Scheda 1

Progetto Robotica 2.0

Titolo: Esplorazione Subacquea e Monitoraggio Ambientale con ROV

1. Introduzione

I fondi PNRR hanno dato la possibilità alla scuola di attivare un percorso formativo sulla costruzione di ROV.

I ROV sono veicoli comandati a distanza utilizzati principalmente per operazioni subacquee in ambienti inaccessibili o pericolosi per l’uomo. Trovano impiego in ambito scientifico, militare, industriale e ambientale.

2. Obiettivi del progetto

• Progettare un prototipo di ROV per esplorazione subacquea in acque costiere.
  
• Integrare strumenti per il monitoraggio ambientale (es. temperatura, torbidità, pH).
  
• Valutare la possibilità di trasmissione dati in tempo reale alla superficie.
  

3. Componenti principali

Struttura e mobilità

• Telaio in PVC o alluminio anodizzato (resistente alla corrosione)
  
• 4-6 eliche (thrusters) per il movimento tridimensionale
  
• Sistema di zavorra per regolare la galleggiabilità
  

Sensori

• Sensore di temperatura dell’acqua
  
• Sensore di profondità
  
• Camera HD subacquea
  
• Luci LED per visione notturna
  
• Modulo GPS (in superficie, per tracking)
  

Controllo e trasmissione

• Cavo ombelicale (tether) per alimentazione e dati
  
• Microcontrollore (es. Arduino o Raspberry Pi)
  
• Interfaccia utente su laptop per il controllo e la visualizzazione dei dati
  

4. Applicazioni

• Monitoraggio delle barriere coralline
  
• Ispezione di impianti sottomarini (es. condutture)
  
• Ricerca archeologica subacquea
  
• Interventi in caso di disastri ambientali (es. sversamenti)
  

6. Considerazioni etiche e ambientali

• Minimizzare l’impatto ambientale del veicolo
  
• Utilizzare materiali riciclabili o riutilizzabili
  
• Garantire il rispetto della fauna marina durante l’uso
  

7. Fasi costruttive

Alcune immagini dei ragazzi al lavoro.

8. Conclusioni

Questo progetto dimostra la versatilità dei ROV come strumento tecnologico utile sia in campo scientifico che industriale. Con costi contenuti e tecnologie open-source, è possibile sviluppare strumenti efficaci per l’esplorazione e la tutela del nostro ambiente marino.

9. Referenti

Il corso è stato seguito dai Prof. Giorgio Scarantino (giorgio.scarantino@goiss.it), Antonio Carbone (antonio.carbone@goiss.it), Giovanni Rieppi (giovanni.rieppi@goiss.it).