenza dei medici di base											nd
116	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psichiatri											35
117	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psicologi											38
118	Esiste la cartella clinica informatizzata											NO
119	Numero traduzioni per motivi sanitari nel corso dell'anno precedente											234
120	Numero tossicodipendenti attualmente in trattamento											48
121	Numero detenuti in terapia psichiatrica											60
122	Numero detenuti inviati in osservazione psichiatrica nell'anno precedente											0
123	E' presente un' "articolazione per la salute mentale" (o "reparto per detenuti con infermità psichica")											NO
124	Se sì, descrivere la modalità di gestione (è ad esclusiva gestione sanitaria come previsto dall'Ordinamento penitenziario?) e la conformazione
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126	Numero persone detenute con disabilità motoria											1
127	Esistono spazi dedicati ai detenuti disabili											SI
128	In qualche ospedale del territorio ci sono una o più camere riservate alle persone detenute nell'istituto
129	Il servizio di guardia medica è assicurato 24/24 h per 7 giorni a settimana. In qualità di specialisti interni sono presenti: un dermatologo, un chirurgo, un dentista, un neurologo, un cardiologo, un oculista e uno psicologo. Gli altri specialisti intervengono su chiamata o presso l'Ospedale "Perrino" di Brindisi. Quanto ai disturbi psichiatrici presenti tra i detenuti si segnala un disagio primario di adattamento dovuto ad uno stato d'ansia per la carcerazione. Molti detenuti entrano in carcere con delle problematiche psichiatriche già conosciute, mentre altri sono interessati da disturbi transitori a causa del turn over in carcere piuttosto rapido. Quanto ai detenuti tossicodipendenti, questi hanno tutti avuto la diagnosi in carcere; nessuno era già in cura presso il Sert esterno. Le terapie a cui questi ultimi sono sono sottoposti prevedono l'assunzione di metadone, suboxone e alcover. Un detenuto è in doppia diagnosi. Non esiste un reparto per l'osservazione psichiatrica, e pertanto una parte di detenuti con problemi psichiatrici sono allocati nella sezione infermeria in cui sono presenti 20 posti letto. Tutti gli altri dovrebbero essere trasferiti a Lecce dove esiste il Rep. di Osservazione Psichiatrica.
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131	LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
132	Numero lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											30
133	Budget annuale per mercedi in €											276.000
134	Numero lavoratori per datori di lavoro esterni											0
135	I lavoratori in art. 21 che svolgono socialmente utili svolgono la propria attività presso il Comune di Brindisi, la Provincia di Brindisi, il Comune di Erchie, la Procura del Tribunale di Brindisi e l'Istituto Comprensivo Santa Chiara.
136	Elenco corsi di formazione professionale attualmente attivi
137	Corso di assistente familiare
138	Numero totale dei detenuti attualmente coinvolti nei corsi di formazione professionale											8
139	Solo 8 detenuti sono coinvolti nel corso di formazione professionale di assistente alla persona, per cui viene svolta formazione in carcere e uno stage. Si lamenta una mancanza di spazi adeguati per allestire laboratori o consentire la realizzazione di corsi professionali. Per tale motivo è stato possibile attivare un solo corso per assistente alla persona.
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141	ISTRUZIONE E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE O RICREATIVE
142	Elenco corsi scolastici attualmente attivi
143	A causa dell'assenza del codice meccanografico necessario per tutti i corsi scolastici, dunque a causa di un intoppo burocratico, non è attivo alcun corso.
144	N. totale di persone attualmente coinvolte nei corsi scolastici											0
145	Principali attività culturali, sportive o ricreative attualmente in corso
146	Laboratorio teatrale, di ceramica, di stampa digitale, cucito, lettura della Costituzione, ACATT e sostegno alla genitorialità
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148	QUOTIDIANITA’ DETENTIVA E “SORVEGLIANZA DINAMICA”
149	In tutte le sezioni le celle sono aperte almeno 8 ore al giorno?							NO
150	Elencare in quali sezioni le celle non sono aperte almeno 8 ore al giorno, ed il perchè
151	Tutti i detenuti trascorrono 5 ore ai passeggi e 3 ore di socialità. Il resto del tempo però le celle restano chiuse.
152	Nelle sezioni visitate quante ore d'aria fanno i detenuti											5
153	I detenuti possono spostarsi al di fuori della sezione in autonomia											NO
154	I detenuti possono cucinare in cella											SI
155	Se e come viene applicata la “sorveglianza dinamica”
156	Non è applicata la "sorveglianza dinamica", nonostante sia presente in tutte le sezioni l'impianto di videosorveglianza. Tale regime sarebbe dovuto partire a gennaio 2018. La Direzione prevede l'applicazione, a partire dal gennaio 2019 e solo nel reparto ex femminile (detenuti con pene non superiori a 18 mesi) del regime a celle aperte. Esclude la possibilità dell'applicazione della sorveglianza dinamica a causa della particolarità della struttura che non permetterebbe, per via della mancanza di spazio, di allocare i detenuti che debbano scontare la pena con il regime a celle chiuse in spazi adeguati. Ciò in quanto, sempre a detta della direttrice, la sala della socialità presente nel reparto ex femminile (pene non superiori a 18 mesi), verrebbe utilizzata comunque dai detenuti in regime a celle chiuse creando una promiscuità non gestibile. La Direttrice prevede che, con i lavori di ristrutturazione e ampliamento dell'Istituto previsti per il 2019, si possa gestire meglio la quotidianità dei detenuti e applicare la sorveglianza dinamica.
157	I detenuti scontano tutti la pena in regime a celle chiuse, per il quale è previsto che trascorrano 8 ore al giorno al di fuori delle stanze detentive, di cui 5 per i passeggi e 3 nelle salette di socialità.
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159	CONTATTI CON L’ESTERNO
160	Si svolgono colloqui sabato o domenica			SI, SIA SABATO CHE DOMENICA			Quanti colloqui si effettuano mensilmente?					600
161	Si svolgono colloqui il pomeriggio				SI		È previsto l’uso della scheda telefonica					SI
162	E' possibile prenotare il colloquio				SI, VIA TELEFONO		Si effettuano colloqui via Skype o simili					SI
163	Stima dei tempi di accesso al colloquio						E' prevista l'accesso ad Internet per i detenuti					NO
164	I detenuti possono utilizzare Skype, ma a detta della direzione è pervenuta solo una richiesta di utilizzo del servizio in quanto la maggior parte dei detenuti usufruiscono del colloquio settimanale.
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166	ULTERIORI INFORMAZIONI E COMMENTI
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169	INDICATORI QUANTITATIVI									Casa Circondariale di Brindisi		Media degli istituti visitati
170	Tasso di affollamento										170,8%		120,8%	28,3%
171	Numero detenuti per ogni art. 21										102,5		44,7	3,1%
172	% lavoratori										14,6%		31,5%
173	% stranieri										18,5%		31,6%
174	% definitivi										32,2%		58,4%
175	% detenuti coinvolti nei corsi scolastici										0,0%		25,1%
176	% detenuti coinvolti nei corsi di formazione professionale										3,9%		5,4%
177	Numero detenuti per ogni educatore										68,3		78,0
178	Numero detenuti per ogni agente di Polizia penitenziaria										1,6		1,8
179	Numero settimanale di ore di presenza dei medici per 100 detenuti										ND		62,4
180	Numero settimanale di ore di presenza degli psichiatri per 100 detenuti										17,1		8,8
181	Numero settimanale di ore di presenza degli psicologi per 100 detenuti										18,5		12,7
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185	GLOSSARIO
186	Alta Sicurezza: regime di detenzione disciplinato dalle circolari del DAP e suddiviso in tre circuiti: ● AS1: detenuti appartenenti alla criminalità organizzata di tipo mafioso ai quali non si applica il regime di cui all’art.41 bis; detenuti colpevoli dei delitti contenuti al comma 1 dell’art. 4 bis della legge penitenziaria; detenuti considerati elementi di riferimento nelle organizzazioni criminali di provenienza ● AS2: detenuti per delitti con finalità terroristiche o di eversione dell’ordine democratico mediante atti di violenza ● AS3: detenuti che hanno rivestito posizioni di vertice nelle organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti.
187	Art. 21: l’Articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario, noto come “Lavoro esterno”, consiste nel beneficio, concesso dal Direttore dell’istituto entro limiti stabiliti in particolare dall’art. 4 bis O.P., di poter uscire dal carcere per svolgere attività lavorative o corsi di formazione professionale.
188	Casa Circondariale: con questo termine si indica la struttura nella quale vengono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori a cinque anni. In molte Case Circondariali è presente una “Sezione Penale”, per ospitare detenuti con sentenze più lunghe.
189	Casa di Lavoro: si tratta di una struttura alla quale sono destinate, dopo aver scontato la pena di reclusione, persone considerate abitualmente, per professione o per tendenza portati alla delinquenza. Il regime all’interno dell’istituto è di normale detenzione, talvolta senza possibilità di lavoro.
190	Casa di Reclusione: con questo termine si indica la struttura dedicata all’espiazione delle pene. In molte Case di Reclusione è presente una “Sezione Giudiziaria”, per ospitare le persone in attesa di giudizio.
191	ICAM: Istituto a custodia attenuata per detenute madri, strutture destinate alla detenzione di madri alle quali viene permesso di tenere i figli con sé, quando non sono possibili alternative alla detenzione.
192	ICAT: Istituto a custodia attenuata, struttura nella quale i detenuti che dimostrano chiara volontà di recupero, vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale. Gli ICATT (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) ne sono un tipo, finalizzati in particolar modo alla riabilitazione e al reinserimento dei tossicodipendenti.
193	Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sull’attuazione di misure preventive del rischio suicidario all’interno delle carceri prescrivendo dei provvedimenti utili all’identificazione dei soggetti a rischio e alla limitazione dei fattori scatenanti tali atti. Similmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha divulgato nelle proprie circolari delle prescrizioni di segno analogo.
194	Semilibertà: il regime di semilibertà, come presentato agli artt. 48, 50 e 51 dell’Ordinamento Penitenziario, permette ai detenuti che possano beneficiarne di trascorrere parte del giorno al di fuori del carcere, per impegnarsi in attività lavorative, istruttive o comunque finalizzate al reinserimento sociale.
195	Standard del CPT: si tratta di standard stabiliti dal Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura e delle Pene o Trattamenti Inumani o degradanti (CPT) in materia di custodia e detenzione, a garanzia di trattamenti adeguati e tutela dell’interesse dei detenuti.
196	Tipi di isolamento: l’isolamento continuo è una misura regolata dall’art. 33 dell’Ordinamento Penitenziario, prevista in tre casi principali: ● Isolamento sanitario: nel caso in cui il detenuto sia affetto da una malattia contagiosa considerata dal medico dell’istituto tale da mettere in pericolo la salute degli altri, in attesa di ricevere le cure necessarie in carcere o di essere trasferito presso un ospedale; ● Isolamento disciplinare: può avvenire durante l’esecuzione della sanzione disciplinare dell’esclusione dalle attività in comune se viene disposto da un’autorità amministrativa, per un fatto riconducibile a infrazioni stabilite dal regolamento di esecuzione; ● Isolamento giudiziario: disposto durante le indagini preliminari dal giudice, il quale stabilisce la custodia cautelare in carcere per un indagato, qualora sussistano particolari esigenze di cautela per situazioni di effettivo pericolo.