Gentili membri del Comitato Scientifico-organizzativo,vi scriviamo a nome di un gruppo più ampio di partecipanti al prossimo Congresso Geografico italiano per esprimere le nostre preoccupazioni e per mettervi a conoscenza delle posizioni espresse e delle politiche sostenute da persone e organizzazioni presenti nel programma da voi pubblicato. Ci riferiamo in particolare all'invito al Prof. Michael Storper per la conferenza inaugurale e alla presenza della Hebrew University of Jerusalem come affiliazione di uno degli interventi.
Come reso noto da varie fonti, il Prof. Storper figura tra i firmatari di lettere sottoscritte da oltre 300 docenti dell’UCLA che hanno espresso una ferma condanna delle acampadas studentesche in sostegno alla Palestina, definendole terroristiche e “pro-Hamas”. (https://jewishjournal.com/news/365107/nearly-300-ucla-faculty-members-call-on-university-to-condemn-hamas-terror-attack-anti-israel-rallies-on-campus/). Le stesse lettere contengono attacchi espliciti anche alla componente del corpo docente solidale con il movimento studentesco, e una netta critica al movimento BDS (Boycott, Divestment, and Sanctions), presentato come intrinsecamente violento, antisemita e lesivo della libertà di parola e di pensiero (https://web.cs.ucla.edu/~judea/UC-Faculty-for-Integrity-Letter-to-Regents-5.8.24.pdf).
Riteniamo importante segnalare che la questione non riguarda semplicemente il “carattere divisivo” di tali posizioni. La situazione che stiamo vivendo a livello globale è eccezionalmente grave: siamo testimoni di un genocidio in corso in Palestina, documentato da organizzazioni internazionali, da relatori delle Nazioni Unite e da una parte crescente della comunità accademica mondiale. In questo contesto, non è più accettabile assumere un atteggiamento ambiguo o accogliente nei confronti di posizioni che contribuiscono a delegittimare il movimento BDS, il quale rappresenta una delle principali forme di resistenza civile e non violenta oggi attive a livello globale. Affidare l’apertura del congresso al Prof. Storper, in questo quadro, rischia di trasmettere un messaggio politicamente, moralmente problematico e in quanto tale richiede un chiarimento.
A ciò si aggiunge la questione dell’affiliazione della Hebrew University of Jerusalem. Come documentato da numerose organizzazioni, questa università ha una storia profondamente intrecciata con l’occupazione militare israeliana. Il suo campus principale, sul Monte Scopus, si trova a Gerusalemme Est, territorio palestinese occupato illegalmente secondo il diritto internazionale. Parte del campus è stata ampliata dopo il 1967 su terre espropriate illegalmente a famiglie palestinesi. Inoltre, la Hebrew University è nota per la sua collaborazione con l’esercito israeliano, e per il coinvolgimento in programmi di ricerca legati al complesso militare-industriale israeliano. La complicità della Hebrew University rispetto all’occupazione militare israeliana nei Territori palestinesi è stata inoltre ampiamente documentata nel recente lavoro accademico dell’antropologa israeliana Maya Wind, Torri d’avorio e d’acciaio (2024, pp.138-214). Si veda anche Ilan Pappé La Prigione più grande del mondo. Storia dei territori occupati (2022, pp. 8-32; pp. 125-136) e Francesca Albanese From economy of occupation to economy of genocide (2025, p.23). Per questi motivi è stata indicata dalla Palestinian Campaign for the Academic and Cultural Boycott of Israel (PACBI) come una delle istituzioni attivamente complici del sistema di occupazione, colonizzazione e apartheid.
Facciamo presente che, relativamente a questo tema, in occasione del 5° Forum dell’International Sociological Association (ISA) tenutosi recentemente a Rabat, la stessa PACBI ha richiesto l’annullamento della partecipazione di accademici israeliani affiliati a università complici, qualora non fossero rispettate alcune condizioni fondamentali (https://bdsmovement.net/news/pacbi-isa-exclude-israel). Nella loro dichiarazione si legge:
“[PACBI] chiede l’annullamento della partecipazione di accademici israeliani affiliati a università complici, che da decenni svolgono un ruolo centrale nel sostenere il sistema di oppressione israeliano, a meno che non siano soddisfatte le seguenti condizioni:
1. Il partecipante israeliano riconosce pubblicamente e senza ambiguità i diritti inalienabili del popolo palestinese sanciti dal diritto internazionale, in particolare il diritto al ritorno dei rifugiati palestinesi e la fine dell’occupazione militare illegale e dell’apartheid israeliano;
2. L’intervento del partecipante si colloca esplicitamente all’interno di un quadro di co-resistenza all’oppressione (e non di semplice coesistenza sotto oppressione); qualora venga indicata l’affiliazione accademica israeliana, ISA deve includere un land acknowledgement e una breve descrizione del coinvolgimento dell’università in questione nelle politiche israeliane;
3. Gli organizzatori del convegno devono verificare che i partecipanti israeliani non siano stati coinvolti, direttamente o indirettamente – inclusi incitamento o giustificazioni disumanizzanti – in gravi violazioni dei diritti del popolo palestinese, in particolare crimini di guerra, crimini contro l’umanità (incluso l’apartheid) o genocidio.”
Infine, PACBI invita accademici palestinesi, arabi e internazionali a boicottare l’intero forum ISA qualora tali condizioni non vengano soddisfatte.
Alla luce di questo precedente significativo, ci chiediamo se il Comitato abbia valutato con la dovuta attenzione la partecipazione di accademici affiliati a università israeliane pubblicamente identificate come attivamente coinvolte nella perpetrazione dell'occupazione militare e del genocidio ai danni del popolo palestinese, e se siano state adottate misure per verificare il rispetto dei principi sopra richiamati.
Chiediamo pertanto di chiarire le motivazioni che hanno guidato queste scelte e invitiamo il Comitato a posizionarsi e agire con urgenza e responsabilità sulle implicazioni politiche, etiche e disciplinari delle decisioni prese. Il Congresso Geografico Italiano rappresenta un momento collettivo della nostra comunità scientifica, che riteniamo debba fondarsi su pratiche coerenti con i valori di giustizia, solidarietà e responsabilità globale.
Ringraziandovi per l’attenzione e per il lavoro che state svolgendo, restiamo in attesa di un vostro riscontro.
Cordiali saluti,
Francesca Acetino, dottoranda, Università di Padova, Ca' Foscari Venezia
Ilia Antenucci, RTDA, GSSI
Ettore Asoni, assegnista, Politecnico di Torino
Antonia Astore, dottoranda, GSSI
Annachiara Autiero, dottoressa di ricerca, ricercatrice indipendente
Michele Bandiera, postdoc, GSSI
Pietro Battaglini, dottorando, Politecnico di Torino
Gianluca Bei, post-doc, Università di Roma La Sapienza
Stefania Benetti, rtdA, Università del Piemonte Orientale
Noemi Bergesio, post-doc, disoccupata
Paolo Bertetto, dottorando, Sapienza Università di Roma
Luca Bertocci, post-doc, Università di Roma la Sapienza
Michela Bonato, borsista, Ca' Foscari (non partecipante)
Chiara Braucher, dottoranda, Università di Trento (non partecipante)
Alessandra Bonazzi, Professora ordinaria, Università di Bologna
Barbara Brollo, assegnista, Sapienza Università di Roma
Elena Brusadelli, dottoranda, GSSI
Francesco Buscemi, post-doc, Università di Bologna
Gabriele Casano, post-doc, Università di Genova
Raffaele Cattedra, Professore Ordinario, Università di Cagliari
Luca Cestaro, borsista, Politecnico di Torino
Lena Châtreaux, dottoranda, GSSI
Caterina Ciarleglio, dottoranda, Politecnico di Torino
Eugenio Conti, dottorando, Sapienza Università di Roma
Tommaso Cosentino, dottorando, Politecnico di Torino
Diletta Damiano, dottoranda, ISIA Roma Design e Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Giorgio De Ambrogio, dottorando, Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale
Valentina De Santi, assegnista, Università di Torino (non partecipante)
Giulia de Spuches, professora ordinaria, Università di Palermo
Arturo Di Bella, professore associato, Università di Catania
Cesare Di Feliciantonio, RTDB, Sapienza
Caterina Di Lucchio, dottoranda, Politecnico di Torino
Fausto Di Quarto, assegnista, Università di Palermo
Isabelle Dumont, Professore Associato, Università "Roma Tre"
Laura Eccher, dottoranda, GSSI
Beatrice Ferlaino, post-doc, Università degli studi di Torino
Giulia Ferrante, dottoranda, GSSI
Carolien Fornasari, assegnista, Università Roma Tre
Emanuele Frixa, professore associato, Università di Bologna
Erika Garozzo, post-Doc, Università di Catania
Matteo Gaudiello, dottorando, Università di Treno
Margherita Grazioli, RTT, GSSI
Maria Gemma Grillotti, Professore ordinario, Università Roma 3
Martina Iacometta, dottoranda, Università di Napoli l'Orientale
Eléonore Jactat, dottoranda, Università di Palermo
Martina Locorotondo, assegnista di ricerca, GSSI
Martina Loi, assegnista, Università di Cagliari
Giovanni Lorenzoni, dottorando, GSSI
Denise Macciò, dottoranda, Roma Tre
Francesca Maetzke, assegnista, Università di Catania
Valentina Mandalari, dottoranda, Università di Palermo
Anna Marocco, dottoranda, Università La Sapienza Roma e IGOT ULisboa
Annaclaudia Martini, RTT, Università di Bologna (non partecipante)
Lorenzo Mauloni, disoccupato
Maurizio Memoli, professore ordinario, Università di Cagliari
Carlotta Molfese, post-doc, Università Ca' Foscari Venezia
Marta Moschetti, dottoranda, GSSI (non partecipante)
Marco Nocente, post-doc, Università degli Studi di Milano Bicocca
Giulia Oddi, post-doc, disoccupata (non partecipante)
Gabriella Palermo, RTT, Università di Palermo
Giulio Panzeri, dottorando, università degli studi di Milano-Bicocca
Cecilia Pasini, assegnista, Università di Firenze
Daniele Pasqualetti, dottorando, università Roma Tre
Cristina Pezzotti, dottoranda, Politecnico di Torino
Ginevra Pierucci
Andrea Pietrangeli, dottorando, La Sapienza Università di Roma
Gioacchino Piras, dottorando, Università La Sapienza di Roma (non partecipante)
Caterina Pozzobon, assegnista di ricerca, Università di Roma La Sapienza
Enrico Priarone, dottorando, Università di Genova
Matteo Proto, professore associato, Università di Bologna
Francesco Puletti, post-doc, Politecnico di Torino
Simone Ranocchiari, assegnista, Politecnico di Torino
Michele Ravaioli, disoccupato (non partecipante)
Irene Raverta, PhD Candidate, Universidade de Lisboa (non partecipante)
Andrea Rizzi, dottorando, Università di Bologna
Luca Ruggiero, professore ordinario, Università di Catania
Ugo Rossi, professore ordinario, GSSI
Luca Ruggiero, professore ordinario, Università di Catania
Francesca Sabatini, postdoc, Università del Piemonte Orientale
Alice Salimbeni, post-doc, disoccupata
Franco Salvatori, professore emerito, Università di Roma "Tor vergata" (non partecipante)
Mattia Schiavone, dottorando, Sapienza Università di Roma
Giorgia Scognamiglio, dottoranda, Università La Sapienza di Roma
Marta Spacca, disoccupata (non partecipante)
Giacomo Spanu, assegnista, Università di Palermo
Martina Sciamplicotti, dottoranda senza borsa, Università di Roma La Sapienza (non partecipante)
Fabrizio Silveri, assegnista, Università di Torino (non partecipante)
Elia Silvestro, dottorando, Politecnico di Torino
Andrea Simone, RTD, CNR
Andrea Simone, Università degli Studi di Napoli Federico II
Martina Tazzioli, professoressa associata, Università di Bologna (non partecipante)
Vidjaya Thelen, dottoranda, GSSI
Enrico Tomassini, dottorando, Università della Sapienza
Salvo Torre, professore associato, Università di Catania (non partecipante)
Michael Tortorella, dottorando, Università di Bologna
Alberto Valz-Gris, post-doc, Politecnico di Torino
Lucia Grazia Varasano, ricercatrice, Centro di Geomorfologia Integrata per l’Area del Mediterraneo (CGIA)
Nicola Venneri, dottorando, Università La Sapienza di Roma (non partecipante)
Francesco Ventura, RTDA, Università di Firenze
Francesco Vetica, dottorando, Sapienza Università di Roma
Marina Volpe, dottoranda, Università Federico II napoli
Andrea Zinzani, RTT, Università di Bologna
Francesco Zuccolo, dottorando, Università di Padova
*Firme aggiornate fino alle 13:20 di lunedì 11 agosto.
Arnab Bhattacharya, PhD student, GSSI (non partecipante)
Silvy Boccaletti, assegnista, Università di Pisa
Panagiotis Bourlessas,
RTDA, Università di Firenze
Carmensilva Castagnoli, geografa, gecoagri (non partecipante)
Benedetta Cesarini, PhD (non partecipante)
Giulia Corgnier, dottoranda, Politecnico di Torino
Niccolò Cuppini, docente ricercatore, Supsi
Alberto Diantini, assegnista di ricerca, Università di Ferrara
Massimiliano Fanto, dottorando, Università degli Studi di Milano Bicocca
Daniela Festa, ricercatrice, La Sapienza
Floriana Galluccio, Professoressa Ordinaria, Università di Napoli L'Orientale
Emilia Giorgi, dottoranda, La Sapienza università di Roma (non partecipante)
Anna Guarducci, Professore Ordinario, Università di Siena
Chiara Iacovone, Assegnista, Politecnico di Torino
Fabio Parascandolo, ricercatore universitario, Università di Cagliari (non partecipante)
Beatrice Ruggieri, borsista, Università di Bologna
Eva Sporer, dottoranda, GSSI (non partecipante)
Arianna Testa, dottoranda,
Università degli Studi di Roma Tor Vergata