CASA CIRCONDARIALE S.ANNA DI MODENA


1	CASA CIRCONDARIALE S.ANNA DI MODENA
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3	Via e numero civico:			Strada S.Anna, 370						Data della visita		12/05/2022
4	CAP:	41122	Comune:	Modena		Regione:	EMILIA-ROMAGNA
5	Tipologia:		CASA CIRCONDARIALE					Dislocazione		Extra-urbana
6	L'istituto è collegato ad un sistema di trasporto pubblico						SI
7	C'è una linea di bus che arriva all'istituto.
8	Telefono:	059450800		Email:	cc.modena@giustizia.it
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10	NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
11	Dopo la rivolta del 2020 e il danneggiamento di numerose aree dell'Istituto i lavori di rifacimento dei vari reparti e dell'area sanitaria ed educativa sono ora completati. Non appena si è giunti a tale obiettivo è ripreso il sovraffollamento dell'Istituto che ora consta di 387 detenuti presenti su una capienza di 369. Tale dato va unito alla poca offerta di lavoro e alla quasi assenza di progetti di lavoro all'esterno. Ben 229 i definitivi e 234 gli stranieri. E' in atto un sistema organizzativo che prevede l'accesso graduale e su base premiale a reparti con regime di sorveglianza dinamica e maggiore permanenza all'esterno della cella nonché maggiore accesso all'offerta trattamentale che attualmente non pare sufficiente a far fronte alle esigenze e ai numeri della popolazione detenuta. Ciò è anche dovuto alla scarsità di risorse del personale educativo dato che sono presenti solo 3 educatori in servizio.
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13		31/07/2023	30/08/2023	30/09/2023	31/10/2023	30/11/2023	31/12/2023	31/01/2024	29/02/2024	31/03/2024	30/04/2024	31/05/2024	30/06/2024
14	Capienza	372	372	372	372	372	372	372	372	372	372	372	372
15	Presenti	479	490	495	500	498	512	525	529	534	550	545	538
16	Donne	29	31	33	31	29	32	31	30	30	30	32	29
17	Stranieri	288	291	297	297	286	296	316	318	320	334	332	325
18	I dati di questa sezione provengono dal Dipartimento dell'Amministrazione Peniteziaria
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20	LA STRUTTURA
21	Anno di costruzione:		Dopo il 1980				Anno di apertura:		1991
22	Condizioni generali della struttura:
23	La struttura è composta da un vecchio padiglione, risalente all'anno di apertura e gravemente danneggiato durante la rivolta di marzo 2020, e da un nuovo padiglione inaugurato nel 2013. Il vecchio padiglione è stato riaperto progressivamente nel corso degli ultimi due anni man mano che procedevano i lavori di ristrutturazione. Le pareti sono state ritinteggiate e gli ambienti sembrano complessivamente in condizioni accettabili. Tuttavia permangono alcune problematiche, riguardanti per esempio le docce comuni, che presentano muffe e problemi di condensa e spandimento acqua. La sezione femminile si trova nel vecchio padiglione e appare piccola e buia, con problemi legati a infiltrazioni d'acqua. Il nuovo padiglione si presenta in condizioni migliori, è più spazioso e luminoso, benchè si possano già notare problemi strutturali relativi alla scarsa qualità della costruzione. Le celle ospitano fino a 4 posti letto e le finestre, schermate come in tutto l'istituto, sono più grandi di quelle che si trovano nel vecchio padiglione. Pur essendo le camere detentive più amplie e dotate di doccia in cella lo spazio per i detenuti non è maggiore che per le camere detentive del vecchio padiglione stante che nel nuovo vi sono assegnati 4 detenuti per cella mentre nel vecchio due. Viene riferito che spesso i detenuti preferiscono l'allocazione al vecchio padiglione dove almeno la coabitazione in cella è con un solo detenuto.
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25	GLI SPAZI DETENTIVI
26	Numero e tipologia delle sezioni detentive:
27	Al vecchio padiglione vi sono 6 sezioni maschili da circa 50 posti site ai piani e al piano terra la sezione femminile da 36 (al momento ne sono presenti 21) e tre sezioni destinate una per i casi di positività al covid, una sezione ex 32 op e la sezione " I care" destinata alla gestione di persone con gravi problemi di salute. Sezione 1: Definitivi comuni ; Sezione 2: Destinata all'isolamento fiduciario (site al primo piano). Sezione 3 e 4 . al 2 piano e destinate ai sex offenders e protetti; sez. 5 e 6 : site al terzo piano e destinate a definitivi. Al nuovo padiglione vi sono tre sezioni: la 7,8,9 tutte destinate a definitivi o detenuti con posizione mista per un totale di 102 presenze al momento della visita. In queste sezioni il regime di custodia è di tipo "progressivo": nella sezione 7 ci sono i detenuti che sono appena usciti dall'isolamento sanitario e pertanto sono in osservazione; qui le celle sono aperte 8 ore al giorno. Nella sezione 8 le celle sono aperte per 9 ore al giorno. Nella sezione 9 le celle sono aperte 11 ore al giorno.
28	Indicare le sezioni effettivamente osservate durante la visita
29	Sez. 1, sez. 3 e 4 , sez. 5, sez. ex 32 op, sez. femminile, sez. 8.
30	Condizioni generali delle celle visitate:
31	Le celle del vecchio padiglione possono ospitare al massimo due detenuti, su letti a castello. Il mobilio sembra piuttosto vecchio, lo spazio è poco luminoso a causa delle schermature alle finestre, e le docce presenti nei piccoli bagni all'interno delle celle (solo in alcune sezioni, nelle altre vengono utilizzate le docce comuni) sono in cattive condizioni. Nel nuovo padiglione le celle sono più ampie e luminose, e possono ospitare 4 detenuti. Anche qui, sebbene in generale gli ambienti appaiano meno trascurati rispetto al vecchio padiglione, le condizioni delle docce in cella sono pessime (molto piccole e con perdite d'acqua).
32	In tutte le celle visitate sono garantiti 3 mq CALPESTABILI per ogni persona											SI
33	La celle visitate sono tutte riscaldate ed il riscaldamento è funzionante											SI
34	È garantita l’acqua calda in tutte le celle visitate											NO
35	Il wc è in ambiente separato											SI
36	È presente la doccia nelle celle visitate											SI
37	E' assicurata la separazione dei giovani adulti dagli adulti											NO
38	Spazi detentivi attualmente non in uso per ristrutturazione o inagibilità											NO
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41	GLI SPAZI COMUNI
42	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni interni
43	Vi sono tre biblioteche: una al vecchio padiglione e le altre due una al femminile e una al nuovo padiglione. Queste due possono essere usate come sala comune polifunzionale solo su richiesta e previo autorizzazione. Vi sono poi delle salette di socialità abbastanza spoglie dotate di un tavolo, alcune sedie e che in alcuni casi hanno in dotazione tavoli da ping pong. Vi sono poi salette adibite all'asciugatura dei panni.
44	Biblioteca		SI, ED È FREQUENTATA ANCHE COME SPAZIO COMUNE (SALA LETTURA, AULA STUDIO, ETC.)
45	Vi sono tre biblioteche: una al vecchio padiglione e le altre due una al femminile e una al nuovo padiglione. Queste due possono essere usate come sala comune polifunzionale solo su richiesta e previo autorizzazione. Le stesse non sono interconnesse al sistema di interscambio bibliotecario regionale.
46	Ci sono spazi esclusivamente dedicati a scuola e formazione											SI
47	Ci sono spazi per le lavorazioni											NO
48	Ci sono spazi esclusivamente dedicati al culto per detenuti non cattolici											SI
49	Gli ortodossi usano la cappella destinata ai cattolici. Per quanto riguarda i detenuti di fede musulmana agli stessi viene assegnato l'uso delle sale di socialità delle singole sezioni in via esclusiva. Una al nuovo padiglione e una al vecchio. Accede un imam tramite la convenzione stipulata con l'UCOI ( Unione Comunità Islamiche di Italia).
50	Dentro le sezioni detentive visitate ci sono spazi per la socialità											SI
51	Le salette di socialità sono abbastanza spoglie; in alcuni casi hanno in dotazione tavoli da ping pong o biliardino.
52	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni esterni
53	C'è una area verde per i colloqui estivi, una palestra a cui accedono sia i detenuti del vecchio che del nuovo padiglione e vi è una palestra per le donne. Vi è un campo sportivo, che necessita manutenzione, a cui non accedono i detenuti della sezione ex 32 Op e le donne. Le donne hanno a disposizione anche un campetto in cemento.
54	Ogni sezione ha una sua area per “passeggi” esclusiva											SI
55	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad una palestra										SI
56	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad un campo sportivo										SI, TRANNE SEZIONI PARTICOLARI (isolamento, transito, etc.)
57	C'è un’area verde per colloqui nei mesi estivi											SI
58	Ci sono spazi comuni interni o esterni attualmente non in uso per inagibilità o per ristrutturazione											NO
59	E' previsto il miglioramento di alcuni passeggi. Pochi gli spazi destinati allo sport, inesistenti quelli per le lavorazioni.
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61	PERSONE DETENUTE
62	Numero al momento della visita				387		Capienza regolamentare					369
63	Numero donne				21		Numero stranieri					234
64	Tasso di affollamento				104,9%		% stranieri					60,5%
65	Definitivi				229		% definitivi					59,2%
66	Numero detenuti transgender				0		Numero art. 21					12
67	Numero detenuti in Alta Sicurezza AS1				0		Numero persone in semilibertà					8
68	Numero persone in Alta Sicurezza AS2				0		Numero collaboratori di giustizia					0
69	Numero persone in Alta Sicurezza AS3				0
70	Numero persone in regime ex 41bis				0
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73	PERSONALE
74	C'è un direttore incaricato			Incaricato anche in altro istituto
75	Nome			Anna Albano			Numero educatori previsti in pianta organica					5
76	Numero dei vicedirettori			0			Numero educatori effettivamente presenti					3
77	Polizia penitenziaria prevista				257
78	Polizia penitenziaria effettivamente presente				221		Sono presenti ministri di culto diversi dal cappellano cattolico?					SI
79	Se si, di quale confessione
80	Cristiani evangelici, Islamici, Ortodossi, Testimoni di Geova
81	Numero mediatori linguistici e culturali ministeriali											1
82	Specificare se ci sono altri mediatori e con quali risorse vengono pagati
83	C'è uno sportello stranieri gestito dal Comune di Modena e che si occupa del rinnovo dei documenti di soggiorno e che fornisce informazioni all'ingresso. Lo stesso opera anche con lo sportello dimittendi.
84	N. volontari				ND
85	Quante volte il magistrato di sorveglianza entra in istituto?						Almeno una volte al mese
86	Il dato che più allarma è la carenza di funzionari pedagogici, tre compresa la coordinatrice Dr.ssa Saporito a fronte delle pur poche 5 unità di cui alla pianta organica. Presto un'educatrice andrà in pensione. A ciò si accompagna una forte carenza del personale amministrativo e contabile: a fronte di una pianta organica di 23 unità ne vede solo 10 attive. La direttrice Dr.ssa Anna Albano è anche vicedirettrice dell'istituto di Piacenza e non vi sono vicedirettori. Il Comandante della Polizia penitenziaria è Mauro Pellegrino.
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88	EVENTI CRITICI
89	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											126
90	N. di suicidi nel corso dell'anno precedente											1
91	N. di tentai suicidi nel corso dell'anno precedente											28
92	N. di morti nel corso dell'anno precedente, ad esclusione dei suicidi											ND
93	N. di aggressioni ai danni del personale nel corso dell'anno precedente											11
94	N. di aggressioni ai danni di altri detenuti nel corso dell'anno precedente											41
95	"Provvedimenti di isolamento disciplinare (esclusione dalle attività in comune) nell'anno precedente"											45
96	Numero persone in isolamento al momento della visita											ND
97	Condizioni delle sezioni e delle celle dove si svolge l'isolamento
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99	Esiste un “Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto” così come richiesto dall’OMS e dal Dap?											SI
100	Il numero degli eventi critici risulta inferiore rispetto agli anni precedenti, probabilmente anche in ragione di una diversa policy adottata dall'area sanitaria nella somministrazione di farmaci quali antidepressivi o benzodiazepine. Rimane in ogni caso alto il numero degli episodi: 50 scioperi della sete/fame (a fronte dei 102 del 2019 e 47 del 2020); 126 gli episodi di autolesionismo (a fronte dei 198 del 2019 e agli 89 del 2020). Sembrano ripresi gli episodi di protesta e vi è una maggiore contestazione di infrazioni disciplinari per un totale di 691 relazioni di servizio a cui corrispondono 425 sanzioni Nel 2020 erano state 475/180 e nel 2019 erano state 1030/208.
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102	SANITÀ
103	È presente un medico/i 24 ore su 24?											SI
104	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psichiatri											15
105	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psicologi											93
106	Esiste la cartella clinica informatizzata											SI
107	Numero tossicodipendenti attualmente in trattamento											92
108	A fronte di ben 292 detenuti (su 387) che si sono dichiarati tossicodipendenti solo 92 risultano in trattamento. Con riferimento alle detenute, sono 21 quelle che si sono dichiarate tossicodipendenti ma solo 8 sono in trattamento e certificate come tali.
109	Quante persone presentano diagnosi psichiatriche gravi?											8
110	Quante persone fanno regolarmente uso di sedativi o ipnotici (ad es. benzodiazepine)?									98
111	Quante persone fanno regolarmente uso di stabilizzanti dell’umore, antipsicotici, antidepressivi?											35
112	Numero persone detenute in attesa di un posto in REMS											0
113	E' presente un' "articolazione per la salute mentale" (o "reparto per detenuti con infermità psichica")											NO
114	Se sì, descrivere la modalità di gestione (è ad esclusiva gestione sanitaria?) e la conformazione
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116	Quanti Trattamenti sanitari obbligatori (TSO) sono stati fatti nel corso dell'anno precedente?											2
117	Dove sono stati eventualmente eseguiti i TSO
118	Sono stati eseguiti tutti fuori dall'istituto
119	Dopo le rivolte del 2020 l'Area sanitaria ha adottato un nuovo protocollo per la somministrazione di psicofarmaci (ridotti a due sole tipologie di farmaci ritenute più adatte) che vengono somministrati solo in forma liquida e in orario serale, ossia un momento diverso a quello in cui si somministrano altre terapie. In questo modo, ci viene riferito, chi assume farmaci per regolare il riposo li prende effettivamente prima del sonno notturno e non rimane sonnolento durante il giorno, magari non riuscendo comunque a dormire la notte. Anche il numero delle prescrizioni è calato nettamente e questo diversamente dalla somministrazione prevista mediamente negli altri istituti della regione. Si è avuta una riduzione dei casi di autolesionismo pari al 50% rispetto al 2019 quando " si cuciva tre volte al girono". Peraltro ci viene segnalato che il fenomeno dell'autolesionismo non è presente tra le donne. Il rifacimento dei locali sanitari ha migliorato la strumentazione a disposizione dei sanitari. Sono state aumentate le prestazioni specialistiche fornite in Istituto e vi sono 6 medici che operano con continuità pur se con delle difficoltà nell'area della medicina generale. Viene effettuata attività di screening per ostetricia, ginecologia, oncologia. Sono state aggiunte nel 2021 ben 45 h settimanali di presenza di psicologi.
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121	LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
122	Numero lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											108
123	Numero lavoratori per datori di lavoro esterni											0
124	Non sono presenti lavorazioni ad eccezione del tenimento agricolo che vede impegnati 6 detenuti.
125	Numero totale di persone attualmente coinvolti nei corsi di formazione professionale											22
126	10 detenuti partecipano ad un corso di agricoltura e 12 ad un corso di ristorazione. Non ci sono corsi attivi per le donne detenute. Dovrebbe partire entro l'autunno un corso di formazione nel campo edile per circa 12 detenuti.
127	Nell'istituto sono attivi programmi di "lavoro di pubblica utilità"?											SI, SIA ALL'INTERNO CHE FUORI DAL CARCERE
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129	Quante persone sono coinvolte nei lavori di pubblica utilità?											6
130	Dal carcere è possibile chiedere/rinnovare di questi documenti							ND
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132	ISTRUZIONE E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE O RICREATIVE
133	Elenco corsi scolastici attualmente attivi
134	Alfabetizzazione, scuola primaria, IPSIA a indirizzo elettrico. La scuola per le donne è attualmente stata interrotta per carenza di adesione.
135	N. totale di persone attualmente coinvolte nei corsi scolastici											ND
136	Principali attività culturali, sportive o ricreative attualmente in corso
137	Teatro dei venti, sia al femminile che al maschile. progetto di alfabetizzazione informatica che vede coinvolti 10 detenuti, sperimentazione di squadra di rugby. Progettto Liberi dentro sulla consapevolezza e qualità della vita per 10 detenuti, 2 laboratori di lettura condotti dal CSI per 8 detenuti, un laborattorio di musica gospel organizzato dal "Faith Gospel Choir" per 20 detenuti. Per la sezione femminile vi è il progetto Ricomincio da me per 10 detnute e "Cammina, danza, sollevati" organizzato dalla Casa delel donne di Modena per altre 10 detenute. Vi è poi il progetto di tutoraggio scolastico condotto sia al maschile che al femminile dalle/i volontarie/i di Carcere Città.
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139	QUOTIDIANITA’ DETENTIVA E “SORVEGLIANZA DINAMICA”
140	In tutte le sezioni le celle sono aperte almeno 8 ore al giorno?							SI
141	Elencare in quali sezioni le celle non sono aperte almeno 8 ore al giorno, ed il perchè
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143	Vi sono sezioni in cui si è passati, come conseguenza della pandemia, da un regime di celle aperte a un regime di celle chiuse?											SI
144	Nelle sezioni visitate quante ore d'aria fanno i detenuti											4 ORE
145	Le persone detenute possono spostarsi al di fuori della sezione in autonomia											NO
146	Se e come viene applicata la “sorveglianza dinamica”
147	Non è possibile muoversi liberamente fuori dalla sezione e anche all'interno della sezione alcuni spazi sono esclusi e si tende a evitare l'assembramento in prossimità dei caloriferi dei corridoi di sezione
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150	CONTATTI CON L’ESTERNO
151	Si svolgono colloqui sabato o domenica			SI, MA NON LA DOMENICA				Si svolgono colloqui il pomeriggio				NO
152	È possibile prenotare il colloquio				SI, VIA INTERNET, SI, VIA TELEFONO, SI, DI PERSONA
153	Quante persone fanno regolarmente colloqui in resenza											ND
154	Quante persone detenute effettuano telefonate straordinarie?											TRA LA METÀ E TRE QUARTI
155	Quante persone detenute effettuano videochiamate con i familiari?											ND
156	Le videochiamate sono sostitutive dei colloqui in presenza o si aggiungono ad essi?											SI AGGIUNGONO AI COLLOQUI
157	È prevista una qualche forma di accesso al web per le persone detenute?											ND
158	Sono state aumentate le postazioni e le linee disponibili al fine di permettere un maggior ricorso alle videochiamate
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160	IL REPARTO FEMMINILE
161	Gli spazi detentivi specificamente dedicati alle donne
162	Gli spazi detentivi riservati alle donne sono piuttosto angusti e le finestre sono schermate. Le celle ospitano tutte due detenute.
163	In tutte le celle che ospitano le detenute donne, c'è il bidet?											NO
164	Spazi comuni delle sezione femminile
165	Hanno accesso alla palestra una volta alla settimana, quando è prevista un'oretta di sport con la uisp. è presente un campetto di cemento all'aperto e vi sono spazi per la scuola e le altre attività.
166	Numero donne				21		Capienza regolamentare del reparto femminile					36
167	Si tratta di detenute comuni, non erano presenti bambini al momento della visita
168	Donne straniere				ND		% straniere					#VALUE!
169	Donne con condanna definitiva				16		% definitive					76,2%
170	Donne in semilibertà				0		Donne in art. 21					0
171	Si tratta di detenute comuni, non erano presenti bambini al momento della visita
172	Numero di provvedimenti di isolamento disciplinare (rectius "esclusione dalle attività in comune") effettuati nell'anno precedente											ND
173	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											0
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175	C'è un servizio di ginecologia per le donne detenute?											SI
176	C'è un servizio di ostetricia per le donne detenute?											SI
177	Specificare in merito alla sanità per le donne, in particolare evidenziando le principali differenze rispetto ai reparti maschili
178	Sono previsti programmi di prevenzione sanitaria specifici. A differenza dei detenuti uomini, non si segnalano episodi di autolesionismo.
179	Numero di bambini presenti in istituto											0
180	Maternità - Descrivere strutture e servizi disponibili
181	Non esistono spazi appositamente dedicati alle detenute madri.
182	Ci sono volontari che facciano uscire i bambini dal carcere?											ND
183	C'è disponibilità di un pediatra?											ND
184	Specificare rispetto alle attività e programmi previsti all'interno degli istituti per le madri e i bambini e le bambine.
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186	Donne che lavorano alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											ND
187	Donne che lavorano per datori di lavoro esterni											0
188	Donne attualmente coinvolte nei corsi di formazione professionale											0
189	Donne coinvolte nei corsi scolastici
190	Alle donne sono proposti solo sport come la pallavolo e zumba. Al momento della visita i corsi scolastici si erano interrotti per mancanza di partecipazione.
191	Sono previste occasioni di incontro tra detenute e detenuti?											No
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194	ULTERIORI INFORMAZIONI E COMMENTI
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197	INDICATORI QUANTITATIVI									CASA CIRCONDARIALE S.ANNA DI MODENA		Media degli istituti visitati nel 2022
198	Tasso di affollamento										104,9%		116,7%
199	Numero detenuti per ogni art. 21										32		33
200	% lavoratori										27,9%		28,2%
201	% stranieri										60,5%		31,3%
202	% definitivi										59,2%		68,3%
203	% detenuti coinvolti nei corsi scolastici										ND		21,9%
204	% detenuti coinvolti nei corsi di formazione professionale										5,7%		5,1%
205	Numero detenuti per ogni educatore										129,0		82,3
206	Numero detenuti per ogni agente di Polizia penitenziaria										1,8		1,9
207	Numero settimanale di ore di presenza degli psichiatri per 100 detenuti										3,9		12,8
208	Numero settimanale di ore di presenza degli psicologi per 100 detenuti										24,0		8,2
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212	GLOSSARIO
213	Alta Sicurezza: regime di detenzione disciplinato dalle circolari del DAP e suddiviso in tre circuiti: ● AS1: detenuti appartenenti alla criminalità organizzata di tipo mafioso ai quali non si applica il regime di cui all’art.41 bis; detenuti colpevoli dei delitti contenuti al comma 1 dell’art. 4 bis della legge penitenziaria; detenuti considerati elementi di riferimento nelle organizzazioni criminali di provenienza ● AS2: detenuti per delitti con finalità terroristiche o di eversione dell’ordine democratico mediante atti di violenza ● AS3: detenuti che hanno rivestito posizioni di vertice nelle organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti.
214	Art. 21: l’Articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario, noto come “Lavoro esterno”, consiste nel beneficio, concesso dal Direttore dell’istituto entro limiti stabiliti in particolare dall’art. 4 bis O.P., di poter uscire dal carcere per svolgere attività lavorative o corsi di formazione professionale.
215	Casa Circondariale: con questo termine si indica la struttura nella quale vengono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori a cinque anni. In molte Case Circondariali è presente una “Sezione Penale”, per ospitare detenuti con sentenze più lunghe.
216	Casa di Lavoro: si tratta di una struttura alla quale sono destinate, dopo aver scontato la pena di reclusione, persone considerate abitualmente, per professione o per tendenza portati alla delinquenza. Il regime all’interno dell’istituto è di normale detenzione, talvolta senza possibilità di lavoro.
217	Casa di Reclusione: con questo termine si indica la struttura dedicata all’espiazione delle pene. In molte Case di Reclusione è presente una “Sezione Giudiziaria”, per ospitare le persone in attesa di giudizio.
218	ICAM: Istituto a custodia attenuata per detenute madri, strutture destinate alla detenzione di madri alle quali viene permesso di tenere i figli con sé, quando non sono possibili alternative alla detenzione.
219	ICAT: Istituto a custodia attenuata, struttura nella quale i detenuti che dimostrano chiara volontà di recupero, vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale. Gli ICATT (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) ne sono un tipo, finalizzati in particolar modo alla riabilitazione e al reinserimento dei tossicodipendenti.
220	Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sull’attuazione di misure preventive del rischio suicidario all’interno delle carceri prescrivendo dei provvedimenti utili all’identificazione dei soggetti a rischio e alla limitazione dei fattori scatenanti tali atti. Similmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha divulgato nelle proprie circolari delle prescrizioni di segno analogo.
221	Semilibertà: il regime di semilibertà, come presentato agli artt. 48, 50 e 51 dell’Ordinamento Penitenziario, permette ai detenuti che possano beneficiarne di trascorrere parte del giorno al di fuori del carcere, per impegnarsi in attività lavorative, istruttive o comunque finalizzate al reinserimento sociale.
222	Standard del CPT: si tratta di standard stabiliti dal Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura e delle Pene o Trattamenti Inumani o degradanti (CPT) in materia di custodia e detenzione, a garanzia di trattamenti adeguati e tutela dell’interesse dei detenuti.
223	Tipi di isolamento: l’isolamento continuo è una misura regolata dall’art. 33 dell’Ordinamento Penitenziario, prevista in tre casi principali: ● Isolamento sanitario: nel caso in cui il detenuto sia affetto da una malattia contagiosa considerata dal medico dell’istituto tale da mettere in pericolo la salute degli altri, in attesa di ricevere le cure necessarie in carcere o di essere trasferito presso un ospedale; ● Isolamento disciplinare: può avvenire durante l’esecuzione della sanzione disciplinare dell’esclusione dalle attività in comune se viene disposto da un’autorità amministrativa, per un fatto riconducibile a infrazioni stabilite dal regolamento di esecuzione; ● Isolamento giudiziario: disposto durante le indagini preliminari dal giudice, il quale stabilisce la custodia cautelare in carcere per un indagato, qualora sussistano particolari esigenze di cautela per situazioni di effettivo pericolo.