Gli Ecosistemi e
Le Catene Alimentari
ATTIVITA' DIDATTICHE:
GLI ECOSISTEMI
Esempi di ecosistema :
LA LAGUNA - IL MARE - IL FIUME
LE CATENE ALIMENTARI
Definizione di catena alimentare
Esempi di catena alimentare:
IL BOSCO - LO STAGNO - LA LAGUNA Quiz sulla catena alimentare
ECOSISTEMA LAGUNA
In questa immagine riesci a distinguere gli elementi viventi da quelli non-viventi?
QUAL E’ L’ELEMENTO BIOTOPO PER ECCELLENZA DI QUESTO ECOSISTEMA?
ECOSISTEMA MARE
In questa immagine riesci a distinguere gli elementi viventi da quelli non-viventi?
QUAL E’ L’ELEMENTO BIOTOPO PER ECCELLENZA DI QUESTO ECOSISTEMA?
ECOSISTEMA FIUME
In questa immagine riesci a distinguere gli elementi viventi da quelli non-viventi?
QUAL E’ L’ELEMENTO BIOTOPO PER ECCELLENZA DI QUESTO ECOSISTEMA?
ECOSISTEMA
RAPPORTI TRA ESSERI
VIVENTI E NON-VIVENTI
Altri esseri viventi
Energia solare
Temperatura
Rocce, sassi e sabbia
Suolo
Vento
Precipitazioni
Piante
Animali
Biotipo e biocenosi
La scienza che studia gli ecosistemi è l'ecologia.
In ogni ecosistema è possibile individuare una parte vivente (biotica) e una parte non vivente (abiotica).
La parte vivente di un ecosistema chiamata anche biocenosi è formata dall'insieme di tutte le specie di esseri vivente.
La parte non vivente, chiamata anche biotopo, comprende tutti quei fattori che, pur non essendo esseri viventi, influenzano la vita dell'ecosistema come ad esempio il suolo, il clima o la presenza di acqua.
Biotopo e biocenosi formano l’ecosistema.
BIOTOPO + BIOCENOSI = ECOSISTEMA
BIOTOPO
(parte non vivente – abiotica)
BIOCENOSI
(parte vivente – biotica)
ECOSISTEMA
La Catena Alimentare
… e se un solo “anello” manca
la catena si spezza e anche tutti
gli altri “anelli” spariscono.
Ognuno mangia ed è mangiato
in una catena che non ha
nè inizio nè fine ...
La catena alimentare BOSCO
La catena alimentare STAGNO
La catena alimentare LAGUNA
Ognuno ha un compito
I produttori
Alla base di ogni catena alimentare, ci sono I produttori, ossia degli organismi autotrofi, ovvero capaci di organizzare i composti chimici nel terreno (o nell'acqua), così da produrre autonomamente riserve alimentari (zuccheri, amidi). Questo processo è attuabile tramite l'energia fornita dalla fotosintesi clorofilliana. I produttori sono infatti gli unici esseri viventi che riescono a trasformare l'energia solare (energia luminosa + energia termica) in energia chimica.
I consumatori
Dopo i produttori, ci sono i consumatori, ossia organismi eterotrofi non indipendenti nella produzione di cibo. Infatti questi organismi necessitano di mangiare altri organismi per assimilare sostanze nutritive. Nell'ambito dei consumatori si distinguono più livelli trofici, generalmente 3:
consumatori primari: erbivori che si cibano direttamente dei produttori;
consumatori secondari: carnivori che si cibano di erbivori;
consumatori terziari: carnivori che si cibano di carnivori.
I decompositori
bioriduttori sono generalmente dei batteribioriduttori sono generalmente dei batteri che decompongono i resti animali e vegetali in sostanze riutilizzabili dai produttori. Hanno un ruolo molto importante perché determinando la decomposizione della materia organica, rimineralizzano le sostanze nutritive (specialmente azotobioriduttori sono generalmente dei batteri che decompongono i resti animali e vegetali in sostanze riutilizzabili dai produttori. Hanno un ruolo molto importante perché determinando la decomposizione della materia organica, rimineralizzano le sostanze nutritive (specialmente azoto e fosforo) che sono riutilizzate dagli organismi autotrofi.