PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA
NOME SCUOLA Scuola Italiana XXI Aprile
TRIENNIO DI RIFERIMENTO 2023-2026
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola Italiana XXI Aprile è stato
elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 6/03/2023 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. . 1 del 06/03/2023 ed è stato approvato dal
Consiglio di Istituto nella seduta del gg/mm/aaaa con delibera n.
Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2023-2026
Periodo di riferimento: 2023-2026
INDICE SEZIONI PTOF
LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO |
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LE SCELTE STRATEGICHE
priorità finalizzate al miglioramento degli esiti
L’OFFERTA FORMATIVA |
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L’ORGANIZZAZIONE |
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La Scuola Italiana creata nella Provincia di Mendoza con l’obiettivo di salvaguardare e approfondire la lingua e la cultura italiana per i figli di immigrati italiani nell’anno 1932 è la scuola privata laica più antica della Provincia che conserva tuttora le sue radici identitarie. Inoltre è un’istituzione educativa riconosciuta dai membri della nostra società come una scuola che fornisce qualità educativa, equità e che crea le condizioni pedagogiche per l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’ informazione e della comunicazione, così come per la produzione e la ricezione critica dei discorsi mediatici.
Oggi la Scuola Italiana XXI Aprile offre un’educazione integrale, multicurale e trilingue; sviluppa uno sguardo più profondo sul mondo, sulla sua storia, la sua geografía e sulla sua realtà sociale e culturale; offre una vasta gamma di orizzonti che preparano gli studenti, sin dalla tenera età, a integrarsi nel complesso mondo interculturale in cui implementeranno pienamente il loro potenziale e le loro capacità sia nel mondo accademico sia in quello professionale. Inoltre si impegna a stringere legami di amicizia e cooperzione che unisce italiani e argentini.
La mission della scuola è formare persone integre, libere e responsabili; impegnate con la realtà sociale, capaci di imparare, insegnare e inserirsi in un mondo multiculturale e in constante cambiamento, attraverso un proceso educativo e formativo integrale, biculturale e trilingue. Ed per questo che nella redazione del PTOF si è tenuto conto in particolare del:
La Scuola Italiana “XXI APRILE” è nata nel 1932 quando un gruppo di immigrati italiani, che facevano parte della Società Dante Alighieri, decisero di fondare una scuola affinché i loro figli e i loro nipoti potessero imparare la loro lingua, la loro cultura e le loro tradizioni.
La Scuola è andata man mano crescendo. Nel 1940 era già completamente organizzata, ottenendo così il 12 dicembre del 1941 con la Risoluzione N° 406 – D.G.E. l’incorporazione nella Scuola Elementare Ufficiale prendendo il nome di Scuola Italiana N° 14-P “XXI Aprile”.
Nel 1957, con la Risoluzione N° 192 – D.G.E.-T è stata autorizzata l’incorporazione ufficiale dell’Asilo Nido della Scuola Italiana 14-P. “XXI Aprile”
Con il passare degli anni la Scuola Italiana “XXI Aprile” si è via via organizzata nella sua struttura legale. Nel 1968 ha iniziato a funzionare una Comissione Direttiva formata dai genitori della scuola, il cui obiettivo era quello di amministrarla e rappresentarla legalmente ottenendo la persona giuridica con il Decreto 3101/68.
In accordo con il profilo proposto fin dalla fondazione, le autorità scolastiche hanno sollecitato l’Italia, attraverso il Consolato, al riconoscimento come Scuola con “Presa d’Atto” che è stato concesso l’8 novembre del 1976 con decreto N° 115/04066.
Per far fronte alla richiesta di continuità, è stato fondato nel 1983 l’Istituto di Livello Medio “21 Aprile”, in cui la lingua italiana è stata inserita come materia curricolare.
Da novembre del 2005 la Scuola Italiana XXI Aprile è diventata scuola paritaria con Decreto Ministerale N° 6403/2005 che si estende dallas scuola dell’infanzia (5 anni) fino alla 3° media della scuola secondaria di primo grado, ciò significa che fa parte del sistema nazionale di istruzione e puó validamente rilasciare titoli con valore legale riconosciuti in Italia.
L’Offerta Curricolare orienta il percorso di crescita degli allievi verso l’acquisizione delle specifiche competenze in vista delle future scelte universitarie e professionali, e quindi la scuola è in permanente ricerca di:
La scuola XXI APRILE, per corrispondere al suo compito formativo, in conformità alle disposizioni di legge e all’identità dell’Istituto, si impegna a:
I docenti dell’Istituto, consapevoli che le trasformazioni in atto a livello mondiale nell’ambito culturale, scientifico, sociale ed esperienziale esigono una scuola capace di rispondere in modo versatile alle sfide di una realtà in rapida evoluzione, intendono individuare le finalità formative che costituiscono i punti di riferimento dell’offerta formativa e dell’identità della scuola:
Promuovere negli allievi conoscenza di sé e comprensione della società contemporanea, una valutazione critica della realtà e dei rapporti fra sé e gli altri, anche per un consapevole orientamento alle successive scelte di studio e di attività professionali.
aperte a nuove esperienze, libere nel giudizio, capaci di collaborare con gli altri e consapevoli della loro funzione sociale.
La scuola si trova nella zona denominata Gran Mendoza, funziona in due edifici situati in Via Alberdi 801 del comune di Guaymallén, Mendoza, dove si trova la scuola dell’infanzia e la scuola primaria e la scuola italiana. La struttura della scuola è disposta a due piani (pianterreno e un piano). È composta da un salone centrale, una vasta mensa in cui sono elaborati i pasti, un laboratorio di scienze, una sala d’informatica, una sala d’arte e musica, un ufficio del Servizio di Orientamento Psicopedagogico e Psicologico, impostazione wifi in tutta la scuola, un’aula destinata allo spazio letterario. La scuola è un punto di riferimento per la comunità italiana di Mendoza, ma anche per i mendozini che ha sempre dimostrato profondo interesse ed ammirazione per il patrimonio culturale italiano, nei suoi vari aspetti. È l’unica scuola Paritaria della Regione del Cuyo. Gli alunni appartengono in genere a famiglie di classe media o medio - alta; nella maggior parte dei casi i genitori hanno un livello di istruzione medio - superiore e spesso universitario. Per la quasi totalità degli alunni la lingua madre è lo spagnolo: la percentuale dei discendenti di italiani è elevata ma in genere si tratta di italiani di terza e, a volte, di quarta generazione.
Piano di Miglioramento
Il nostro Piano di Miglioramento si colloca sulla linea di una stretta correlazione e coerenza con le attività, i progetti e gli obiettivi facenti parte il P.T.O.F. 2019-2021. Rappresenta inoltre la politica strategica della nostra scuola per intraprendere un’azione di qualità, sulla base delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi fissati in sede di autovalutazione istituzionale.
Articolazione del Piano di Miglioramento
Il Piano di Miglioramento si articola in due sezioni:
● Priorità di miglioramento e traguardi: Priorità, intese come “obiettivi generali che la scuola si prefigge di realizzare nel lungo periodo attraverso l’azione di miglioramento”. Questa sezione terrà inoltre conto delle aree di processo e dei loro obiettivi in riferimento alle priorità esplicitate.
● Azioni specifiche per la realizzazione delle priorità e degli obiettivi di processo. Allo scopo di permettere uno sguardo d’insieme sul Piano, le diverse sezioni verranno di seguito presentate con schede riassuntive.
Corsi e proposte di aggiornamento 2023-26
Il PTOF prevede il potenziamento di alcune strutture della scuola al fine di garantire migliore qualità dell'insegnamento e la possibilità di avere spazi maggiormente adatti alla vita scolastica.
Il potenziamento delle dotazioni tecnologiche della Scuola Italiana XXI Aprile è uno strumento per attivare ulteriori strategie didattiche e di sviluppo di situazioni di apprendimento che integrano la didattica tradizionale.
PROGETTO DI FORMAZIONE SUPERIORE IN LINGUA ITALIANA DESTINATARI
• Docenti - dei diversi Ordini - della Scuola Paritaria.
• Studenti di qualsiasi percorso di formazione per maestri o docenti
• Aperto alla comunità, in possesso di un titolo di studio della scuola secondaria di II grado in Argentina o in America Latina FINALITÀ
• Formazione in Lingua italiana orientata all’insegnamento.
• Formazione in Lingua italiana con didattica orientata all’insegnamento nella Scuola dell’Infanzia e nella Scuola Primaria.
• Formazione in Lingua Italiana con didattica orientata all’insegnamento dell’Italiano LS.
• Formazione in Lingua italiana con didattica orientata a docente della scuola secondaria, per le scuole paritarie.
ORGANIZZAZIONE
• modalità presenziale.
• Sessioni d’Esame a luglio e a novembre.
• • Preparazione per la certificazione
Cils C1 CORSI DI LINGUA ITALIANA A2/B1, B2/C1 organizzati in armonia con i livelli del Quadro Comune Europeo, nella modalità presenziale, mirati alla certificazione
DESTINATARI • Personale della scuola, Docente e non docente.
FINALITÀ • Formazione in Lingua italiana in armonia con i livelli del Quadro Comune Europeo.
ORGANIZZAZIONE • Modalità presenziale• Preparazione per la certificazione Cils
L’Offerta Curricolare orienta il percorso di crescita degli allievi verso l’acquisizione delle specifiche competenze in vista delle future scelte universitarie e professionali, e quindi la scuola è in permanente ricerca di: un ambito in cui si rispetti la persona come essere integrale e che possa sviluppare l’insieme delle sue capacità intellettuali, sociali e spirituali. Tutto ciò sotto il segno della libertà, del rispetto, della responsabilità e della solidarietà, e con particolare attenzione alla diversità come elemento costitutivo di tutte le società pluraliste e democratiche;
Il primo ciclo d’istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e per la costruzione dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si svliluppano le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita.
La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per
sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona. Per realizzare tale finalità la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’acceso facilitato per gli alunni con disabilità, previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione; li accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza.
La Scuola Primaria si caratterizza come ambiente educativo di apprendimento nel quale ogni alunno trova le occasioni per maturare in modo progressivo la propria autonomia, la capacità di relazionarsi con gli altri, di progettare, di verificare e di riflettere in modo critico sulle proprie esperienze. In riferimento ai contenuti delle Indicazioni Nazionali, la Scuola Italiana Paritaria XXI Aprile promuove azioni educative specifiche affinché gli alunni possano:
Le attività didattiche nella scuola Primaria vengono svolte prevalentemente come lezioni frontali rivolte all’intera classe. Vengono inoltre organizzati:
Al termine della Scuola Primaria viene consegnata agli studenti la Certificazione delle Competenze, le quali indicano le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite, in sintonia con i dispositivi previsti a livello di Unione Europea per le "competenze chiave per l’apprendimento permanente".
Al di fuori dell’orario curriculare, la scuola offre le seguenti attività:
In linea con le opportunità offerte dalla normativa, all’azione didattica si affianca una costante e proficua proposta di attività cui partecipano docenti, alunni ed esperti.
Le competenze sviluppate nell’ambito delle singole discipline concorrono a loro volta alla promozione di competenze più ampie e trasversali, che rappresentano una condizione essenziale per la realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale e sono orientate ai valori della convivenza civile.
La metodologia utilizzata sarà definita in base alla realtà della singola classe, alle competenze
dei docenti e alle programmazioni disciplinari. Saranno inoltre identificati percorsi interdisciplinari al fine di stimolare il processo di apprendimento dei giovani.
Si organizzeranno verifiche periodiche utili a valutare l’apprendimento disciplinare e sulla base dei risultati ottenuti si organizzeranno:
Nella scuola secondaria di 1° grado è radicata l’idea che bisogna:
Il Collegio dei docenti, in armonia con le linee curriculari e con i documenti costituzionali delle due nazioni a cui la scuola italiana XXI Aprile fa riferimento, si propone di raggiungere i seguenti obiettivi cognitivi ed educativi generali, che saranno i principi cardine della programmazione annuale dei
Consigli di classe.
La Scuola Italiana Paritaria XXI APRILE desidera che gli alunni ottengano:
scritta del linguaggio e delle operazioni matematiche, delle scienze naturali e dell’ecologia, delle scienze esatte, della tecnologia e dell’informatica, delle scienze sociali, della cultura nazionale, latinoamericana, italiana e universale.
Il conseguimento dell’alto livello di preparazione, che costituisce una delle nostre finalità, è raggiungibile solo in presenza di una proficua collaborazione tra scuola e famiglia; pertanto la scuola ha cura di attivare tutti i canali che consentano un frequente interscambio di informazioni con le famiglie e stimola il coinvolgimento dei genitori alla vita scolastica, attraverso le seguenti modalità:
Essendo una Scuola Paritaria all’estero, e viste le difficoltà a reperire i materiali didattici prodotti dall’editoria italiana, il corpo docenti della Scuola Primaria compila, sulla base delle indicazioni nazionali per il curricolo e i diversi programmi scolastici, una raccolta di materiali elaborati ad hoc, puntando anche sull’importanza dello sviluppo di competenze non solo disciplinari ma anche linguistiche in studenti e studentesse che, nella maggior parte, sono alle prese con l’acquisizione di una lingua straniera.
La realizzazione delle dispense mira inoltre a permettere i genitori di fare fronte, senza grandi difficoltà, ai costi che comporta l’acquisizione dei materiali didattici, i quali sarebbero elevatissimi qualora si dovessero comprare manuali importati dall’Italia.
Il primo ciclo di istruzione, di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009,
n. 89, si conclude con un esame di Stato, il cui superamento costituisce titolo di accesso alla scuola secondaria di secondo grado.
L’Esame di Stato è un traguardo fondamentale del percorso scolastico dello studente ed è finalizzato a valutare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dagli studenti al termine del primo ciclo di istruzione.
Per sostenere l’Esame di Stato lo studente deve essere preventivamente ammesso con una decisione assunta dal consiglio di classe nello scrutinio finale dell’ultima classe del percorso di studi.
Gli articoli 6 e 7 del decreto legislativo n. 62/2017 individuano le modalità di ammissione all'Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione delle alunne e degli alunni frequentanti scuole statali e paritarie. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe, presieduto dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato, può deliberare, a maggioranza e con adeguata motivazione, la non ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo.
Per poter sostenere l’esame, gli studenti del terzo anno della scuola secondaria di I grado dovranno :
È consentito sostenere l’esame da privatisti presso un scuola diversa da quella abitualmente frequentata. I candidati privatisti devono far pervenire alla scuola paritaria, presso cui intendono fare l’esame, la domanda per sostenere gli esami in qualità di candidati esterni. Oltre alla domanda, i candidati privatisti devono presentare anche una dichiarazione relativa al livello di preparazione raggiunto con allegato il piano di studio seguito presso la scuola di provenienza.
L’esame di Stato è costituito da tre prove scritte ed un colloquio, valutati con votazioni in decimi. La Commissione d’esame predispone le prove d’esame ed i criteri per la correzione e la valutazione.
Le prove scritte, finalizzate a rilevare le competenze definite nel profilo finale dello studente secondo le Indicazioni Nazionali per il curricolo, sono:
Agli scritti segue un colloquio a carattere pluridisciplinare. Il colloquio è finalizzato a valutare le conoscenze secondo le Indicazioni nazionali, con particolare attenzione alla capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, nonché il livello di padronanza delle competenze di cittadinanza, delle competenze nelle lingue straniere.
La prova di Italiano dell’esame di terza media verificherà la padronanza della lingua, la capacità di espressione personale, la coerente e organica esposizione del pensiero da parte degli alunni.
Le tracce dovranno comprendere:
La prova di matematica si pone l'obiettivo di accertare la capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze acquisite, tenendo a riferimento le aree previste dalle indicazioni nazionali, le commissioni predispongono almeno tre tracce, riferite ad entrambe le seguenti tipologie:
l. Problemi articolati su una o più richieste
2. Quesiti a risposta aperta
La prova scritta relativa alle lingue straniere accerta le competenze di comprensione e produzione scritta riconducibili ai livelli del Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue del Consiglio d'Europa.
La prova scritta è articolata in due sezioni distinte, rispettivamente, per l'inglese e per la seconda lingua europea (spagnolo). La commissione predispone almeno tre tracce in coerenza con il profilo dello studente e i traguardi di sviluppo delle competenze delle Indicazioni nazionali scegliendo tra le seguenti tipologie:
La scelta della seconda lingua straniera, nonché del livello di acquisizione richiesto, risponde a motivi comunitari in quanto, trattandosi di una Scuola Paritaria all’estero, il nostro istituto è frequentato nella maggior parte da studenti e studentesse di madrelingua spagnola.
All'orale dell'esame di terza media gli studenti devono presentare il proprio percorso multidisciplinare. Si partirà con la tesina, alla quale verranno dedicati i primi 15 minuti, su un argomento scelto dallo studente e collegato a tutte le materie studiate nel corso dell’anno.
Attraverso il colloquio, la commissione valuta il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali per il curricolo.
L'esame orale di terza media ha lo scopo di valutare le competenze dei candidati e deve essere condotto in presenza dell'intera commissione e si sviluppa in moda da porre particolare attenzione alla capacità di argomentazione, di risoluzione di problema, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico tra le varie discipline di studio.
10 | L’elaborato è formulato in modo pertinente, è corretto nell’ortografia e nella sintassi, è espresso in modo chiaro e organico. Contenuto personale e ricco/ben sviluppato |
9 | L’elaborato è formulato in modo pertinente, chiaro, organico ed è abbastanza ricco di idee. Il lessico è appropriato e la forma è corretta |
8 | L’elaborato è formulato in modo chiaro, organico e pertinente. Il contenuto è abbastanza approfondito. Il lessico è abbastanza appropriato e la forma è corretta. |
7 | Il contenuto è personale, ma non molto approfondito, è sviluppato in modo abbastanza organico. Il lessico è quasi sempre appropriato. La forma non è sempre corretta. |
6 | Il contenuto è personale, ma poco approfondito e sviluppato in modo non sempre organico. Il lessico è povero/ripetitivo/non sempre appropriato. La forma presenta alcuni/diversi errori sintattici e grammaticali |
5 | Il contenuto è povero di idee e sviluppato in modo poco organico. Il lessico è povero/ripetitivo/inadeguato. La forma presenta numerosi e gravi errori sintattici e grammaticali |
10 - 9 | La stesura dell’elaborato è molto ordinata e completa in ogni sua parte. Si evidenzia una profonda conoscenza dei contenuti, una sicura padronanza dei procedimenti logico- operativi e del linguaggio specifico. |
8 - 7 | La stesura dell’elaborato è ordinata e completa in ogni sua parte. Si evidenzia una buona conoscenza dei contenuti, una corretta applicazione dei procedimenti logico-operativi e un uso appropariato del linguaggio specifico. |
6 | La stesura dell’elaborato è abbastanza ordinata, ma non sempre precisa e completa. Si evidenzia una conoscenza superficiale dei contenuti. I procedimenti di calcolo sono applicati in modo abbastanza corretto, ma accompagnati da qualche incertezza nell’elaborazione del procedimento logico. |
5 | La stesura dell’alaborato non è ordinata, è confusa e incompleta. Si evidenziano diffuse lacune nella conoscenza dei contenuti e dei procedimenti logico-operativi. Il linguaggio specifico è carente. |
10 | L’elaborato è formulato in modo pertinente, è corretto nell’ortografia e nella sintassi, è espresso in modo chiaro e organico. Contenuto personale e ricco/ben sviluppato |
9 | L’elaborato è formulato in modo pertinente, chiaro, organico ed è abbastanza ricco di idee. Il lessico è appropriato e la forma è corretta |
8 | L’elaborato è formulato in modo chiaro, organico e pertinente. Il contenuto è abbastanza approfondito. Il lessico è abbastanza appropriato e la forma è corretta. |
7 | Il contenuto è personale, ma non molto approfondito, è sviluppato in modo abbastanza organico. Il lessico è quasi sempre appropriato. La forma non è sempre corretta. |
6 | Il contenuto è personale, ma poco approfondito e sviluppato in modo non sempre organico. Il lessico è povero/ripetitivo/non sempre appropriato. La forma presenta alcuni/diversi errori sintattici e grammaticali. |
5 | Il contenuto è povero di idee e sviluppato in modo poco organico. Il lessico è povero/ripetitivo/inadeguato. La forma presenta numerosi e gravi errori sintattici e grammaticali. |
Ha affrontato il colloquio | 10 | in modo sicuro e autonomo, orientandosi nell’insieme delle discipline |
9 | in modo sicuro, orientandosi nell’insieme delle discipline | |
8 | in modo per lo più sicuro | |
7 | in modo tranquillo, evidenziando però la necessità di essere guidato | |
6 | con alcune insicurezze, ma con sufficiente autocontrollo | |
5 | con emotività che ha limitato/compromesso il rendiment |
Ha mostrato di conoscere i contenuti in modo | 10 | approfondito, completo e originale nelle diverse discipline |
9 | completo e abbastanza sicuro nelle diverse discipline | |
8 | adeguato alle richieste | |
7 | discretamente approfondito | |
6 | accettabile, pur con qualche lacuna | |
5 | approssimativo, frammentario, superficiale, lacunoso | |
Ha usato un lessico disciplinare | 10 | ricco e corretto, manifestando padronanza dei linguaggi |
9 | ricco e corretto | |
8 | appropriato | |
7 | semplice ma funzionale | |
6 | semplice e non sempre corretto | |
5 | poco corretto, inadeguato |
Il canddidato ha affrontato la prova d’esame | 10 | in modo responsabile e maturo, dando prova di sicurezza e autonomia |
9 | in modo responsabile, sicuro ed autonomo | |
8 | in modo autonomo | |
7 | con responsabilità | |
6 | In modo non sempre sicuro | |
5 | con superficialità |
mostrando di sapersi orientare | 10 | in tutte le discipline |
9 | nell’insieme delle discipline | |
8 | nella maggior parte delle discipline | |
7 | in alcuni ambiti disciplinari | |
6 | con qualche dificoltà | |
5 | con difficoltà | |
Ha evidenziato una preparazione | 10 | completa, personale e approfondita |
9 | completa e personale | |
8 | soddisfacente | |
7 | adeguata | |
6 | abbastanza adeguata | |
5 | inadeguata | |
e uno studio | 10 | Sistematico, funzionale e costante |
9 | sistematico | |
8 | funzionale e ordinato | |
7 | abbastanza funzionale | |
6 | non sempre funzionale | |
5 | disordinato, disorganico e incostante |
Si è espresso | 10 | in modo sciolto e appropriato |
9 | in modo chiaro e corretto | |
8 | in modo chiaro | |
7 | in modo corretto | |
Si è espresso | 10 | in modo sciolto e appropriato |
9 | in modo chiaro e corretto | |
8 | in modo chiaro | |
7 | in modo corretto | |
6 | in modo abbastanza corretto | |
5 | con difficoltà |
Griglia per la formulazione del giudizio d’esame
Il candidato ha dimostrato una preparazione (complessivamente/abbastanza/non sempre) | completa |
sicura | |
approfondita | |
ampia | |
articolata | |
settoriale | |
superficiale | |
frammentaria | |
lacunosa | |
scarsa | |
incerta | |
carente |
Si è espresso | in modo appropriato |
in modo generalmente appropriato | |
in modo abbastanza appropriato | |
con qualche difficoltà | |
con notevoli difficoltà | |
Ha confermato/dimostrato un metodo di studio | autonomo ed efficace |
autonomo | |
complessivamente autonomo | |
abbastanza autonomo | |
incerto |
oppure
Ha confermato/dimostrato un’organizzazione del lavoro | (abbastanza) ordinata (ma) poco sistematica |
dispersiva | |
approssimativa |
La Scuola Italiana XXI Aprile certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno al termine della scuola secondaria di 1° grado al fine di sostenere i processi di apprendimento, di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi, di consentire gli eventuali passaggi tra i diversi percorsi e sistemi formativi e l’inserimento nel mondo del lavoro.
La valutazione è un elemento pedagogico fondamentale delle programmazioni didattiche, senza cui non si potrebbe verificare il processo di apprendimento degli alunni relativo all’acquisizione dei contenuti disciplinari (il sapere), la capacità di trasformare in azione i contenuti acquisiti (il saper fare) e la capacità di interagire e di tradurre le conoscenze e le abilità in razionali comportamenti (saper essere). Si valutano anche le competenze cosiddette trasversali che attengono, oltre che agli obiettivi cognitivi, anche agli obiettivi comportamentali riferiti cioè all’area socio – affettiva e relazionale, e al comportamento di lavoro.
Il processo di valutazione consta di tre momenti:
1° La valutazione diagnostica o iniziale, serve a individuare, attraverso la somministrazione di prove d’ingresso, il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei prerequisiti e a predisporre eventuali attività di recupero.
2° La valutazione in itinere, finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento dell’alunno. Favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti, e fornisce agli insegnanti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di rinforzo/recupero.
3° La valutazione finale, consente un giudizio sulle conoscenze e abilità acquisite dallo studente in un determinato periodo di tempo o al termine dell’anno scolastico.
Nella scuola Italiana XXI Aprile la valutazione periodica e annuale dell’apprendimento degli
alunni e la certificazione delle competenze da loro acquisite vengono effettuate mediante l’assegnazione di voti espressi numericamente dall’1 al 10.
Il Regolamento sulla valutazione degli alunni, con la reintroduzione della votazione numerica, cambia il codice comunicativo: la votazione al posto delle valutazioni, non sono però il punto fondamentale del complesso sistema di valutazione che è invece rappresentato da:
La valutazione del “comportamento” si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata:
VOTO | DESCRITTORI |
1- 4 |
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5 |
|
6 |
|
7 |
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8 - 9 |
|
10 |
|
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
VOTO | DESCRITTORI |
10 |
|
9 |
|
8 |
| |
7 |
| |
6 |
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5 <5 |
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Grado d’istruzione | Tipologia | Classi | Sezioni | |||
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Scuola dell’infanzia | Paritaria |
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| 5 anni | Sez. A | Sez. B | Sez. C | |
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| 1° Classe | Sez. A | Sez. B | Sez. C |
Scuola Primaria | Triennio | Paritaria | 2° Classe | Sez. A | Sez. B | Sez. C |
|
|
| 3° Classe | Sez. A | Sez. B |
|
|
|
| 4° Classe | Sez. A | Sez. B |
|
| Biennio |
| 5° Classe | Sez. A | Sez. B | Sez. C |
|
|
|
| |||
Scuola Secondaria di Primo Grado |
| 1° Media | Sez. A | Sez. B |
| |
Paritaria | 2° Media | Sez. A | Sez. B |
| ||
| 3° Media | Sez. A | Sez. B |
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Scuola dell’infanzia (Non Paritaria)
La Scuola dell’Infanzia è parte integrante del progetto educativo istituzionale bilingue e biculturale. Per le due sezioni di 3 anni è previsto un monte ore settimanale di 5 unità didattiche (una al giorno) di 60 minuti di italiano; per le tre sezioni di 4 anni è previsto un monte ore settimanale di 10 unità didattiche (due al giorno) di 60 minuti di italiano; per le tre sezioni di 5 anni è previsto un monte ore settimanale di 20 unità didattiche (4 al giorno) di 60 minuti di italiano.
Scuola Primaria
La giornata scolastica della Scuola Primaria inizia alle 7:45 e finisce alle ore 16:30. Il corpo docenti dovrà di regola essere a scuola. Il mercoledì, la giornata scolastica per gli studenti finisce alle ore 12:45, dato che nel pomeriggio gli insegnanti dedicano due ore alla riunione di coordinamento delle attività didattiche. Le ore di lezione sono di 60 minuti, e vengono distribuite, a seconda della classe e delle materie svolte, secondo le griglie di seguito presentate:
PRIMA CLASSE | |
MATERIE SVOLTE | MONTE ORE SETTIMANALE |
MATEMATICA | 6 |
LINGUA ITALIANA | 6 |
LINGUA SPAGNOLA | 6 |
STORIA – GEOGRAFIA | 3 |
STUDI SOCIALI IN SPAGNOLO | 2 |
SCIENZE/ CONOSCENZA DELL’AMBIENTE | 4 |
ARTE E IMMAGINE | 1 |
MUSICA | 1 |
EDUCAZIONE MOTORIA | 2 |
LINGUA INGLESE | 5 |
TECNOLOGIA | 2 |
SUBTOTALE | 38 |
MENSA | 1 |
TOTALE | 39 |
SECONDA CLASSE | |
MATERIE SVOLTE | MONTE ORE SETTIMANALE |
MATEMATICA | 6 |
LINGUA ITALIANA | 6 |
LINGUA SPAGNOLA | 6 |
STORIA – GEOGRAFIA | 3 |
STUDI SOCIALI SPAGNOLO | 2 |
SCIENZE | 4 |
ARTE E IMMAGINE | 1 |
MUSICA | 1 |
EDUCAZIONE MOTORIA | 2 |
LINGUA INGLESE | 5 |
TECNOLOGIA | 2 |
SUBTOTALE | 38 |
MENSA | 1 |
TOTALE | 39 |
TERZA CLASSE | |
MATERIE SVOLTE | MONTE ORE SETTIMANALE |
MATEMATICA | 6 |
LINGUA ITALIANA | 6 |
LINGUA SPAGNOLA | 6 |
STORIA – GEOGRAFIA | 3 |
STUDI SOCIALI SPAGNOLO | 2 |
SCIENZE | 4 |
ARTE E IMMAGINE | 1 |
MUSICA | 1 |
EDUCAZIONE MOTORIA | 2 |
LINGUA INGLESE | 5 |
TECNOLOGIA | 2 |
SUBTOTALE | 38 |
MENSA | 1 |
TOTALE | 39 |
QUARTA CLASSE | |
MATERIE SVOLTE | MONTE ORE SETTIMANALE |
MATEMATICA | 6 |
LINGUA ITALIANA | 6 |
LINGUA SPAGNOLA | 6 |
STORIA – GEOGRAFIA | 3 |
STUDI SOCIALI SPAGNOLO | 2 |
SCIENZE | 4 |
ARTE E IMMAGINE | 1 |
MUSICA | 1 |
EDUCAZIONE MOTORIA | 2 |
LINGUA INGLESE | 5 |
TECNOLOGIA | 2 |
SUBTOTALE | 38 |
MENSA | 1 |
TOTALE | 39 |
QUINTA CLASSE | |
MATERIE SVOLTE | MONTE ORE SETTIMANALE |
MATEMATICA | 6 |
LINGUA ITALIANA | 6 |
LINGUA SPAGNOLA | 6 |
STORIA – GEOGRAFIA | 3 |
STUDI SOCIALI SPAGNOLO | 2 |
SCIENZE | 4 |
ARTE E IMMAGINE | 1 |
MUSICA | 1 |
EDUCAZIONE MOTORIA | 2 |
LINGUA INGLESE | 5 |
TECNOLOGIA | 2 |
SUBTOTALE | 38 |
MENSA | 1 |
TOTALE | 39 |
Scuola Secondaria di Primo Grado
Alle ore 7.20 tutti gli insegnanti in servizio alla prima ora di lezione raggiungono le rispettive classi. L’ingresso degli alunni è previsto per le ore 7:30. Le lezioni continuano durante il pomeriggio con orari di uscita che variano a seconda della classe e del giorno della settimana. Generalmente l’orario di uscita è tra le ore 14:15 e le ore 16.15. La pausa pranzo, prevista per le classi che continuano le lezioni durante il pomeriggio, è di 45 minuti. Le attività didattiche sono strutturate sulla base dell’unità oraria di 40 minuti, mantenendo il monte ore del curricolo previsto dall’ordinamento della scuola italiana, nel pieno rispetto, inoltre, della normativa argentina in vigore.
1° ANNO | 2° ANNO | 3° ANNO | ||||
MATERIE | Orario sett. | Orario Ann. (39 settim.) | Orario sett. | Orario Ann. (39 settim.) | Orario sett. espresso in ore di 40’ | Orario Ann. (39 settim.) espresso in ore di 60’ |
Italiano | 5 | 195 | 5 | 195 | 7 | 182 |
Storia e Geografía | 4 | 156 | 4 | 156 | 4 | 104 |
Matematica | 2 | 78 | 2 | 78 | 2 | 52 |
Scienze | 1 | 39 | 1 | 39 | - | - |
Tecnología | 2 | 78 | 2 | 78 | 2 | 52 |
Arte e Immagine | 1 | 39 | 1 | 39 | 1 | 26 |
Musica | 1 | 39 | 1 | 39 | 2 | 52 |
Inglese | 5 | 156 | 5 | 156 | 6 | 156 |
Educazione Fisica | 2 | 78 | 2 | 78 | 3 | 78 |
Matematica | 4 | 156 | 4 | 156 | 4 | 104 |
Ciencias Naturales | 2 | 78 | 2 | 78 | 4 | 104 |
Tecnología Educativa | 1 | 39 | 1 | 39 | 2 | 52 |
Spagnolo | 5 | 156 | 5 | 156 | 6 | 156 |
Ciencias Sociales | 3 | 117 | 3 | 117 | 8 | 208 |
Plástica | - | - | - | - | - | |
Fisica-Chimica | - | - | - | - | - | |
Totale ore | 38 | 1404 | 38 | 1404 | 53 | 1326 |
Direttrice Generale : Prof.ssa Duarte Silvina
Coordinatore d’Italiano: Prof.ssa BARBIERI Giovanna
Coordinatore d’Inglese: Professore TORRES Matías Direzione Scuola argentina:
Scuola dell’infanzia: Prof.ssa ALASTRA Natalia (direttrice)
Scuola Primaria: Prof.ssa FIGUEROA Carina (direttrice)
Prof.ssa TUMAS Judith (vicedirettrice)
Scuola Secondaria: Prof.ssa AZCURRA Roxana (direttore)
Prof.ssa Palomo Marisù (vicedirettore)
Rappresentante legale: VENTURA, Gustavo Segretario: AGÜERO, Julio César
Consigliere titolari: LAVILLA Walter Damián CAMPS Jorge
Consiglieri supplenti: SGRAZZUTTI Iván Elio
GALEAZZI Gabriel Pío SANTAMARINA Inés
Revisore dei Conti: LARA Ana Carina LEMMO Viviana
Revisore dei Conti Supplente: CUTRERA Gonzalo