INSTALLARE QGIS sul PC

• andare su Google e cercare “QGIS download”
• cliccare su “Scarica QGIS”
• andare su Scarica per Windows o per MacOS o per Linus o per BSD
• scegliere la dicitura con:

“Versione con supporto a lungo termine (più stabile): QGIS 3.22.6 e cliccarci sopra

• andare nella cartella download, aprire il file setup (QGIS-OSGeo4W-3.22.7-1), quindi installare.

n.b. Ci vorrà un po’ di tempo in funzione delle prestazioni del pc e della rete.

PRIMA IMPOSTAZIONE passo a passo

1. Aprire QGIS
2. Barra dei Menu → Progetto → Nuovo
3. Barra dei Menu → Processing → Strumenti (in alternativa si può usare direttamente l’icona a ingranaggio). Questo comando è per aprire la barra degli strumenti in verticale sulla destra.
4. Barra dei Menu → Plugins → Gestisci ed installa plugins, compare la maschera Plugin, sulla sinistra selezionare Installati e controllare che ci sia e sia baffettato QuickMapServices, altrimenti andare in Non installati, nella barra cerca scrivere Quick, selezionare QuickMapServices e installarlo.
5. Barra dei Menu → Web → Quickmapservices → Setting (compare la maschera) → More services → Get contributed pack → Ok → Salva.
6. posizionare il cursore sulla Barra dei menu alla destra di guida e cliccare col destro per aprire le opzioni.
7. in barre degli strumenti scegliere: Barra degli strumenti di digitalizzazione e Barra degli strumenti di digitalizzazione avanzata.
8. per visualizzare i progetti: Barra dei menu → Visualizza → Pannelli → baffettare Layer

ORGANIZZAZIONE DEI FILE

1. creare la cartella QGIS con all’interno una cartella per ogni progetto che a sua volta conterrà 3 cartelle dove salvare i file:
1. QGZ che contiene i diversi progetti
2. SHAPE che contiene i file Shape
3. RASTER che contiene i file Raster

IMPORTANTE!!!

Quando si attribuiscono dei nomi alle cartelle, ai file, ai progetti, agli attributi, NON USARE MAI LO SPAZIO tra le parole e NEMMENO IL TRATTINO ALTO “-”, si consiglia di usare il trattino basso “_”.

ALCUNE INFORMAZIONI PRELIMINARI

Coordinate geografiche: esistono diversi sistemi di riferimento, es:

• “WGS 1984” è il sistema di riferimento di Google (coordinate angolari)
• “UTM 32N”: UTM è il sistema metrico su proiezione xyz, 32N è riferito all’Italia settentrionale, 33N è riferito all’Italia meridionale + riviera adriatica e Friuli Venezia Giulia.

TIPI DI DATI

• VETTORI (es. shape file): sono oggetti geometrici (punti, linee, poligoni), ciascuna delle quali ha una geometria e degli attributi.
• RASTER: sono griglie (immagini) in cui ogni cella ha un valore di attributo (l’estensione .tif è molto frequente).

SISTEMI DI FILE

• QGZ: è il disegno che contiene i riferimenti per raccogliere gli altri file.
• SHAPE file obbligatori:
• .SHB contiene le figure senza punti
• .DBF tabella dei dati, si apre con Excell e LibreOffice. La prima colonna è obbligatoria tutte le altre fanno riferimento ai diversi attributi individuati.
• .SHX non si apre ma serve a QGIS per i collegamenti,
• .PRJ ???

LAYER

Il layer (livello o strato) è una funzione degli applicativi di infografica che consente di lavorare su un elemento (raster o vettoriale) di un file senza interferire sugli altri. È utile per raggruppare gli elementi o dati che hanno tra loro una relazione logica o proprietà comuni (ad esempio tutti i vetri, con medesime caratteristiche, in un edificio).

Generalmente il foglio elettronico su cui si lavora è organizzato in più layer sovrapponibili, ai quali vengono assegnate delle proprietà (nome, colore) e delle modalità operative:

• layer corrente o di lavoro, sul quale vengono disegnate, duplicate, modificate e trasformate le figure;
• layer attivo, in cui le figure visualizzate sono soggette a duplicazione, trasformazione e modifica, ma non possono essere create;
• layer visibile, in cui le figure sono visibili ma non sono modificabili;
• layer invisibile, dove manca la visualizzazione e l’editazione delle figure presenti nel foglio elettronico.

https://www.teknoring.com/wikitecnica/rappresentazione-e-media/layer/

PRONTI PER PARTIRE!!!