Qualche suggerimento per la stesura della relazione o la realizzazione dell’elaborato multimediale.

Gli obiettivi della relazione o della presentazione, così come recita l’Ordinanza, sono tre:

1. illustrare i PCTO effettuati;
2. esprimere i risultati che hai conseguito individuando le conoscenze e le abilità acquisite
3. valutare le competenze conseguite grazie all’esperienza di PCTO.

BREVE RELAZIONE

La relazione sull’esperienza di PCTO è un documento scritto con un programma di testo (Word, Documenti di Google, Pages, …) di lunghezza variabile. Il documento deve essere chiaro e completo e fornire alla commissione d’esame tutte le informazioni sulla tua esperienza. La relazione ti servirà durante il colloquio orale quando dovrai parlare della tua esperienza di PCTO e avere la traccia sott’occhio ti sarà di aiuto.

Per scrivere la tua relazione puoi seguire queste semplici 9 regole:

1. Scrivi il titolo della relazione nella prima pagina. Il titolo può essere ripetuto in tutte le

pagine della relazione come intestazione in alto o come piè di pagina.

2. Numera le pagine.
3. Scegli il font più adatto a ottenere la massima leggibilità, sia nel caso che il documento

debba essere stampato, sia nel caso che debba essere letto a monitor. Le parole chiave devono essere in grassetto, così come i titoli dei vari paragrafi. Se necessario, scegli la chiarezza dell’elenco puntato.

4. Dividi la relazione in parti, per evitare lo sgradevole effetto muro di testo.

Considerati gli obiettivi elencati precedentemente, la suddivisione potrebbe essere in:

• attività svolte
• conoscenze e abilità conseguite
• valutazione delle competenze acquisite
• conclusioni

Esponi le informazioni e concetti in maniera chiara, oggettiva e logica. Nel caso in cui la relazione risulti particolarmente lunga puoi utilizzare gli abstract ovvero un testo breve che sintetizzi il contenuto di ogni parte della relazione.

5. Nella parte in cui descrivi l’esperienza, soffermati sui momenti più importanti. Sceglili

con cura. Non dilungarti: di’ quello che devi dire in poche parole e sii il più preciso possibile.

6. Quando descrivi le conoscenze e le abilità, ricordati che i PCTO sono un’esperienza

multidisciplinare. Non concentrarti solo su una disciplina di studio e cerca, per quanto possibile, di coinvolgere altre materie del triennio.

7. Nell’affrontare la valutazione delle competenze, concentrati sugli aspetti

multidisciplinari dell’esperienza e sull’effettiva utilità delle cose che hai imparato. Cerca di rispondere a questa domanda: i PCTO svolti ti sono serviti per farti capire meglio le tue capacità e per orientare le tue scelte, finito il liceo?

8. Nella pagina conclusiva, ricapitola in sintesi la tua esperienza, trai le conclusioni ed

esprimi una valutazione complessiva. Le attività di PCTO sono state utili? Hai incontrato difficoltà? In che modo la tua esperienza avrebbe potuto essere migliore?

9. Infine, prima di stampare la relazione, rileggila con grande attenzione.

Usa gli strumenti di correzione per fare il controllo grammaticale e ortografico. Dopo aver corretto tutti gli eventuali errori, stampa una copia della relazione e leggila a voce alta, per verificare che sia scorrevole.

LAVORO MULTIMEDIALE

In alternativa alla relazione si può preparare un elaborato multimediale, per esempio una presentazione.

La presentazione è molto diversa dalla relazione: una relazione, infatti, deve essere completa, cioè deve contenere tutti gli elementi necessari affinché la commissione comprenda le attività che hai svolto e i risultati che hai conseguito.

La presentazione, invece, è composta da una serie di slide che ti serviranno solo come supporto visivo alla tua performance durante l’esame: non è quindi esaustiva ma deve contenere solo le informazioni essenziali.

Per realizzare una presentazione efficace puoi seguire queste semplici  9 regole.

1. Prevedi un numero di diapositive  non troppo alto (non oltre 20) o troppo basso (non

meno di 10); il lavoro deve essere ben equilibrato e calibrato al tempo a disposizione.

2. Scegli un’unica impostazione per le varie slide: le prime dovrebbero contenere il titolo, il

tuo nome e cognome e la classe ed eventualmente l’indice delle slide successive; nelle slide successive riporta lo stesso titolo che compare nell’indice se inserito nella presentazione. In questo modo, il lavoro appare subito coerente e ordinato. Evita sfondi improbabili che possono entrare in conflitto con la leggibilità di quanto è scritto. Non usare inutili animazioni e transizioni e non perderti in effetti speciali perché distolgono da quello che vuoi  comunicare.

3. Evita font particolari e utilizza quelli che garantiscono sia la leggibilità e sia la serietà

richieste dal momento ma che possano anche meglio esprimere la tua storia. È preferibile un carattere senza grazie perché più facilmente leggibile nelle presentazioni.

4. Evita di inserire troppo testo, altrimenti le diapositive diventano illeggibili. Ricorda che

sono una traccia per un’esposizione orale non un testo da leggere. Devono contenere poche informazioni chiare e facilmente leggibili. La presentazione è una performance in diretta: tu parli e la commissione ascolta te; le slide servono solo per puntualizzare ed enfatizzare le informazioni più importanti, oppure per mostrare, con foto e video, quello di cui stai parlando.

5. Usa le immagini nella presentazione perché stimolano l’interesse e l’attenzione di chi

ascolta. A questo scopo puoi inserire anche risorse multimediali. Evita le foto a bassa risoluzione e non deformarle per riempire uno spazio.

6. Raccogli inizialmente tutte le informazioni necessarie, anche le idee meno importanti

scrivendo delle note per raccontare la tua esperienza.

7. Progetta la narrazione trovando  i punti focali che l’ascoltatore deve ricordare. Non

dilungarti: cerca di raccontare quello che devi dire in poche parole e nel modo più preciso possibile.

Come per una relazione anche una presentazione può essere suddivisa in parti. Una presentazione che abbia come tema la tua esperienza di PCTO può essere ricondotta a tre momenti fondamentali:

• una parte introduttiva, in cui racconti la tua esperienza di PCTO (massimo due slide)
• una parte centrale, in cui affronti il tema delle conoscenze e delle abilità che hai messo in campo durante l’esperienza (massimo sei slide)
• una parte finale conclusiva (massimo due slide).

Ricordati di fare esempi pratici nell’evidenziare i risultati che hai conseguito.

8. Organizza i contenuti in una scaletta e verifica la continuità degli argomenti e quella tra

una diapositiva e l’altra. La presentazione deve essere organica e non fatta di parti indipendenti. Un argomento deve richiamare l’altro in modo quasi naturale. Elimina le slides che non funzionano.

9. Rileggi con attenzione i testi e usa gli strumenti di correzione per fare il controllo

grammaticale e ortografico. Non da ultimo, assicurati di conoscere la tecnologia che avrai a disposizione il giorno del colloquio.

Buon lavoro dal PCTO Team.

Liberamente tratto da:

PCTO - Alternanza Scuola Lavoro: materiali per l'Esame di Stato 2022 per la Scuola Secondaria di Secondo Grado. Documenti propedeutici all'esposizione dell'esperienza di PCTO. Mondadori Education

https://www.comunicaresulweb.com/scrittura/come-scrivere-una-relazione

https://old.istruzioneveneto.gov.it/wpusr/archives/109637