T.U.O.I. Teatri Uniti Off Indipendenti - Sostienici anche tu!
DESTINATARI:
Gentile Assessore al Turismo Sport e Spettacolo della Regione Sicilia Dott. Manlio Messina
Gentile Signor Presidente della Regione Sicilia Dott. Nello Musumeci

Questo documento Vi giunge da parte dei Teatri indipendenti della Città di Messina, ovvero le Associazioni Culturali Teatro dei Naviganti, Associazione dei 3 Mestieri e Clan degli Attori. La categoria dei lavoratori dello spettacolo è certamente tra le più deboli sempre; in questa drammatica circostanza lo è ancora di più. In questo momento però non ci rivolgiamo all’Amministrazione Comunale in quanto individui e nemmeno a tutela delle nostre singole persone.
Le nostre Associazioni, oltre all’attività produttiva (produzione di spettacoli) sono impegnate da molti anni (quasi venti per il Teatro dei Naviganti) nella gestione di spazi teatrali indipendenti che offrono alla città una pluralità di offerte teatrali che hanno contribuito a dare nuovo vigore alla vita culturale.

I nostri sono piccoli teatri, e non consentono di ospitare grandi numeri di spettatori.
Non di meno ciascuna delle nostre realtà ha costruito e curato un pubblico fedele e sempre desideroso di arte; le generazioni si rinnovano, ma il teatro rimane un catalizzatore di curiosità interesse e formazione. Le nostre tre Associazioni gestiscono spazi non di proprietà: è chiaro dunque che in questi mesi di totale inattività rischiano concretamente di venire meno i presupposti necessari alla sussistenza degli spazi da noi gestiti: canone d’affitto (da noi versato a privati), utenze, imposte.

Nel comprendere perfettamente che la priorità della Vostra Amministrazione sia rivolta alle fasce socialmente più deboli, Vi preghiamo di non volere dimenticare un settore che coniuga un pubblico servizio, ovvero la diffusione della cultura, ad un piccolo indotto che sostiene individui e famiglie.

I nostri Teatri sono sede di molteplici attività legate al mondo della Cultura e nella fattispecie del Teatro:

-produzione (di spettacoli)
-pedagogia (laboratori di teatro e discipline correlate : danza, canto, drammaturgia)
-ospitalità di spettacoli (stagioni teatrali per grandi e piccoli)

Le nostre attività possono quindi a pieno titolo definirsi produttive nella misura in cui non generano solo cultura ed arte, ma creano una vera e propria economia, in particolar modo per quanto attiene alla organizzazione delle stagioni.
I nostri Teatri seguono l’organizzazione di Stagioni Teatrali,  avendo cura di mettere in Cartellone l’Eccellenza di quello che viene definito “Teatro indipendente”.

Nei nostri Teatri:
vengono ospitate compagnie PROFESSIONISTE: questo naturalmente offre opportunità di lavoro agli artisti, alimentando l’economia del mondo dello spettacolo.

La maggior parte delle compagnie provengono da fuori città, quando non da fuori regione: le compagnie vengono dunque alloggiate presso strutture cittadine. Naturalmente gli “ospiti” consumano il loro pasti presso esercizi locali. Una piccola, ma non ininfluente ricaduta  sull'economia del nostro territorio.
Alcune delle nostre realtà hanno stretto accordi e convenzioni con locali cittadini offrendo, in questo caso al pubblico, sconti sulle consumazioni: altra importante correlazione  con l’economia territoriale.
Le nostre compagnie pagano regolarmente l’IVA, la SIAE  e gli adempimenti INPS.

Nelle nostre Stagioni:
sono ospitate anche le eccellenze artistiche locali, di modo da rendere esatto conto del grande fermento creativo che caratterizza la nostra Regione e la nostra città, che sotto l’aspetto teatrale è sorprendentemente vitale.
Ciononostante, i decreti Ministeriali ci inondano di informazioni confuse, distribuendo contribuzioni ed aiuti  che non tengono conto di realtà più piccole e tenute in piedi con grandi sacrifici personali e senza sovvenzioni pubbliche; compagnie che per diversi motivi non godono di una circuitazione tale da permettere l’accesso nemmeno ai contributi regionali.
Preghiamo questa Amministrazione di voler tenere presente che la Cultura è un valore aggiunto nella vita civile di una città, oltre ad essere un valore economico e che la Rinascita di una Comunità non può prescindere dal fermento Cultuale che la anima.

Chiediamo dunque di essere aiutati con un sostegno economico che ci consenta, quantomeno, di fronteggiare il pagamento degli affitti per questi mesi di blocco delle nostre attività lavorative, nella prospettiva che, ove mai la stagione estiva dovesse prevedere una mitigazione delle severe regole comportamentali cui siamo, giustamente e nel comune interesse, sottoposti, anche quella è un momento ulteriore di fermo delle nostre attività.
Le nostre prospettive di ripresa (nella speranza che l’emergenza rientri) non ci consentono di pensare ad un periodo che non sia, auspicabilmente e nelle più rosee previsioni, il prossimo autunno.

Esortiamo la Vostra Amministrazione di non trascurare il nostro settore, forse in apparenza meno emergenziale di altri, ma la cui mancanza causerebbe certamente un impoverimento del valore della vita del nostro tessuto sociale.
Chiediamo dunque un confronto ed un incontro nel quale meglio argomentare le nostre istanze, nelle modalità da Voi ritenute più opportune rispetto alle norme di distanziamento sociale vigenti.

Troverete in calce una lista di nomi (di persone interpellate che ci hanno concesso l’utilizzo dei loro dati) in cui figurano artisti e privati cittadini, che sostengono noi ed il nostro lavoro in questo delicato momento.

Distinti Saluti

Associazione culturale Clan degli Attori, Associazione culturale Teatro dei Naviganti, APS Associazione dei 3 Mestieri


CHI CI SOSTIENE - ELENCO DEI SOTTOSCRITTORI
https://docs.google.com/spreadsheets/d/1eSg_Nm2QOIxA3f_4Ai3mTsJI9LLLBH_-DNF__01ovSw/edit?usp=sharing


DESTINATARI:
Gentile Assessore alla Cultura Prof. Enzo Caruso
Gentile Signor Sindaco Dott. Cateno De Luca

Questo documento nasce per dare voce ad una categoria evidentemente non categorizzabile: quella degli spazi teatrali indipendenti, che non godono, se non in parte irrisoria (e nemmeno tutti fra noi), di sostegni statali o regionali, ed è finalizzato a suscitare il Vostro interesse ed avviare un dialogo che permetta a noi di esprimere le problematiche della nostra categoria così poco tutelata ed a Voi di aiutare chi, pur con una facies  inconsueta, produce cultura ed economia.
 
CHI SIAMO
L’iniziativa di questa richiesta di interlocuzione parte da i tre Teatri Indipendenti della città di Messina: Clan Off (gestione Associazione Culturale Clan degli Attori), Magazzini del Sale (gestione Associazione Culturale Teatro dei Naviganti) e Teatro dei 3Mestieri (gestione APS Associazione dei 3 Mestieri) ed ha come obiettivo quello di mettere in luce l’esistenza, altrimenti vagamente sommersa, di realtà artistiche che possono avere, nel processo di ricostruzione che farà seguito a questa crisi, un ruolo fondamentale: poiché ogni Rinascimento affonda le sue radici non solo nella ripresa economica di un Paese, ma anche nella continuità della sua cultura e nella vitalità del pensiero artistico e creativo.

Ma si propone anche di sottolineare la situazione emergenziale nella quale, dall’oggi al domani, le nostre realtà si sono venute a trovare, colpevole anche la vaghezza di destinazione degli Interventi di aiuto messi in atto dal Governo Nazionale.
Oltre che da presupposti artistici, le nostre realtà sono accomunate da due aspetti di ordine pratico

- l’attività professionale
- la gestione di uno spazio il cui canone di affitto sia versato a privati.

I nostri Teatri sono sede di molteplici attività legate al mondo della Cultura e nella fattispecie del Teatro:

-produzione (di spettacoli teatrali)
-pedagogia (laboratori di teatro e discipline correlate: danza, canto, drammaturgia)
-ospitalità di spettacoli (stagioni teatrali per grandi e piccoli)

Le nostre attività possono quindi a pieno titolo definirsi produttive nella misura in cui non generano solo cultura ed arte, ma creano una vera e propria economia, in particolar modo per quanto attiene all'organizzazione delle stagioni.
I nostri Teatri seguono l’organizzazione di Stagioni Teatrali, avendo cura di mettere in Cartellone l’Eccellenza di quello che viene definito “Teatro indipendente”.

Nei nostri Teatri:
vengono ospitate compagnie PROFESSIONISTE: questo naturalmente offre opportunità di lavoro agli artisti, alimentando l’economia del mondo dello spettacolo. La maggior parte delle compagnie provengono da fuori città, quando non da fuori regione: le compagnie vengono dunque alloggiate presso strutture ricettive cittadine. Naturalmente gli “ospiti” consumano i loro pasti presso esercizi locali. Una piccola, ma non ininfluente ricaduta  sull'economia dei territori.
Alcune delle nostre realtà hanno stretto accordi e convenzioni con locali del territorio offrendo, in questo caso al pubblico, sconti sulle consumazioni, altra importante correlazione con l’economia territoriale.
Le nostre compagnie pagano regolarmente l’IVA, la SIAE  e gli adempimenti INPS.

Nelle nostre Stagioni:
sono ospitate anche le eccellenze artistiche locali, di modo da rendere esatto conto del grande fermento creativo che caratterizza la nostra Regione.
Eppure, non esiste una voce tra quelle messe in atto dal Governo o dalla Regione nel quadro dell’Emergenza COVID-19 nella quale le nostre attività possano riconoscersi appieno per accedere ad un aiuto volto ad evitare la nostra definitiva scomparsa. Siamo penalizzati soprattutto in quello che è probabilmente il nostro investimento più importante: ovvero il fatto di gestire spazi in affitto da privati. Eppure questo è il nostro investimento più gravoso, il nostro più importante rischio di impresa.
Siamo piccoli, ma importanti.

COSA CHIEDIAMO

Per questo chiediamo a gran voce un incontro con l’Assessore e con il Presidente per potere esprimere le nostre richieste: un aiuto in termini economici per sostenere le spese vive relative alla sopravvivenza dei nostri spazi, nati a costo di tanti sacrifici personali e così importanti per la vita culturale delle nostre città.
Evidenziamo ancora che il nostro settore è stato uno dei primi a fermarsi e, verosimilmente, sarà tra gli ultimi a ripartire (previa per altro una riduzione delle possibilità ricettive).

Elenchiamo dunque le nostre istanze:
- aiuti per la totale o parziale copertura delle spese di canone di affitto e delle utenze;
- differimento delle imposte legate ad acqua e rifiuti.

Confidiamo nella sensibilità del nostro Governo Regionale, che conscio di quanto coraggio e lavoro stia alla base delle nostre attività, vorrà essere in prima linea nel colmare alcune lacune del Governo Nazionale.
Chiediamo quindi al più presto un incontro, anche nei modi della videoconferenza (nel rispetto delle norme in atto per l’emergenza) per scandagliare ulteriormente le nostre problematiche.
Troverete in calce una lista di nomi (di persone interpellate che ci hanno concesso l’utilizzo dei loro dati) in cui figurano artisti e privati cittadini, che sostengono noi ed il nostro lavoro in questo delicato momento.

Certi di trovare in Voi un interlocutore attento e disponibile porgiamo
Distinti Saluti

Associazione culturale Clan degli Attori, Associazione culturale Teatro dei Naviganti, APS Associazione dei 3 Mestieri

CHI CI SOSTIENE - ELENCO DEI SOTTOSCRITTORI
https://docs.google.com/spreadsheets/d/1eSg_Nm2QOIxA3f_4Ai3mTsJI9LLLBH_-DNF__01ovSw/edit?usp=sharing

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