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Elementi di diritto penitenziario - Mod. 4. Test di autovalutazione
Test a scelta multipla. Una sola risposta esatta per ciascuna delle venti domande. Cerca di rispondere senza consultare gli appunti o i libri di testo. Un livello sufficiente corrisponde a 12-13 risposte corrette; un livello discreto a 14-15; un livello buono a 16-17; un livello ottimo/eccellente da 18 a 20.
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1.
All'udienza davanti al tribunale di sorveglianza per la concessione della misura alternativa, la persona offesa dal reato
1 point
Partecipa in ogni caso, quale parte necessaria
Non può accedere: l'udienza non è pubblica
Partecipa se viene indicata dalle parti come persona che può dare indicazioni utili al tribunale per decidere sulla richiesta di applicazione della misura
Partecipa se viene indicata dalle parti o chiamata dal tribunale come persona che può dare indicazioni utili al tribunale per decidere sulla richiesta di applicazione della misura
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2.
L'istanza per la concessione di misura alternativa inviata ad un indirizzo pec diverso da quello istituzionale del tribunale è:
1 point
Inammissibile
Valida, tanto l'importante è averla inoltrata, trattandosi di questioni sulla libertà dell'individuo
Valida, purché i requisiti formali previsti dall'ordinamento penitenziario siano rispettati
Inammissibile a meno che il difensore non produca l'istanza in formato cartaceo all'udienza
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3.
La richiesta di applicazione di una misura alternativa deve essere corredata, a pena di inammissibilità
1 point
Della nomina del difensore di fiducia
Dell'elezione di domicilio dell'interessato
Dell'offerta di risarcimento al danneggiato da reato
Dell'offerta di restituzione di quanto eventualmente derivato al condannato dal reato per cui è stata pronunciata la condanna
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4.
La difficoltà di adattamento al carcere può essere motivo di concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale secondo la procedura d'urgenza?
1 point
Sicuramente sì
Mai: l'ingresso in carcere è un'esperienza traumatica per chiunque
Sì, se si dimostrano gli effetti pregiudizievoli permanenti sull'interessato e l'aggravarsi del disagio connesso alla permanenza in istituto
Sì, se il condannato risarcisce il danno derivato dal reato
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5.
Nella procedura applicativa delle misure alternative in via d'urgenza, dopo l'ordinanza del magistrato di sorveglianza
1 point
Il fascicolo passa al tribunale di sorveglianza solo in caso di ordinanza di accoglimento
Il fascicolo passa al tribunale di sorveglianza solo in caso di ordinanza reiettiva
Il fascicolo passa al tribunale di sorveglianza solo in caso di ordinanza di inammissibilità
Nessuna delle precedenti risposte è quella esatta
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6.
Il programma di trattamento
1 point
Può prevedere che l'affidato non esca di casa in determinate fasce orarie
Non può prevedere divieti di frequentazione per l'affidato
Impone all'affidato di trovarsi un'occupazione stabile
Può essere sempre modificato dall'UEPE, anche in assenza di indicazioni della magistratura di sorveglianza
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7.
Tizio ha 19 anni ed è stato condannato alla pena di 2 anni e 6 mesi per un reato contro il patrimonio. Si è appena iscritto all'università. Formula istanza di detenzione domiciliare. Essa è
1 point
Accoglibile perché rientra nelle categorie dell'art. 47-ter, comma 1, ord. penit.
Inammissibile perché la pena supera i 2 anni
Accoglibile per ragioni di salute
Accoglibile, a patto che l'istanza sia formulata entro 30 giorni dalla notificazione dell'ordine di esecuzione sospeso: in tal modo eviterà l'assaggio di carcere
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8.
L'inabilità dell'ultrasessantenne che giustifica l'applicazione della misura domiciliare anche oltre la pena (o il residuo) di due anni (ma non oltre i quattro):
1 point
Coincide con la necessità di frequentare con costanza i presidi sanitari territoriali
Coincide con l'incapacità di adattarsi al carcere
Rileva anche se parziale
Coincide con malattie in fase terminale che, peraltro, potrebbero motivare il rinvio dell'esecuzione della pena a mente degli artt. 146 e 147 del codice penale
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9.
Una persona in detenzione domiciliare può recarsi al lavoro?
1 point
Mai
Sempre
Purché sia autorizzato dal magistrato di sorveglianza
Occorre aprire un nuovo procedimento davanti al tribunale di sorveglianza e chiedere l'autorizzazione nel contraddittorio tra le parti
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10.
Una persona è condannata alla pena di 2 anni e 3 mesi; fa istanza di detenzione domiciliare, ma non rientra nelle categorie dell'art. 47-ter, comma 1, ord. penit.; l'udienza si svolge dopo 9 mesi. Il tribunale di sorveglianza
1 point
Non concede la detenzione domiciliare, visto che, quando l'istanza fu formulata, la pena superava i 2 anni e l'interessato non rientrava nelle categorie dell'art. 47-ter, comma 1, ord. penit.
Non concede la detenzione domiciliare visto che il condannato non rientra nelle categorie dell'art. 47-ter, comma 1, ord. penit.
Può concedere la detenzione domiciliare solo nei casi in cui l'esecuzione della pena potrebbe essere rinviata a mente degli artt. 146 e 147 del codice penale
Può concedere la detenzione domiciliare, atteso che, al momento dell'udienza, il residuo di pena non supera i 2 anni
Clear selection
11.
Il semilibero che rientri in istituto dopo 14 ore dall'orario indicato dall'ordinanza applicativa della misura alternativa:
1 point
Non rischia: l'importante è che sia rientrato
Rischia sia una sanzione disciplinare, sia una denuncia per evasione
Rischia solo una sanzione disciplinare
Subisce senz'altro la revoca della misura alternativa
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12.
La revoca della semilibertà
1 point
Viene disposta automaticamente in caso di violazione delle prescrizioni impartite dal tribunale di sorveglianza
Viene disposta previo contraddittorio tra le parti
Viene disposta dal pubblico ministero
Nessuna delle precedenti risposte è quella esatta
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13.
La liberazione anticipata
1 point
Viene regolata tra le misure alternative, ma la dottrina non la classifica come tale
Non viene regolata tra le misure alternative, ma la dottrina la classifica come tale
Viene regolata tra le misure alternative e la dottrina la classifica come tale
Non viene regolata tra le misure alternative e la dottrina non la classifica come tale
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14.
Tra il dicembre 2013 e il dicembre 2015, per ovviare al problema del sovraffollamento, si era prevista la liberazione anticipata speciale: si prevedeva uno sconto semestrale di giorni
1 point
45
60
75
90
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15.
Contro l'ordinanza del magistrato di sorveglianza che rigetti la richiesta di liberazione anticipata
1 point
Non è ammessa impugnazione
Si ammette reclamo davanti allo stesso magistrato di sorveglianza
Si ammette reclamo davanti al tribunale di sorveglianza
Si ammette ricorso per cassazione
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16.
L'ergastolano può accedere alla semilibertà dopo ... anni e alla liberazione condizionale dopo ... anni (le risposte si riferiscono, nell'ordine espositivo, ai valori con cui completare l'affermazione)
1 point
20, 26
26, 20
20, 31
mai, 26
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17.
Le obbligazioni civili da reato
1 point
Il loro adempimento non rileva per la concessione dell'affidamento in prova al servizio sociale
Il loro integrale adempimento rileva solo per la concessione della liberazione anticipata
Per la liberazione condizionale occorre l'integrale adempimento, salvi casi di impossibilità
Per l'affidamento in prova al servizio sociale occorre l'integrale adempimento, salvi casi di impossibilità
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18.
Le obbligazioni civili da reato sono:
1 point
Solo il risarcimento del danno
Il pagamento della pena pecuniaria
Il risarcimento del danno e il pagamento della pena pecuniaria
Nessuna delle precedenti risposte è quella esatta
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19.
La mediazione penale
1 point
Si tratta di un elemento condiviso dal condannato e dalla vittima del reato; la richiesta di un percorso riparativo può aiutare il condannato ad ottenere la misura alternativa, trattandosi di elemento valorizzabile nel percorso rieducativo
Si tratta di un elemento voluto unilateralmente dal condannato, al quale la vittima del reato è tenuta a sottoporsi; la richiesta di un percorso riparativo può aiutare il condannato ad ottenere la misura alternativa, trattandosi di elemento valorizzabile nel percorso rieducativo
Viene richiesta sempre dalla vittima, ma ne può beneficiare anche il condannato
Viene prevista nel programma di trattamento ed è parte integrante dell'esecuzione di una qualsiasi misura alternativa
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20.
La libertà vigilata
1 point
Viene attuata all'interno degli istituti penitenziari come strumento di controllo dell'adesione del condannato al percorso rieducativo
Come la risposta precedente, soltanto che viene attuata anche come strumento di controllo dei soggetti in custodia cautelare
Viene attuata all'esterno degli istituti penitenziari come misura di sicurezza
Con questo termine si identifica il modo in cui l'UEPE controlla la corretta esecuzione del programma di trattamento
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