Consiglio Direttivo del 31 marzo 2020
Convocato alle ore 17,00 in videoconferenza
Verbale della riunione
Sono presenti i Consiglieri: Marco Giusta
Gianpaolo Nardi
Marialessandra Sabarino
Luisa Bernardini
Cinzia Gallotti
Presenti invitati: il Direttore della Fondazione Renato Bergamin.
La Presidente, constatata la presenza del numero legale dei Consiglieri, dichiara aperta la seduta e passa all'esame dei punti all'ordine del giorno.
1) Approvazione del verbale del 11 febbraio 2020
Il verbale della riunione del 11 febbraio 2020 viene letto e approvato all’unanimità.
2) Situazione del personale e richiesta cassa integrazione in deroga
Il Direttore illustra le disposizioni che ha adottato per la gestione del personale a seguito dei Decreti del Presidente del Consiglio e delle ordinanze Comunali relative alla gestione emergenziale legata al Covid-19.
Il personale comunale è stato posto in smart working per quattro giorni alla settimana. Il quinto giorno, a rotazione, viene garantita la loro presenza nella struttura.
Il personale della Fondazione è stato posto in smart working al 100%, tranne il personale addetto alle pulizie che utilizza proprie ferie o permessi a copertura dei giorni di assenza.
Prevedendo che l’attuale situazione si protrarrà per diverse settimane, se non mesi, il Direttore propone di fare richiesta di cassa integrazione in deroga per il personale della Fondazione a partire dal 6 di aprile e per circa il 50% delle ore, per nove settimane, salvo mutamento della situazione.
Il Direttore propone inoltre di procedere all’anticipo della Cassa integrazione per il personale, previa verifica che tale opportunità sia attuabile.
Il Consiglio Direttivo approva all’unanimità, dando mandato al Direttore di procedere alla richiesta.
3) Situazione chiusura ristorante e caffetteria. Eventuale riduzione canone di affitto.
Il Direttore comunica che la Coop. Raggio, che gestisce il ristorante e la caffetteria “Andirivieni”, ha dovuto interrompere, a causa del COVID-19, la propria attività a partire dal 10 marzo 2020.
Il Presidente della Cooperativa ha richiesto al Direttore della Fondazione di andare incontro alle difficoltà economiche che deriveranno da tale situazione.
Dopo discussione, il Consiglio Direttivo ha deciso di dare mandato al Direttore di sospendere provvisoriamente l’emissione della fattura del canone di affitto del mese di aprile 2020 e di verificare con la Cooperativa una eventuale riduzione del 50% dell’affitto, invitando la Cooperativa a ricercare eventuali provvedimenti che consentano loro di attingere a fondi straordinari pubblici per ridurre i danni economici dovuti al Coronavirus.
4) Proseguimento attività del GAS Cascina Roccafranca. Utilizzo cortile interno.
Il Direttore comunica che il GAS – Cascina Roccafranca ha richiesto di continuare le sue attività di consegna di prodotti alimentari utilizzando il cortile della Cascina nel rispetto delle normative vigenti previste per i negozi alimentari e per i mercati.
Il Consiglio Direttivo, paragonando l’attività del GAS ad un qualsiasi negozio alimentare, consente l’utilizzo del Cortile nel rispetto delle normative previste per contrastare il Coronavirus, dando mandato al Direttore di controllare che le normative siano applicate correttamente.
5) Situazione liquidità in cassa. Svincolo fondo ETICA SGR.
La Presidente illustra l’attuale situazione di disponibilità economica della Fondazione.
A causa dell’anticipo di cassa per la realizzazione del progetto Co-City (120.000,00 euro) e del consueto ritardo con cui arriverà il contributo della Compagnia di San Paolo (80.000,00 euro), si è accertato che intorno alla metà del mese di aprile la liquidità in denaro sarà quasi completamente esaurita.
Si è quindi costretti a svincolare, entro tale data, il fondo ETICA SGR per un valore di circa 50.000,00 euro.
Lo svincolo di tale somma, in aggiunta a presunte entrate derivanti da:
- saldo 2019 Compagnia San Paolo (16.000,00 euro),
- entrate affitto ristorazione (20.000,00 euro calcolato fino ad agosto 2020),
- entrate cauzioni corsi 2020/21,
- affitti feste e ulteriori piccole entrate,
dovrebbero garantire liquidità fino a metà settembre, data entro cui dovrebbe arrivare la prima rata del contributo San Paolo 2020 (64.000,00 euro) che dovrebbe garantire liquidità alla Fondazione fino a fine anno.
Si prevede che il saldo del contributo del progetto Co-City, pari a 120.000,00 euro, non arriverà prima della fine dell’anno 2020 o, più verosimilmente, nei primi mesi dell’anno 2021. La Fondazione potrebbe quindi trovarsi nuovamente in difficoltà di liquidità.
A questo scopo è stata contattato la Banca Etica che ha fornito le indicazioni per un eventuale possibilità di “anticipo contributi” con le seguenti modalità e costi:
(su un’ipotesi massima di 60.000,00 euro, per sei mesi, gli interessi saranno pari a 900,00 euro)
- una tantum per l’attivazione del fido pari all’1% della somma accordata (max 600,00 euro)
- 20,00 euro per ulteriori spese varie
Nel caso, quindi, che la Fondazione si ritrovasse nella situazione di dover chiedere un “anticipo di contributo” alla Banca Etica, i costi si aggirerebbero a circa 1.500,00 euro complessivi.
La Presidente, alla luce di quanto esposto, richiede al Consiglio Direttivo di autorizzare lo svincolo immediato dei fondi ETICA SGR, e di rinviare eventuali altri provvedimenti al momento in cui si renderanno necessari.
Il Consiglio Direttivo approva all’unanimità
6) Partecipazione della Fondazione al progetto “Insieme ce la faremo” – Centro distribuzione alimentari persone fragili.
Il Direttore comunica che la Rete delle Case del Quartiere intende presentare alla Compagnia di San Paolo una richiesta di contributo, nell’ambito del bando “Insieme ce la faremo”, per l’organizzazione di quattro centri di raccolta e distribuzione di prodotti alimentari a persone fragili.
Nella Circoscrizione 2 è prevista l’apertura di un solo centro di raccolta, individuato presso la Casa nel Parco, con cui la Fondazione Cascina Roccafranca potrebbe collaborare attraverso la presenza di propri operatori retribuiti dal progetto.
Il Direttore richiede di poter partecipare al progetto fornendo tre operatori per un monte ore settimanale di 12 ore, oltre ad un distacco bisettimanale di un operatore addetto alle pulizie per 6 ore complessive.
Il Consiglio Direttivo approva la partecipazione al progetto “Insieme ce la faremo” dando mandato al Direttore di mettere in atto tutte le misure necessarie per avviare la collaborazione nel rispetto delle normative vigenti.
La riunione termina alle ore 18,30.
Il Direttore Il Presidente