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CARTA DEI SERVIZI DEL FORO DI MODENA
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CARTA DEI SERVIZI

Ordine Avvocati Modena

Tribunale di Modena

Procura della Repubblica di Modena


Indice:

TRIBUNALE PENALE

SETTORE GIP-GUP - Sportello 1

SETTORE GIP-GUP - Sportello 2

SETTORE PENALE DIBATTIMENTALE.

SETTORE PENALE DIBATTIMENTALE.

RICEVIMENTO DEGLI AVVOCATI DA PARTE DEI MAGISTRATI

AULA G - CONSULTAZIONE FASCICOLO PENALE TELEMATICO  (TIAP - SIDIP).

LE SENTENZE DIBATTIMENTALI e le SENTENZE GIP-GUP - S.N.T.

DEPOSITO ATTI di IMPUGNAZIONE - ANCHE RELATIVE A MISURE REALI ed ISTANZE per L’UFFICIO ESECUZIONE.

GRATUITO PATROCINIO in ambito penale.

LIQUIDAZIONE IN AMBITO CIVILE E PENALE delle SPESE di GIUSTIZIA.

PROCURA della REPUBBLICA

COMUNICAZIONI 335 CPP - VERIFICHE SULLO STATO DEI PROCEDIMENTI PENALI E LE RICHIESTE DI RILASCIO DI VISURE EX ART. 33 D.P.R. 313/2002 da parte degli AVVOCATI.

CERTIFICATI DEL CASELLARIO, CARICHI PENDENTI E VISURE DEL CASELLARIO da parte di PRIVATI e Pubbliche Amministrazioni.

UFFICIO RICEZIONE ATTI

UFFICIO 415 BIS

SPORTELLO TELEMATICO:  “415 bis Cod. Proc. Pen”.

UFFICIO UDIENZE

UNITÀ OPERATIVE (FASCICOLI CON RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE O UDIENZE DIBATTIMENTALI COLLEGIALI).

UFFICIO ESECUZIONI PENALI

FASCICOLI - art. 186 / 187 CDS

Il RI.T.A - RICEVIMENTO TELEMATICO degli AVVOCATI (da parte dei Pubblici Ministeri).

RICHIESTA DI COPIE E CONSULTAZIONE DEI FASCICOLI ARCHIVIATI

TRIBUNALE CIVILE

PUNTO INFORMATIVO

AMBITO CIVILE CONTENZIOSO ORDINARIO

a) UDIENZE

SEZIONE LAVORO

NON CONTENZIOSO - VOLONTARIA GIURISDIZIONE - AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO - NEGOZIAZIONE ASSISTITA

AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO

NEGOZIAZIONE ASSISTITA

VOLONTARIA GIURISDIZIONE

ESECUZIONI

ESECUZIONI IMMOBILIARI

ESECUZIONI MOBILIARI

ESECUZIONI MOBILIARI PRESSO TERZI

ESECUZIONI OBBLIGHI DI FARE

UFFICIO DEL DELEGATO E INCOMBENZE PER I DELEGATI

FALLIMENTARE

GIUDICE DI PACE

a) UDIENZE

b) CANCELLERIA

UNEP

1. SPORTELLO NOTIFICHE

2. SPORTELLO ESECUZIONI

3.  SPORTELLO RITIRO PIGNORAMENTI POSITIVI

4  RESTITUZIONE ATTI NOTIFICATI e PIGNORAMENTI NEGATIVI e RINVII DI SFRATTO,


TRIBUNALE PENALE

SETTORE GIP-GUP - Sportello 1

Collocazione: PIANO SECONDO CORRIDOIO

DEPOSITO degli atti tramite:

a) PEC all’indirizzo depositoattipenali.tribunale.modena@giustiziacert.it (entro le ore 11:30)**,

ovvero

b) FAX della cancelleria n. 059 / 976.10.20 (presidiato da un addetto del settore dalle ore 9:00 alle ore 11:30).

ACCESSO tramite: PRENOTALEX (dalle ore 09:00 alle ore 12:00 - Le urgenze e gli avvocati che non appartengono al Foro di Modena: dopo le ore 12:00 e fino alle ore 13:00) - Turni di

20 minuti.

Attività possibili:

1 - Visione fascicoli cartacei relativi ad udienze fissate (e richiesta copie);

2 - Visione fascicoli relativi ad applicazione di misure cautelari personali (sia per convalide di arresto o fermo che per applicazione di ordinanze ed interrogatori di garanzia) (e richiesta copia);

3 - Atto di costituzione di parte civile; permessi di colloquio;

4 - Atti urgenti con scadenza in giornata e in scadenza nei due giorni successivi;

N.B.: Nella prenotazione è indispensabile indicare sempre gli estremi del procedimento (RGNR o RG GIP).

** Per il deposito telematico: infra a pag. 06.

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SETTORE GIP-GUP - Sportello 2

Collocazione: PIANO SECONDO STANZA 2.40

[Ufficio Sentenze - Ufficio Decreti penali di condanna]:

ACCESSO tramite PRENOTALEX (dalle ore 09:40 alle ore 12:40 - Le urgenze: dopo le ore 12:00 e fino alle ore 12:40 o per gli avvocati fuori Foro) - Turni di 20 minuti.

Nella prenotazione è indispensabile indicare gli estremi del procedimento (RGNR o RG GIP).

Attività possibili:

1 - Visione fascicoli relativi a Decreti Penali di Condanna (e richiesta copie);

2 - Richiesta copie sentenze pubblicare in data anteriore alla sottoscrizione del presente protocollo;

3 - Richiesta copie sentenza con formula esecutiva.

4 - Deposito opposizioni ai decreti penali di condanna.

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SETTORE PENALE DIBATTIMENTALE - Sportello 3

Collocazione: PIANO TERZO:

DEPOSITO degli atti tramite:

a) PEC all’indirizzo depositoattipenali.tribunale.modena@giustiziacert.it ** ,

ovvero

b) FAX della cancelleria n. 059 / 976.12.99 (presidiato da un addetto del settore dalle ore 9:00 alle ore 11:30).

ACCESSO tramite: PRENOTALEX (dalle ore 09:40 alle ore 12:00 - Le urgenze: dopo le ore 12:00 e fino alle ore 13:00 o per gli avvocati fuori Foro) -  Turni di 20 minuti.

Nella prenotazione è indispensabile indicare gli estremi del procedimento (RGNR o RG TRIB.).

Alfine di limitare gli accessi alle cancellerie, si invitano le parti a scambiare a mezzo posta elettronica ordinaria copia di cortesia degli atti depositati alle altre parti del procedimento.

Attività possibili:

1 - Visione fascicoli cartacei - non digitalizzati - relativi ad udienze fissate (e richiesta copie);

2 - Visione fascicoli relativi a procedimenti di riesame di misure cautelari reali (e richiesta di copie);

3 - Visione di fascicoli nei quali sono state applicate od aggravate in sede dibattimentale misure cautelari personali (e richiesta copia);

4 - Deposito costituzione di parte civile. Liste testimoniali urgenti, permessi di colloquio;

5 - Richiesta copie sentenza con formula esecutiva;

Attenzione: Gli atti d'impugnazione, anche relative a misure reali e le Istanze per l'ufficio Esecuzioni devono essere depositati al TERZO PIANO - stanza 21.

** Per il deposito telematico: infra a pag. 06.

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SETTORE PENALE DIBATTIMENTALE.

COPIE (acquisizione) - Verbali delle udienze e le stenotipie, le produzioni delle parti, le sentenze, etc..

a) Le richieste dei verbali d’udienza (“monocratici” o “collegiali”), delle produzioni documentali, di sentenze relative a fascicoli non inseriti nel TIAP e di dispositivi di sentenze, etc. dovranno avvenire tramite posta elettronica ordinaria: cp.tribunale.modena@giustizia.it

b) La Cancelleria comunicherà l’importo dei diritti di copia da corrispondere;

c) Pagamento dei diritti di cancelleria tramite il PST (Portale dei Servizi Telematici - https://pst.giustizia.It ) - PagoPa [eccezionalmente tramite le marche da bollo, in busta chiusa, nella casella lato sinistro della postazione del Punto Informativo] - Video tutorial al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=0YVfM7EvNDU;

d) Invio dell’attestato di pagamento alla Cancelleria  (sempre tramite l’indirizzo di posta elettronica cp.tribunale.modena@giustizia.it);

e) Invio delle copie all’avvocato.

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**  SPORTELLO TELEMATICO: lo sportello PEC 'DEPOSITO ATTI PENALI'.

Al Tribunale di Modena è stata assegnato, sia per l’ufficio Gip che per l’ufficio dibattimento, l’unico indirizzo PEC

depositoattipenali.tribunale.modena@giustiziacert.it

La casella PEC sopra riportata, operativo dal 01 dicembre 2020, è destinata alla ricezione del deposito da parte degli avvocati di tutti gli atti, i documenti, e le  istanze,  ivi  compreso  l’atto di costituzione di parte civile (e la prova dell’avvenuto pagamento a mezzo PST dell’anticipazione forfettaria ex art. 30 DPR 115\2002 s.m.i. attualmente dell’importo di €. 27,00).

Tutti gli atti, i documenti e le istanze inoltrate sulla PEC depositoattipenali.tribunale.modena@giustiziacert.it nei giorni lavorativi entro le ore 12.00, si considerano depositati in cancelleria il giorno stesso; diversamente  si considerano depositati il giorno feriale immediatamente successivo. 

* Adempimenti dell'Avvocato *

L’atto (richiesta, memoria o altro) dovrà essere contenuto in file in formato PDF ottenuto, da conversione di un atto nativo digitale, e firmato digitalmente dal mittente.

In caso di più difensori è sufficiente la firma digitale di solo uno dei mittenti.

Il file .pdf:

1]  è ottenuto da una trasformazione di un documento testuale, senza restrizioni per

le  operazioni  di selezione e  copia di parti; non è pertanto  ammessa la  scansione  di

immagini;

2] è sottoscritto con firma digitale o firma elettronica qualificata.

La firma digitale. Gli atti potranno essere firmati in via alternativa con firma digitale grafica (PAdES) ovvero CAdES ovvero altra firma elettronica qualificata.  

Gli allegati. Gli allegati alla richiesta saranno scansionati in uno o più file PDF distinti (anche al fine di agevolare il caricamento il TIAP) e dovranno avere le seguenti caratteristiche:

- sono in formato PDF;

- le copie per immagine di documenti analogici hanno una risoluzione massima di 200 dpi.

Gli originali. Il  difensore ha l’onere di conservare gli originali degli atti trasmessi (nomina, ecc.) per tutta la durata del procedimento e dell’eventuale processo, per produrli in caso di richiesta da parte dell’Ufficio Giudiziario procedente ovvero in ogni altra ipotesi in cui lo ritenga opportuno.

Indicazioni. Il difensore invia la mail esclusivamente alla casella PEC sopra indicata, onde evitare ridondanza di adempimenti, e avrà cura di osservare le seguenti indicazioni:

1] nell’oggetto della mail va indicata:

- la cancelleria di destinazione;

- il numero RGNR, il numero RG, GIP ovvero RG DIB;

- la data dell’udienza;

- l’oggetto della comunicazione, nonché il tipo di atto allegato (es. deposito lista testi; deposito nomina difensore; deposito rinuncia mandato ecc..).

Posto che la casella PEC è unica, onde consentire il corretto ed agevole indirizzamento \ smistamento va quindi specificato:

a) per  la cancelleria penale:

Oggetto: DIB - RNR XXX - RGT XXX - IMPUTATO - UDIENZA XXX(eventuale) - ISTANZA ……-

b) per  la cancelleria GIP:

Oggetto: GIP - RNR XXX - RG Gip XXX - IMPUTATO - UDIENZA XXX(eventuale) - ISTANZA ….-

c)  per il settore esecuzioni penali: va indicato GE seguito dalla cancelleria pertinente

Oggetto:  SIGEGIP  o  SIGEDIB - RNR  XXX - N. PROVVEDIMENTO XXX - IMPUTATO - UDIENZA XXX (eventuale) - ISTANZA …. -

2] Nel testo della mail va specificato l’elenco degli atti e documenti allegati.

3] I file degli allegati devono essere denominati in maniera descrittiva e ordinata e devono  rispettare  le  specifiche  tecniche  previste  dall’art.  3  del  Provvedimento  del DGSIA,  in particolare:

1. l’atto del procedimento in forma di documento informatico:

- è in formato PDF;

- è ottenuto da una trasformazione di un documento testuale, senza restrizioni per le operazioni di selezione e copia di parti e, pertanto, non è ammessa la scansione  di immagini;

-  è sottoscritto con firma digitale o firma elettronica qualificata;

2. I documenti allegati all’atto del procedimento in forma di documento informatico:

-  sono tutti in formato PDF;

- le copie per immagine di documenti analogici hanno una risoluzione massima di 200 dpi;

3. le tipologie di firme ammesse sono PAdES e CAdES e gli atti possono essere firmati digitalmente da più soggetti purché almeno uno sia il depositante;

4. la dimensione massima consentita per ciascuna comunicazione operata attraverso l’inoltro  di comunicazione alla casella PEC assegnata all’ufficio per il deposito di istanze, atti, e documenti è pari a 30 Megabyte.

4] Le scansioni in PDF degli allegati trasmessi via mail - secondo le specifiche tecniche definite  dalla DGSIA - dovranno essere fatte con bassa risoluzione (MAX 200 dpi).

Attenzione. Non possono, essere trasmessi via mail:

- allegati di dimensioni voluminose (superiori a 30 Mbyte) poiché il sistema non li accetta, nè tantomeno mail che provengono per il tramite di servizi di spedizione per allegati voluminosi (WeTransfer, etc…);

- documenti ‘in originale’ di significativo valore probatorio;

- immagini a colori, la cui stampa in bianco e nero sia pregiudizievole per la comprensione;

- allegati non scansionabili (planimetrie, pieghevoli, libri e pubblicazioni cartacee, etc…).

Nei casi sopra citati in cui non è possibile la trasmissione via e-mail dovrà procedersi al deposito  della documentazione allo sportello - previa prenotazione tramite il sistema PRENOTALEX - con contestuale consegna di supporto elettronico, preferibilmente non riscrivibile [CD-DVD], contenente le scansioni della documentazione. Il deposito su supporto riscrivibile [chiavetta USB,  hard disk HDD, SD, MicroSD, etc…] comporterà l’accettazione della possibile accidentale cancellazione del contenuto.

NB: Fino al 31 gennaio 2021 resta possibile anche l’utilizzo dei soli due sportelli telematici convenzionali cancelleria_gip-gup@ordineavvmodena.it e cancelleria_tribunalepenale@ordineavvmodena.it, regolamentati nel “PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REGOLAMENTAZIONE DELL’ACCESSO DELL’UTENZA AI SERVIZI E CANCELLERIE” dell’8  maggio 2020 (n. 252\20 prot.) che resta in vigore fino a diverse determinazioni tra le parti.

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RICEVIMENTO DEGLI AVVOCATI DA PARTE DEI MAGISTRATI

Gli Avvocati potranno concordare appuntamenti in remoto a mezzo e-mail.

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AULA G - CONSULTAZIONE FASCICOLO PENALE TELEMATICO  (TIAP - SIDIP) - Sportello 4

Collocazione: PIANO TERZO - C.so Canalgrande 77:

ACCESSO tramite PRENOTALEX (anche avvocati fuori Foro) : tra le ore 10:00 e le ore 16:00 - Turni di 30 minuti (massimo 4 utenti alla volta).

Le urgenze dalle ore 09:00 alle ore 10:00 o per chi non ha potuto prenotarsi su PRENOTALEX.

Tre utenti potranno accedere alle postazioni predisposte per la constatazione dei fascicoli caricati  sul sistema TIAP/SIDIP (nuove postazioni in fondo alla stanza); un utente potrà accedere all’aula per la constatazione dei fascicoli caricati sul sistema SIDIP (in prossimità dell’ingresso della stanza).

Gli utenti (3) che intendono visionare atti caricati sul sistema TIAP, potranno indicare all’atto della prenotazione tramite PRENOTALEX un numero massimo di tre (3) procedimenti penali.

In base alla prenotazione, nella stringa di commento di PRENOTALEX, l’ufficio comunicherà per ogni fascicolo la password OTP necessaria per accedere al sistema (la c.d.One Time Password: utilizzabile una sola volta ed entro 3 ore dal rilascio).

Le password saranno rilasciate in tre distinte fasce orarie: 8,30/9,00; 11,30/12,00; 13/13,30.

Per accedere alla postazione è necessario digitare la password di accesso a WINDOWS che è a disposizione presso la saletta di consultazione.

Sia per l’utilizzo del sistema TIAP che del sistema SIDIP la richiesta di copia avverrà mediante stampa del promemoria di richiesta copia che verrà inserito, già con le marche da bollo   indicate nel promemoria stesso o con allegazione dell'attestazione di pagamento tramite pagoPA, disponibile sul Portale dei Servizi Telematici (https://pst.giustizia.it), nell’apposita cassetta postale sita all’interno dell’aula G.

Se la dimensione del file supera i 30 mb, l’utente allegherà un supporto non utilizzato in   precedenza [chiavetta USB, hard disk HDD, SD, MicroSD, etc…] per salvaguardare l’integrità del sistema.

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LE SENTENZE DIBATTIMENTALI e le SENTENZE GIP-GUP - S.N.T.

Tutte le sentenze pubblicate a partire dalla data di sottoscrizione del presente protocollo, sia della sezione GIP/GUP che del dibattimento, saranno comunicate ai difensori nominati via S.N.T. - o eventualmente attraverso altro sistema ministeriale - contestualmente alla comunicazione al Procuratore Generale e comunque entro massimo due giorni dal deposito.

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DEPOSITO ATTI di IMPUGNAZIONE - ANCHE RELATIVE A MISURE REALI ed ISTANZE per L’UFFICIO ESECUZIONE.

Collocazione: TERZO PIANO 

ACCESSO tramite PRENOTALEX: dalle ore 10:00 alle ore 12:00 dal Lunedì al Venerdì (dalle ore 12:00 alle ore 12:30 solo atti urgenti in scadenza per i quali non è stato possibile prenotarsi con PRENOTALEX). Assegnazione di 10 minuti per ciascun utente.

ATTENZIONE: L’originale dell’atto di impugnazione (corredato dal numero di copie, previsto per legge) deve contenere un’attestazione di deposito in calce, contenente: 1] nome e cognome del difensore, 2] del delegato al deposito e 3] relativo numero del tesserino di riconoscimento.

**  SPORTELLO TELEMATICO: lo sportello PEC 'DEPOSITO ATTI PENALI'.

L’indirizzo PEC

depositoattipenali.tribunale.modena@giustiziacert.it

è destinata alla ricezione del deposito da parte degli avvocati anche degli atti di impugnazione come per es. a titolo esemplificativo:

1 - Appello;

2 - Ricorso per Cassazione;

3 - Riesame misure cautelari reali (di competenza del Tribunale di Modena);

4 - Opposizione al decreto penale di condanna ex Art. 461 Cod. Proc. Pen.;

5 - Opposizione alle ordinanze del GE ex Art. 667 cpp, etc.

a condizione che i provvedimenti siano stati emessi dal Tribunale di Modena.

ATTENZIONE: aI deposito telematico, non si applica la disposizione di cui all'articolo 582 comma 2 Cod. Proc. Pen.

Adempimenti dell'Avvocato:

1. L'atto del difensore (appello, ricorso o altro) dovrà essere contenuto in file in formato PDF ottenuto da conversione di un atto nativo digitale (c.d. file pdf nativo), e firmato digitalmente dal mittente;

2. In caso di più difensori, è sufficiente la firma digitale di solo uno dei mittenti;

3. Gli atti potranno essere firmati in via alternativa con firma digitale grafica (PAdES) ovvero CAdES ovvero altra firma elettronica qualificata;

4. Gli allegati all'atto di impugnazione saranno scansionati in uno o più file PDF distinti;

5. Il difensore trasmette alla PEC dedicata gli atti e i documenti come sopra predisposti, con onere di conservare gli originali degli atti trasmessi per tutta la durata del procedimento e dell'eventuale processo, per produrli in caso di richiesta da parte dell'Ufficio Giudiziario procedente ovvero in ogni altra ipotesi in cui lo ritenga opportuno;

6. Il difensore invia la mail esclusivamente alla casella PEC sopra individuata, onde evitare ridondanza di adempimenti, e avrà cura di osservare le seguenti indicazioni:

- nella stringa dell'oggetto del messaggio e-mail: va indicata, onde consentire il corretto ed agevole indirizzamento/smistamento:

a) appello sentenza penale dibattimentale:

Oggetto: IMP-DIB - APP - RNR XXX- RGT XXX- sentenza n. XXX - atto di appello

b) ricorso per cassazione avverso sentenza/provvedimento dibattimentale

Oggetto: IMP-DIB - CASS - RNR XXX- RGT XXX- sentenza n. XXX

c) appello sentenza GIP/GUP:

Oggetto: IMP-GIP - APP - RNR XXX- RGT XXX- sentenza n. XXX

d) ricorso per cassazione avverso sentenza/provvedimento GIP/GUP

Oggetto: IMP-GIP- CASS - RNR XXX- RGT XXX- sentenza n. XXX

e) opposizione ex Art. 410 cpp

Oggetto: IMP-GIP- OPP 410 - RNR XXX- indagato/parte offesa

f) opposizione ex Art. 410 bis cpp

Oggetto: IMP-GIP- OPP 410bis - RNR XXX- RGGIPXXX- indagato

g) opposizione a decreto penale Art. 461 cpp

Oggetto: IMP-GIP- OPPDP - RNR XXX- RGT XXX- DP n. XXX

h) riesame misura cautelare reale ed eventuale impugnazione

penale

Oggetto: RMCR - RNR XXX- RGGIPXXX - sequestro - indagato/imputato

Oggetto: CASS - RMCR - RNR XXX- RMCRXXXX - ordinanza tribunale riesame

reale n. XXX

i) opposizione a provvedimento del GE Art. 667 cpp

Oggetto: IMP- OPPGE GIP o DIB - RNR XXX- RGT o RGGIP XXX- imputato/condannato

- nel testo della mail: va specificato l'elenco nominativo - e non solo numerico - degli atti e documenti allegati.

- i file degli allegati devono essere denominati in maniera descrittiva e ordinata e devono rispettare le specifiche tecniche previste dall'Art. 3 del Provvedimento del DGSIA.

- le scansioni in PDF degli allegati trasmessi via PEC - secondo le specifiche tecniche definite dalla DGSIA - dovranno essere fatte con bassa risoluzione (MAX 200 dpi).

7. ATTENZIONE: L'impugnazione è inammissibile:

a) quando l'atto di impugnazione non è sottoscritto digitalmente dal difensore;

b) quando le copie informatiche per immagine di cui al comma 6 bis non sono sottoscritte digitalmente dal difensore per conformità all'originale;

c) quando l'atto è trasmesso da un indirizzo di posta elettronica certificata che non è presente nel Registro generale degli indirizzi certificati di cui al comma 4;

d) quando l'atto è trasmesso da un indirizzo di posta elettronica certificata che non è intestato al difensore;

e) quando l'atto è trasmesso a un indirizzo di posta elettronica certificata diverso da quello indicato per l'ufficio che ha emesso il provvedimento impugnato dal provvedimento del DGSIA di cui al comma 4;

f) nel caso di richiesta di riesame o di appello contro ordinanze in materia di misure cautelari personali e reali, a un indirizzo di posta elettronica certificata diverso da quello indicato per il tribunale di cui all'articolo 309, comma 7, del codice di procedura penale dal provvedimento del DGSIA di cui al comma 4.

Nei suddetti casi - previsti dal comma 6-sexies, il giudice che ha emesso il provvedimento impugnato dichiara, anche d'ufficio, con ordinanza, l'inammissibilità dell'impugnazione e dispone l'esecuzione del provvedimento impugnato.

UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE PEC "DEPOSITO ATTI di IMPUGNAZIONE"

La casella PEC

depositoattipenali.gdp.modena@giustiziacert.it

è destinata alla ricezione anche degli atti di impugnazione avverso le sentenze ed i provvedimenti emessi dall'Ufficio del Giudice di Pace di Modena.

Adempimenti dell'Avvocato.

Si richiamano, in quanto comuni all'Ufficio del Giudice di Pace, i punti da 1, a 7 di cui sopra, con la precisazione che, il difensore invia il messaggio di posta certificata esclusivamente alla casella PEC sopra individuata, avendo cura, onde evitare ridondanza di adempimenti, di osservare le seguenti indicazioni:

• nella stringa dell'oggetto del messaggio e-mail: va indicata la dicitura IMP e la cancelleria di destinazione, successivamente, l'abbreviazione dell'atto che si invia (ad esempio CASS o APP) e il numero RGNR, il numero RG, il numero della sentenza, l'oggetto della comunicazione, nonché il tipo di atto allegato (es, appello, ricorso per Cassazione).

a) - appello:

Oggetto: IMP- APP - RNR XXX- RG XXX- sentenza n. XXX

b) - ricorso per cassazione

Oggetto: IMP- CASS - RNR XXX- RGT XXX- sentenza n, XXX.

Si richiama in particolare il punto 7 di cui sopra,  relativo ai casi di inammissibilità.

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GRATUITO PATROCINIO in ambito penale.

Il deposito delle ISTANZE di AMMISSIONE con gli ALLEGATI, può avvenire tramite tre modalità differenti:

1] - Posta (Corso Canalgrande, n. 77 - Modena);

2] - Busta chiusa intestata alla Cancelleria del Gratuito Patrocinio e collocata nella casella lato Punto Informativo;

3] - Tramite una semplice e-mail, ma con firma digitale all’indirizzo PEO (posta elettronica ordinaria): GRIMP.tribunale.modena@giustizia.it

 

I provvedimenti di ammissione o le richieste di integrazione verranno notificate al difensore tramite S.N.T. o eventuale altro applicativo ministeriale.

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LIQUIDAZIONE IN AMBITO CIVILE E PENALE delle SPESE di GIUSTIZIA.

in ambito penale, le istanze possono pervenire tramite:

1) - Posta (Corso Canalgrande, n. 77 - Modena);

2) - Busta chiusa intestata alla Cancelleria del Gratuito Patrocinio e collocata nella casella lato Punto Informativo;

3) - Nel caso di richiesta non presentata in udienza, in via del tutto eccezionale può essere inviata tramite una semplice e-mail, ma con firma digitale all’indirizzo PEO (posta elettronica ordinaria): GRIMP.tribunale.modena@giustizia.it

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PROCURA di MODENA

COMUNICAZIONI 335 CPP - VERIFICHE SULLO STATO DEI PROCEDIMENTI PENALI E LE RICHIESTE DI RILASCIO DI VISURE EX ART. 33 D.P.R. 313/2002 da parte degli avvocati.

- Le richieste di certificazione ex art. 335 c.p.p., le verifiche sullo stato dei procedimenti penali e le richieste di rilascio di visure ex art. 33 D.P.R. 313/2002 verranno rivolte all'Ufficio da parte dei difensori a mezzo di piattaforma LEXTEL (https://www.accessogiustizia.it/public/), con impegno della Procura all'evasione in base al “PROTOCOLLO   D'INTESA   PER   LA   GESTIONE   INFORMATICA   DELLE   COMUNICAZIONI, DELLE INFORMAZIONI E DELLE VISURE” sottoscritto il 20 gennaio 2020 (max 20 istanze al mese).

- Per quanto concerne le richieste di verifica sullo stato del procedimento, l'Ufficio riscontrerà

indicando il nominativo del PM titolare del procedimento con le seguenti informazioni:

- Con richiesta decreto penale del - GIP nr..... Dr....

- Decreto penale emesso iI Nr.....

- Sentenziato Grip o Tribunale (Sent. nr... del ..)

- All’UCIP per notifica art. 415 bis cpp

- A ufficio dibattimento con richiesta fissazione udienza

- In indagini preliminari

- Con richiesta di archiviazione del...

- Archiviato il (con fascicolo in procura o al Gip)

- Con richiesta di rinvio a giudizio.

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CERTIFICATI DEL CASELLARIO, CARICHI PENDENTI E VISURE DEL CASELLARIO da parte di PRIVATI e Pubbliche Amministrazioni.

I certificati del casellario giudiziale, i certificati dei carichi pendenti e le visure del casellario Giudiziale richiesti sia dal cittadino che dalla Pubblica Amministrazione devono essere prenotati esclusivamente online collegandosi al link https://certificaticasellario.giustizia.it/sac/

I certificati prenotati online si ritireranno allo sportello dell'ufficio locale del casellario, consegnando il modulo di richiesta prodotto dal sistema o, in alternativa, il numero di prenotazione assegnato dal servizio online, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dal lunedì al venerdì.

L’accesso all’ufficio è libero ma consentito ad una persona per volta, regolato dal servizio di vigilanza osservando le regole generali del distanziamento sociale in atto.

Al ritiro deve essere consegnata la copia della richiesta con apposte le marche e i bolli.

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UFFICIO RICEZIONE ATTI 

A) Deposito degli atti

Con successivo protocollo congiunto saranno fornite le indicazioni per il deposito per via telematica di documentazione e di richieste.

B) Orari di apertura al pubblico 

La segreteria sarà aperta al pubblico, dalle ore 9 alle ore 12.30 nei giorni dal lunedì al venerdì.

C) Modalità di accesso

Gli Avvocati che intendano accedere alla segreteria per depositare atti dovranno prenotarsi utilizzando la piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9 e le ore 12.

Al fine di garantire maggiore speditezza del servizio, si raccomanda che gli atti siano corredati dalla predisposizione di un’attestazione di deposito in calce al documento stesso recante gli estremi del depositante (nome e cognome del difensore o del delegato al deposito e relativo numero del tesserino di riconoscimento).

Tra le ore 12.00 e le ore 12.30 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, coloro che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da fuori Foro ed utenti che non abbiano potuto prenotare l'accesso con PRENOTALEX.

Auspicando un rigoroso rispetto degli orari, le persone in eventuale attesa dovranno rispettare le regole generali del distanziamento sociale in atto.

SPORTELLO TELEMATICO: sportello per le indagini preliminari.

Dal 23 NOVEMBRE 2020 tramite la seguente PEC (posta elettronica certificata)

depositoattipenali.procura.modena@giustiziacert.it

potranno essere depositati i seguenti atti (elenco meramente indicativo: per esclusione rispetto agli atti che devono essere depositati necessariamente tramite il PDP):

- istanze (di accesso agli atti, di sequestro, di dissequestro, etc...);

- richieste di patteggiamento (in formalizzazione di accordo già raggiunto);

- richieste di MAP in fase di indagini preliminari;

- istanze di LL.PP.UU.;

- notifiche di istanze di rito alternativo a seguito di decreto di giudizio immediato;

- notifiche di atti di costituzione di parte civile e del responsabile civile;

- richieste di incidente probatorio;

- opposizioni ex art. 411 comma 1 bis c.p.p. a richiesta di archiviazione per particolare tenuità del fatto;

- memorie e richieste nei procedimenti a modello 21-bis;

- altre memorie difensive (es. ex Art. 367 Cod. Proc. Pen.).

* Adempimenti dell'Avvocato *

1 - Il difensore depositerà gli atti tramite l’indirizzo PEC sopra indicato, utilizzando la PEC rilasciata dal Consiglio dell'Ordine.

2 - Il  difensore  trasmetterà  via  mail  la  scansione  degli  atti  originali (richiesta, memoria o altro) e dovrà essere contenuto in un file in formato PDF (si vedano infra le indicazioni tecniche) e firmato digitalmente dal mittente. ln caso di piü difensori sarà sufficiente la firma digitale di solo uno dei mittenti.

3 - Il file .pdf firmato digitalmente conterrà la scansione dell'originale documento cartaceo, quale copia digitale dell'originale analogico sottoscritto manualmente; al file .pdf, a sua volta, sarà apposta la firma digitale.

4 - Si richiede di voler utilizzare preferibilmente la “firma digitale grafica” (PAdES), con apposizione della firma sul file PDF sulla prima pagina dell'atto, che evidenzia in maniera grafica la siglatura digitale del file, destinato ad essere caricato sul sistema TIAP. È consentita in  via subordinata anche la firma digitale “CAdES” ed ogni altra firma elettronica qualificata;.

5 - Gli allegati alla richiesta saranno scansionati in uno o piü file PDF. La firma digitale non sarà necessaria sugli allegati;

6 - ll difensore trasmetterà via mail la scansione degli atti originali. Il difensore deve conservare gli originali degli atti trasmessi (nomina, ecc.) per tutta la durata del procedimento e dell'eventuale processo, per produrli in caso di richiesta da parte dell'Ufficio Giudiziario procedente ovvero in ogni altra ipotesi in cui lo ritenga opportuno.

7 - La mail deve recare nell'oggetto il cognome del magistrato, il numero RGNR, il modello del registro, l'oggetto della comunicazione. Esempio:

OGGETTO: COGNOME PM 9999/20 mod. 21[21bis/44/45] richiesta di dissequestro

NON potranno essere trasmesse via mail le comunicazioni che contengano:

- messaggi i cui allegati risultino di dimensioni voluminose (max 30 Mbyte) che non ne consentano la trasmissione. Non verranno scaricate le mail trasmesse tramite servizi di spedizione di allegati voluminosi (WeTransfer, etc...);

- documenti 'in originale' di significativo valore probatorio;

- immagini a colori, la cui stampa in bianco e nero sia pregiudizievole per la comprensione;

- allegati non scansionabili (planimetrie, pieghevoli, libri, etc...).

- Nei casi di cui al punto precedente, dovrà procedersi al deposito cartaceo. II deposito sarà integrato dalla consegna di supporto elettronico, preferibilmente non riscrivibile [CD-DVD], contenente le scansioni degli allegati suscettibili di scansione. Il deposito su supporto riscrivibile vergine [chiavetta USB, hard disk HDD, SD, MicroSD etc...] comporterà l’accettazione della possibile accidentale cancellazione del contenuto.

Secondo le specifiche tecniche del DGSIA, le scansioni in PDF degli allegati trasmessi via mail dovranno essere fatte con bassa risoluzione (MAX 200 dpi);

Si raccomanda che:

- - la comunicazione e gli eventuali allegati siano scansionati separatamente e trasmessi con due file distinti (ciò anche in vista del caricamento su TIAP);

- - ove possibile gli allegati dovranno essere contenuti in un unico file;

- - i file siano denominati in maniera descrittiva e ordinata.

Il difensore che intenda avere copia dell'atto depositato tramite lo sportello telematico, corredato del timbro di deposito, procederà ad avanzare richiesta di accesso al fascicolo e di rilascio copie presso la Segreteria della Procura, secondo le forme ordinarie.

Adempimenti della Procura - Turno SporT

La Procura monitorerà la casella di posta dell'indirizzo email sopra indicato nella prima parte della mattinata dei giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, secondo turni giornalieri prestabiliti del personale addetto ('Turno SporT').

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UFFICIO 415 BIS

Collocazione: Sportello 4 - PIANO TERZO del Tribunale, Corso Canalgrande, n. 77

ACCESSO tramite PRENOTALEX (anche avvocati fuori Foro) : tra le ore 10:00 e le ore 15:00 con assegnazione di un tempo utile di 30 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 10 e le ore 12 dal lunedì al venerdì  (massimo 4 utenti alla volta).

Le urgenze dalle ore 09:00 alle ore 10:00 o per chi non ha potuto prenotarsi su PRENOTALEX.

Tre utenti potranno accedere alle postazioni predisposte per la constatazione dei fascicoli caricati  sul sistema TIAP/SIDIP (nuove postazioni in fondo alla stanza); un utente potrà accedere all’aula per la constatazione dei fascicoli caricati sul sistema SIDIP (in prossimità dell’ingresso della stanza).

Gli utenti (3) che intendono visionare atti caricati sul sistema TIAP, potranno indicare all’atto della prenotazione tramite PRENOTALEX un numero massimo di tre (3) procedimenti penali.

In base alla prenotazione, nella stringa di commento di PRENOTALEX, l’ufficio comunicherà per ogni fascicolo la password OTP necessaria per accedere al sistema (la c.d.One Time Password: utilizzabile una sola volta ed entro 3 ore dal rilascio).

Per accedere alla postazione è necessario digitare la password di accesso a WINDOWS che è a disposizione presso la saletta di consultazione.

Sia per l’utilizzo del sistema TIAP che del sistema SIDIP la richiesta di copia avverrà mediante stampa del promemoria di richiesta copia che verrà inserito, già con le marche da bollo   indicate nel promemoria stesso o con allegazione dell'attestazione di pagamento tramite pagoPA, disponibile sul Portale dei Servizi Telematici (https://pst.giustizia.it), nell’apposita cassetta postale sita all’interno dell’aula G.

Se la dimensione del file supera i 30 mb, l’utente allegherà un supporto non utilizzato in   precedenza [chiavetta USB, hard disk HDD, SD, MicroSD, etc…] per salvaguardare l’integrità del sistema.

SPORTELLO TELEMATICO (PDP):  415 bis Cod. Proc. Pen”, nomine di fiducia, querele, opposizioni alle richieste di archiviazione ex Art. 410 cpp ed altro.

Dal 05 FEBBRAIO 2021, il Portale Deposito Atti Penali (PDP) è utilizzabile definitivamente per il deposito da parte del difensore dell’indagato e del difensore della persona offesa degli atti indicati dai commi 1 e 2 dell’art. 24 D.L. 137/2020 e segnatamente:

A - Memorie, documenti, richieste ed istanze ex art. 415-bis c.p.p.;

B - Istanze di opposizione all'archiviazione ex art. 410 c.p.p.;

C - Denunce ex art. 333 c.p.p.;

D - Querele ex art. 336 c.p.p., con relativa procura speciale;

E - Nomina del difensore;

F - Rinuncia o revoca del mandato  ex Art. 107 Cod. Proc. Pen.

ATTENZIONE: Per ragioni tecniche, NON è prevista la possibilità di deposito di atti da parte del difensore della persona giuridica in caso di responsabilità degli enti.

Il Portale NON prevede la trattazione di atti relativi ai procedimenti iscritti a modello 21-bis (quindi, di reati di competenza del Giudice di Pace Penale).

Nei (soli) due casi di cui sopra, il difensore potrà trasmettere gli atti a mezzo PEC all'indirizzo:

depositoattipenali.procura.modena@giustiziacert.it

secondo le modalità previste per il deposito tramite la PEC sopra indicata e di cui al protocollo unificato del 31 Maggio 2021.

ATTENZIONE: Ad eccezione dei due casi sopra indicati, NON produrrà “alcun effetto di legge” l’utilizzo dell’indirizzo PEC (depositoattipenali.procura.modena@giustiziacert.it) per il deposito degli atti sopra elencati alle lettere A,B,C,D, E ed F! (comma 6 dell’art. 24 del DL 137/2020).

 

Il Portale PDP è accessibile dalI'Area Riservata del Portale Servizi Telematici (PST) all'indirizzo:

https://pst.giustizia.it/PST/

L'identificazione informatica dei difensori per l'accesso all'Area Riservata avviene tramite smartcard e l'accesso al Portale Deposito Atti Penali (PDP) è consentito unicamente ai soggetti iscritti nel Registro degli Indirizzi Elettronici (ReGindE) con ruolo di avvocato.

ATTENZIONE:

1 - Costituiscono presupposti per il deposito di memorie, documenti, richieste e istanze, la preventiva annotazione da parte della Procura della Repubblica nel registro SICP della nomina del difensore (d’ufficio o di fiducia) e la specifica annotazione all'interno del registro;

2 - AI fine di poter effettuare il deposito di memorie, documenti, richieste e istanze, il difensore deve preliminarmente effettuare dichiarazione di intervenuta nomina (fiduciaria o d'ufficio), anche attraverso apposita procedura presso il PDP (utilizzare il modello allegato al protocollo 31 Maggio 2021) o richiedere l'annotazione delle nomine già agli atti laddove la Procura non vi abbia provveduto autonomamente tramite la funzione ‘SOLLECITO’, evitando l’uso di abbreviazioni (ad es.: proc. pen.; Sost. Proc.; dott., Avv etc.) o sigle, ovvero, scrivendo le parole per esteso (ad es.: Procedimento Penale Numero; Sostituto Procuratore dottor/dottoressa);

3 - Il deposito di memorie, documenti, richieste e istanze indicati dall'art. 415 bis, comma 3, c.p.p. potrà avvenire solamente fino a quando il fascicolo sia nella disponibilità della Procura. Quando gli atti del procedimento risultano trasmessi ad altro Ufficio (GIP, Tribunale, altra Procura, etc.), il  deposito dell'atto non sarà accettato e l'atto difensivo dovrà essere depositato presso l'Autorità Giudiziaria competente. In questo caso il Portale rigetterà il deposito con la motivazione "stato non coerente".

4 - L'atto del procedimento in forma di documento informatico e i documenti allegati da depositare telematicamente presso I'Ufficio di Procura devono rispettare i requisiti indicati nei Provvedimenti del 5 e del 24 febbraio 2021 del Direttore Generale DGSIA del Ministero della Giustizia, ovvero:

a. L'atto del procedimento:

- è in formato PDF con dimensioni cm. 21,00 x 29,70 (formato A4);

- è ottenuto da una trasformazione di un documento testuale, senza restrizioni per le operazioni di selezione e copia di parti (c.d. “atto nativo digitale”); non è pertanto ammessa la scansione di immagini;

- è sottoscritto con firma digitale o firma elettronica qualificata;

b. I documenti allegati aIl'atto del procedimento:

- sono in formato PDF, con dimensioni cm. 21,00 x 29,70 (formato A4);

- sono sottoscritti con firma digitale nei casi previsti dalla legge.

Importante:

1] - La nomina, la revoca e la procura speciale, se depositati come atto principale, sono ammesse anche quando rispettano i requisiti di cui al precedente comma (c.d. PDF immagine).

2] - Le tipologie di firma ammesse sono PAdES e CAdES. Si richiede, comunque, di voler utilizzare preferibilmente la “firma digitale grafica” (PAdES), con apposizione della firma sul file PDF sulla prima pagina dell’atto, che evidenzia in maniera grafica la siglatura digitale del file, destinato ad essere caricato sul sistema TIAP. È consentita in via subordinata anche la firma digitale “CAdES” ed ogni altra firma elettronica qualificata.

3] - Gli atti possono essere firmati digitalmente da più soggetti purché almeno uno sia il depositante.

4] - La dimensione massima consentita per ciascun deposito di atti ed eventuali allegati è pari a 30 Megabyte.

5] - Se il documento è acquisito attraverso scansione di documento analogico dovrà essere in bianco e nero ed avere una risoluzione pari a 200 dpi (punti per pollice).

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Il PDP, al termine della procedura, genera la ricevuta di accettazione del deposito che contiene:

a) un identificativo unico nazionale nella forma anno/numero;

b) i dati inseriti dal depositante;

c) la data e l’orario dell’operazione di invio rilevati dai sistemi del Ministero.

La ricevuta è scaricabile e resta, comunque, a disposizione del difensore sul PDP.

Il difensore può verificare lo stato del deposito accedendo al PDP; i possibili valori di stato sono:

a) Inviato: eseguita con successo l’operazione di “Invio”;

b) In transito: in attesa di smistamento al sistema dell’Ufficio del pubblico ministero destinatario;

c) In fase di verifica: il deposito è pervenuto nei sistemi dell’ufficio del pubblico ministero destinatario;

d) Accolto: intervenuta associazione dell’atto inviato al procedimento di riferimento;

e) Rigettato: rifiuto del deposito; la motivazione è riportata sul PDP;

f) Errore Tecnico: si è verificato un problema in fase di trasmissione; il difensore è invitato dal messaggio di stato ad effettuare nuovamente il deposito.

N.B.:

1) Ai sensi dell'ultimo periodo del comma 1 delI'Art. 24 DL 137/2020 il deposito degli atti si intende eseguito al momento del rilascio della ricevuta di accettazione da parte del sistema ministeriale.

2) Il deposito è tempestivo quando è eseguito entro le ore 24 del giorno di scadenza.

3) In caso malfunzionamento del portale PDP attestato dal Direttore DGSIA, segnalato sul Portale dei servizi telematici del Ministero della Giustizia (comma 2-bis dell’Art. 24 DL. 137/2020), è autorizzato il deposito di singoli atti e documenti in formato analogico, ovvero attraverso l'indirizzo PEC depositoattipenali.procura.modena@giustiziacert.it. Tale malfunzionamento del sistema costituisce caso di forza maggiore ai sensi dell'articolo 175 c.p.p. Il personale amministrativo della Procura della Repubblica di Modena provvederà - nei giorni  d’ufficio - al  monitoraggio quotidiano dei depositi pervenuti tramite il PDP, procedendo al successivo accoglimento o rifiuto del deposito degli atti e dei documenti allegati.

4) È onere del difensore verificare sul portale PDP la successiva avvenuta accettazione o rifiuto di quanto depositato.

Il presente Protocollo entra in vigore a partire dalla data della sua sottoscrizione (lunedì 31 maggio 2021).

ATTENZIONE: Dalla medesima data di sottoscrizione del protocollo unico, ai fini di deposito atti di cui ai commi 1 e 2 dell’Art. 24 del D.L. 137/2020, NON sarà più utilizzabile la casella di posta elettronica: ucip.procura.modena@giustizia.it

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UFFICIO UDIENZE

A) Orari di apertura al pubblico

L'Ufficio sarà aperto al pubblico, per gli Avvocati, dalle ore 9.20 alle ore 12,40 il lunedì, mercoledì e venerdì.

B) Modalità di accesso

Gli Avvocati che intendano accedere all'Ufficio dovranno prenotarsi utilizzando la piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile di 20 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.20 e le ore 12.20.

Il sistema consentirà la prenotazione di un numero massimo di due utenti per ogni fascia oraria di 20 minuti.

Tra le ore 12.20 e le ore 12.40 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento,

coloro che necessitano di consultare fascicoli con urgenza che non abbiano potuto prenotare l'accesso con PRENOTALEX.

Auspicando un rigoroso rispetto degli orari, le persone in eventuale attesa dovranno rispettare le

regole generali del distanziamento sociale in atto.

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UNITÀ OPERATIVE (FASCICOLI CON RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE O UDIENZE DIBATTIMENTALI COLLEGIALI).

A) Orari di apertura al pubblico

Ogni unità operativa sarà aperta al pubblico dalle ore 9.20 alle ore 12.40 dal lunedì al giovedì per consultare fascicoli relativi a richieste di archiviazione ovvero a processi dibattimentali collegiali (non presenti all'Ufficio Udienze).

Il venerdì le unità operative garantiranno il servizio dalle ore 11 e alle ore 12 per consentire l’accesso ai fascicoli in cui il termine per l'opposizione avverso la richiesta di archiviazione ovvero per il deposito della lista testimoniale scada al più tardi il giorno successivo.

B) Modalità di accesso

Gli Avvocati che intendano accedere all'Ufficio dovranno prenotarsi utilizzando la piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile di 20 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.20 e le ore 12.00.

Tra le ore 12 e le ore 12.40 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, coloro che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da fuori Foro ed utenza che non abbiano potuto prenotare l'accesso con PRENOTALEX.

Auspicando un rigoroso rispetto degli orari, le persone in eventuale attesa dovranno rispettare le regole generali del distanziamento sociale in atto.

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UFFICIO ESECUZIONI PENALI

DEPOSITO:

1] Gli atti provenienti dagli avvocati destinati all'Ufficio dovranno preferibilmente essere depositati, previa firma digitale, mediante invio a mezzo (PEO) posta elettronica ordinaria all'indirizzo: espen.procura.modena@giustizia.it

L'addetto alla casella postale accuserà ricevuta dell'atto con e-mail di avvenuta ricezione.

2] L’eventuale deposito delle istanze in forma cartacea avverrà nei tempi e nei modi previsti per l’accesso all’Ufficio Ricezione Atti (supra punto 5) presso lo sportello munito di vetro della segreteria ricezione atti - piano ammezzato - stanza n.1.07.

A) Orari di apertura al pubblico

L'Ufficio Esecuzioni sarà aperto al pubblico dalle ore 11.00 alle ore 12.30 nelle giornate del martedì e del giovedì.

B) Modalità di accesso

Gli Avvocati che intendano accedere alla segreteria per consultare fascicoli dovranno prenotarsi utilizzando la piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall’orario selezionato dall’utente, tra le ore 11.00 e le ore 12.00 nelle giornate del martedì e del giovedì.

Tra le ore 12.00 e le ore 12.30 nelle giornate del martedì e del giovedì potranno accedere, previo

rispetto delle regole di distanziamento, avvocati provenienti da fuori Foro ed utenti che non abbiano potuto prenotare l’accesso con PRENOTALEX.

Auspicando un rigoroso rispetto degli orari, le persone in eventuale attesa dovranno rispettare le regole generali del distanziamento sociale in atto.

SPORTELLO TELEMATICO:  Lo S.T.E.P. - Sportello Telematico delle Esecuzioni Penali

L’indirizzo mail di Posta Elettronica Ordinaria (P.E.O.) da utilizzare:

espen.procura.modena@giustizia.it

 

L'ufficio esaminerà la posta pervenuta entro le ore 11 di ciascun giorno, con esclusione delle indicazioni relative al caricamento sul TIAP, non previsto per i fascicoli dell’esecuzione penale.

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FASCICOLI - art. 186 / 187 CDS

Le richieste di accesso ai fascicoli di cui alle contravvenzioni ex art. 186/187 CDS dovranno essere inoltrate via email dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 11.00 all'indirizzo 186-187CDS.procura.modena@giustizia.it precisando:

a] il n. del procedimento,

b] il nominativo del PM e

c] allegando - se non agli atti - la nomina con firma digitale.

L'unità operativa comunicherà via mail la disponibilità del fascicolo per visione ed eventuale estrazione di copia.

L'avvocato provvederà quindi a prenotare l'accesso - utilizzando la piattaforma PRENOTALEX indicando il n. del procedimento e il nominativo del PM. Il sistema provvederà ad assegnare un tempo utile di 20 minuti, a partire dall’orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.20 e le ore 12:00, in base alle disposizioni di cui al punto 8 del protocollo 8.5.2020.

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Il RI.T.A - RICEVIMENTO TELEMATICO degli AVVOCATI (da parte dei Pubblici Ministeri).

Le richieste di appuntamento con il magistrato titolare, Magistrati ed Avvocati devono privilegiare il più possibile comunicazioni via mail o telefono, nonché anche a ricevimenti telematici attraverso l'applicativo TEAMS.

Salva espressa concorde volontà delle parti, i colloqui su TEAMS non saranno registrati né in tutto né in parte.

Come per i colloqui di persona si rimette agli interessati la regolamentazione specifica del colloquio, la partecipazione allo stesso di altre persone e l’eventuale documentazione dello stesso.

Restano ferme modalità di contatti informali telefonici, tramite le Segreterie, o tramite mail (si riporta in allegato elenco degli indirizzi di posta elettronica dei magistrati e delle segreterie di riferimento).

Solo per contatti informali e di cortesia si potrà utilizzare l'indirizzo MAIL PERSONALE del magistrato nome.cognome@giustizia.it, tenendo conto che si tratta di recapito non monitorato costantemente e che per le comunicazioni formali e necessario fare uso degli sportelli telematici individuati.

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RICHIESTA DI COPIE E CONSULTAZIONE DEI FASCICOLI ARCHIVIATI 

Il servizio e limitato, secondo le modalità e gli orari di accesso all’Ufficio Ricezione Atti, alla richiesta e visione dei fascicoli archiviati conservati in sede e non negli archivi esterni.

E’ necessario il preventivo deposito di un’istanza ex Art. 116 Cod. Proc. Pen. per visionare ed eventualmente estrarre copia degli atti del fascicolo archiviato (in mancanza, è sufficiente compilare manualmente il modulo prestampato reperibile presso la Segreteria).

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Il sistema di prenotazione PRENOTALEX è accessibile via web dal sito della Procura della Repubblica. http://www.procura.modena.giustizia.it/default.aspx 

Nel momento dell’accesso all’edificio l’utente deve esibire la prenotazione.

L’accesso deve avvenire nel rispetto dell’orario della prenotazione e la permanenza nell’edificio deve essere limitata all’attività da svolgere.

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TRIBUNALE CIVILE

PUNTO INFORMATIVO

Accesso da corso Canalgrande n. 77.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

L'accesso al Punto Informativo avverrà direttamente nel rispetto delle regole  relative  al distanziamento sociale,  a prevenzione dell'affollamento e assembramento e ad assicurare la corretta distanza interpersonale. Il Punto informativo continuerà a svolgere tutte le incombenze previste attualmente, e le richieste che pervengono per tali servizi via mail a puntoinformativo@tribunaledimodena.it , compreso il servizio di centralino dalle ore 9 alle ore 12 dal lunedì al venerdì (059.976.1111).

AMBITO CIVILE CONTENZIOSO ORDINARIO

a) UDIENZE 

Disposizioni di accesso aule di udienza: da Corso Canalgrande o via San Vincenzo n. 3

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo. L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

 -        In generale

Protocollo udienze civili (marzo 2021 rimarrà in vigore fino al 30 aprile 2021, e comunque fino alla permanenza in vigore della normativa emergenziale, e si applicherà anche alle fissazioni e ai rinvii disposti entro tale data, con udienze fissate non oltre il 31 luglio 2021.)

  1. Udienze da remoto

1.1 Richiamato quanto esposto in premessa, finché permangano le menzionate esigenze di tutela della salute, il COA e il Tribunale esprimono adesione allo svolgimento delle udienze civili, non richiedenti la presenza di soggetti diversi dai difensori e dalle parti, mediante collegamento da remoto all’aula di udienza virtuale dei magistrati.

1.2 Sulla base del consenso manifestato dall’Avvocatura con il presente protocollo, ciascun giudice può disporre, almeno 8 giorni prima dell’udienza, con decreto depositato nel fascicolo che verrà comunicato solo alle parti in quel momento costituite, che essa si svolga mediante collegamento da remoto al link indicato nel decreto.

1.3 Sarà pertanto onere delle parti non ancora costituite verificare tempestivamente tramite istanza di visibilità le modalità in cui si terrà l'udienza.

1.4 Entro 5 giorni dalla comunicazione del decreto di cui al paragrafo 1.2 le parti potranno esprimere, mediante nota da depositare in pct, motivata richiesta di svolgimento dell’udienza in presenza; resta ferma la possibilità per i soggetti a cui il decreto di trattazione da remoto non è stato personalmente comunicato o notificato di formulare la propria motivata richiesta di svolgimento dell’udienza in presenza collegandosi il giorno dell'udienza al link della stanza virtuale; in tali casi, in presenza di una valida giustificazione, il giudice disporrà un rinvio per svolgere l'udienza con la comparizione fisica nell’aula di Tribunale.

1.5 Il resistente, al quale sia stato notificato il decreto di fissazione dell’udienza da remoto, potrà esprimere, non oltre la costituzione in giudizio, motivata richiesta di svolgimento dell’udienza in presenza; in tali casi, in presenza di una valida giustificazione, il giudice disporrà un rinvio per svolgere l'udienza con la comparizione fisica nell’aula di Tribunale.

1.6 In ogni caso, ove le parti chiedano che l’udienza si svolga mediante collegamento da remoto con richiesta da depositare almeno 5 giorni prima dell’udienza, il giudice disporrà che l’udienza si svolga mediante collegamento da remoto.

Ove anche solo una delle parti chieda che l’udienza si svolga mediante collegamento da remoto con richiesta da depositare almeno 5 giorni prima dell’udienza, il giudice disporrà parimenti che l’udienza si svolga mediante collegamento da remoto con riferimento alla parte o alle parti che lo hanno chiesto.

Resta ferma la possibilità per il giudice di disporre un rinvio per consentire che l’udienza da remoto si tenga compatibilmente con l’organizzazione del suo ruolo.

1.7 In caso di mancata comparizione saranno adottati i provvedimenti conseguenti ai sensi degli artt. 181 e 309 c.p.c.; nel caso in cui l’udienza non si sia tenuta nell’ufficio giudiziario, il giudice disporrà un ulteriore rinvio in luogo dell’estinzione del giudizio.

1.8 All’udienza il Giudice darà atto, nel processo verbale, delle modalità con cui accerta l’identità dei partecipanti e di tutte le operazioni che si svolgeranno innanzi a lui; rileggendo alla fine il verbale ove non fosse possibile una contestuale trasmissione in visione.

1.9 Qualora sorgessero oggettivi problemi tecnici per (o durante) il collegamento, tali da compromettere l’effettiva partecipazione all’udienza, il Giudice, valutata la situazione, disporrà un rinvio per i medesimi incombenti

  1. Udienze con trattazione scritta.

2.1- Il Giudice, per le udienze che non richiedano comunque la presenza di soggetti diversi dai difensori delle parti, potrà disporre la trattazione scritta, ai sensi del disposto di cui al comma 4 dell’art. 221 del D.L.19.05.2020 n.34, convertito nella Legge 17.07.2020 n.77; resta salvo il disposto di cui al precedente art. 1.6.

2.2 - La comunicazione del decreto di trattazione scritta dell’udienza dovrà pervenire alle parti almeno trenta giorni prima dell’udienza medesima, con avviso appunto che l’udienza sarà sostituita dallo scambio, mediante deposito telematico, di note scritte contenenti le sole istanze e conclusioni e con assegnazione di un termine fino a cinque giorni prima della predetta data per il deposito delle note medesime; e con avvertenza che se nessuna delle parti effettua il deposito telematico delle note scritte, il giudice provvederà ai sensi del primo comma dell’art. 181 c.p.c.

2.3 - Ciascuna delle parti, entro cinque giorni dalla comunicazione del decreto che dispone la trattazione scritta, potrà richiedere, motivando l’istanza, la trattazione orale della causa ed il Giudice provvederà sulla richiesta nei successivi cinque giorni, accogliendola o rigettandola, con provvedimento motivato; in caso di accoglimento potrà essere fissata udienza in presenza, ovvero con le modalità da remoto sopra indicate all’art. 1.

Le udienze, anche successivamente all'emergenza in atto, dovranno avere uno scaglionamento minimo di 15 minuti per ogni processo, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie in vigore, quali la distanza delle parti e dei loro difensori.

-        Prime Udienze (artt. 183, 420 e 702 bis c.p.c.)

La trattazione scritta andrà disposta con provvedimento del giudice per l'udienza con decreto avente il seguente contenuto:

a) l'assegnazione di termini - unico o consecutivi, a seconda dei casi - alle parti a giorno fisso (es. 25 maggio, 15 giugno) e non in relazione ad altri termini  (ad  esempio, 10 giorni dalla comunicazione, etc.);

b) un invito ai legali a comunicarsi reciprocamente via mail l'avvenuto deposito di ogni propria memoria, lo stesso giorno del deposito, allegando alla comunicazione copia di cortesia fra avvocati della memoria, nonché copia della ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia (vedi art. 16 bis co.7° del DL 179/12, convertito nella legge n°221 / 12);

c) l'indicazione del giorno, successivo all'ultimo termine assegnato alle parti per il deposito di atti, in cui verrà reso provvedimento equivalente a verbale d'udienza,  ove il giudice  darà  conto  dell'avvenuto deposito e renderà il  provvedimento,  ovvero  riserverà  di  renderlo;  con  espressa  indicazione  alla cancelleria che tale giorno andrà processato nel registro informatico SICID ministeriale quale  giorno di udienza,  considerato tale nello svolgimento di ogni attività correlata a detta udienza  (accettazione degli atti, consegna  del fascicolo cartaceo al Giudice istruttore ecc.) e che il provvedimento emesso dal giudice in detto giorno andrà  processato  nel registro  in forma tico come verbale  d'udienza.

PROCEDIMENTI CAUTELARI MONOCRATICI ante causam ed in corso di causa (INCLUSE LE SOSPENSIVE)  .

Si svolgeranno con la trattazione scritta nelle modalità come sopra specificate, salva la possibilità del loro svolgimento con collegamento da remoto nelle  modalità  ut supra  specificate.

ACCERTAMENTI TECNICI PREVENTIVI.

Gli accertamenti di cui si afferma l'urgenza qualificata ai sensi della normativa di cui all'art 83 D.L. 18/ 2020 si svolgeranno con la trattazione da remoto quanto ai difensori delle parti nelle modalità come sopra specificate, con la partecipazione del solo Consulente d'Ufficio in udienza.

RECLAMI

Se non rinviate a data successiva al 31 luglio 2020, si svolgeranno con la trattazione scritta nelle modalità come sopra specificate.

CONVALIDE DI SFRATTO

A partire dal 1 giugno 2020

Gli avvocati che intendano dare ingresso a procedimenti di convalida di sfratto o per finita locazione, SONO TENUTI ad indicare, nell'atto di citazione ex art. 667 o 668 cpc, il giorno e l'ora di udienza in base al calendario fissato dal Giudice, precaricato sul sistema PRENOTALEX, attivato dal locale Consiglio dell'Ordine degli Avvocati e raggiungibile al sito prenotalex.ordineavvocatimodena.it , ove ciascun legale potrà accedere col proprio codice fiscale.

Ogni avvocato, in detto sistema, potrà scegliere liberamente il giorno d'udienza fra quelli disponibili, mentre l'orario gli verrà assegnato automaticamente dal sistema.

Per la gestione degli incombenti di cancelleria, le iscrizioni a ruolo dei procedimenti dovranno avvenire, al più tardi, entro il mercoledì precedente l'udienza, pena il possibile rinvio d'ufficio;

Per la gestione degli accessi fisici in Tribunale, la prenotazione dovrà obbligatoriamente contenere l'indicazione del nome delle parti, ora resa obbligatoria dal software.

 E' necessario che il nome delle parti indicato nella prenotazione corrisponda a quello dell'atto iscritto a ruolo per l'udienza prenotata.

ASSEGNAZIONE delle cause del rito locatizio con decorrenza dal mese di settembre: tutti i giudici della sezione, con assegnazione dei fascicoli secondo i criteri che seguono.

Le udienze di convalida di sfratto e finita locazione verranno tenute da tutti i  giudici  della sezione in  ragione di un'udienza a settimana secondo turnazione per anzianità decrescente.

I  relativi procedimenti verranno assegnati  al  giudice di  turno,  che  ne  manterrà  l’assegnazione  anche  nel prosieguo.

In caso di necessità di rinvio (esempio verifica termine di grazia, rinnovazione notifica, pendenza trattative), ciascun giudice provvederà a rinviare tali procedimenti dinanzi a sé.

Del pari in caso di mutamento di rito il giudice fisserà dinanzi a sé, l’udienza ex art. 420 c.p.c. nei  giorni  da lui dedicati alle ordinarie udienze contenziose.

Assegnazione numerica delle cause di rito di rito ordinario iscritte a ruolo con decorrenza  dal 1 giugno tra tutti i giudici della sezione con rotazione di quattro fascicoli per singolo giudice in successione numerica per anzianità decrescente  di cui alla tabella in vigore.

A partire dal 1° settembre 2020 l'assegnazione  di    cui   al  capoverso precedente riguarderà anche le cause a rito locatizio senza distinzione.

GIORNI DI UDIENZA

-        COLLEGIALE E CAMERA DI CONSIGLIO·

 Il    secondo   Mercoledì del   mese in  ragione  delle necessità  del  ruolo collegiale;

-        CAUSE DI RITO ORDINARIO

Martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, ivi compreso il pomeriggio, per necessità  di  scadenziamento  delle udienze  sui  ruoli della sezione;

-        CAUSE DEL RITO LOCATIZIO quanto a CONVALIDE DI SFRATTO E FINITA LOCAZIONE, saranno di·LUNEDÌ dalle ore 9 alle ore 13 con cadenza ogni 10  minuti e nel pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 18:30 con cadenza ogni 10 minuti con affiancamento di un GOT per lo svolgimento delle udienze.

SEZIONE I

CONTENZIOSO DI FAMIGLIA

Si terranno preferibilmente con trattazione scritta o con udienza da remoto, i procedimenti indicati dall'art. 83 co. 3 let t. a) DL 18/ 2020, tra cui quelli aventi ad oggetto "obbligazioni alimentari derivanti da rapporti di famiglia di parentela, di matrimonio o  di affinità" e  quelli  la  cui ritardata trattazione possa produrre grave pregiudizio alle parti, da valutarsi in concreto con particolare riferimento alle udienze presidenziali di separazione giudiziale ed alle prime udienze nei procedimenti relativi a figli nati fuori del matrimonio (procedimenti nei quali non sono ancora stati assunti provvedimenti provvisori economici e di affidamento dei minori), nonché ai procedimenti ex art. 156 e.e. e art. 9 legge divorzio (pagamento diretto e sequestro), 316 bis e.e. (concorso nel mantenimento) e ex 709 ter c.p.c., oltre a quelli espressamente indicati dalla norma (cause relative ad obbligazioni alimentari in senso stretto, ordini di protezione con t.ro gli abusi familiari, proc. ex art. 35 1. 883/1978, proc. ex ar t. 12 1. 194/ 1978); nonché tutti gli altri provvedimenti ritenuti urgenti dal giudice, su segnalazione motivata anche di uno solo dei difensori delle parti.

Troveranno trattazione  dal 12 maggio al 31 luglio 2020 i procedimenti  a trattazione cd. "scritta" con la concessione dei termini previsti dal co. 7 lett. h) dell'art. 83, quali:

a) cause di separazione e divorzio in fase di trattazione  e decisione  (escluse le udienze  di prove e ctu);

b) procedimenti camerali in fase di trattazione (dopo la prima udienza, e sempre escluse  prove  e ctu)  Troveranno    trattazione    entro    il   31 luglio 2020   i   procedimenti    che    non   richiedono la fissazione di udienza: procedimenti camerali collegiali  congiunti; procedimenti  camerali  collegiali in  materia  di stato civile, successione,  minori, incapaci  (autorizzazione  alla  vendita  in ma teria  A dS, tu tele, ecc.)

Saranno  rinviati  con  decreto  del  singolo  giudice  a  data  successiva  al  31 luglio 2020,   salva  l'eccezionale  disponibilità  della udienza  telematica:

c) divorzi contenziosi in fase presidenziale (per i quali non è consentita la trattazione cd. "scritta")

d) prime udienze rito camerale nei procedimenti di revisione: 710 cpc, art. 9 I.div., a rt. 337 quinquies cpc (salva valu tazione d'urgenza da parte del Presidente o del Giudice delegato, come sopra indicato in via generale, e preferibilmente con trattazione cd. "scritta");

e) ascolto dei minori;

f) adozioni maggiorenni;

g) procedimenti per l'adozione di provvedimenti in materia di tutela, di amministrazione di sostegno, di interdizione, di inabilitazione nei soli casi in cui viene dedotta una motivata situazione di indifferibilità incompatibile anche con l'adozione di provvedimenti provvisori, e sempre che l'esame diretto della persona del beneficiario, dell'interdicendo o dell'inabilitando non risulti incompatibile con le sue condizioni di età e salute.

Per separazioni consensuali e divorzi congiunti successivamente all’approvazione delle linee guida del 20.4.2020, è stata introdotta la c.d. “trattazione scritta”, con successiva diretta rimessione della causa al Collegio per l’omologazione (in ipotesi di separazione) o per la decisione (in ipotesi di divorzio congiunto).

Nelle separazioni consensuali il Presidente assegna alle parti un termine per depositare telematicamente nota contenente la conferma delle conclusioni contenute nel ricorso o le eventuali conclusioni aggiornate, nonché dichiarazione sottoscritta dalle parti (trasmessa al proprio difensore via posta ordinaria o via mail) nella quale ognuna di esse dichiara con atto separato:

Nei divorzi congiunti viene assegnato dal Giudice termine a ciascuna delle due parti per depositare telematicamente una dichiarazione  sottoscritta con lo stesso contenuto sopra riportato per le separazioni consensuali.

In entrambe le ipotesi (separazioni consensuali e divorzi congiunti)  le parti, se assistite da diverso difensore, devono trasmettere via PEC alla controparte copia integrale della dichiarazione depositata  il giorno stesso del deposito telematico.

Comunicazione COA del 15.3.2021

Modalità operative per richiedere il passaggio in giudicato delle sentenze ed ottenere la tempestiva annotazione nel registro di stato civile:

a) adempimenti relativi al passaggio in giudicato in seguito a notifica della sentenza da parte del difensore inserita in PCT

Il difensore inserisce nel pertinente fascicolo telematico la sentenza con relata di notifica e la richiesta di comunicazione all’Ufficiale di Stato Civile a seguito del passaggio in giudicato. A seguito del deposito la cancelleria cura gli adempimenti e le comunicazioni di rito.

b) adempimenti relativi al passaggio in giudicato della sentenza in seguito a decorso del termine di sei mesi (computando l’eventuale aumento derivante dalla sospensione feriale, qualora il termine venga a scadere dall’1 al 31 agosto)

Sarà compito della cancelleria monitorare periodicamente lo scadenziario e, decorso il termine di legge, curare gli adempimenti e le comunicazioni di rito.

c) adempimenti relativi al passaggio in giudicato della sentenza in seguito ad acquiescenza delle parti inserita in PCT dal difensore

Il difensore depositerà nel fascicolo telematico :

•        la richiesta di comunicazione all’Ufficiale di Stato Civile in seguito a passaggio in giudicato per acquiescenza (tale richiesta costituirà l’atto principale);

•        il verbale di acquiescenza – firmato digitalmente – nel quale saranno  riportati tutti i riferimenti, tra cui il  numero di R.G., il numero e la  data della sentenza, i dati personali delle parti. Detto verbale recherà in calce  la data e la sottoscrizione delle parti autenticata dal difensore.

A seguito del deposito,  la Cancelleria provvederà a curare gli adempimenti e le comunicazioni di rito. In caso di richieste incomplete o non corrette sarà cura della Cancelleria avvertire il difensore, tramite il sistema, in merito alle carenze riscontrate.

 

b) CANCELLERIA SPORTELLO 8 - PIANO TERRA CORRIDOIO

Accesso da corso Canalgrande n. 77

La cancelleria sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma Prenota/ex che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.00 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite Prenota/ex.

Il sistema di prenotazione PRENOTALEX è accessibile via web sul sito del Tribunale. Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (Cancelleria Civile - Ufficio Decreti Ingiuntivi 059 - 9761154).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

c) ISCRIZIONE A RUOLO - DEPOSITO ATTI

Il pagamento del contributo unificato e dell'anticipazione forfettaria (art. 30 DPR 115/02) deve essere assolto esclusivamente  per via telematica  ( art 5 D.Lgs 82/2005).

Il deposito degli atti, quindi, anche laddove non obbligatori (tutti gli atti introduttivi: iscrizioni a ruolo e costituzioni senza distinzione alcuna, pagamento telematico) deve avvenire  solo ed esclusivamente  in  modalità  telematica.

Per il pregresso e cioè per le iscrizioni sino al 8/3/2020: in caso di pagamento non telematico (marche o mod. F24) il deposito della nota di iscrizione a ruolo (con le marche) deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n. 77 - indicando la cancelleria di riferimento; previa scansione in PCT nel procedimento pertinente ovvero con deposito al punto informativo.

d) RICHIESTA VISIBILITA’ FASCICOLO

Deve avvenire esclusivamente per via telematica, utilizzando le funzionalità di PCT, con inserimento nel fascicolo di riferimento.

e) PROVVEDIMENTI CON FORMULA ESECUTIVA

Protocollo formule esecutive del 26.10.2020

1.        Gli Avvocati che intendono richiedere la concessione della formula esecutiva su ogni atto giudiziario (sentenze, decreti ingiuntivi immediatamente esecutivi, ordinanze ex artt. 186 bis, 423 e 648 cpc, verbali di conciliazione, verbali di conciliazione di formazione sindacale e/o di Ispettorati Territoriali del Lavoro o Enti equivalenti, ordinanze di assegnazione somme nelle esecuzioni mobiliari, presso terzi e immobiliari, convalide di sfratto, etc.), inseriscono l’istanza nel corrispondente fascicolo telematico di PCT.

2.        Nel caso di richiesta di esecutività di decreto ingiuntivo non provvisoriamente esecutivo l'Avvocato allega altresì la scansione  del ricorso, del decreto ingiuntivo della relata di notifica e la prova del perfezionamento della stessa.

3.        Qualora non originariamente delegati (in caso di subentro) va allegata in PCT, al momento della suddetta richiesta, la procura alle liti.

4.        Il personale di cancelleria designato, verificata la regolarità dell'istanza e la completezza della documentazione a corredo, provvede a depositare nel fascicolo telematico l'originale del titolo esecutivo richiesto composto dall'atto (sentenza, decreto ingiuntivo, ordinanza ex artt. 186 bis, 423 e 648 cpc, verbale di conciliazione, verbale di conciliazione di formazione sindacale e/o di Ispettorati Territoriali del Lavoro o Enti equivalenti, ordinanza di assegnazione somme nelle esecuzioni mobiliari, presso terzi e immobiliari, convalida di sfratto, etc.),  con in calce la formula esecutiva redatta su modello unico per tutti i settori civili, apponendovi la propria firma digitale (di cui alla CMG).

5.        L’avvocato estrae le copie con formula esecutiva che provvede ad autenticare ai sensi dell'articolo 16 bis, comma 9 del DL 179/2012 come modificato dal DL 90/2014 convertito nella Legge n. 114/2014, utilizzando la seguente formula:

a) sull’esemplare che costituirà titolo ex art 476 cpc:

“ATTESTAZIONE DI CONFORMITA'

Il Sottoscritto Avv......... , nella suo qualità di difensore di ..... (PI/CF) con sede /residente in . ...... ai sensi e per gli effetti dell'articolo 16 bis, comma 9 del DL 179/2012 come modificato dal DL 90/2014 convertito nello Legge n. 114/2014, attesta che la presente copia del provvedimento....... del Giudice, Dott. ….., emesso in data ..... e spedito in forma esecutiva in data...... nel procedimento RG n°…..  è conforme all'originale informatico presente nel fascicolo informatico dal quale è stato estratto.

Dichiara, sotto la propria personale responsabilità, che la presente è la sola copia spedita in forma esecutiva che intendo azionare, ex art. 476, comma 1 cpc".

Modena, li …………………………......... L'Avv …….";

b) sulle ulteriori copie

 “ATTESTAZIONE DI CONFORMITA'

Il Sottoscritto Avv......... , nella suo qualità di difensore di ..... (PI/CF) con sede /residente in . ...... ai sensi e per gli effetti dell'articolo 16 bis, comma 9 del DL 179/2012 come modificato dal DL 90/2014 convertito nello Legge n. 114/2014, attesta che la presente copia del provvedimento....... del Giudice, Dott. ….., emesso in data ..... e spedito in forma esecutiva in data...... nel procedimento RG n°…..  è conforme all'originale informatico presente nel fascicolo informatico dal quale è stato estratto.

Dichiara, sotto la propria personale responsabilità, che la presente è la …… ( seconda, terza, ecc)  stampa dell’atto spedito in forma esecutiva non azionabile ex art. 476, comma 1 cpc ".

Modena, li …………………………......... L'Avv …….";

6.        Trattandosi di copie  estratte direttamente dall’Avvocato ai sensi dall'articolo 16-bis, comma 9-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221 non è dovuto il relativo diritto così come previsto dall’art. 268 comma 1 bis del DPR 115-2002.

7.        l'Avvocato, munito del titolo esecutivo e delle copie conformi come sopra formati, può recarsi direttamente - senza alcun passaggio in Cancelleria/Puntoinformativo - presso l'UNEP per richiedere l'esecuzione del provvedimento.

8.        L'UNEP, constatata la regolarità del titolo esecutivo e la conformità delle copie attestata dall'Avvocato nelle forme sopra descritte, procede alle attività di sua competenza.

9.        Le cancellerie non accetteranno modalità di richiesta di atti da munirsi di formula esecutiva diversa da quella sopra indicata.

10.         Ai sensi dell'art. 476 cpc permane in ogni caso il divieto di spedire alla stessa parte altra copia in forma esecutiva e il conseguente obbligo di chiedere, ove necessario, autorizzazione alla seconda edizione.

11. Qualora l'avvocato abbia in precedenza estratto in proprio le copie con formula esecutiva, nelle modalità e forme di cui al punto 5, e si trovi nella necessità di doverne ottenere altre, deve presentare in PCT, richiesta di rilascio della seconda copia in forma esecutiva.

Al  momento  della  richiesta  va  allegata,  in  PCT,  la  prova  del  pagam telematico del CU e dell'anticipazione forfettaria  ex art 30 DPR 115/2002.

Il prowedimento del giudice viene comunicato dalla cancelleria con le funzionalità del PCT. A questo punto l'Avvocato può chiedere il rilascio di copia analogica munita di formula esecutiva di seconda edizione in PCT, previo pagamento telematico dei relativi diritti di copia e deposito tramite PCT delle relative ricevute xml.

12. In via alternativa, l'Avvocato potrà presentare, in PCT nel pertinente fascicolo processuale richiesta di rilascio delle copie analogiche (cartacee) munite di formula esecutiva, che gli saranno consegnate con le modalità già previste, presso il Punto informativo; previo pagamento telematico dei relativi diritti di copia e deposito tramite PCT delle relative ricevute xml.

Formule esecutive sfratti: A far tempo dal 1.2.2021, anche al fine di semplificare il rilascio agli avvocati, la Cancelleria apporrà la formula esecutiva in calce al verbale contenente convalida dello sfratto e liquidazione delle spese, rilasciando un unico titolo esecutivo valido sia per il rilascio dell'immobile, sia per il recupero delle spese liquidate. Resta inteso che alla richiesta di formula esecutiva telematica è necessario allegare la scansione dell'atto introduttivo completa delle relazioni di notifica e delle cartoline di ricevimento.

f) ALTRO

Qualsiasi  richiesta  e  problematica   va  rappresentata   attraverso l’utilizzo del sistema PCT laddove ciò non fosse possibile è consentito l'accesso agli uffici con prenotazione.

Si segnala che nel deposito delle buste telematiche è possibile indicare l'eventuale urgenza nell'accettazione  mediante  l'apposita funzione.

SEZIONE LAVORO

a)  UDIENZE SEZIONE LAVORO

Fino al 31 luglio 2020 il Tribunale assicura "lo svolgimento delle udienze civili che non richiedono la presenza di soggetti diversi dai difensori· delle parti, mediante lo scambio e il deposito in telematico di note scritte contenenti le sole istanze e conclusioni,  e la successiva  adozione fuori udienza del provvedimento del giudice "ed in particolare:

a.        prime udienze di comparizione verranno fissate a partire dal 1° luglio i procedimenti più urgenti, dopo il periodo  feriale i restanti procedimenti,

b.        escussione testi verranno fissate a partire dal 1 luglio 2020 in caso di urgenza, negli altri casi dopo il periodo feriale;

c. le udienze di discussione verranno fissate e trattate a partire dal 12 maggio con contraddittorio scritto;

d.        Gli accertamenti di cui si afferma l'urgenza qualificata ai  sensi della normativa di cui all'art 83 D.L. 18/ 2020 si svolgeranno con la trattazione da remoto  quan to ai difensori delle parti  nelle modalità come sopra specificate,  con la partecipazione del solo Consulente d'Ufficio in udienza.

e.        i procedimenti  Fornero: verranno  fissati e tra tta ti a partire dal 1° luglio 2020

Le udienze   dovranno essere organizzate con scaglionamenti minimi di quindici minuti.

b) CANCELLERIA SPORTELLO 9 -PIANO   PRIMO e.so Canalgrande n. 60

La cancelleria sarà aperta   al pubblico  il lunedì mercoledì e venerdì dalle ore I10, 00 alle ore 12, 00, salvo urgenze.

L'accesso alla cancelleria avverrà col sistema Prenotalex, ogni 15 minuti a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 10.00 e le ore 12.00.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (Telefono 059 9761430 / 9761433 / 9761434 - Fax 059 9761436).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente  (carlo.cillo@giustizia.it ).

NON CONTENZIOSO - VOLONTARIA GIURISDIZIONE - AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO - NEGOZIAZIONE ASSISTITA

a) CANCELLERIA VOLONTARIA GIURISDIZIONE SPORTELLO 8 - PIANO TERRA CORRIDOIO (stessa del civile contenzioso)

Accesso da corso Canalgrande n. 77

La cancelleria sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma Prenotalex che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.00 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite Prenotalex.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059 2131161).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente  (di cui all'allegato elenco).

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

b) ISCRIZIONE A RUOLO

Telematico 

c) RICHIESTA VISIBILITA’ FASCICOLO

Telematico 

AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO

I professionisti (avvocati, commercialisti, notai, ecc.) nominati amministratori di sostegno devono depositare i rendiconti e le istanze esclusivamente  per via  telematica  (PCT). Ogni altra istanza o atto processuale deve essere depositato in via telematica. Il deposito dei rendiconti e delle istanze da parte di Amministratori di sostegno - non professionisti - deve a venire esclusivamente tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n 77 - cancelleria VG.

Gli atti devono riportare il nominativo dell'amministrato, il numero del procedimento ed ogni altra indicazione che agevoli le attività della cancelleria.

La cancelleria sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma Prenotalex che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.00 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite Prenotalex.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059 9761161).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente  (di cui all'allegato elenco).

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

NEGOZIAZIONE ASSISTITA

Art 6 DL 132\14 conv. con mod. L. 162\14. “Convenzione di negoziazione assistita da uno o più

avvocati per le soluzioni consensuali di separazione personale, di cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio, di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio”.

Gli avvocati trasmettono l’accordo raggiunto e la documentazione a corredo, a mezzo pec e con

firma digitale a prot.procura.modena@giustiziacert.it.

Il personale della segreteria:

- iscrive nel fascicolo “convenzioni di negoziazione” del protocollo informatico (Script@) associando i documenti, evidenziando nell’oggetto i cognomi delle parti e la natura dell’atto;

- sottopone tempestivamente l’accordo raggiunto a seguito di convenzione di negoziazione assistita al Procuratore della Repubblica (o suo delegato\sostituto);

- protocolla e associa in Script@ il provvedimento del Procuratore della Repubblica;

- comunica tramite protocollo informatico, tempestivamente a mezzo pec all’avvocato (avvocati)

il provvedimento del Procuratore della Repubblica (nulla osta, autorizzazione o provvedimento di trasmissione al Tribunale) unitamente all’accordo di negoziazione, con richiesta di conferma di lettura;

- trasmette in Tribunale, entro cinque giorni dall’emissione, il provvedimento relativo alla

non rispondenza dell’accordo all’interesse dei figli, unitamente agli atti relativi.

La richiesta di copia conforme del provvedimento del Procuratore in calce alla copia dell’accordo,ovvero la copia autentica del solo provvedimento, va richiesta a mezzo pec a

prot.procura.modena@giustiziacert.it evidenziando nell’oggetto i cognomi delle parti e la natura dell’atto.

La consegna avverrà presso il Punto informativo che comunicherà la disponibilità dell’atto al richiedente.

Ai fini della trascrizione dell’accordo, oltre alle allegazioni di legge, l’avvocato trasmetterà all’ufficio anagrafe competente anche la comunicazione pec ricevuta dalla Procura, unitamente ai relativi allegati, attestandone la conformità.

 

VOLONTARIA GIURISDIZIONE

Accesso da corso Canalgrande n. 77

Le istanze di rilascio di documenti per espatrio, le autorizzazione alla vendita di immobili, ecc. da parte di avvocati, devono avvenire esclusivamente per via telematica (PCT).

Il deposito da parte di privati deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale  di Modena Corso Canalgrande n. 77 - cancelleria VG. La documentazione deve essere completa  sotto ogni aspetto, anche per quanto riguarda l'iscrizione a ruolo e i diritti di cancelleria.

La cancelleria sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.00 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite PRENOTALEX.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059 9761161).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

ASSEVERAZIONI SPORTELLO 9 - PIANO terra salone

Premesso che il servizio relativo alle asseverazioni di perizie e traduzioni non è legato ad una competenza territoriale specifica del Tribunale.

a)        Quanto al Tribunale di Modena:

•        limitatamente al mese di giugno 2020 il servizio relativo alle asseverazioni di perizie e traduzioni è garantito, solo previo appuntamento, presso la sede del Tribunale di corso Canalgrande n. 77 PIANO terra -salone:

-  il lunedì e il giovedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30

- il sabato 10.00 alle ore 12.00

La   gestione   degli   appuntamenti   avviene   tramite   il   punto   informativo    (e.mail puntoinformativo@tribunaledimodena.it) che provvederà ad assegnare un tempo utile massimo di 15 minuti per utente.

Quanto alla modulistica, gli interessati sono invitati a scaricare il pertinente modulo dal sito del Tribunale, e presentarsi all'appuntamento con il modello compilato ed in regola con le disposizioni fiscali.

Sul sito del Tribunale www.tribunaledimodena.it sono disponibili le informazioni sul servizio e la modulistica.

b)        Quanto all'Ufficio del Giudice di Pace di Finale Emilia

il  servizio  relativo  alle  asseverazioni  di  perizie  e  traduzioni  è  garantito,solo   previo appuntamento, presso la sede di Finale Emilia corso Matteotti n. 5: il martedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 12.00

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio  deve essere limitata all'attività da svolgere.

ESECUZIONI

ESECUZIONI IMMOBILIARI

a)  UDIENZE ESECUZIONI IMMOBILIARI

SEZIONE IN FASE DI MODIFICA

b) CANCELLERIA  ESECUZIONI IMMOBILIARI SPORTELLO 7 -- PIANO PRIMO

Accesso da corso Canalgrande n. 77

La cancelleria sarà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle ore 12,00.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma Prenota/ex che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 9.00 e le ore 12.00.

Tra le ore 12.00 e le ore 12.30 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite PRENOTALEX.

Il sistema di prenotazione PRENOTALEX è accessibile via web sul sito del Tribunale. Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059 9761146).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

Il deposito delle richieste da parte dei privati deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n. 77 - cancelleria esecuzioni immobiliari. La documentazione deve essere completa sotto ogni aspetto, anche per quanto riguarda l'iscrizione a ruolo e i diritti di cancelleria.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

c) ISCRIZIONE A RUOLO

Telematico

d) RICHIESTA VISIBILITA’ FASCICOLO

Telematico

ESECUZIONI MOBILIARI

a)  UDIENZE ESECUZIONI MOBILIARI

b) CANCELLERIA SPORTELLO 6 - PIANO PRIMO

Accesso da corso Canalgrande n. 77

La cancelleria sarà aperta  al pubblico il lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

 L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 10.30 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite PRENOTALEX.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avveni        nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere Il  itata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059/9761051 - 059/9761146).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

Il deposito delle richieste da parte dei privati deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n. 77 - cancelleria esecuzioni mobiliari. La documentazione deve essere completa sotto ogni aspetto, anche per quanto riguarda l'iscrizione a ruolo e i diritti  di  cancelleria.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

c) ISCRIZIONE A RUOLO

Telematico

d) RICHIESTA VISIBILITA’ FASCICOLO

 Telematico

ESECUZIONI MOBILIARI PRESSO TERZI

a)  UDIENZE ESECUZIONI MOBILIARI PRESSO TERZI

A partire dal 1 giugno 2020

Gli avvocati che intendano dare ingresso a procedimenti di espropriazione presso terzi SONO TENUTI ad indicare, nell'atto di citazione ex art. 543 cpc, il giorno e l'ora di udienza in base al calendario fissato dal Giudice, precaricato sul sistema PRENOTALEX, attivato dal locale Consiglio dell'Ordine degli Avvocati e raggiungibile al sito prenotalex.ordineavvocatimodena.it , ove ciascun legale potrà accedere col proprio codice fiscale.

Ogni avvocato, in detto sistema, potrà scegliere liberamente il giorno d'udienza fra quelli disponibili, mentre l'orario gli verrà assegnato automaticamente dal sistema.

L'utilizzo della prenotazione garantirà la trattazione nel giorno e nell'orario indicato.

Il giorno dedicato alle prime udienze di detti procedimenti saranno il VENERDÌ e il SABATO e precisamente:

            - "Stanza A": dalle ore 08:30 alle ore 14:30 ogni 15 min

            - "Stanza B": dalle ore 08:30 alle ore 14:30 ogni 15 min

Per la gestione degli incombenti di cancelleria, le iscrizioni a ruolo dei procedimenti dovranno avvenire, al più tardi, entro il mercoledì precedente l'udienza, pena il possibile rinvio d'ufficio;

Per la gestione degli accessi fisici in Tribunale, la prenotazione su Prenotalex dovrà obbligatoriamente contenere l'indicazione del nome delle parti, ora resa obbligatoria dal software.

E' necessario che il nome delle parti indicato nella prenotazione corrisponda a quello dell'atto iscritto a ruolo per l'udienza prenotata.

b) CANCELLERIA SPORTELLO 6 - PIANO PRIMO

Accesso da corso Canalgrande n. 77

La cancelleria sarà aperta al pubblico il lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

 L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma Prenota/ex che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 10.30 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite PRENOTALEX.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avveni        nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere Il  itata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059/9761051 - 059/9761146).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

Il deposito delle richieste da parte dei privati deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n. 77 - cancelleria esecuzioni mobiliari. La documentazione deve essere completa sotto ogni aspetto, anche per quanto riguarda l'iscrizione a ruolo e i diritti  di  cancelleria.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

c) ISCRIZIONE A RUOLO

Telematico

d) RICHIESTA VISIBILITA’ FASCICOLO

Telematico

ESECUZIONI OBBLIGHI DI FARE

a)  UDIENZE

b) CANCELLERIA SPORTELLO 6 - PIANO PRIMO

Accesso da corso Canalgrande n. 77

La cancelleria sarà aperta al pubblico il lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 10.30 alle ore 12.30.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma Prenota/ex che provvederà ad assegnare un tempo utile di 15 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 10.30 e le ore 12.30.

Tra le ore 12.30 e le ore 13.00 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite PRENOTALEX.

Il sistema di prenotazione PRENOTALEX è accessibile via web sul sito del Tribunale. Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avveni        nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere Il  itata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059/9761051 - 059/9761146).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (nome.cognome@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

Il deposito delle richieste da parte dei privati deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n. 77 - cancelleria esecuzioni mobiliari. La documentazione deve essere completa sotto ogni aspetto, anche per quanto riguarda l'iscrizione a ruolo e i diritti  di  cancelleria.

Per l'accesso sarà possibile utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

c) ISCRIZIONE A RUOLO

Telematico

d) RICHIESTA VISIBILITA’ FASCICOLO

 Richiesta di visibilità del fascicolo per costituzione - telematico

UFFICIO DEL DELEGATO E INCOMBENZE PER I DELEGATI

a)  DIRETTIVA DEI GIUDICI DELEGATI VACCARO E LUCCHI DEL 15.12.2020

I GE hanno disposto:

1)        la REVOCA delle direttive emesse dai precedenti GE in ordine ai criteri di liquidazione dei compensi degli ausiliari del GE, custodi, esperti stimatori e delegati nonché quanto alle spese legali da liquidare ai creditori, ferma restando la facoltà di richiamare i criteri già indicati dai precedenti GE in via meramente esplicativa dei compensi richiesti al GE (con esclusione in ogni caso della voce "spese forfettarie € 450.00" per gli esperti stimatori. ritenuta inammissibile);

2)        la REVOCA della direttiva in punto di sospensione 54 ter anche dei giudizi di divisione endo-esecutiva, conformemente all'indirizzo giurisprudenziale di molti Tribunali in quanto il giudizio di divisione endo-esecutiva, ancorché funzionalmente connesso  al  procedimento  esecutivo  da cui trae origine, è un ordinario giudizio di cognizione e la sospensione del processo esecutivo è già contemplata dal disposto di cui all'art. 601 c.p.c. (conseguentemente la liberazione degli immobili non è attuata dal custode nominato ex art. 560 c.p.c., ma eventualmente dalla parte o dall'assegnatario  ex art. 720 e.e.);

3)        la RIDUZIONE DELLA META' (da 60 a 30 giorni) dei  termini  assegnandi  dal professionista delegato ai creditori per la precisazione dei crediti, in vista del deposito del progetto di riparto in ossequio ad evidenti esigenze di contrazione dei tempi della fase distributiva delegata al professionista (in attesa di ulteriori revisioni sul punto);

4)        L'ACCESSO CONGIUNTO di  esperto  stimatore  e  custode  giudiziario, laddove  si  tratti del primo accesso (o comunque sia necessario all'esperto stimatore un ulteriore accesso per la perizia di stima), concordati i tempi tra i due ausiliari funzionali al più efficiente e sollecito svolgimento degli incarichi.

Nelle more dell'emissione di nuove direttive, i GE liquideranno  secondo i parametri  di legge, anche per acconti ed estinzione anticipata,  valutata l'attività effettivamente  compiuta senza aprioristiche maggiorazioni (o riduzioni) dei compensi medi (è onere dell'ausiliario illustrare compiutamente nell'istanza di liquidazione l'attività effettuata, con analitica ricognizione degli elementi utili, in parte già enucleati nelle precedenti direttive, ma valorizzando altresì il prezzo di stima/realizzo conseguito e, nel caso di estinzione anticipata, se prima o dopo l'emissione dell'ordinanza di vendita, nonché, in tal ultimo caso, avendo cura di indicare il numero degli esperimenti di vendita effettuati, il numero di lotti, le riduzioni di prezzo, la durata dell'incarico) nonché le sole spese documentate;

I professionisti delegati sono invitati:

- a depositare un'unica istanza per la liquidazione dei compensi a carico della procedura e a carico dell'aggiudicatario -nel caso di istanze contestuali- ed a segnalare all'indirizzo istituzionale del singolo GE il mancato riscontro di  istanze  presentate   al fine di agevolare le verifiche dei GE e non appesantire il  carico delle istanze depositate telematicamente;

- a rimettere gli atti al G.E., quando anche il  terzo tentativo di vendita programmato sia andato deserto (sempreché non risulti già fissata un'udienza di verifica) e, dunque, anche quando i lotti invenduti siano stati messi in vendita, all'ultimo tentativo, a un prezzo base superiore a euro 30.000,00.

Il G.E., previa fissazione di udienza di comparizione delle parti, provvederà in tale sede a fissare un nuovo calendario di vendita con riduzione del prezzo base d'asta fino a per il quarto tentativo e fino al limite della metà per i restanti tentativi, con onere per il creditore procedente di versare le anticipazioni necessarie nei successivi 30 giorni, a pena di estinzione del processo esecutivo a norma dell'art. 631 bis c.p.c.;

I Delegati sono onerati, nelle procedure quiescenti da oltre 3 mesi (id est, con vendite da rifissare senza udienza calendarizzata o in attesa di esito della discussione del piano di riparto o relazione conclusiva o nel caso di eventuale udienza non tenutasi o di riserva apparentemente non sciolta dal GE) di depositare con urgenza, ENTRO 30 giorni, relazione analitica  sullo  stato  della  procedura  a  pena   di   revoca   dell'incarico  (relazione  da  inviare telematicamente anche all'indirizzo istituzionale dei singoli GE).

LUOGO DELLE VENDITE E ONERI

Camera di Commercio in Via Ganaceto n. 113 (dal 23.2.2021)

ATTENZIONE: SEZIONE IN CORSO DI MODIFICA

b)  FASE VENDITA

ATTENZIONE: SEZIONE IN CORSO DI MODIFICA

c) FASE SUCCESSIVA ALL’AGGIUDICAZIONE

31.3.2021 COMUNICAZIONE DEI GIUDICI SU RELAZIONE SALDO PREZZO E DECRETO DI TRASFERIMENTO

Facendo seguito alle indicazioni verbali dei giudici, disposte per il tramite della cancelleria, si  comunica che i delegati B (avvocati e commercialisti) non devono più depositare la relazione saldo prezzo.  

La suddetta relazione va depositata a cura del delegato A (notaio) allegata al decreto di trasferimento. Alla relazione va allegato l’estratto conto della procedura in modo che risulti visibile l’accredito delle somme sul conto corrente.

I notai dovranno quindi depositare: la minuta del decreto (che non va firmata digitalmente) seguendo lo schema di decreto di trasferimento che si allega, le ispezioni ipotecarie aggiornate, la relazione saldo prezzo con estratto del conto corrente della procedura e altri documenti specifici alla singola procedura (es. cdu, richiesta prima casa, ecc.).

Non è più necessario mandare sulla mail istituzionale dei giudici le minute dei decreti, vanno inviate unicamente in pct.

Non vanno mandate più domande e richieste varie ai giudici sulla loro mail istituzionale, vanno inviate alla mail della Dott.ssa Letterio (margherita.letterio@giustizia.it ) che poi provvederà ad  inoltrare ai giudici le varie comunicazioni se necessario.

Modello di decreto di trasferimento è reperibile sul fascicolo telematico dei delegati RG 2/1999/EI

26.4.2021 COMUNICAZIONE MARGHERITA LETTERIO SU RELAZIONE SALDO PREZZO

si precisa che per le procedure con numero di ruolo pari, assegnate alla dott. Lucchi si ripristina il vecchio metodo, la relazione saldo prezzo va depositata dal delegato B prima del deposito del decreto di trasferimento come da indicazione della Dott.ssa Lucchi che di seguito si riporta:

“Con la presente, in rettifica alla precedente comunicazione, si precisa che, per le procedure esecutive con numero RG pari, assegnate alla dott.ssa Lucchi, rimarranno invariate le modalità di verifica del versamento del saldo prezzo da parte dell'aggiudicatario, da effettuarsi a cura del professionista delegato B. Quest'ultimo provvederà a comunicare tempestivamente il versamento al professionista delegato A ai fini dell'emissione del decreto di trasferimento nonché al custode delegato ai fini dell'istanza al G.E. di cambio custodia.".

Riassumendo schematicamente:

PROCEDURE CON NUMERO DI RUOLO DISPARI (DOTT.SSA VACCARO): RELAZIONE SALDO PREZZO        DELEGATO A) (NOTAIO)

PROCEDURE CON NUMERO DI RUOLO PARI (DOTT.SSA LUCCHI): RELAZIONE SALDO PREZZO              DELEGATO B) (AVVOCATO/COMMERCIALISTA)

Si ricorda che allegati alla relazione saldo prezzo vanno depositati: 1) estratto conto della procedura; 2) contabili versamento saldo prezzo.

d) UDIENZE DI DISTRIBUZIONE NUOVE MODALITÀ redazione atto unico e riparto

ATTENZIONE: SEZIONE IN CORSO DI MODIFICA

d) CANCELLERIA - UFFICIO DEL DELEGATO

Accesso da via San Vincenzo n. 3

Localizzazione : Corso Canalgrande n. 77, presso il Tribunale di Modena

Piano : Piano Terra Stanza : 0.24

Mail : margherita.letterio@giustizia.it

mail: nicoletta.motolese@giustizia.it 

Telefono : 059 - 9761076 Fax : 059 - 9761034

L’accesso è consentito previa prenotazione PRENOTALEX.

 Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avvenire nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Per l'accesso sarà necessario utilizzare il tesserino, già in uso per gli eventi formativi in presenza, strisciandolo negli appositi lettori, così da ridurre i tempi di ingresso ed uscita dagli uffici stessi rispetto al registro cartaceo.

L'utilizzo del badge sarà necessario anche per i dipendenti e i collaboratori degli studi legali (segretarie, praticanti non in possesso del tesserino), nonché ad altri professionisti della nostra Provincia (notai, commercialisti) che ne facciano richiesta.

Gli utenti non muniti di badge compileranno un modulo scaricabile dal link https://www.ordineavvocatimodena.it/emergenza-covid-19-fonti/ ,  ovvero disponibile all’ingresso degli Uffici.

FALLIMENTARE

a)  UDIENZE SEZIONE III CIVILE FALLIMENTARE

a. Le udienze relative alle procedure dei concordati preventivi proposti verranno tenute regolarmente nelle aule rispondenti ai requisiti sanitari previsti, ovvero ove possibile, con contraddittorio scritto o con collegamento da remoto.

b. Le udienze relative alle opposizioni allo stato passivo verranno trattate con contraddittorio scritto mediante deposito di note difensive e precisazione delle conclusioni delle parti.

c. Le udienze di rendiconto oltre che in via ordinaria saranno trattate con contraddittorio scritto o con collegamento da remoto.

d. L'udienza di verifica dello stato passivo in quanto normalmente svolte alla presenza di una pluralità di parti saranno rinviate a partire da 31 luglio 2020.

e. Potranno essere trattate le udienze di domande tardive o ultratardive ove possibile mediante contraddittorio scritto o con collegamento da remoto.

f. Poiché per le vendite mobiliari con modalità telematiche, per effetto delle ulteriori restrizioni introdotte dal DPCM 22 marzo 2020, non può al momento essere assicurata la visione dei beni agli interessati, si dispone la regolare ripresa dell'attività di vendita a partire dall'epoca in cui sarà nuovamente possibile svolgere tale attività, come da successiva indicazione dei Gd e previa intesa con il Presidente del Tribunale.

g. Le vendite immobiliari già fissate per le quali gli adempimenti pubblicitari sono stati svolti e le offerte già pervenute entro il 10-3-2020 o comunque è stata già acquisita offerta irrevocabile di acquisto del bene sono state fissate a partire dal 12.05.2020, previa eventuale dichiarazione di urgenza da parte del giudice del relativo procedimento; in tali casi restano ferme le eventuali cauzioni versate, salvo diversa richiesta della parte che non intenda mantenere ferma l'offerta.

h. Ogni altra vendita per la quale non sia stato adottato un provvedimento di urgenza, verrà fissata nuovamente a partire da settembre 2020 e ciò in quanto l'attuale situazione sanitaria è tale da influire negativamente sul mercato e non consentire una adeguata collocazione del bene .

i. i decreti di trasferimento saranno emessi in via  telematica  come pure i mandati di pagamento ed in genere tutti i provvedimenti del GD o collegiali relativi alla gestione delle procedure;

k. Sino al 31 luglio 2020 l'esperto stimatore, unitamente al custode e curatore sarà esonerato da attività quali accesso al bene e presso pubblici uffici, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie .

I. Il contenzioso ordinario della sezione ove una delle parti è un fallimento verrà trattato mediante contraddittorio scritto anche con riferimento al tentativo di conciliazione tra le parti in sede di udienza ex art 183 cpc.

Secondo il CSM, sino al 31 luglio 2020 andranno favorite le seguenti attività:

1. le operazioni di riparto, parziale e finale, delle somme conseguite invitando i curatori, i liquidatori ed i commissari straordinari a provvedere senza indugio al deposito dei progetti di ripartizione di tutte le somme disponibili, con riserva unicamente di quelle occorrenti per gli accantonamenti di legge e per le spese di procedura;

2. la celebrazione delle udienze funzionalmente imprescindibili alla distribuzione delle somme disponibili in seno alle procedure concorsuali;

3. la fissazione e la celebrazione delle udienze prefallimentari urgenti, con riferimento a ricorsi o richieste proposti sia prima del 9 marzo 2020, sia successivamente, con o senza declaratoria di improcedibilità, in considerazione del possibile decorso dell'anno dalla cancellazione del registro delle imprese (previsto dall'art. 10 L.Fall.) e del maturare della decadenza dalle azioni revocatorie (ai sensi dell'art. 69-bis L.Fall.);

4. le operazioni di inventario, invitando i curatori a provvedere in autonomia, eventualmente con l'ausilio del solo esperto stimatore, anticipando così la scelta operata dal legislatore nel Codice della crisi e dell'insolvenza;

5. le operazioni di vendita dei beni mobili e immobili da parte dei curatori e liquidatori ogni qualvolta sussistano le condizioni per consentire ai potenziali interessati all'acquisto la visione dei beni da liquidare. I liquidatori potranno fissare gli esperimenti di vendita nelle ipotesi di immobili ad uso abitativo o non abitativo liberi, aziende in esercizio e immobili ad uso commerciale o industriale sia sgombri, sia occupati con titolo o senza titolo.

b) CANCELLERIA SETTORE FALLIMENTI E PROCEDURE  CONCORSUALI - PIANO SECONDO

 

La cancelleria sarà aperta al pubblico il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 10. 00 alle ore 12.00.

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma PRENOTALEX che provvederà ad assegnare un tempo utile · 10 minuti, a partire dall'orario selezionato dall'utente, tra le ore 10 e le ore 12.

Tra le ore 12 e le ore 12 30 potranno accedere, previo rispetto delle regole di distanziamento, avvocati che necessitano di depositare atti urgenti ovvero avvocati provenienti da altro Foro che non abbiano potuto prenotare tramite PRENOTALEX.

Nel momento dell'accesso all'edificio l'utente deve esibire la prenotazione.

L'accesso deve avveni        nel rispetto dell'orario della prenotazione e la permanenza nell'edificio deve essere limitata all'attività da svolgere.

Si prevede  comunque che cancellerie rispondano alle telefonate degli avvocati dalle 9 alle 11 (059 9761036).

Per concordare appuntamenti e per comunicare eventuali necessità o emergenze, si potrà utilizzare l'email personale (camilla.ovi@giustizia.it  - carlo.bianconi@giustizia.it) del Magistrato o quella del settore della cancelleria pertinente.

Il deposito da parte di privati deve avvenire tramite servizio postale a Tribunale di Modena Corso Canalgrande n. 77 - cancelleria fallimentare . La documentazione deve essere completa sotto ogni aspetto, anche  per quanto riguarda l'iscrizione a ruolo e i diritti di cancelleria.

GIUDICE DI PACE

a) UDIENZE 

Le prime udienze dinanzi al Giudice di Pace di Modena si terranno il mercoledì, che è quindi il giorno da indicare per la vocatio in jus del convenuto.

Presso il GdP di Modena nel mese di giugno saranno regolarmente tenute le udienze civili mentre le udienze penali si celebreranno a partire dal mese di luglio, come da calendari allegati alla mail dell’Ordine del 28.5.2020.

Nella sede GdP di Pavullo, nei mesi di giugno-settembre, si celebreranno le udienze come da schema allegato alla mail dell’Ordine del 28.5.2020.

Nella sede GdP di Finale E., nei mesi di giugno-luglio, si celebreranno le udienze come da calendari allegati alla mail dell’Ordine del 28.5.2020.

b) CANCELLERIA

L'ufficio sarà accessibile previa prenotazione sulla piattaforma PRENOTALEX

Al fine di ottimizzare l’attività di sportello assicurando il necessario

distanziamento fisico, dal 26/05/2020 verranno ripristinati i limiti già in vigore per

il deposito degli atti e l’evasione delle richieste.

In particolare, OGNI UTENTE potrà richiedere le seguenti attività

(cumulative):

 DEPOSITO D. ING E CAUSE: MAX 10

 RICHIESTE PER RILASCIO COPIE: MAX 5

 RICHIESTA FASCICOLI IN VISIONE: MAX 2 (e solo se non in archivio)

I Colleghi che devono depositare atti in misura eccedente a quanto previsto nell'avviso su pubblicato sono autorizzati a scrivere direttamente alla dott.ssa Gandini (maria.gandini@giustizia.it ) per fissare un appuntamento in orari diversi da quelli previsti in via ordinaria (fuori PRENOTALEX).

UNEP

1. SPORTELLO NOTIFICHE

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore .11.30.

Solo prenotati Prenotalex (per il foro) per massimo 36 utenti; accesso contingentato per i fuori foro. Possibilità di eseguire un massimo di quattro adempimenti per studio legale.

Sabato dalle ore 9 alle ore 10 solo atti urgenti con scadenza in giornata.

2. SPORTELLO ESECUZIONI

Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.06.

Solo prenotati (per il foro) per massimo 18 utenti, per atti in scadenza entro il 10 del mese successivo e carico rinvii di sfratto. Accesso contingentato per i fuori foro.

Possibilità di eseguire un massimo di quattro adempimenti per studio legale.

Sabato dalle ore 9 alle ore 10 solo atti urgenti con scadenza in giornata.

3.  SPORTELLO RITIRO PIGNORAMENTI POSITIVI

Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00-10.30

Solo prenotati (per il foro). Accesso contingentato per i fuori foro.

4  RESTITUZIONE ATTI NOTIFICATI e PIGNORAMENTI NEGATIVI e RINVII DI SFRATTO,

Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00-10.30

Solo prenotati (per il foro). Accesso contingentato per i fuori foro e privati.

4  MODALITA’ DI RIMBORSO SOMME RESIDUE a chiusura delle bollette UNEP

Per ottenere il rimborso il richiedente dovrà inviare una mail  ( NON  PEC )  esclusivamente al seguente indirizzo:  unep.tribunale.modena@giustizia.it 

 

la mail dovrà avere come oggetto:  FAICCHIA - RIMBORSO MOD. F   (NON modificare l’oggetto né aggiungere alcunché)

 e come testo:  (si consiglia di fare copia / incolla delle prime righe, e compilare il resto come da istruzioni)

Spett. UNEP,

si richiede la restituzione della somma residuale, mediante bonifico bancario e al netto delle spese, del/i seguente/i deposito/i:

 Dep  F/0 | Scadenza | Somma res. | Avvocato rich. |          IBAN             (fine parte da copiare)

 _____    ________    _______     _______________    _____________     righe da compilare

_____    ________    __    …        …        …   …    …   …   …         …   …      come da esempio

ESEMPIO:

 1557        15/07/2020    18,91   Iacuzio Francesco      IT99X0000099999123412341234  

1894        18/07/2020    1,5   Iacuzio Francesco          IT99X000009…………………..

 

Firma (a piacere)

 NB: REGOLE DA OSSERVARE ASSOLUTAMENTE

-          NON USARE LA PEC

-          NON ALLEGARE NULLA ALLA MAIL (copia bolletta, mail di scarico)

-          NON MODIFICARE L’OGGETTO ED IL TESTO DELLA MAIL

-          COMPILARE OGNI RIGA ESCLUSIVAMENTE CON I DATI RICHIESTI, senza aggiungere niente altro

-          NON INVIARE MAIL DOPPIE (o due volte la richiesta per la medesima bolletta)

 Esempio per la corretta compilazione delle righe contenenti i dati:

-          Dep F/0: dalla mail di scarico, indicare solo il numero: (bolletta n. 2020/F/0/1557)  =  1557

 -          Scadenza: dalla mail di scarico. Rispettare il formato GG/MM/AAAA  =   15/07/2020    (non 15-7-20)

 -          Somma res.: Solo numeri. Usare la virgola come separatore per i centesimi  =        18,91   (non 18.91)

-          Avvocato rich.: Cognome Nome, anche senza titolo. DEVE essere il titolare del c/c

 -          IBAN: indicare l’IBAN (27 caratteri) senza spazi. NON aggiungere BIC o filiale o altri dati.

 Tra un dato e l’altro premere una volta il tasto “Tabulatore” (è quello sopra il Bloc Maiuscolo), senza preoccuparsi dell’incolonnamento dei dati.     Esempio:

1557        15/07/2020    18,91   Iacuzio Francesco      IT99X0000099999123412341234

Nella riga qui sopra dopo ogni dato ho usato il tasto “Tab”, senza inserire spazi.

 È possibile chiedere il rimborso per più bollette con un’unica mail, per un unico beneficiario, compilando più righe.

La richiesta va inviata entro il termine di scadenza indicato nella mail di scarico, dopo tale data non si procederà al rimborso.

Si eviti assolutamente di inviare più volte la stessa richiesta.

Se avete inviato la richiesta via mail, non presentate la bolletta allo sportello, anche se vi ci trovate e anche se non è ancora arrivato il rimborso. I bonifici verranno effettuati in gruppo un paio di volte al mese, quindi vi invito ad avere pazienza.

 Mi preme sottolineare che la corretta compilazione delle mail per la richiesta di rimborso permetterà all’ufficio di gestirle ottimizzando i tempi per i controlli e per le disposizioni di bonifico e, in ultima analisi, permetterà di far funzionare tale forma di rimborso. Quindi è nell’interesse di tutti prestare un po’ di attenzione alle modalità descritte.

NON sarà disposto il rimborso per le richieste presentate in modo difforme da quanto descritto.

 In caso di dubbi o per casi particolari chiedere istruzioni prima di procedere  unep.tribunale.modena@giustizia.it 

***

I Colloqui con i funzionari saranno possibili solo via mail o con contatto telefonico.

ARCARO TIZIANA   tiziana.arcaro@giustizia.it    tel. 059-9761114 fax 059-9761119

CARUSO SALVATORE  salvatore.caruso@giustizia.it   tel. 059-9761115    fax 059-9761119

De ANGELIS QUIRINO quirino.deangelis@giustizia.it   tel.059-9761107  Fax 059-9761121

ETNA  FRANCESCO   francesco.etna@giustizia.it  tcl. 059/9761114 fax        059/9761119

FEBBRARO LUIGI  luigi.febbraro@giustizia.it   tel.059-9761103  Fax 059-9761220

IACUZIO FRANCESCO francesco.iacuzio01@giustizia.it tel.059-9761104 fax 059-9761121

LETTERA ROSA  rosa.lettera@giustizia.it  tel. 059-9761113   fax 059-9761119

LUCASELLI A. Tiziana annunziata.lucaselli@giustizia.it  tel.059-9761109 fax 059- 9761163

MONARI ALBERTO  alberto.monari@giustizia.it         tel.059-9761178 fax 059-9761163

PAVAN CLAUDIA claudia.pavan@giustizia.it tel.059-9761106  fax 059-9761121

POLETTI FABRIZIO fabrizio.poletti@giustizia.it   tel. 059-9761097   fax  059-9761119

ROSSI LUCA  rossiluca6@gmail.com / luca.rossi@giustizia.it tel.059-9761099 fax 059-9761450

SCOLERI ANNA MARIA ELENA annamariaelena.scoleri@giustizia.it  tel.059-9761110 fax 059- 9761121

SGROI ESMERALDA esmeralda.sgroi@giustizia.it   tel.059-9761153   fax 059-9761163