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L’estetica romantica

Dallo Sturm und Drang al Romanticismo italiano

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Lo Sturm und Drang

  • Questo movimento tedesco si presentò negli anni tra il1770 e il1780 anticipando di fatto i temi del successivo movimento romantico e stabilendo un netto distacco con la cultura neoclassica.
  • Ne furono protagonisti filosofi, intellettuali e poeti tedeschi come Lessing,Hamann, Herder, Klopstock e poi Goethe e Schiller.
  • In questa fase è sentito molto forte il rapporto con la natura, una natura sconvolgente e smisurata che fa sentire come impotente e rimpicciolito l’artista che quasi si sente svenire si fronte a tanta forza e bellezza.(SENSO DEL SUBLIME)
  • ( è la cosiddetta sindrome di Standhal che di fronte a opere d’arte troppo belle sviene)

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L’opposizione al classicismo

  • Nel 1798 nasce, per opera dei fratelli August e Friederick Schlegel, la rivista, “Atheneum” che si oppone al classicismo. Si forma “ il gruppo di Jena” a cui collaborano in poeti Tieck, Schelling e Novalis, che stabilisce i criteri della nuova ESTETICA ROMANTICA
  • L’arte deve essere ESPRESSIONE del MISTICISMO e dell’IRRAZIONALE.
  • Deve esprimere il senso dell’INFINITO e dell’IMMENSO
  • Deve esprimere le corrispondenze fra SENTIMENTO e NATURA.

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L’artista romantico

  • L’Arte è un dono di Dio che ha concesso all’artista il dono ella creatività
  • L’artista si sente isolato all’interno della civiltà borghese in espansione e vive il suo ruolo di INTERPRETE DELLA RELIGIONE DELL’ARTE.
  • Ancora pochi anni prima dello Sturm und Drang in Irlanda Edmund Burke aveva elaborato l’estetica del SUBLIME e della BELLEZZA troppo grande che stordisce l’artista. Questo dipinto ne è un po’il manifesto:

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Caspar Friedrich “Il viandante sul mare di nebbia”

L’artista ritratto di spalle è come sopraffatto dalla forza e dalla bellezza della natura

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Il revival medievale e il neogotico

  • A partire dall’Inghilterra si diffonde in Europa il revival di tutto ciò che è medioevo, visto in chiave romanzesca, nera e misteriosa.
  • In Italia Francesco Hayez incarna questa tendenza dipingendo soggetti medievali
  • Lo svizzero Johann Heinrich Fussli , attratto dagli aspetti irrazionali della vita ritrae incubi notturni che oscillano tra paura ed erotismo

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Francesco Hayez “Il bacio”

Il bacio , dipinto nel 1859 alla vigilia della II guerra di indipendenza suggerisce l’addio alle proprie donne dei combattenti

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Johann Heinrich Fussli�“L’incubo”

Mistero, inconscio, paura ed erotismo si intrecciano strettamente in questa visione del mostro che rappresenta l’incubo appollaiato sul corpo bianco della donna abbandonata al sonno.

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Il revival medievale in Italia

  • I numerosissimi titoli di melodrammi ambientati nel medioevo testimoniano questa tendenza (Il trovatore, I lombardi alla prima crociata, Giovanna d’Arco e tanti altri)
  • Anche i pittori italiani del periodo scelgono di rappresentare scene tratte da melodrammi di argomento medievale

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Francesco Hayez �“Caterina Cornaro”

Donizetti musicò l’opera

di cui Hayez dipinse i quadri riprendendone i momenti salienti

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La pittura realista e storica

  • Dopo la pittura celebrativa dell’epoca napoleonica interpretata da Louis David interviene un nuovo filone più realistico che prende le parti della rivoluzione borghese con Eugène Delacroix.
  • Anche Jean LouisThèodore Jericault affronta temi drammatici con un realismo sconosciuto alla pittura neoclassica di Ingres e David che continuavano a seguire i canoni dell’equilibrio classico per il raggiungimento di una bellezza e di un equilibrio ideali.

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Due iconografie a confronto

David: Napoleone

Gèricault: Corazziere ferito che abbandpna il campo di battaglia

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Il realismo di Delacroix: la libertà guida il popolo. 1830

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Il realismo di J.L.T.Géricautl: La zattera della Medusa 1819

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Un esempio di classicismo:�la pittura storica di DAVID

“Il giuramento

degli Orazi ”

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Un altro esempio di classicismo:�il bello ideale di INGRES: “La grande odalisca”

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CONFRONTO CLASSICO/ROMANTICO

  • Per l’artista classico il BELLO è una categoria IDEALE ESISTENTE e IMMUTABILE perché regolata da norme RAZIONALI al di fuori dal TEMPO e dallo SPAZIO.
  • Per l’artista romantico l’importante è l’INDIVIDUALITA’ e la bellezza va inserita nella STORIA
  • L’essenza della realtà è il MISTERO che investe la NATURA
  • La poesia è attività creatrice che avvicina al mistero della natura
  • L’artista aspira all’INFINITO che non potrà mai raggiungere in pieno, nemmeno con la propria arte.
  • Il desiderio inappagato di INFINITO dà una nostalgia, un piacevole struggimento che anima la ricerca artistica.
  • Questo desiderio si chiama SEHNSUCHT.

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La musica nella gerarchia delle arti

  • Nel razionalismo illuminista la musica stava all’ultimo grado tra le arti.
  • La musica strumentale è ora al vertice perché priva di parole e capace di originalità e di potenzialità espressive universali.
  • La musica strumentale è l’unica arte veramente romantica perché non rappresenta sentimenti determinati,ma suscita quello struggimento infinito UNENDLICHE SEHNSUCHT che fa arrivare l’uomo all’ASSOLUTO, all’ INFINITO, al DIVINO

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CONFRONTO TECNICO�FRA MUSICA CLASSICA E MUSICA ROMANTICA

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