Questionario DOCENTI
Elaborazione "digitale" a cura di Marcello Pedone. IISS "A.DE PACE" LECCE
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dalla domanda 1 alla domanda 7
1. In questa istituzione scolastica gli studenti sono assegnati alle diverse sezioni secondo modalità chiare e condivise
*CURRICOLO – PROGETTAZIONE – VALUTAZIONE (POLITICA SCOLASTICA) (domande 1-7)
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2. Questa istituzione scolastica collabora con gli enti del territorio (istituzioni, servizi, associazioni, aziende)
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3. Questa istituzione scolastica tiene in considerazione le proposte avanzate dai genitori
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4. Questa istituzione scolastica si confronta con le famiglie sul progetto educativo della scuola
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5. Questa scuola facilita l’uso dei laboratori nella didattica curricolare
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6. Nella tua scuola esiste un processo di comunicazione ben definito ed efficace con impiego di strumenti opportuni
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7. La partecipazione alle responsabilità e ai compiti dell’organizzazione scolastica è largamente diffusa tra i docenti (Knowledge Organization)
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8. Questa istituzione scolastica risponde ai bisogni formativi degli insegnanti
*SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE (domande 8-11)
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9. Proponi corsi di formazione/ aggiornamento funzionali al miglioramento della tua azione didattica
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10. Nella tua scuola è valorizzata e riconosciuta l’attività di ricerca-azione e la formazione su nuove metodologie
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11. In questa istituzione scolastica tra colleghi (di dipartimento verticale, orizzontale, disciplinare, di asse, di indirizzo ecc.) è regolare il confronto nel corso dell’anno scolastico
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12. Questa istituzione scolastica costruisce linee d’indirizzo condivise per la costruzione del curricolo
*CURRICOLO – PROGETTAZIONE – VALUTAZIONE (domande 12-31)
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13. Nella tua progettazione utilizzi i criteri di personalizzazione e individualizzazione deliberati a livello collegiale
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14. Tieni conto dei diversi profili di funzionamento dei tuoi studenti nella tua progettazione didattica
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15. Nella tua progettazione declini i risultati attesi coerentemente con il curricolo verticale deliberato dagli organi collegiali
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16. Il POF della mia scuola risponde alle esigenze e ai bisogni formativi di tutte le componenti interne ed esterne in riferimento al profilo in uscita
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17. Nella tua scuola sono favoriti il confronto professionale, lo scambio e la condivisione delle informazioni, delle conoscenze e delle pratiche con appositi strumenti di documentazione.
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18. La progettazione didattica è realizzata da gruppi di lavoro formalizzati (articolazioni funzionali del Collegio docenti)
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19. La valutazione degli esiti della progettazione didattica è realizzata da gruppi di lavoro formalizzati (articolazioni funzionali del Collegio dei docenti).
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20. La tua istituzione scolastica promuove progettazione in Rete con altre scuole del territorio per la costruzione del curricolo verticale.
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21. La valutazione dell’apprendimento si realizza con strumenti progettati e condivisi (ad es. compiti complessi, compiti di realtà, rubriche di valutazione, ecc.)
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22. I dipartimenti (verticali, orizzontali, disciplinari, di asse, di indirizzo ecc.) procedono alla lettura degli esiti delle prove parallele ed eventualmente rivisitano la progettazione
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23. In che misura utilizzi gli esiti delle rilevazioni nazionali e internazionali della tua scuola per rimodulare la tua azione didattica
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24. I risultati delle rilevazioni sono utilizzati per la revisione, per la riprogettazione e per il miglioramento dell’offerta formativa e per la formazione dei docenti
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25. La progettazione del Consiglio di Classe /Interclasse è un adempimento burocratico
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26. Le situazioni effettive di insegnamento-apprendimento sono coerenti con la progettazione individuale
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27. Per la valutazione del grado di possesso della competenza, si fa riferimento ai “Livelli EQF” (European Qualification Framework)
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28. L’organizzazione della scuola è funzionale alla progettazione di un curricolo per competenze e orientante (riorganizzazione degli organi collegiali, ambienti di apprendimento, tempi)
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29. Collaboro con i colleghi per la realizzazione di modalità didattiche innovative
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30. Quanto contribuisci all’attuazione delle strategie comuni su aspetti della vita scolastica, deliberate negli incontri di programmazione nei Consigli di classe /Interclasse
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31. Nella tua azione didattica adotti strategie orientative
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32. Svolgi attività didattica coerente con quanto deliberato dai Consigli di Classe nei PEI, nei PDP, nella progettazione curricolare, ecc. (piani educativi individualizzati, didattica, strumenti per l’inclusione degli stessi alunni ecc.)
        *INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE (domande 32-37)
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33. Attui specifici protocolli di accoglienza e di accompagnamento relativi ai bisogni di tutti gli studenti
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34. Realizzi interventi efficaci per il riequilibrio formativo degli studenti
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35. Nella tua progettazione utilizzi i criteri di personalizzazione e individualizzazione deliberati a livello collegiale
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36. Tieni conto dei diversi profili di funzionamento dei tuoi studenti nella tua progettazione didattica
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37. Questa scuola integra gli studenti di origine straniera
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38. In questa istituzione scolastica docenti e personale ATA collaborano
*CLIMA SCOLASTICO (domande 38- 44)
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39. In questa istituzione scolastica il dirigente scolastico promuove un clima di lavoro collaborativo
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40. In questa istituzione scolastica il dirigente interviene nella risoluzione dei problemi
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41. In questa istituzione scolastica il dirigente scolastico valorizza il lavoro degli insegnanti
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42. Promuovi in prima persona la partecipazione delle famiglie alle iniziative della tua scuola.
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43. Promuovi un clima positivo con gli studenti
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44. Sei motivato a lavorare in questa scuola
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45. Per effettuare la progettazione didattica la scuola è organizzata in (indicare max 3 opzioni):
46. Nella tua progettazione adotti le seguenti metodologie/strategie/strumenti didattici (indicare max 3 opzioni):
7. Di seguito troverai una lista di ATTIVITÀ. Ti chiediamo di leggerle e di indicare le due a cui dedichi più tempo in classe.
Qual è la prima ATTIVITÀ a cui dedica più tempo in classe?
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Qual è la seconda ATTIVITÀ a cui dedica più tempo in classe?
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48. Di seguito trovi elencate delle STRATEGIE. Ti chiediamo di leggerle e di indicare le due che utilizzi in classe con maggiore frequenza.
Qual è la prima STRATEGIA a cui dedichi più tempo in classe?
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Qual è la seconda STRATEGIA a cui dedichi più tempo in classe?
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49. Le risposte sono state date considerando:
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50. Indichi il suo genere:
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51. Quanti anni ha?
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52. Da quanti anni lavora come insegnante?
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53. Da quanti anni insegna in questa istituzione scolastica?
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54. Che tipo di incarico ha?
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55. Quest’anno in quante sedi dell’istituzione scolastica insegna?
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56. Dove ha compilato questo questionario?
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