SLC/CGIL – FISTEL/CISL – UILCOM/UIL
RSU TELECOM TOSCANA
COMUNICATO
DETASSAZIONE LAVORO NOTTURNO E ALTRO
Come noto la Finanziaria del 2007 ha stabilito la detassazione al 10% dell'orario di lavoro notturno sotto qualunque forma (turno orario, intervento in reperibilità, cambio turno, ecc.), straordinario e dei premi di produzione.
La questione è tornata in auge con il riconoscimento, seppur tardivo, da parte dell'agenzia delle entrate della detassazione non solo per la maggiorazione oraria, ma anche per la quota oraria “normale”; tradotto significa che su 10 euro l'ora di stipendio e una maggiorazione al 25%, finora è stata detassata solo la quota relativa al 25%, mentre da oggi anche la paga oraria (nell'esempio, 10 euro) deve essere detassata al 10%.
Tale norma vale retroattivamente dal 1 luglio 2008 e si applica a tutte le voci legate all'incremento di produttività.
Per quanto ci riguarda, il PDR è già stato tassato al 10%, mentre deve essere verificata la detassazione dello straordinario e recuperata la quota oraria del lavoro notturno.
Come OO.SS. e RSU ci siamo subito attivati per la richiesta della quota oraria individuale, non essendo noto lo strumento da adottare per la richiesta al fisco.
Vista la confusione che si è creato nel mondo del lavoro sui tempi e sui modi della richiesta, i nostri CAAF hanno sollecitato l'Agenzia delle Entrate per una soluzione che desse la possibilità a tutti di avere quanto dovuto.
La soluzione prospettata dai CAAF è stata condivisa con l'Agenzia e con circolare del 27 settembre, è stato stabilito che tutto quanto attiene a questo tema per il periodo luglio 2008/dicembre 2010, sarà contenuto nel CUD 2011 per i redditi del 2010 e sarà recuperato con la dichiarazione fiscale
Sarà quindi cura dell'azienda stilare il CUD di ogni lavoratore riportando quanto dovuto: pertanto i vari modellini che abbiamo prodotto per la richiesta all'azienda sono da ritenersi inutili e pertanto non vanno né compilati né consegnati ai punti delega.
Rimane aperta la questione relativa ai contributi previdenziali su queste voci, che, se fossero stati versati dall'azienda, dovrebbero essere restituiti ai lavoratori con modalità da stabilire.
Sarà nostra cura tenervi informati.
Le RSU, i delegati e il sindacato è a disposizione per ogni informazione.
Firenze, 30 settembre 2010