InFormA Gennaio-2019
La Legge 30 dicembre 2018, n. 145, contenente il Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e il bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021 meglio definita come Legge di Bilancio 2019 è in vigore dal 1º gennaio 2019 e prevede, tra le disposizioni in materia di lavoro e previdenza alcune novità che abbiamo selezionato nello schema in relazione al nostro ambito di lavoro e interesse della nostra Clientela.
Se preferite parlarne siamo a vostra disposizione! Buon 2019
Confermato dalla manovra il credito d’imposta per le spese di investimento nella Formazione dei dipendenti nella misura del 40 % delle spese ammissibili nel settore delle tecnologie.
Si segnalano i nostri Corsi
Corso PensiONiamoci
Corso Social Media Policy e Regolamenti Aziendali, dalla Busta paga al Budget del Personale e inoltre c’è il Corso “Su misura” Riservato al Capo.
Si invitano le aziende ad attivare selezioni di personale con i requisiti soggettivi previsti dalle nuove 5 tipologie di agevolazioni per le assunzioni di personale, riassunte nelle nostre Schede Agevolazioni che consentono di fruire di incentivi contributivi.
Area Contabilità e Elaborazione Dati
Fatturazione Elettronica
Dal 1° gennaio 2019 entreranno in vigore le nuove regole di fatturazione elettronica, previste dalla Legge 27 dicembre 2017, n.205, che riguarderanno i titolari di partita Iva e le operazioni di vendita di carburante presso le stazioni di rifornimento nei confronti di soggetti IVA. Tali obblighi riguardano pertanto l’emissione di fatture B2B, ovvero emesse da un’impresa verso un’altra impresa.
Detrazioni fiscali
Per effetto dell’entrata in vigore del comma 252 dell’art.1, Legge 205/2017, è aumento a € 4.000 il limite di reddito per essere considerati fiscalmente a carico dei genitori. A far data dal 1° gennaio 2019, i figli di età non superiore a 24 anni, potranno essere considerati fiscalmente a carico se non superano il nuovo limite di reddito nell’anno pari a € 4.000,00, diversamente, per i figli di età maggiore a 24 anni, il limite di reddito resta invariato a 2.840,51 euro.
Nel rispetto del requisito reddituale, le detrazioni per figli a carico spettano in favore di: figli naturali riconosciuti, figli adottivi, figli affidati, figli affiliati anche maggiorenni e anche non conviventi o residenti all’estero.
Area Consulenza alla Persona
Esclusione dall’adeguamento alla speranza di vita per l’anno 2019 nei confronti dei lavoratori dipendenti che svolgono le attività gravose o addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti
L’INPS, con la circolare n. 126 del 28 dicembre 2018, comunica che dal 1° gennaio 2019, ai requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia e anticipata, non si applicano gli adeguamenti alla speranza di vita nei confronti dei lavoratori dipendenti che svolgono le attività cosiddette gravose e degli addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, a condizione che siano in possesso di un’anzianità contributiva pari ad almeno 30 anni. Il requisito contributivo dei 30 anni deve essere maturato in base alle disposizioni vigenti nella gestione a carico della quale è liquidato il trattamento pensionistico.
Dimissioni per Pensionamento nel 2019 per Quota 100
Solo a partire da Aprile 2019, la combinazione dei fattori e dei requisiti soggettivi di 62 anni di età compiuti alla data della domanda e la presenza di 38 anni di versamenti contributivi, di cui almeno 32 di contributivi effettivi e non figurativi, consentirà l’accesso al pensionamento in deroga ai requisiti previsti dalla Legge Fornero, che ricordiamo essere: 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi versati, salvo eccezioni e casi specifici.
L'aumento a 67 anni però non sarà esteso a tutti, in quanto vi sono alcune categorie di lavoratori, i cosiddetti “usuranti”, che potranno accedere alla pensione con requisito anagrafico di 66 anni e 7 mesi ma un'anzianità contributiva di almeno 30 anni.
Il Regime Forfettario
Nel 2019 potranno accedervi Start Up Autonomi Liberi Professionisti che avranno maturato redditi non superiori a € 65.000. Questa facilitazione e importante riduzione della pressione fiscale fissata nella misura del 15% (20% nel 2020 e fino a €100.000) quale unica aliquota IRPEF (miniIres)determinerà la migrazione e anche la regolarizzazione di numerose Collaborazioni Autonome Occasionali e anche delle Collaborazioni Coordinate e Continuative che in virtù delle modalità di svolgimento delle attività, ove siano più somiglianti e assimilabili a quelle del lavoro autonomo, troveranno più conveniente passare a questa tipologia di inquadramento sia giuridico sia fiscale.
Cautelativamente può essere utile una conciliazione per scindere, transare e porre fine ad ogni eventuale pretesa per il passato.
Area Consulenza del Lavoro e Relazioni Sindacali
Crisi e licenziamento collettivo
Il criterio di scelta tra le categorie cui prospettare il licenziamento, individuato nella prossimità di andare in pensione è stato considerato oggettivo, razionale e privo di carattere discriminatorio. Sarà legittimo individuare negli interessati a Quota100, una platea di soggetti da incentivare agli esodi. (Cass.sez.lav. 29377/18)
Nuovo valore Contributo di Licenziamento Triplica per le crisi!
€ 3.007,71 pari all’82% del valore rivalutato della Naspi stimato in € 1.222,65 da moltiplicarsi per 3 (valore massimo per chi ha oltre 36 mesi di anzianità). Esonerati dall’obbligo del versamento del ticket di licenziamento solo i datori di lavoro che ricorrono a procedure Cigs per 12 mesi e che richiederanno espressamente di valutare le misure di ricollocazione in considerazione delle concrete prospettive di cessione dell’attività.
Area Relazioni Aziendali & Sindacali
E' prevista la proroga della mobilità in deroga con la concessione nel limite massimo di 12 mesi, in favore dei lavoratori che hanno cessato la cassa integrazione guadagni in deroga nel periodo 1º dicembre 2017-31 dicembre 2018 e non hanno diritto all'indennità di disoccupazione NASpI; a tali oggetti, dal 1º gennaio 2019, si applicano specifiche misure di politica attiva, individuate in un apposito piano regionale (art. 1, commi 248-253)
Quota 100 Ricambio generazionale
Esclusi dall’obbligo di preavviso e dal contributo di licenziamento, se ricompresi in piani di incentivi all’esodo, coloro che risulteranno beneficiari dello strumento di accesso anticipato alla pensione in virtù del combinato requisito di 62 anni compiuti e 38 anni di versamenti contributivi nelle gestioni AGO Inps, autonomi e gestione separata.
Modifiche al decreto Dignità
Esenzione dei contratti a termine dall'applicazione del Decreto dignità e libertà di stipula dei contratti a tempo determinato. Viene modificato il cd. Decreto dignità, prevedendo l'esenzione dei limiti in esso stabilito per i contratti a tempo determinato stipulati:
- dalle pubbliche amministrazioni,
- dalle università private, incluse le filiazioni di università straniere,
- dagli istituti pubblici di ricerca,
- dalle società pubbliche che promuovono la ricerca e l'innovazione ovvero enti privati di ricerca e lavoratori chiamati a svolgere attività di insegnamento, di ricerca scientifica o tecnologica, di trasferimento di know-how, di supporto all'innovazione, di assistenza tecnica alla stessa o di coordinamento e direzione della stessa (art. 1, comma 403).
Contrasto al lavoro irregolare e potenziamento INL
Sono previste assunzioni di ispettori ed aumento delle sanzioni per il contrasto al sommerso e per la sicurezza sul lavoro. In particolare, è prevista l'assunzione di 300 ispettori in più nel 2019, 300 nel 2020 e 330 nel 2021 presso l'Ispettorato nazionale del lavoro; inoltre, è prevista anche l'assunzione di 4.000 persone in più presso i Centri per l'Impiego.
Incremento delle sanzioni in materia di lavoro
Le sanzioni aumentano del 20% in caso di lavoratori occupati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, lavoro nero;
- violazioni della disciplina relativa alla somministrazione di lavoro, appalto e distacco oltre a distacco transazionale illecito;
- violazione della durata massima dell'orario di lavoro, riposo giornaliero, riposo settimanale, straordinario e ferie;
- altre ipotesi individuate da apposito decreto ministeriale.
Inoltre, sono aumentati del 10% gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni del TU sulla sicurezza del lavoro, sanzionate in via amministrativa o penale.
Sanzioni raddoppiate qualora, nei 3 anni precedenti, il datore di lavoro sia stato destinatario di sanzioni amministrative o penali per i medesimi illeciti.
Aumenta anche il valore del tasso degli interessi legali dall’attuale 0,30% al nuovo tasso dello 0,80%.
Codice del Terzo Settore adeguamenti statutari
Il Ministero del lavoro ha pubblicato la circolare n. 20 del 27 dicembre 2018, con la quale fornisce i chiarimenti ai fini del corretto esercizio dell’autonomia statutaria da parte degli enti del Terzo Settore e in particolare delle Organizzazioni di Volontariato, delle Associazioni di promozione sociale e delle Onlus, secondo quanto previsto dall’articolo 101, comma 2, del Codice del Terzo Settore (D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 e ss.mm.ii.), da esercitarsi entro il 2 agosto 2019.
Area Gestione del Personale e Elaborazione Dati Budget 2019
Più liquidità nelle aziende, aumenta il cash flow nelle aziende
L’Inail ha rinviato da febbraio a maggio il termine per il pagamento dei premi in autoliquidazione 2018-2019 per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, sulla base di quanto disposto dall’articolo 1, comma 1125, L. 145/2018, al fine di consentire l’applicazione delle nuove tariffe dei premi oggetto di revisione e di ulteriore riduzione. Resta, confermato al 18 febbraio 2019 il termine di scadenza per pagare i premi i lavoratori somministrati relativi al 4° trimestre 2018. Prevista anche una importante riduzione dei premi con un abbassamento delle aliquote nella misura del 15,24%.
Incentivi alle assunzioni
Viene confermato lo stanziamento di 500 milioni di euro, negli anni 2019 e 2020, per il finanziamento del bonus assunzioni per il Mezzogiorno in favore dei datori di lavoro che assumono soggetti di età inferiore a 35 anni o privi di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi (art. 1, comma 247).
Prorogati i termini per usufruire dell'Incentivo occupazione NEET, istituito nell'ambito del Programma Operativo Nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani" (PON IOG). L'incentivo è infatti riconosciuto per le assunzioni effettuate dal 1º gennaio 2019 al 31 dicembre 2019. L'incentivo deve esser fruito, a pena di decadenza, entro il termine del 28 febbraio 2021.
Settore AutoTrasporto
Per i giovani conducenti under 35 assunti a tempo indeterminato da imprese, iscritte al Registro elettronico nazionale e all'Albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, è prevista la possibilità di ottenere dal datore di lavoro il rimborso del 50% delle spese sostenute e documentate per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all'esercizio dell'attività di autotrasporto di merci per conto terzi, ad esclusione dei versamenti corrisposti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per il rilascio della patente e delle abilitazioni professionali e delle spese relative all'acquisto dei contrassegni telematici. Le agevolazioni si applicano ai soggetti inquadrati con le qualifiche Q1, Q2 o Q3 previste dal Ccnl-Logistica, trasporto merci e spedizione. Inoltre, al datore di lavoro spetta una detrazione, dall'imposta sul reddito delle società (IRES) lorda, pari ai rimborsi erogati, fino ad un ammontare complessivo degli stessi non superiore a 3.000 € totali per ciascun periodo d'imposta (art. 1, commi 291-295).
Bonus Eccellenze Laureati
È previsto un bonus per l'assunzione di laureati cd. "eccellenti", con l'introduzione di uno sgravio totale annuale fino ad un massimo di € 8.000 nel caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di contratti a tempo determinato in rapporti stabili nel 2019.
Lo sgravio riguarda i datori di lavoro privati che assumono i soggetti con i seguenti requisiti:
- laurea magistrale, ottenuta nel periodo compreso tra il Gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 con la votazione di 110 e lode e con una media ponderata di almeno 108/110, entro la durata legale del corso di studi e prima di aver compiuto 30 anni, in Università statali o non statali legalmente riconosciute;
- dottorato di ricerca, ottenuto nel periodo compreso tra il Gennaio 2018 e il 30 giugno 2019 e prima di aver compiuto 35 anni, in Università statali o non statali legalmente riconosciute (art. 1, commi 706-717).
Apprendistato e alternanza scuola-lavoro
Vengono stanziati 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 per confermare gli incentivi previsti per l'assunzione con contratto di apprendistato per la qualifica, il diploma e il certificato di specializzazione. Il beneficio consiste nella riduzione delle aliquote di contribuzione poste a carico del datore di lavoro e nella disapplicazione del contributo di licenziamento (art. 1, comma 290). I contributi dovuti dalle imprese fino a 10 dipendenti che assumono Apprendisti di primo livello (per la qualifica e il diploma professionale) in accordo con Istituti Scolastici, possono pagare i contributi INPS nella misura minima dell’1,5% e del 3% per i primi due anni anziché nella misura del 5% per chi ha oltre 10 dipendenti.
I percorsi di alternanza scuola-lavoro sono ridenominati percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento e, a decorrere già dall'anno scolastico 2018/2019, sono attuati per una durata complessiva (non inferiore a 210 ore nel triennio terminale del percorso di studi degli istituti professionali , non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell'ultimo anno del percorso di studi degli istituti tecnici, non inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei (art. 1, commi 784-785).
Agevolazioni disabili
E' disposto che l'INAIL rimborsi al datore di lavoro il 60% della retribuzione corrisposta (fino ad un massimo di 12 mesi) al lavoratore disabile destinatario di un progetto di reinserimento, mirato alla conservazione del posto di lavoro, che alla cessazione dello stato di inabilità temporanea assoluta non possa attendere al lavoro senza la realizzazione degli interventi individuati nell'ambito di un apposito progetto di reinserimento, che può essere proposto dal datore di lavoro ed approvato dall'INAIL (art. 1, comma 533).
Il Fondo per il reddito di cittadinanza
Il fondo sarà gestito dal ministero del lavoro con la finalità di introdurre nell'ordinamento lo strumento normativo contro la povertà, la disuguaglianza e l'esclusione sociale, a garanzia del diritto al lavoro, della libera scelta del lavoro, nonché del diritto all'informazione, all'istruzione, alla formazione e alla cultura, attraverso politiche volte al sostegno economico e all'inserimento sociale dei soggetti esposti al rischio di emarginazione nella società e nel mondo del lavoro si costituirà presso il ministero del lavoro il "Fondo per il reddito di cittadinanza". Sarà possibile per i datori di lavoro che assumeranno recuperare l’importo del reddito di PATRcittadinanza, potenzialmente in dote, non ancora utilizzato alla data di assunzione.
Il decreto legge che disciplina il reddito di cittadinanza introdurrà di fatto un nuovo incentivo all’occupazione. Viene, infatti, prevista la possibilità per le aziende di ricevere agevolazioni contributive in caso di assunzione di soggetti titolari di reddito di cittadinanza. La misura dello sgravio varia in base alle modalità di assunzione. Se diretta, lo sgravio è di importo pari alla differenza tra 18 mensilità di reddito di cittadinanza e l’importo percepito dal neo-assunto. In caso di assunzione tramite di un’agenzia per il lavoro, il beneficio è suddiviso equamente tra datore di lavoro e agenzia.
Costo del lavoro ufficiale per gli appalti nel settore Metalmeccanico.
Assunzioni di donne o persone over 50
Individuate le aree ed i settori caratterizzati da un tasso di occupazione prevalentemente maschile, dove il tasso di disparità uomo-donna supera il 25% della media degli occupati uomo-donna in tutti i settori economici. Le assunzioni di persone con alcuni requisiti soggettivi di iscrizione nelle liste da almeno 12 mesi e la residenza in alcune aree determina l’applicazione di un incentivo contributivo per il datore di lavoro.
Agenti e rappresentanti
Aumento dello 0,50 % dell’aliquota contributiva dovuta all’Enasarco da suddividere tra Impresa e Agente (8,25% + 8,25%).
Operai agricoli
Aumento dello 0,20 % dell’aliquota contributiva dovuta all’Ivs Inps.
Necessario il possesso del DURC per l’approvazione della spettanza degli incentivi contributivi.
Misure per la famiglia
Viene elevato da 4 a 5 giorni il bonus paternità, mentre viene confermato il giorno di congedo facoltativo (art. 1, comma 278).
In alternativa alla consueta modalità di utilizzo del congedo obbligatorio di maternità, è riconosciuta alle lavoratrici la facoltà di astenersi dal lavoro esclusivamente dopo l'evento del parto entro i 5 mesi successivi allo stesso, previo parere positivo del medico che attesti che tale opzione non arrechi pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro (art. 1, comma 485).
Il bonus per l'iscrizione agli asili nido pubblici o privati viene aumentato a € 1.500 l'anno ed è esteso fino al 2021. A partire dal 2022 il buono sarà determinato, nel rispetto del limite di spesa programmato e comunque per un importo non inferiore a € 1.000 su base annua, con DPCM, su proposta del Ministro per la famiglia, da adottare entro il 30 settembre 2021, tenuto conto degli esiti del monitoraggio previsto per la misura (art. 1, comma 488).
Smart-working
Vengono apportate modifiche alla L. n. 81/23017, prevedendo che venga data la priorità di accesso alle lavoratrici, nei 3 anni successivi alla conclusione del periodo di congedo di maternità, e ai lavoratori con figli in condizioni di disabilità (art. 1, comma 486).
Ulteriori informazioni sul nostro sito
http://www.casigliaronzoni.it
CentroStudi@casigliaronzoni.it
Articolo a cura della C.d.L Cristina Fioroni
01/2019 Il Centro Studi