Progetto didattico
ED. STRADALE
Dal decreto...
<< L’educazione stradale va vista non solo e non tanto come conoscenza tecnica o di addestramento, quanto come attività educativa rivolta al raggiungimento di livelli di formazione generale, sulla base delle modalità del rapporto con se stessi e con gli altri nell’ambito di un sistema di vita affettiva, etica, sociale e civile della persona.
L’educazione stradale costituisce, pertanto, uno strumento fondamentale per lo sviluppo del comportamento individuale di gruppo nel tempo e nello spazio, e deve mirare all’obiettivo dell’acquisizione progressiva delle conoscenze e delle abilità indispensabili perché l’individuo sia salvaguardato e tutelato per l’intero arco della vita >>.
Nella scuola Primaria è importante l’Ed. Stradale spesso svolta sotto forma di Progetti.
La Polizia Municipale del Comune di Cesenatico ha condotto un Progetto per le scuole Primarie del territorio e ha realizzato un utilissimo opuscolo diretto ai bambini per fornire loro i concetti principali dell’educazione stradale.
Le motivazioni del Progetto
La strada, agli occhi dei bambini, si presenta come un mondo magico: colori, sorprese, attrattive la rendono luogo molto amato.
È compito della scuola aiutare i piccoli a prendere coscienza di questa realtà affascinante, ma allo stesso tempo piena di pericoli. Per questo il decreto Ministeriale del 5 Agosto 1994 rende obbligatoria l’educazione stradale, attraverso la stesura di veri e propri programmi, a tutti gli ordini di scuola.
Tale compito si colloca nel quadro delle iniziative già affidate alla scuola, in quanto ambiente educativo di apprendimento, di rispondere in maniera adeguata alla complessità crescente della società contemporanea.
Obiettivo generale
Educazione del fanciullo alla convivenza democratica, in quanto i contenuti specifici offrono l’opportunità di un immediato riscontro con l’esperienza quotidiana del bambino e concorrono a far divenire il discente responsabile delle sue azioni e sollecitarne l’inserimento attivo nella società.
Obiettivi specifici
- Conoscenza della organizzazione sociale che appartiene al contesto di vita del bambino.
- Conoscenza delle regole e delle norme della vita associata, riferite alla strada.
- Riconoscere situazioni di pericolo.
- Assumere comportamenti idonei in situazioni di pericolo.
Attività proposte e contenuti
Per raggiungere gli obiettivi proposti, in un modo più accattivante, si è cercato, insieme ai bambini di realizzare un’attività di tipo teorico e pratico in palestra attraverso giochi e simulazioni di situazioni di vita reale. Le riflessioni in modo ludico sulle regole della strada hanno favorito la consapevolezza delle regole stradali e quindi l’interiorizzazione delle stesse.
Inoltre i bambini hanno svolto delle piccole inchieste per rilevare le condizioni di sicurezza ed i problemi presenti nel quartiere (segnaletica stradale carente, mancanza di attraversamenti pedonali, incroci pericolosi….) in particolare nel percorso casa-scuola, scuola-casa, elaborando delle semplici proposte atte a migliorare la sicurezza.
Ins. Venturi Fabrizia
Mettiamo in pratica
le norme stradali da rispettare