Informazioni cronologiche

1.1 Denominazione progetto / commissione / attività

1.2 Responsabile progetto / commissione / attività

1.3 Obiettivi - descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie utilizzate. Illustrare eventuali rapporti con altre istituzioni.

1.4 Durata - descrivere l'arco temporale nel quale il progetto / commissione / attività si attua, illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separatamante da quelle da svolgere in un altro.

1.5 - Risorse umane - Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario.

1.6 - Beni e servizi - Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario.

Atto notorio ai sensi del DPR 445/2000

comunità di recupero per alcolisti e tossicodipendenti "DIANOVA"

Gli obiettivi che si intendono perseguire sono la realizzazione di percorsi formativi finalizzati alla riabilitazione ed integrazione sociale degli utenti ospiti della comunità terapeutica di garbagnate Milanese. I corsi sono finalizzati ad essere parte integrante della riabilitazione e all'integrazione sociale degli utenti ospiti della comunità. Recupero e sviluppo delle competenze strumentali, culturali e relazionali idonee ad una attiva partecipazione alla vita sociale Rientro informazione di soggetti in situazione di marginalità attraverso corsi di: a) Conseguimento Licenza Media b)      Corso di lingua inglese c)      Corsi di alfabetizzazione linguistica d)      Corso di alfabetizzazione informatica

La realizzazione delle suddette attività hanno durata da OTTOBRE 2017 a GIUGNO 2018. SONO PREVISTI RIUNIONI SETTIMANALI CON IL PERSONALE DELLA COMUNITA' AL FINE DI CONCORDARE LE MISURE EDUCATIVE FORMATIVE DA PROPORRE AGLI UTENTI. LE ATTIVITà SI SVOLGERANNO PREVALENTEMNTE PRESSO I LOCALI DELLA COMUNITà, INOLTRE ALMENO UNA VOLTA ALLA SETTIMANA LE ATTIVITà SI SVOLGERANNO ANCHE PRESSO LA SEDE DEL CTP DI LIMBIATE.

A carico della comunità: proprio personale già operante all’interno della struttura con le seguenti mansioni: -          raccolta iscrizioni -          gestione delle comunicazioni con gli iscritti A carico del CPIA: docenti DIFEO VINCENZO - SPORZON MARA- VERGA MARIA LETIZIA docenza per i percorsi formativi stabiliti; IN ORARIO DI SERVIZIO DIFEO VINCENZO - SPORZON MARA - VERGA MARIA LETIZIA coordinamento della strutturi del corsi - DIFEO 10 ORE Tutor corsisti,-partecipazione alle riunioni di equipe proprie della comunità DIFEO 20 ORE preparazione di tutto il materiale didattico necessario.IN ORARIO DI SAERVIZIO- SPORZON MARA - VERGA MARIA LETIZIA

a carico del CPIA: materiali didattici e informatici a carico della comunità: n. 3 aule per lezioni frontali - n. 1 aula pc - utilizzo del telefono e fotocopiatrice - materiali e personale di pulizia

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Garantire il proseguimento dell'iter formativo dell'alunno a rischio dispersione. Attivare un modello- sistema che declini un approccio innovativo al problema della dispersione attraverso attività formative finalizzate al recupero delle abilità linguistiche e di base Attivare percorsi integrati che contestualmente prevedono riconoscimenti di crediti e segmenti formativi individualizzati finalizzati al conseguimento della licenza media da parte degli iscritti (15 - 25 anni) alla Formazione professionale.

La realizzazione delle suddette attività hanno durata anno scolastico 2017/2018. PARTECIPAZIONI A RIUNIONI PERIODICHE CON I VARI OPERATORI, SCOLASTICI E NON, CHE SI OCCUPANO DI DISPERSIONE. ORAGANIZZANE E GESTIONE DELLE ATTIVITà CONCORDATE CON I VARI ENTI. attività di coordinamento tra enti progettazione attività didattiche partecipazioni a riunioni rapporti con le famiglie attività di accoglienza riconoscimento crediti

docenti DIFEO VINCENZO 50 ore - VERGA MARIA LETIZIA 25 ore

a carico del CPIA: materiali didattici

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Festa di Natale e di fine anno corsi CPIA

DIFEO- SPORZON - AMATO

La festa di Natale e di fine anno è rivolta a tutti gli studenti del CPIA, alle loro famiglie e ai cittadini del territorio

Insegnanti del Cpia sede di limbiate SPORZON -AMATO - ore di preparazione e allestimento 5 ore per 2 docenti

MATERIALE DI CONSUMO A CARICO DEL CPIA

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VISITE d'ISTRUZIONE nelle CITTA' e nel territorio della regione Lombardia.

ins. Verga letizia - Sporzon Mara

Conoscere una o più città del territorio della regione Lombardia. Facilitare l'integrazione culturale e sociale - Consolidare l'apprendimento dell'italiano L2 in contesti non scolastici. DESTINATARI: tutti gli studenti del CPIA - Rapporti con musei, realtà culturali e uffici turistici delle zone da visitare. Conoscere luoghi pubblici come: COMUNE UFFICIO ANAGRAFE – UFFICIO POSTALE – BIBLIOTECA - ASL – MERCATO/SUPERMERCATO

si prevedono almeno due uscite delle quali 1 ) destinazione Milano 2) Centro Commerciale di Arese 3) 2 uscite da svolgersi durante le ore di servizio finalizzate alla conoscenza delle strutture pubbliche

"Docenti per l’organizzazione: Verga Letizia - Sporzon Mara Docenti delle sedi coinvolte per la gestione delle visite didattiche." 5 ORE PER DUE DOCENTI

NON SI PREVEDONO ACQUISTI

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Permettere a ragazzi dal terzo anno della scuola superiore di fare un'attività di alternanza scuola / lavoro per sviluppare competenze trasversali alle discipline, sviluppare competenze di pianificazione progettazione, implementare capacità di lavorare in team, attivare capacità di problem solving. Comprendere la realtà delle persone migranti, in particolare dei richiedenti asilo presenti sul territorio di Monza Brianza. Conoscere le attività degli enti gestori e i progetti di accoglienza e integrazione. I destinatari sono i docenti di Alphabetizzazione e licenza media del CPIA, gli studenti del CPIA di corsi Alpha e licenza media e gli studenti del liceo Maria Curie Meda o scuola superiore. Permettere ai docenti e alle classi coinvolte di attivare una positiva inclusione . Raggiungere una maggior consapevolezza riguardo alla realtà dei migranti, conoscere e comprendere modalità di gestione della situazione migranti. Progettare attività didattiche di lingua 2. Conoscere prospettive lavorative nel settore. Nella realizzazione del progetto sono coinvolti: Cpia docenti e studenti che aderiscono al progetto, Liceo M: Curie docenti e studenti che aderiscono al progetto, ente gestore degli studenti richiedenti asilo che aderiscono al progetto.

Il progetto si prevede di svolgerlo nell'anno scolastico 2017/18. Le attività di progettazione iniziano a settembre 2017 con la presentazione al Collegio del progetto, seguono incontri di pianificazione tra docenti CPIA, tra docenti delle scuole coinvolte, ed Enti gestori, tra docenti delle classe coinvolte e docenti dei ragazzi in alternanaza per pianificare la calendarizzazione delle presenze nelle classi. si concluderanno con più momenti di restituzione del progetto alla scuola di provenienza dei ragazzi in alternanza e ai docenti CPIA

le attività di progettazione rientreranno in alcune ore della programmazione settimanale, le attività con gli studenti rientreranno nelle lezioni curricolari, le attività di valutazione rientreranno nelle ore di valutazione dei test. Le attività di relazione delle attività svolte dagli studenti rientreranno nelle ore di programmazione . o ore aggiuntive ( pari a 2 per docente )

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PAROLA, LIBERAMI! LABORATORIO DI POESIA E SCRITTURA CREATIVA Carcere Sanquirico di Monza

a cura di Antonetta Carrabs e Fina Quattrocchi

PREMESSA Sarà indispensabile partire dai bisogni formativi dei corsisti, tenendo conto delle loro competenze e dei loro interessi individuali, creando momenti di ascolto. Attraverso la scrittura si promuoverà la creatività e quella capacità di far vivere attraverso la parola, il proprio spazio di libertà, dando voce ai sentimenti. Le parole per dirlo: all’interno di una realtà dura come quella carceraria e in presenza di vissuti personali spesso difficili, la parola sarà lo strumento di narrazione del proprio vissuto. Il percorso di istruzione e formazione degli adulti, con riferimento all’ordinanza del Ministero della Pubblica Istruzione n. 455 del 1997 che affida ai CTP, d’intesa con gli istituti penitenziari, farà particolare attenzione alle situazioni di disagio. Al fine di favorire la crescita della creatività e del senso critico, le attività formative terranno conto delle indicazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 che invitano formatori e insegnanti a sviluppare nei discenti alcune competenze chiave, tra le quali quelle relative alla "comunicazione nella lingua madre”. FINALITA’ - La poesia come luogo d’incontro dei sentimenti. - La scrittura come narrazione del proprio vissuto a partire dal confronto con grandi autori della letteratura e della poesia, prevalentemente (ma non solo) italiana.

L’attività formativa si svolgerà il venerdì, a partire dal mese di ottobre 2017 e si concluderà a maggio 2018. Gli incontri avranno la durata di due ore ciascuno: dalle 9.30 alle 11,30 L’insegnante Carrabs Antonetta effettuerà un totale di 20 ore fuori dall’orario curricolare 20 ore in qualità di docenza L’insegnante Fina Quattrocchi effettua il progetto in orario curricolare dalle ore 8.30 alle ore 11.30 con la possibilità di recarsi presso le sezioni di coloro che scrivono, come sperimentato con successo negli anni passati.

docente Carrabs CPIA di Monza docente quattrocchi CPIA sezione carcere

L'organizzazione del progetto verrà realizzato in collaborazione con la Direzione della Casa Circondariale

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Le cause e gli effetti della I Guerra mondiale, una rilettura della “Divina commedia”, la reinterpretazione di due novelle del “Decameron” di Boccaccio (Andreuccio da Perugia e Chichibio cuoco), ed infine una rivisitazione storica, multimediale e aneddotica delle due più importanti competizioni sportive: le olimpiadi e i mondiali di calcio. Questi sono alcuni degli argomenti che potranno essere presentati sempre con il medesimo schema: una prima parte della durata di un’ora circa nella quale saranno chiariti i punti fondamentali di ciascun contenuto attraverso una lezione che combinerà filmati, spiegazione frontale e ricostruzioni teatrali (per quanto concerne le due novelle di Boccaccio tale momento sarà costituito dalla lettura sceneggiata dei due testi con un lessico attuale e moderno); la seconda parte, anche questa della durata di circa un’ora, sarà articolata in una serie di giochi a squadre che si sfideranno in una serie di prove che testeranno la memoria di quanto appreso in precedenza. Per quanto concerne le letture sceneggiate è doveroso chiarire che saranno calibrate a seconda del grado di preparazione e dei prerequisiti degli studenti. Gli interventi sono indirizzati a studenti con una sufficiente conoscenza della lingua italiana.

Sei interventi di due ore ciascuno nel periodo ottobre 2017-giugno 2018

Docente di lettere con esperienza di animazione teatrale

Aule del detentivo maschile.

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Avis Spini /Ileana Cesselli

Premessa L’attuale contesto carcerario è caratterizzato da fragilità esistenziali, progetti migratori non riusciti ed estrema povertà culturale e sociale. Come ci ricorda la Corte Europea, gli istituti di pena rischiano di essere non soltanto luoghi di privazione della libertà, ma anche strutture di emarginazione ed esclusione sociale. L’intervento educativo può contrastare questi rischi in diversi modi, in quanto le scuole nelle carceri sono laboratori di democrazia che promuovono la cittadinanza attiva, potenziano l’autostima, insegnano a praticare le conoscenze e favoriscono l’assunzione di responsabilità verso se stessi e la società. Tenuto conto delle attività laboratoriali già sperimentate negli scorsi anni e che si ripropongono per la loro valenza positiva anche per l’anno scolastico 2017/2018, il presente progetto si propone di ampliare l’offerta formativa in collaborazione con l’Amministrazione carceraria, cercando di rispondere alle richieste e ai bisogni della popolazione detenuta. “Scuola in carcere” si compone di quattro “sottoprogetti”: “Giocando si impara” “Musica” “Informatica” “Lingua inglese” Obiettivi formativi: • offrire occasioni di socializzazione costruttiva attraverso uno strumento efficace • accrescere il vocabolario e stimolare la curiosità • superare blocchi espressivi e comunicativi • sviluppare le capacità attentive, percettive, rappresentative e creative. • rafforzare la fiducia nelle proprie capacità • acquisire un’identità positiva nel gruppo SOTTOPROGETTI 1) “Giocando si impara” (vedi allegato) Letture sceneggiate, filmati e quiz a squadre per trasmettere conoscenze e chiarire rapporti di causa-effetto con la leggerezza e l’ironia propria della dimensione ludica. È rivolto alle sezioni comuni e protetti, nel periodo ottobre-giugno. N. 6 incontri di circa 2 ore ciascuno tenuti da un esperto esterno 2) “Musica” Lezioni di strumento (pianoforte e tastiera) per migliorare le capacità comunicative ed espressive offrendo ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità 50 ore circa per le sezioni comuni nel periodo ottobre-giugno 1giorno/sett. L’attività si avvale della collaborazione di un docente esterno di pianoforte/tastiera 3) “Informatica” Corsi di informatica per acquisire la padronanza degli strumenti relativi al linguaggio informatico Due moduli di 30 ore (per un totale di 60 ore) per le sezioni comuni nel periodo ottobre-giugno 1giorno/sett. L’attività si avvale della collaborazione di un docente esterno 4) “Lingua inglese” Sviluppare le competenze comunicative di ricezione, interazione, produzione orale e scritta in lingua inglese Un modulo o più moduli di 30 ore per le sezioni comuni nel periodo ottobre-febbraio 1giorno/sett. L’attività si avvale della collaborazione di un docente esterno

ottobre 2017-giugno 2018

Docenti esperti nelle aree richieste dai progetti

Aula scolastica del detentivo sezioni Comuni

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LABORATORIO ARTISTICO carcere Monza

• favorire il senso dell’arte come possibilità costruttiva di intervento sulla realtà • favorire i linguaggi non-verbali nella loro molteplicità di forme • favorire l’utilizzo di strumenti e materiali per comunicare attraverso l’arte • fornire strumenti e tecniche per ampliare le modalità espressive e comunicative • sviluppare le capacità di osservazione, la creatività produttiva, la collaborazione e la socializzazione • superare blocchi espressivi e comunicativi • sviluppare le capacità attentive, percettive, rappresentative e creative. • rafforzare la fiducia nelle proprie capacità • acquisire un’identità positiva nel gruppo

Quadrimestrale (ottobre-febbraio e febbraio-giugno) 2 gg a settimana

Avis Spini docente del CPIA (tutor) Paolo Bonaldi docente Liceo Artistico di Monza (volontario) Raffaella Lanzini (insegnante volontaria)

Acquisto materiale d’uso Finanziamento Opera San Vincenzo Monza di 1000 euro Caritas Monza di 500 euro per un totale di 1500 euro

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