Memoria…
non solo un Giorno
È possibile oggi rendere i giovani testimoni di un passato oscuro, dando vita a sentimenti di un'umanità dinamica e coraggiosa?
Si può, tramite le arti sceniche, aprirsi a sentimenti autentici di solidarietà e compassione e creare relazioni profonde, capaci di rafforzare la propria individualità?
Crediamo che, dopo essersi immersi da protagonisti in una delle pagine più buie della storia, si possa riemergerne ottimisti, più consapevoli e coraggiosi?
Queste sono le sfide alla base del Progetto Memoria di Eyal Lerner, il quale, attraverso la sua ricerca artistica e didattica, ha coinvolto ad oggi migliaia di studenti e docenti in questo percorso in continua evoluzione.
Il Progetto Memoria è finalizzato all'approfondimento della storia e della cultura ebraica, nonché della storia della Shoah, in relazione all'evoluzione della Seconda Guerra Mondiale e al progressivo peggioramento delle condizioni del popolo ebraico in Europa, fino al suo totale annientamento.
L'iniziativa nasce dalle eclettiche esperienze didattiche ed artistiche di Eyal Lerner, musicista nato e formatosi in Israele e residente in Italia dal 1995. L'obiettivo del progetto è la creazione di spettacoli che, incentrati sui temi indicati, si adattino alla storia del luogo e alle caratteristiche dell’utenza. Esperienze composite di ricerca, musica e lettura drammatizzata, gli spettacoli di Eyal Lerner propongono anche la dimensione del laboratorio, offrendo l'opportunità a studenti e docenti di un coinvolgimento attivo nell'allestimento e quindi di un'esperienza altamente formativa.
Eyal Lerner, già in collaborazione con numerosi enti importanti, ha coinvolto fino ad ora più di 50.000 studenti di scuole medie inferiori e superiori di tutta Italia, di cui più di 3000 ragazzi in modo attivo, come fruitori dei laboratori e protagonisti negli spettacoli.
La sua attività è riconosciuta come un originale mezzo per “diffondere la conoscenza di tutte le forme di partecipazione studentesca ai sensi del DPR 567/96” mediante l’attivazione di un progetto di “particolare innovatività” volto alla “promozione della partecipazione studentesca alla vita della scuola”.
LO SPETTACOLO
"Che Non abbiano fine mai...
la memoria ebraica fra musica e narrazione"
Lo spettacolo si compone di due parti: La prima narra la storia del popolo ebraico attraverso la musica e i racconti legati alle tradizioni precedenti la guerra: i ragazzi avranno così l’occasione di avvicinarsi e conoscere la cultura di un popolo che, sopravvissuto a secoli di diaspore e migrazioni, ha saputo trasformare le avversità in ottimismo, creatività e speranza.
Nella seconda parte, mentre si dipana il racconto delle storie di alcuni personaggi(*), si assiste ad un drastico cambio di atmosfera: le vicende italiane dal nazi-fascismo alla Resistenza, la macchina da guerra nazista e lo sterminio.
(*) Attraverso ricerche mirate sul periodo storico, potranno essere inseriti nello spettacolo fatti avvenuti nelle zone che ospitano la performance. Uno dei possibili obiettivi è raccontare la storia della popolazione locale: la vita delle persone, gli atti di eroismo, l’adesione alla Resistenza, altre forme di persecuzione e altri eventi significativi e coinvolgenti, la cui narrazione potrà essere affidata agli studenti stessi, diventando parte integrante dello spettacolo.
Le scuole sono intanto invitate a partecipare come spettatori, compilando la scheda on-line che si trova nel sito
www.progettomemoria.orgPARTECIPAZIONE ATTIVA E INNOVATIVA
La possibilità di far partecipare i ragazzi in modo attivo allo spettacolo rafforza l'impatto emotivo dell'evento, in particolare sul pubblico costituito dai loro stessi compagni. Non è sempre necessario che i ragazzi abbiano una preparazione pregressa sul tema della Shoah, questa avrà modo di definirsi durante la fase dell'adesione.
I contenuti dello spettacolo sono flessibili e modulari al fine di adattare l’evento alle differenti storie locali. Ogni scuola potrà pertanto scegliere di attivare i laboratori in base al proprio indirizzo e/o alla presenza di individualità dotate di particolari talenti.
L’organizzazione e la realizzaziome dei laboratori prevede una prima fase introdotta e svolta dai docenti referenti, con la supervisione della direzione artistica del “Progetto Memoria” e una fase successiva in cui verrà completata la messa in scena. È in questa seconda fase che la direzione artistica coordinerà è prepararà gli alunni rappresentanti delle diverse scuole coinvolti attivamente nell’evento.
Per una migliore realizzazione dei vari percorsi e dell'inserimento delle varie partecipazioni all'interno dello spettacolo, verrà consegnato il materiale didattico di guida e supporto dopo la conferma delle adesioni.
LABORATORI
Di seguito sono elencati alcuni suggerimenti per i laboratori, organizzati per indirizzi scolastici. Sarà possibile attivare un percorso laboratoriale con più classi intere contemporaneamente come anche singoli studenti con competenze personali specifiche. attenzione: non sono obbligatori!
- Ricerca ed elaborazione dati storici e testimonianze locali
- Narrazione
- Canto corale e solistico
- Solisti ed ensemble strumentali
- Danza, teatro-danza, coreografia
- Scenografia, attrezzeria, costumi
- Luci, fonica, montaggio tecnico
- Filmare e documentare i laboratori e lo spettacolo
- Ripresa e Montaggio audio-video
- Ricerca materiale multimediale negli archivi storici
- Tradizioni ebraiche culinarie (istituti alberghieri)
- Ricerca sui luoghi storici riguardanti il tema
- Accoglienza, promozione, ufficio stampa, coordinamento e organizzazione dello spettacolo
Alternanza Scuola Lavoro
Dove richiesto, sarà possibile attivare per i ragazzi partecipanti ai vari laboratori, un percorso di Alternanza Scuola Lavoro, definendone il contratto con diversi enti riconosciuti dal MIUR
ENTI PUBBLICI
Con il vostro aiuto e la vostra preziosa partecipazione, vorremmo proporre la possibilità di replicare lo spettacolo anche in orario serale, avviando collaborazioni con enti pubblici quali comuni, associazioni, musei, Memoriali, ecc… in modo da poter condividere con la cittadinanza gli spettacoli realizzati insieme ai ragazzi.
COLLABORAZIONI E PATROCINI PASSATI - comunità ebraiche di Milano, Genova, Firenze, Casale Monferato, Merano / Istituto di Cultura Italiana - Cracovia, Wolfsburg, Vienna/ Ufficio Scolastico Regionale (USR) - Lombardia, Liguria, Toscana / Consulte Provinciali Studentesche (CPS) - Cremona, Bergamo, Sondrio, Mantova, Milano / Città di Roma - ufficio didattica / Il Pitigliani - Roma / Fondazione Fossoli / comuni di Genova, Milano, Parma, Chiavari, Merano, Cremona e altri... / Regione di Toscana / Ficlu (federeazione nazionale dei club e centri per l’Unesco) / Lions club Firenze Stibbert / Club Rotary Pontedera / Palazzo Ducale - Genova
PATROCINATO DA
Memoriale della Shoah (“Binario 21”) di Milano
Comunitá ebraica di Roma
Ucei - Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
Progetto Memoria / Cdec di Roma
Fondazione Camis De Fonseca
IN GERMANIA:
Ministero federale della famiglia, anziani, donne e giovani
Volkswagen - Archivio storico
Vfl (squadra di calcio)
IGMetall (il più grande sindacato tedesco)