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Le TIC e l’innovazione degli ambienti di apprendimento

Animatore Digitale ISISS Piedimonte Matese

A.s. 2023/24

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OBIETTIVO DEL CORSO

Il percorso formativo è finalizzato a fornire ai docenti dell'Istituto una chiave di interpretazione operativa del PNRR Istruzione, relativamente alle indicazioni del Piano Scuola 4.0, ponendo attenzione al framework specifico “Next Generation Classroom.”

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I MODULI

  • Le TIC e l’innovazione degli ambienti di apprendimento alla luce delle nuove dotazioni del PNRR.
  • Uso nella didattica di YOUTUBE, le video lezioni e la promozione della partecipazione attiva degli studenti all’attività didattica
  • App e strumenti nella Scuola 4.0 _ Padlet
  • App e strumenti nella Scuola 4.0 _ Kahoot
  • App e strumenti nella scuola_ Google Sites

Verifica lavori e pubblicazione

Dal 13/05/2024 al 28/05 saranno svolte 8 ore individuali per la preparazione dei lavori da pubblicare sul sito.

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Cosa si intende con il termine TIC?

Tic sta per Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione

ovvero ci si riferisce agli strumenti tecnologici e alle possibilità di utilizzo nel contesto di apprendimento.

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Le TIC sono entrate a far parte della vita quotidiana di docenti e discenti, modificando le dinamiche dell’insegnamento, dell'apprendimento e soprattutto degli ambienti di apprendimento

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L’espressione

“Ambiente di apprendimento”

riflette il cambiamento di prospettiva

che è stato registrato

in campo psicopedagogico

Passaggio dal paradigma dell’insegnamento

a quello dell’apprendimento

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Si è passati da una visione incentrata sull’insegnamento

che cosa insegnare

ad una prospettiva focalizzata sul soggetto che apprende e quindi su i suoi processi, con particolare attenzione a come è costruito il contesto di supporto all’apprendimento…(TIC /clima/rapporto docente/discente)

come facilitare, come guidare, come accompagnare gli studenti nella costruzione dei loro saperi… quali situazioni organizzare per favorire l’apprendimento

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Ambiente di apprendimento

=

come contesto di attività strutturate “intenzionalmente” predisposto dall’insegnante

=

come “spazio d’azione” creato per stimolare e sostenere la costruzione di conoscenze, abilità motivazioni, atteggiamenti.

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Spazio d’azione

In cui si verificano interazione e scambi tra allievi, oggetti del sapere e insegnanti, sulla base di scopi ed interessi comuni, gli allievi hanno modo di fare esperienze significative sul piano cognitivo, affettivo/emotivo, interpersonale/sociale

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Elementi di questo spazio azione sono:

la relazione tra insegnante e studente

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L'atteggiamento di docenti e studenti nei confronti dell'apprendimento

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È un elemento fondamentale per il successo formativo degli studenti, poiché un buon clima promuove il benessere, la motivazione e la partecipazione attiva.

IL CLIMA SERENO IN CLASSE

Il clima disciplinare nella classe

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  • La capacità docente nello stimolare motivazione e impegno (cooperative learning)

  • il ruolo, il coinvolgimento e le aspettative dei genitori rispetto al processo formativo

  • la leadership Espressa dal Dirigente scolastico

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Ricordiamo:

Ambiente vuol significare qualcosa che avvolge, qualcosa in cui si entra, entro cui ci si può muovere, qualcosa che è formato da una pluralità di componenti che stanno tra loro in un rapporto dinamico.

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Ricordiamo ancora che l’ attenzione per lo spazio dell’apprendimento non è un tema nuovo _ Attivismo pedagogico

https://docs.google.com/document/d/1DVGY83pSK_EGzQR24dPEx-lf5hoOUfLk0IR_ABI8omw/edit

Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino.

Per insegnare bisogna emozionare. Molti però pensano ancora che se ti diverti non impari.

Gli ideali della scuola di Barbiana

costituire un'istituzione inclusiva, democratica, con il fine non di selezionare ma piuttosto di far arrivare, tramite un insegnamento personalizzato, tutti gli alunni a un livello minimo d'istruzione garantendo l'eguaglianza con la rimozione di quelle differenze che derivano da censo e condizione sociale. Don Milani

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Le Metodologie didattiche attive più efficaci

  • CIRCLE TIME
  • ROLE PLAYING
  • COOPERATIVE LEARNING
  • PEER EDUCATION
  • FLIPPED CLASSROOM
  • DIDATTICA LABORATORIALE
  • BRAINSTORMING

Le pratiche didattiche più efficaci, sono le pratiche attive, come l’apprendimento collaborativo ed il lavoro con piccoli gruppi.

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Strumenti utili per preparare le lezioni

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video _ materiale per approfondimento

Nuovi laboratori PNRR dell’Istituto

podcast

la radio

realta virtuale -visori/

Laboratorio linguistico

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Consegna

dal Corriere della sera…“ Cattedra rialzata, alzarsi all’entrata del Prof e genitori esclusi dalla scuola: il decalogo per migliorare la Scuola… di Ernesto Galli della Loggia

youreduaction.it/cattedra-rialzata

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