Civitavecchia Casa Circondariale


1	Casa Circondariale di Civitavecchia
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3	Via e numero civico:			Via Aurelia km 79,500						Data della visita		14/03/2017
4	CAP:	00053	Comune:	Civitavecchia		Regione:	Lazio
5	Dislocazione:		Extra-urbana
6	L'istituto è collegato ad un sistema di trasporto pubblico					NO
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8	Telefono:	0766560411		Email:	cc.civitavecchia@giustizia.it
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10	NODI IDENTIFICATIVI E PROBLEMATICI
11	Al momento della visita erano presente oltre 100 persone detenute in più rispetto alla capienza regolamentare. Molte sezioni al momento sono chiuse a causa di lavori di ristrutturazione. Le celle sono uguali in tutte le sezioni e sono di 9mq (bagno incluso) ed ospitano in media 2 detenuti. Ogni sezione ha 26 celle tranne il femminile che ne ha 15, più 2 stanze per l’osservazione psichiatrica e 2 per la prima accoglienza. Le docce sono nel piano e sono in media 3. Non tutte funzionanti e con importante presenza di muffa nelle pareti. L’istituto è sottoposto a numerosi lavori di ristrutturazione e adeguamento. Alcune sezioni sono infatti chiuse per consentire ai servizi igienici. L' assenza di acqua calda nelle sezioni del penale e del giudiziario rende difficoltoso adeguare i servizi igienici predisponendo la doccia in cella. Nella sezione femminile, in concomitanza con i lavori di ristrutturazione e di adeguamento delle celle per l’osservazione psichiatrica, sono state previste modifiche alla zona bagno inserendovi le docce . Con i lavori di ristrutturazione e in concomitanza dell’apertura delle celle e l’avvio della sorveglianza dinamica, si stanno inserendo dispositivi di videosorveglianza con lo scopo di coprire tutte le zone dell’istituto. Inoltre, gli adeguamenti stanno portando modifiche anche “ai gabbiotti” degli agenti, prevedendo una doppia uscita: una sul corridoio della sezione e una di emergenza nelle scale interne riservate al personale. Gli agenti sono stati muniti di un dispositivo di allarme da indossare durante gli orari di servizio. Le attività trattamentali sono carenti, non sono presenti corsi di formazione professionale o lavorazioni e le attività ricreative sono organizzate in base all’iniziativa delle associazioni. Al momento lo spazio ludoteca è chiuso a causa dell’assenza dell’educatrice addetta. La direzione dell’istituto è cambiata tre volte nel corso degli ultimi mesi.
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14		30/04/2023	31/05/2023	30/06/2023	31/07/2023	30/08/2023	30/09/2023	31/10/2023	30/11/2023	31/12/2023	31/01/2024	29/02/2024	31/03/2024
15	Capienza	357	357	357	357	357	357	357	357	357	357	357	357
16	Presenti	502	498	508	516	522	521	514	502	529	530	528	529
17	Donne	30	27	29	31	34	33	30	28	31	32	32	33
18	Stranieri	231	229	228	236	245	249	245	239	252	250	260	259
19	I dati di questa sezione provengono dal Dipartimento dell'Amministrazione Peniteziaria
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21	LA STRUTTURA
22	Anno di costruzione:		1992	Anno di apertura:		1992
23	Condizioni generali della struttura:
24	Le docce dei reparti maschili sono nei piani e sono in media 3 a fronte di 26 stanze, non tutte funzionanti e con importante presenza di muffa nelle pareti. L’istituto è sottoposto a numerosi lavori di ristrutturazione e adeguamento. Diverse sezioni sono infatti chiuse per consentire lavori rispetto ai servizi igienici. La assenza di acqua calda nelle sezioni del penale e del giudiziario rende difficoltoso adeguare i servizi igienici predisponendo la doccia in cella. Nella sezione femminile, in concomitanza con i lavori di ristrutturazione e di adeguamento delle celle per l’osservazione psichiatrica, sono state previste modifiche alla zona bagno inserendovi le docce. Il campo da calcio necessita di ristrutturazione da diversi anni. Le palestre sono state ristrutturate di recente con i fondi della Cassa delle Ammende e con la donazione di attrezzature da parte di un privato.
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26	GLI SPAZI DETENTIVI
27	Numero e tipologia delle sezioni detentive:
28	L’istituto maschile è composto da una struttura unica, divisa in due blocchi: penale e giudiziario. La sezione femminile è allocata in una palazzina indipendente. All’esterno ed adiacente all’area degli uffici è posizionata la palazzina dove si trovano semiliberi e art.21. La parte circondariale è composta da 3 piani, sono presenti 5 sezioni (due delle quali chiuse per ristrutturazione), tra cui alta sicurezza, infermeria e accettazione/nuovi giunti. La parte penale è composta da 4 sezioni divise su 2 piani. Le sezioni comuni sono da 26 celle per due persone. La sezione AS è composta da 25 celle per due persone. Tutte le celle sono uguali di circa 9 mq bagno incluso e ospitano in media 2 detenuti. La parte femminile è suddivisa in 2 piani, al primo sono presenti 2 stanze per l’osservazione psichiatrica e 2 stanze per le nuove giunte. Al secondo piano la sezione comune è composta da 15 stanze.
29	Condizioni generali delle celle visitate:
30	Le allocazioni in sezione vengono solitamente decise in base ad un criterio etnico. Alle finestre di alcune celle sono presenti delle grate che limitato l'accesso di luce ed aria.
31	In tutte le celle visitate sono garantiti 3 mq calpestabili per detenuto											SI
32	In tutte le celle visitate sono garantiti 6 mq calpestabili per detenuto come previsto dagli standard del CPT											NO
33	La celle visitate sono tutte riscaldate ed il riscaldamento è funzionante											SI
34	E’ garantita l’acqua calda in tutte le celle visitate											NO
35	Il wc è in ambiente separato											SI
36	E' presente la doccia nelle celle visitate											NO
37	Ci sono schermature alle finestre											SI
38	Detenuti per cella nelle celle visitate											2
39	Spazi detentivi attualmente non in uso per ristrutturazione o inagibilità											SI
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42	GLI SPAZI COMUNI
43	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni interni
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45	Biblioteca											SI
46	Ci sono spazi esclusivamente dedicati a scuola e formazione											SI
47	Ci sono spazi per le lavorazioni											NO
48	C'è una cappella per il culto cattolico											SI
49	Ci sono spazi esclusivamente dedicati al culto per detenuti non cattolici											SI
50	1 sala dedicata al culto: buddista, testimoni di Geova, ortodossi
51	Dentro le sezioni detentive visitate ci sono spazi per la socialità											SI
52	La sala socialità è di circa 25 metri quadrati e contiene dei tavoli da ping pong, un calciobalilla, degli stendini per asciugare i vestiti, tavoli e sedie.
53	E' rispettato il criterio di una cucina ogni 200 detenuti come previsto dall'Ordinamento Penitenziario											NO
54	E' previsto il menu per i musulmani tutto l'anno											ND
55	Tipologia, dimensioni, caratteristiche degli spazi comuni esterni
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57	Ogni sezione ha una sua area per “passeggi” esclusiva											SI
58	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad una palestra											NO
59	Tutti i detenuti hanno accesso settimanalmente ad un campo sportivo											SI
60	C'è un’area verde per colloqui nei mesi estivi											SI
61	Ci sono spazi comuni interni o esterni attualmente non in uso per inagibilità o per ristrutturazione											SI
62	Ludoteca a causa dell'assenza dell'educatrice addetta
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64	DETENUTI
65	Numero al momento della visita				454		Capienza regolamentare					344
66	Numero donne				28		Numero stranieri					268
67	Tasso di affollamento				132,0%		% stranieri					59,0%
68	Definitivi				242		% definitivi					53,3%
69	Tre nazionalità più presenti
70	romania, nigeria, albania
71	Numero detenuti transgender				0		Numero art. 21					9
72	Numero detenuti Alta Sicurezza AS1				0		Numero detenuti in semilibertà					0
73	Numero detenuti Alta Sicurezza AS2				0		Numero detenuti in isolamento disciplinare					0
74	Numero detenuti Alta Sicurezza AS3				36		Numero detenuti in isolamento sanitario					0
75	Numero detenuti 41bis				0		Numero detenuti in isolamento giudiziario					0
76	Numero collaboratori di giustizia				0
77	Condizioni delle sezioni e delle celle dove si svolge l'isolamento
78	Viene riferito che le persone in isolamento vengono collocate nel reparto nuovi giunti. Le stanze detentive sono uguali in tutto l'istituto.
79	Al momento della visita erano presente oltre 100 persone detenute in più rispetto alla capienza regolamentare.
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81	PERSONALE
82	C'è un direttore incaricato			Incaricato anche in altro istituto			Comandante		Giovanna Calenzo
83	Nome			Patrizia Bravetti			Numero educatori previsti in pianta organica					8
84	Numero dei vicedirettori			1			Numero educatori presenti a tempo pieno					3
85	Polizia penitenziaria prevista				341		Numero educatori presenti che svolgono che svolgono parte del proprio orario altrove					1
86	Polizia penitenziaria effettivamente presente				291
87	Sono presenti ministri di culto diversi dal cappellano cattolico?				SI
88	Chi, e per quante ore?				291
89	prete ortodosso (3 ore due volte al mese), Testimoni di Geova (3 ore quattro volte al mese)
90	N. volontari ex art. 17				153		N. volontari ex art. 78					14
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93	EVENTI CRITICI
94	N. casi di autolesionismo nel corso dell'anno precedente											25
95	N. di suicidi nel corso dell'anno precedente											0
96	N. di morti nel corso dell'anno precedente, ad esclusione dei suicidi											1
97	N. di evasioni nel corso dell'anno precedente											0
98	N. di scioperi della fame nel corso dell'anno precedente											29
99	N. di rivolte nel corso dell'anno precedente											0
100	Esiste un “Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto” così come richiesto dall’OMS e dal Dap?											SI
101	I consigli di disciplina vengono fatti con cadenza settimanale
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103	SANITÀ
104	Numero settimanale complessivo di ore di presenza dei medici di base											219
105	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psichiatri											61
106	Numero settimanale complessivo di ore di presenza degli psicologi											61
107	Esiste la cartella clinica informatizzata											NO
108	Numero tossicodipendenti attualmente in trattamento											117
109	Numero detenuti in terapia psichiatrica											207
110	Numero detenuti inviati in osservazione psichiatrica nell'anno precedente											1
111	Numero detenuti disabili											0
112	Esistono spazi dedicati ai detenuti disabili											NO
113	In qualche ospedale del territorio ci sono una o più camere riservate alle persone detenute nell'istituto											SI
114	Si è recentemente stipulato un protocollo con Il reparto Uomp di Viterbo per la gestione delle malattie infettive. Viene riferito, successivamente alla visita della sezione infermeria, della presenza di una stanza priva di suppellettili e con videosorveglianza h 24.
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116	LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
117	Numero lavoratori alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria											112
118	Budget annuale per mercedi in €											666.900
119	Numero lavoratori per datori di lavoro esterni											0
120	Non sono presenti forme di lavoro diverse da quelle dipendenti dall'Amministrazione Penitenziaria.
121	Elenco corsi di formazione professionale attualmente attivi
122	0
123	Numero totale dei detenuti attualmente coinvolti nei corsi di formazione professionale											0
124	Non presente
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126	ISTRUZIONE E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORTIVE O RICREATIVE
127	Elenco corsi scolastici attualmente attivi
128	pre-alfabetizzazione, alfabetizzazione, medie, istituto professionale
129	N. totale di persone attualmente coinvolte nei corsi scolastici											93
130	Principali attività culturali, sportive o ricreative attualmente in corso
131	catechesi, laboratori conclusi da poco o attualmente in corso: di mediazione culturale, cinematografia, pittura, taglio e cucito, corso di perline e corso di ballo (solo per il femminile)
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133	QUOTIDIANITA’ DETENTIVA E “SORVEGLIANZA DINAMICA”
134	In tutte le sezioni le celle sono aperte almeno 8 ore al giorno?											SI
135	Elencare in quali sezioni le celle non sono aperte almeno 8 ore al giorno, ed il perchè
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137	Nelle sezioni visitate quante ore d'aria fanno i detenuti											4
138	I detenuti possono spostarsi al di fuori della sezione in autonomia											SI, IN ALCUNE SEZIONI
139	E’ prevista una sala mensa/refettorio dove consumare i pasti in comune											NO
140	I detenuti possono cucinare in cella											SI
141	Opinioni degli operatori circa l’applicazione della “sorveglianza dinamica”
142	L’apertura delle stanze ha creato delle difficoltà connesse più al cambiamento di mentalità che ad eventi particolarmente critici (si segnala un’aggressione da parte di un detenuto ai danni di un agente). Nel venire incontro alle esigenze di sicurezza e rassicurazione della Polizia Penitenziaria la Direzione ha messo in atto una serie di accorgimenti e di adeguamenti: nei lavori di ristrutturazione sono state previste delle modifiche al “gabbiotto” degli agenti, prevendendo un’ apertura nel corridoio della sezione e una “uscita di emergenza” nelle scale riservate alla Polizia Penitenziaria, si è ampliata la copertura della video sorveglianza e si sono muniti gli agenti di congegni di allarme da portare addosso, con attivazione manuale e che rilevano in maniera automatica la posizione supina.
143	Con l’apertura delle celle non vi è stato un incremento delle attività trattamentali.
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145	CONTATTI CON L’ESTERNO
146	Si svolgono colloqui il sabato o la domenica				SI		Quante persone effettuano colloqui mensilmente					ND
147	Si svolgono colloqui il pomeriggio				NO		È previsto l’uso della scheda telefonica					SI
148	E' possibile prenotare il colloquio				SI, VIA TELEFONO		Si effettuano colloqui a distanza via Skype o simili					NO
149	Stima dei tempi di accesso al colloquio				ND		E' prevista l'accesso ad Internet per i detenuti					NO
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152	ULTERIORI INFORMAZIONI E COMMENTI
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155	INDICATORI QUANTITATIVI
156	Tasso di affollamento											132,0%
157	Numero detenuti per ogni art. 21											50,4
158	% lavoratori											24,7%
159	% stranieri											59,0%
160	% definitivi											53,3%
161	% detenuti coinvolti nei corsi scolastici											20,5%
162	% detenuti coinvolti nei corsi di formazione professionale											0,0%
163	Numero detenuti per ogni educatore											129,7
164	Numero detenuti per ogni agente di Polizia penitenziaria											1,6
165	Numero settimanale di ore di presenza dei medici per 100 detenuti											48,2
166	Numero settimanale di ore di presenza degli psichiatri per 100 detenuti											13,4
167	Numero settimanale di ore di presenza degli psicologi per 100 detenuti											13,4
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171	GLOSSARIO
172	Alta Sicurezza: regime di detenzione disciplinato dalle circolari del DAP e suddiviso in tre circuiti: ● AS1: detenuti appartenenti alla criminalità organizzata di tipo mafioso ai quali non si applica il regime di cui all’art.41 bis; detenuti colpevoli dei delitti contenuti al comma 1 dell’art. 4 bis della legge penitenziaria; detenuti considerati elementi di riferimento nelle organizzazioni criminali di provenienza ● AS2: detenuti per delitti con finalità terroristiche o di eversione dell’ordine democratico mediante atti di violenza ● AS3: detenuti che hanno rivestito posizioni di vertice nelle organizzazioni dedite al traffico di stupefacenti.
173	Art. 21: l’Articolo 21 dell’Ordinamento Penitenziario, noto come “Lavoro esterno”, consiste nel beneficio, concesso dal Direttore dell’istituto entro limiti stabiliti in particolare dall’art. 4 bis O.P., di poter uscire dal carcere per svolgere attività lavorative o corsi di formazione professionale.
174	Casa Circondariale: con questo termine si indica la struttura nella quale vengono detenute le persone in attesa di giudizio o quelle condannate a pene inferiori a cinque anni. In molte Case Circondariali è presente una “Sezione Penale”, per ospitare detenuti con sentenze più lunghe.
175	Casa di Lavoro: si tratta di una struttura alla quale sono destinate, dopo aver scontato la pena di reclusione, persone considerate abitualmente, per professione o per tendenza portati alla delinquenza. Il regime all’interno dell’istituto è di normale detenzione, talvolta senza possibilità di lavoro.
176	Casa di Reclusione: con questo termine si indica la struttura dedicata all’espiazione delle pene. In molte Case di Reclusione è presente una “Sezione Giudiziaria”, per ospitare le persone in attesa di giudizio.
177	ICAM: Istituto a custodia attenuata per detenute madri, strutture destinate alla detenzione di madri alle quali viene permesso di tenere i figli con sé, quando non sono possibili alternative alla detenzione.
178	ICAT: Istituto a custodia attenuata, struttura nella quale i detenuti che dimostrano chiara volontà di recupero, vengono inseriti in attività lavorative e programmi di reinserimento sociale. Gli ICATT (Istituto a custodia attenuata per il trattamento dei tossicodipendenti) ne sono un tipo, finalizzati in particolar modo alla riabilitazione e al reinserimento dei tossicodipendenti.
179	Protocollo di prevenzione del rischio suicidario in Istituto: l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sull’attuazione di misure preventive del rischio suicidario all’interno delle carceri prescrivendo dei provvedimenti utili all’identificazione dei soggetti a rischio e alla limitazione dei fattori scatenanti tali atti. Similmente, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha divulgato nelle proprie circolari delle prescrizioni di segno analogo.
180	Semilibertà: il regime di semilibertà, come presentato agli artt. 48, 50 e 51 dell’Ordinamento Penitenziario, permette ai detenuti che possano beneficiarne di trascorrere parte del giorno al di fuori del carcere, per impegnarsi in attività lavorative, istruttive o comunque finalizzate al reinserimento sociale.
181	Standard del CPT: si tratta di standard stabiliti dal Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura e delle Pene o Trattamenti Inumani o degradanti (CPT) in materia di custodia e detenzione, a garanzia di trattamenti adeguati e tutela dell’interesse dei detenuti.
182	Tipi di isolamento: l’isolamento continuo è una misura regolata dall’art. 33 dell’Ordinamento Penitenziario, prevista in tre casi principali: ● Isolamento sanitario: nel caso in cui il detenuto sia affetto da una malattia contagiosa considerata dal medico dell’istituto tale da mettere in pericolo la salute degli altri, in attesa di ricevere le cure necessarie in carcere o di essere trasferito presso un ospedale; ● Isolamento disciplinare: può avvenire durante l’esecuzione della sanzione disciplinare dell’esclusione dalle attività in comune se viene disposto da un’autorità amministrativa, per un fatto riconducibile a infrazioni stabilite dal regolamento di esecuzione; ● Isolamento giudiziario: disposto durante le indagini preliminari dal giudice, il quale stabilisce la custodia cautelare in carcere per un indagato, qualora sussistano particolari esigenze di cautela per situazioni di effettivo pericolo.