Percorsi di orientamento
Le azioni dell’Istituto Comprensivo G.M. Gisellu di Dorgali
La visione sistemica
«I moduli di 30 ore non vanno intesi come il contenitore di una nuova disciplina o di una nuova attività educativa aggiuntiva e separata dalle altre. Sono invece uno strumento essenziale per aiutare gli studenti a fare sintesi unitaria, riflessiva e interdisciplinare della loro esperienza scolastica e formativa, in vista della costruzione in itinere del personale progetto di vita culturale e professionale, per sua natura sempre in evoluzione»
(dalle Linee guida)
Così i moduli di orientamento, l’educazione alla cittadinanza, la didattica per competenze e relativa certificazione, le unità di apprendimento trasversale, l’apertura al territorio, i progetti contro la dispersione scolastica, la didattica orientativa, l’inserimento in progetti di ricerca sull’orientamento… sono tutti tasselli di una stessa azione formativa!
I moduli di orientamento formativo
«Le scuole secondarie di primo grado attivano, a partire dall’anno scolastico 2023-2024, moduli di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore, anche extra curriculari, per anno scolastico, in tutte le classi»
(dalle Linee guida)
Le competenze del Collegio dei docenti: l’elaborazione dei moduli nel PTOF
Le competenze del Consiglio di Classe: la personalizzazione dei moduli
https://www.istitutocomprensivodorgali.edu.it/documento/moduli-di-orientamento-formativo/
La didattica per competenze
«Nei percorsi di istruzione secondaria l’orientamento efficace, secondo le indicazioni condivise a livello europeo, esige un più forte accento sullo sviluppo delle competenze di base e di quelle trasversali (responsabilità, spirito di iniziativa, motivazione e creatività, fondamentali anche per promuovere l’imprenditorialità giovanile); l’apprendimento delle lingue straniere...»
(dalle Linee guida)
https://www.istitutocomprensivodorgali.edu.it/documento/curricolo-verticale-per-competenze/
La didattica orientativa
«L’attività didattica in ottica orientativa è organizzata a partire dalle esperienze degli studenti, con il superamento della sola dimensione trasmissiva delle conoscenze e con la valorizzazione della didattica laboratoriale, di tempi e spazi flessibili, e delle opportunità offerte dall’esercizio dell’autonomia»
(dalle Linee guida)
https://www.istitutocomprensivodorgali.edu.it/scheda-progetto/i-tempi-aperti-dellic-gisellu/
Le risorse del Territorio
«La dimensione orientativa della scuola secondaria di primo grado va potenziata, garantendo agli studenti l’opportunità di attività opzionali e facoltative infra ed extra scolastiche (quali ad esempio attività culturali, laboratoriali creative e ricreative, di volontariato, sportive, ecc.). Esse hanno lo scopo di consentire agli studenti occasioni per autenticare e mettere a frutto attitudini, capacità e talenti nei quali reputino di poter esprimere il meglio di sé»
(dalle Linee guida)
https://www.istitutocomprensivodorgali.edu.it/scheda-progetto/dorgali-comunita-educante/
Le opportunità del PNRR
«Gli obiettivi europei sono alla base di molte delle innovazioni del sistema scolastico previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in via di attuazione, quali, la valorizzazione delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche, matematiche (STEM), delle competenze digitali, l’intervento straordinario per la riduzione dei divari e della dispersione scolastica. Tali misure concorrono trasversalmente anche alla ridefinizione dell’organizzazione e delle modalità di gestione dell’orientamento»
(dalle Linee guida)
https://www.istitutocomprensivodorgali.edu.it/tipologia-progetto/progetti-pnrr/
Gli strumenti di verifica
«I moduli di orientamento saranno oggetto di apposito monitoraggio tramite il sistema informativo del Ministero dell’istruzione e del merito, nonché documentati nell’E-Portfolio»
(dalle Linee guida)
Ne discende la necessità di un monitoraggio interno, prima ancora che ministeriale, nella consapevolezza del valore del feedback in ogni azione formativa messa in campo dalla scuola. Molteplici gli strumenti possibili, dall’uso di materiali strutturati e software dedicati, all’adesione a progetti di ricerca quali Orientamento informato e carriera scolastica proposto da un team di ricercatori dell'Università Bocconi e dell'Università di Harvard